Montauro – il comune aderisce al programma " 6000 campanili" del ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Con apposita delibera di giunta si approvano gli elaborati dell’ufficio tecnico,propedeutici alla richiesta di finanziamento ammissibile di 900mila euro,dato atto che il Programma viene bandito e che possono presentare domanda di contributo finanziario i Comuni che, sulla base dei dati anagrafici risultanti dal censimento della popolazione 2011, avevano una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti,rilevato che sono ammissibili al finanziamento le seguenti tipologie di intervento, Interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici ivi compresi gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche- Adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti (a titolo esemplificativo: sicurezza sismica, sicurezza antincendio, risparmio energetico, sicurezza sui luoghi di lavoro, eliminazione di barriere architettoniche, ecc.) Ristrutturazione e rifunzionalizzazione di edifici pubblici. Nuova costruzione di edifici pubblici, Realizzazione e manutenzione di reti viarie e infrastrutture accessorie e funzionali alle stesse o reti telematiche di NGN e WI-FI,interventi sulle reti viarie di competenza comunale ivi compresi gli eventuali lavori connessi a sottostanti sottoservizi (fognature, acquedotti, pubblica illuminazione,cablaggio. Salvaguardia e messa in sicurezza del territorio),”ravvisata,queste le parole del sindaco Pantaleone Procopio,l’opportunità di partecipare al suddetto bando, mediante la programmazione di interventi visto il progetto definitivo, continua il sindaco Procopio,redatto dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico, arch. Pantaleone Narciso, all’uopo incaricato ed inerente i lavori in oggetto e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e costituito dai seguenti elaborati progettuali ,tenuto conto,continua Procopio che la suddetta opera viene considerata prioritaria per ogni sviluppo economico e per la valorizzazione del territorio,si dispone che le per le opere pubbliche dei Comuni i relativi progetti devono essere corredati da una relazione a firma del progettista che attesti la conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie nonché l’esistenza di nulla-osta di conformità alle norme di sicurezza, sanitarie, ambientali e paesistiche,atteso,conclude il sindaco Pantaleone Procopio, che la deliberazione con la quale viene approvato il progetto definitivo ha i medesimi effetti del permesso a costruire,si delibera di approvare il progetto definitivo redatto dall’ufficio tecnico comunale, composto dagli elaborati progettuali di cui sopra, e avente il quadro economico specificato in premessa, inerente i lavori di lavori di manutenzione ed adeguamento di reti viarie comunali e relativi sottoservizi.”
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]