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Sabato 19 alle ore 19,00, presso il Piccolo Teatro d’Arte in Via della Libertà di Montepaone Lido, gentilmente messo a disposizione da Edoardo Servello, si terrà il saggio finale “Segmenti – Voci per Andrea” degli utenti del Centro di Salute Mentale, curato da Pino, Luca Maria Michienzi e AnnaMaria De Luca del Teatro del Carro. Il Laboratorio teatrale che ha avuto lo start a febbraio scorso, è patrocinato dall’Assessorato regionale alle Politiche Sociali, i cui dirigenti Pietro Romeo ed Enzo Caserta credendo fortemente alla utilità e indispensabilità dello stesso, dopo il successo del passato laboratorio “Trame Sottili”, hanno voluto che lo stesso avesse un seguito anche quest’anno, regalando agli utenti che lo hanno frequentato, un sorriso e la gioia pulsante di essere attivi e presenti. Soprattutto essi hanno potuto dedicare il loro lavoro alla memoria di un compagno che qualche mese fa è venuto a mancare: parliamo di Andrea Mancuso, un meraviglioso giovane di 24 anni, che ha lasciato come testimonianza della sua pura e fantastica concezione della vita, delle meravigliose poesie e che la direzione del Teatro del Carro ha voluto raccogliere e pubblicare in una bella brochure a lui dedicata, con tutti i pensieri e i versi che ognuno dei suoi amici ha voluto, con amore, dedicargli.La serata, presentata da Immacolata Alfieri, sarà introdotta con il recital di poesie di Andrea, interpretate da Pino Michienzi e AnnaMaria De Luca accompagnati dalle musiche di Amedeo Lobello. Seguiranno le poesie a lui dedicate e lette dai suoi compagni di viaggio. E ancora, il teatro di Giancarlo Carioti, anche attore oltre che autore. In chiusura un filmato di circa quindici minuti, che ritrae Andrea in interviste a lui fatte nel precedente laboratorio. Hanno garantito la loro presenza il direttore del Centro dr. Salvatore Ritrovato, le dott.sse Rosa Conca e Concetta Tino, il dr. Gianfranco Pisano, psichiatri. Presenti alla serata anche i genitori di Andrea, Pasquale e Gina Mancuso, i dirigenti regionali dr. Pietro Romeo e dr. Enzo Caserta. oltre alle tante autorità politiche e sociali del comprensorio.
Articolo e foto di Gianni Romano