Si è svolto in Satriano, un workshop informativo organizzato in forma congiunta organizzata dal Sindaco di Satriano Michele Drosi con la collaborazione della Fondazione San Tommaso Moro, dalla Associazione ProCalabria e dal CSPS Don Francesco Caporale.L’incontro presieduto dall’On. Prof. Aurelio Misiti e moderata dal Sindaco di Satriano Michele Drosi ha visto, inoltre, la partecipazione del prof. On. Massimo Bagarani e del professore Paolo Ferrise responsabile Eu20. Numerosa la presenza di Sindaci ed amministratori del Basso Jonio. Nel corso dell’incontro e’ stata annunciata dal prof. Aurelio Misisti , già presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, la nascita di un “laboratorio di idee e programmi” supportato un team di esperti coordinati dallo stesso Misiti, per l’utilizzo dei fondi diretti europei. Fondi diretti che si dividono: in programmi intracomunitari, che coinvolgono i Paesi membri dell’Unione e riguardano politiche interne di interesse europeo( le politiche giovanili, l’innovazione ect) e programmi di cooperazione esterna che promuovono la cooperazione dei Paesi membri con Paesi terzi rispetto all’Unione.Il prof. Bagarani ha illustrato alcune delle potenzialità dei fondi diretti. Come questi finanziamenti emanati, gestiti e controllati direttamente dalla Commissione europea conosciuti come “Programmi comunitari” (Horizon, COSME, Europa Creativa, Erasmus ecc) sono destinati a finanziare progetti riguardanti diversi settori (ambiente, ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione, cultura formazione ). Per Bagarani i fondi diretti rappresentano vere potenzialità create a sostegno delle varie politiche comunitarie che, se sfruttate a pieno, possono far raggiunger vantaggi economici a ed al contempo notevoli incrementi delle conoscenze.Per il prof. Ferrise il punto di partenza per una corretta partecipazione all’utilizzo dei fondi diretti è rappresentato da una attenta lettura riguardo la base giuridica che istituisce un determinato programma. La base giuridica specifica l’obiettivo del programma , la durata il budget, i settori d’azione che potranno essere finanziati ed i destinatari dei finanziamenti. Il laboratorio con sede nel capoluogo di Regione ha l’obbiettivo di invertire la marcia riguardo l’inadeguato sfruttamento dei fondi europei che vedono la Calabria maglia nera nella comunità europea. Il Laboratorio, per come più volte sottolineato da Misiti , potrà operare solo se si riuscirà a creare una fattiva in collaborazione con la Regione, le provincie e le singole amministrazioni locali – al di la delle divisioni politico o partitiche – con l’unico fine di scongiurare l’eventualità che ancora tanti nostri giovani siano costretti a lasciare la propria terra.All’incontro hanno preso parte molti sindaci ed amministratori del basso Jonio; il Vice Presidente della Provincia Marziale Battaglia è intervenuto portando il saluto del Presidente Bruno e dichiarandosi, da subito, disponibile nel supportare il prof. Misiti affinchè il laboratorio possa dare concrete risposte per l’intera Provincia di Catanzaro. Al termine dell’incontro il sindaco di Satriano Michele Drosi ha assicurato i partecipanti che si farà portavoce con il Governatore Mario Oliverio al fine di perorare il nascente “Laboratorio di idee e programmi.”
Gianni Romano