Altissima (con il suo metro e 82 è la più alta fra le cinque finaliste), occhi verdi e capelli castani, la diciottenne, già «Miss Calabria» e «Miss Sasch», nella finalissima ha avuto la meglio sulla casertana Mirella Sessa (la modella che verrà ricordata per aver indossato come “vittima” del clamoroso errore della prima serata quando le venne attribuito per errore il titolo di «Miss Moda Italia»).
Chi è Maria Perrusi
La neo-miss Italia è nata a Cosenza e vive a Fiumefreddo con la famiglia. Ha compiuto 18 anni sabato scorso (è della Vergine), durante le finali di Miss Italia, dove è giunta come Miss Calabria, accompagnata dalla mamma Lina. Alle finali, ha vinto anche la fascia di Miss Sasch.
Fino a poco tempo fa è stata quasi imbarazzata dalla sua altezza, nel rapporto con gli altri adolescenti, ora fa spallucce: «Mi dicono erede di Cristina Chiabotto» – la Miss Italia fortunata finita a condurre “Le Jene” e altri programmi Tv – e «al supermercato le persone anziane – racconta sorridendo – mi chiedono sempre di prendere le cose in alto».
Maria è iscritta all’ultimo anno di ragioneria all’Istituto Pizzini di Paola (Cosenza), dove in questi giorni hanno tifato per lei, come del resto in piazza a Fiumefreddo, dove è stato allestito un maxi-schermo per tutte le finali. La mamma è casalinga, il papà Francesco è operaio, un esempio da seguire per Maria: «Mio padre – racconta – ha vissuto 25 anni in Svizzera per mantenere la nostra famiglia. Ci raggiungeva in Calabria una volta al mese. Per me questa lontananza è stata difficile».
La Perrusi non ha il fidanzato, ma ha le idee chiare: «Non sono una ragazza che si basa solo sull’aspetto estetico, un ragazzo deve corteggiarmi ed essere affascinante per conquistarmi». E uno come dice lei ancora non l’ha trovato.
Da un articolo del quotidiano “La Stampa”