Spiritualità salesiana, forte senso di appartenenza e sano entusiasmo associativo. Con queste premesse si è rinnovato il Consiglio dell’Unione Ex-Allievi don Bosco di Soverato, domenica 7 febbraio. Tutto si è svolto nel tradizionale incontro mensile che l’Unione tiene nella splendida cornice dell’Istituto salesiano, ogni prima domenica del mese. La giornata si è aperta con la santa Messa, celebrata da don Antonio Tolotta, preside della Scuola e delegato per gli Ex-Allievi. Don Antonio ha incentrato la sua omelia sul brano del vangelo di Luca, nel quale Cristo chiama a Sé Simon Pietro, facendolo «pescatore di uomini», evidenziando come tutti siamo chiamati ad esserlo, allo stesso modo dei discepoli, ma anche ad essere “pescati”, cioè coloro che aprono il proprio cuore a Gesù per farlo entrare nella propria vita. Alla fine della celebrazione, dopo uno scambio di saluti, nel salone “don Pilla” si è tenuta l’assemblea, aperta dall’intervento del direttore dell’Opera salesiana di Soverato, don Gino Martucci, il quale ha voluto sottolineare la grande importanza che gli Ex-Allievi rivestono nella Congregazione salesiana, spronando tutti ad un continuo rinnovamento, attraverso le numerose iniziative che l’Unione è chiamata a organizzare e promuovere. Don Gino, per definire meglio il ruolo degli Ex-Allievi, ha citato don Albera: «Gli Ex-Allievi sono il più bello e vero monumento di don Bosco». Il presidente uscente, Saverio Candelieri, ha preso la parola per un bilancio dei suoi quattro anni alla guida dell’associazione, elencando tutte le attività svolte ed esprimendo la sua soddisfazione per gli sforzi profusi al servizio di don Bosco. Il prof. Candelieri ha frequentato il Liceo Classico dell’Istituto salesiano dal 1992 al 1997, per poi ritornarci da insegnante di Lettere nel 2002, e dal 2012 al 2015 ha ricoperto l’incarico di preside. Ha lasciato l’incarico di presidente dell’Unione Ex-Allievi per la scadenza naturale del mandato quadriennale, passando il testimone al nuovo presidente eletto, Francesco Cuteri. Insieme a lui, compongono il nuovo consiglio cinque consiglieri, di cui tre giovani Ex-Allievi, Fabrizia Caridi, Domenico Cirillo e Maria Caterina Procopio e due “senior”, Giuseppe Condò, Ivan Gallucci e Pasquale Gallelli. Compito del nuovo direttivo sarà quello di proseguire il già ottimo lavoro svolto negli scorsi anni, puntando a rafforzare maggiormente lo spirito associativo tramite iniziative ad ampio raggio, a tenere viva l’identità e la spiritualità salesiana e a collaborare nel mantenimento della “memoria storica” dell’Opera Salesiana di Soverato, che ha educato, secondo il carisma di don Bosco, intere generazioni. Il nuovo Consiglio ha ritenuto prioritario, da subito, puntare sulla visibilità e sulla comunicazione dell’associazione. In questa direzione, il primo passo compiuto è stata la creazione della pagina Facebook “Unione Ex-Allievi don Bosco Soverato” (http://www.facebook.com/exallievidonboscosoverato) attraverso la quale tutti potranno seguire l’attività associativa, inviare contributi, restare sempre aggiornati sugli eventi dell’Unione e continuare ad avere un legame, anche “social”, con il proprio “Padre, Maestro ed Amico”: don Bosco.
Gianni Romano