Riceviamo e pubblichiamo,
“La netta involuzione che sta caratterizzando la cornice politica montepaonese rende necessaria una chiara presa di posizione di tutte le forze politiche presenti sulla scena cittadina. La crisi conclamata in cui versa l’Amministrazione guidata dal Sindaco Froio richiede che le forze che si ritengono ad essa alternative si organizzino per offrire a Montepaone una guida politica adeguata.
Il partito Democratico ritiene di non dover garantire alcun sostegno all’attuale Amministrazione comunale, considerata l’incapacità di risolvere i problemi della collettività. Il partito si colloca su una posizione alternativa alla maggioranza, anche perché i componenti che ne fanno parte appartengono a formazioni politiche non apparentate col PD a livello nazionale. Il Partito attraverso i suoi rappresentanti in seno al consiglio comunale si impegna da avanzare proposte per la risoluzione dei problemi della collettività: vedi condizioni delle scuole, delle strade e della sicurezza delle stesse, della raccolta dei rifiuti, del servizio idrico e quanto altro si presenta quotidianamente sotto gli occhi della cittadinanza. Il partito eserciterà in Consiglio Comunale una netta opposizione facendo prevalere l’interesse generale sul particolare. Darà precedenza alla risoluzione dei problemi essenziali ed urgenti, tenendo conto dei rapporti costi-benefici e badando a non richiedere ai cittadini ulteriori sacrifici economici praticando la razionalizzazione delle spese e dell’utilizzo delle risorse umane e materiali disponibili. Il PD ritiene sia giunto il momento di porre le basi per una futura alternativa di governo del paese, anche perché la nuova giunta è stata definita “ a termine” da chi l’ha concepita, e non pare in grado di superare la paralisi dell’azione amministrativa. La stessa definizione di giunta “ a Termine” rappresenta un’ipoteca sulle possibilità di buona riuscita della stessa. Il PD si dichiara disponibile a confrontarsi con altre forze politiche o movimenti con i quali ritiene possibile apparentarsi e che abbiano a cuore unicamente lo sviluppo e il benessere della collettività. “
Il Direttivo