Monumento allo spreco di fondi pubblici,oppure prossimo contenitore culturale?Stiamo parlando dell’acquario comunale di Soverato realizzato grazie a fondi pubblici con l’integrazione di fondi comunali,e le telecamere del programma Rai buon giorno regione,in diretta dall’acquario comunale di Soverato,condotta dalla giornalista Emanuele Gemelli la puntata, è stata imperniata sui soldi pubblici spesi,più di tre milioni di euro di cui settecentomila a carico del comune di Soverato con un mutuo ventennale,per un’opera al momento chiusa e inutilizzata. Presenti i tecnici e l’università che avevano sposato un progetto ambizioso,creare e studiare un acquario tra i più grandi dell’intero sud,ma una alluvione nel 2011 aveva danneggiato il tutto impedendo così di finalizzare l’impegno del comune di Soverato,gli ospiti,ognuno nel suo campo e per le loro competenze, hanno dato voce alle tante domande che la gente si pone”,a quando la sua riapertura e se ci sono ancora le condizioni per una sua fruibilità nell’immediato”.Presente anche una delegazione dell’associazione carabinieri di Soverato,il presidente di Anapi pesca Renato Alecci,I tecnici presenti,singolarmente per le proprie competenze hanno dato risposte esaustive,sollecitati da Emanuela Gemelli e dallo studio,ma la parte politica presente il delegato comunale Emanuele Amoruso ha dato la sua versione,del resto il sindaco Ernesto Alecci aveva già dichiarato che la struttura sarà riaperta in tempi brevi e che le vasche saranno ripopolate e riaperte al pubblico. Ora il grosso immobile è utilizzato per incontri e convegni,facilmente accessibile anche a disabili è situato in pieno centro cittadino,ultimarlo e renderlo nuovamente fruibile è importante non solo per la città di Soverato,ma per un intero comprensorio ad alta vocazione turistica.
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]