Montepaone – finanziato il progetto “Centri diurni per Anziani”
Anche se dopo il rimpasto di giunta, non è più assessore al comune di Montepaone, Roberto Sestito giovane imprenditore turistico prestato alla politica, continua nel suo mandato di consigliere eletto per operare per il bene comune e lui con viva soddisfazione dichiara che grazie all’interessamento dell’on. Magno e all’assessore regionale Stillitani è stato finanziato con 65 mila euro il progetto riguardante il centro diurno per anziani. Il bando prevedeva la possibilità per gli Enti Locali ricadenti nel Territorio Regionale,di partecipare ai finanziamenti di progetti per la realizzazione di Nuovi Centri diurni per anziani,in special modo in aree di criticità sociale, utilizzando nel contempo immobili di proprietà comunale sotto utilizzati; La comunità di Montepaone prevalentemente formata da soggetti anziani che hanno bisogno di cure ed attenzioni particolari senza essere allontanati dal loro ambiente familiare e di vita sociale che in quanto tale permette loro di utilizzare nel migliore dei modi le capacità residue,in questo progetto l’Amministrazione di Montepaone ritiene fondamentale anche per contrastare lo spopolamento promuovere i servizi socio assistenziali sul proprio territorio in modo che si creino opportunità di lavoro e che si aiutino le famiglie a non abbandonare il proprio comune.
“L’amministrazione comunale di Montepaone dice Roberto Sestito, dopo un’attenta analisi dei bisogni ha provveduto a contattare ogni singola famiglia con anziani a carico o gli anziani soli residenti nel Comune di Montepaone, e da tali contatti è emerso che la quasi totalità degli interessati nel caso venisse aperto un Centro diurno per anziani nel proprio paese, sarebbe intenzionata a beneficiare dei servizi erogati,ora grazie a questo finanziamento dice il consigliere comunale Roberto Sestito,un altro tassello importante per la collettività è stato messo,ridare dignità agli anziani e allo stesso tempo,conclude Sestito,prendersi cura di loro.”
[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]