Visita presso gli stabilimenti distrutti e danneggiati dalla grande mareggiata del 2 febbraio scorso,a Montepaone lido dall’on. Vincenzo Ciconte,dal presidente sezione turismo di Confindustria Catanzaro,Giampiero Tauro,presenti l’assessore al comune di Montepaone Michele Malta,il segretario cittadino del PD,Giuseppe Tuccio,il sindaco di Petronà Vincenzo Mazzei,l’assessore del comune di Gasperina Saverio Voci,imprenditori in ginocchio per il maltempo che ha letteralmente spazzato via anni di duro lavoro e di sacrifici,strutture modello e vero punto di riferimento nel panorama turistico regionale come lo stabilimento balneare “Marina Blu”dei fratelli Lucia,una azienda che da lavoro a trenta persone nel periodo estivo e che questa mareggiata ha colpito duro danneggiando in modo grave questa struttura,ma anche lo stabilimento balneare “Percival Beach”del consigliere comunale Roberto Sestito,in questo caso non si può parlare di danni perché le onde alte fino a dieci metri hanno letteralmente portato via tutto,di questo frequentato stabilimento balneare è rimasta solo l’insegna ad imperatura memoria,tutto il resto,struttura,arredi,sdraio,ombrelloni e molto altro sono finiti chissà dove n fondo al mare jonio,danni incalcolabili anche alla spiaggia uno sbalzo di almeno cinque metri di livello,scavata dalla furia delle onde e che senza il necessario ripascimento potrebbe vanificare la posa di ombrelloni e sdraio. Sulla scorta di quanto visto l’on. Vincenzo Ciconte si è dimostrato molto sensibile e vicino a questi imprenditori e ha annunciato una sua immediata presa di posizione,”Ho voluto verificare di persona i danni causati dalla violenta mareggiata che si è abbattuta lo scorso 2 febbraio sulle coste catanzaresi,queste le parole di Ciconte, ed in particolare nel tratto Montepaone – Montauro. Lo spettacolo che si è presentato davanti ai miei occhi è stato davvero desolante. Non solo si è verificata una marcata erosione dell’arenile, ma sono stati prodotti notevoli danni ai lidi “Marina Blù” e “Percival” di Montepaone, mentre a Montauro è stato spazzato via un chiosco. Con gli operatori economici interessati ,continua Ciconte,e gli amministratori, abbiamo discusso degli interventi necessari al ripristino delle strutture, per mettere gli stabilimenti balneari nelle condizioni di affrontare nel migliore dei modi la stagione estiva alle porte. “Affinchè ciò sia realmente possibile, continua Ciconte,occorre però agire con immediatezza. Ho condiviso pertanto le legittime aspettative degli operatori, che chiedono un intervento urgente e risolutore. Mi farò carico, nelle prossime ore, di una iniziativa diretta da una parte a sollecitare adeguati interventi sull’arenile e,conclude l’on. Vincenzo Ciconte dall’altra, per chiedere alla Regione di anticipare i fondi occorrenti al ripristino delle strutture dei lidi Marina Blù e Percival Beach di Montepaone e del chiosco di Montauro.”
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]