Gasperina – il Consiglio comunale dimezza l'aliquota IMU
Alla presenza del sindaco Domenico Lomanni, si è tenuto a Gasperina presso il palazzo di città in via Spadea Pandolfi, il consiglio comunale. Prima di dare inizio ai lavori consiliari il sindaco Lomanni ha ricordato Melissa Bassi la ragazza vittima a Brindisi e le vittime del terremoto in Emilia. Parlando di Melissa il sindaco Lomanni ha dichiarato che ”la scuola deve necessariamente rappresentare la tranquillità,per un cardine essenziale per la vita democratica.” Nella sala presente un folto pubblico che alla fine del consiglio comunale hanno interagito con l’amministrazione comunale su temi alquanto attuali come le tasse e l’ormai imminente IMU ( imposta municipale unica), nel corso dell’assise il sindaco Lomanni ha più volte fatto riferimento al bilancio comunale, asfittico e ingessato, con i trasferimenti dello stato che vanno a rilento, anzi tagli verticali stanno pregiudicando il lavoro da svolgere per la collettività. Il sindaco ha parlato anche dell’impegno dell’amministrazione comunale per la riduzione dell’IMU per le prime case, scelta strettamente connessa all’esigenza di garantire un alleggerimento della pressione fiscale a favore della stragrande maggioranza della popolazione e che risponde ad un principio di equità fiscale e di solidarietà democratica considerato continuava Lomanni, che”sulla prima abitazione gravano già le spese relative alle utenze domestiche, gas, energia elettrica, mutui, ed altro”. Il sindaco Domenico Lomanni, inoltre ha rimarcato come l’attuale situazione economica e la sempre più alta pressione fiscale, andrà a colpire ancora più pesantemente le famiglie monoreddito, le giovani coppie, i lavoratori precari e tutti i cittadini che hanno nella abitazione principale l’unica certezza di un bene rifugio.” In buona sostanza anche grazie al voto favorevole espresso dai consiglieri di opposizione Maurizio Conforto e Valerio Mazza, si è fissata l’aliquota per la prima casa allo 0,2% come previsto dalla legge . Il sindaco come un fiume in piena e con grande passione ha rendicontato di situazioni di criticità presenti ne paese, come l’appalto finito con la Schillacium e l’arrivo di un nuova ditta che ha in poco tempo effettuato la raccolta della RSU e tutti i lavori necessari per ridare dignità a tutto il paese. Ancora il sindaco, parlava dei tagli effettuati dalla regione Calabria e dalla provincia di Catanzaro, con la riduzione pari al 50% dei trasferimenti per fare funzionare voci importanti come, la mensa scolastica, lo scuolabus e il contributo per i libri di testo, ma anche i contributi per gli affitti, tagli che ribadiva il sindaco Lomanni, mettono in gravi difficoltà le amministrazione e i residenti.
[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]