Soverato piena come non accadeva da anni,in migliaia grazie al un timido sole primaverile si sono recati presso la tradizionale fiera della Galilea che si svolge da molti anni a Soverato,il lunedì di Pasquetta,già dalle prime luci dell’alba istituiti posti di blocco all’entrata della città,formati da uomini e mezzi della guardia di finanza e il corpo della polizia municipale per controllare e fare rientrare i soliti abusivi che approfittano di questa grande fiera per esporre in modo abusivo la loro merce,ma il lavoro delle forze dell’ordine è stato premiato,nonostante un afflusso record,al mercato della Galilea non si sono riscontrate eccessive criticità,presenti anche i componenti dell’associazione sindacale della Cicas,commercianti ambulanti che ancora una volta hanno ribadito la loro fiducia al sindaco Leonardo Taverniti e hanno auspicato che lo stesso ritiri le sue dimissioni. Già al mattino prese d’assalto le numerose bancarelle presenti,abbigliamenti griffati,calzature,capi di ultimo grido,borse e cinture,accessori di moda,ma anche casalinghi e oggetti di regalo,artigianato in legno e in ferro battuto e modernariato,tappeti orientali e quadri,molte le tipologie presenti,mentre in città già si notavano i primi turisti,pantaloncini,sandali e maglietta di ordinanza per un assaggio della prossima stagione estiva,pieni anche i locali pubblici,Soverato si è fatta trovare pronta,via a pizze e panini,arancini e rosticceria,ma anche molto frequentati i numerosi ristoranti cittadini per il menù di pasquetta,mentre nel pomeriggio l’area della fiera si è riempita ulteriormente,dopo la pasquetta in montagna in molti si sono riversati per una passeggiata e un buon gelato in città. La Fiera, Istituita nel lontano 1874, si celebrava annualmente a Pasquetta nella borgata Marina e prevedeva in contemporanea anche una fiera del bestiame, che durò fino ad una trentina di anni fa .In fiera si trova di tutto a tutti i prezzi: dall’abbigliamento al giardinaggio, dai prodotti tipici ai giocattoli, dalle calzature ai tessuti fino ai dolci, ai capi firmati, agli oggetti per la casa. Un bazar colorato che invade la città e offre l’occasione di una bella passeggiata di primavera nel cuore della città perla dello jonio, che dolcemente si adagia dalla collina fino al mare e propone ai suoi ospiti attrazioni interessanti come la visita, agli angoli più belli e nascosti di Soverato,in questo anticipo di estate, la bella costa ionica in tutto il suo splendore. Un’occasione in più per conoscere questo suggestivo angolo della Calabria, trascorrendovi le festività di Pasqua quando ancora il clima è dolce e si può godere delle bellezze che offre il territorio in assenza del turismo più caotico di alta stagione.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]