A disputare la finale del campionato pulcini delegazione zonale figc-lnd di soverato a cardinale il 17 giugno saranno i “giallo-verdi” bambini allenati da mr. settembrino che, con una grande prestazione, vincono la semifinale battendo la squadra locale del Davoli per 2 pt. ad 1 pt. in virtù dei seguenti parziali 1-0, 0-2 (Pugliano, bitonte), 0-1 (Pugliano). Come vuole il regolamento tre sono stati i tempi disputati da 15 minuti cadauno. Nel primo tempo mister Settembrino schierava Reverso in porta, Sciumbata e Viscomi in difesa, i gemelli Piperata sugli esterni, Gualtieri a centrocampo e Gerace in avanti. Pronti via e Gualtieri doveva abbandonare il gioco per un colpo ricevuto sul naso. Al suo posto entrava Posella. Il motivo dominante di questa prima frazione vedeva il Davoli proiettato in avanti ed il Montepaone che, in maniera ordinata, si difendeva cercando di colpire in contropiede. Reverso si disimpegnava egregiamente su un diagonale di un calciatore di casa, ma nulla poteva quando, a due minuti dal termine, in seguito ad un errore difensivo, veniva battuto dalla corta distanza da un attaccante di casa. Nulla di saliente accadeva fino al termine della prima frazione. Nel secondo tempo, con l’obbligo di vincere il parziale, mister Settembrino schierava Trocano in porta, Hluhousky e Mazza in difesa, Gualtieri (che nel frattempo si era ripreso dall’infortunio) a centrocampo, ed i tre “tenori” in avanti con Pugliano a sinistra, Platì a destra e Bitonte al centro. Contrariamente a quanto era accaduto nella prima frazione, in questo tempo, era il Montepaone che attaccava fin dal primo minuto ed il davoli costretto in difesa. Dopo una buona occasione fallita da Bitonte su cross di Gualtieri era Pugliano, di piattone, a portare in vantaggio i suoi sfruttando un buon assist di Platì. Il Davoli non reagiva, Trocano rimaneva inoperoso, anzi erano i giallo-verdi ospiti a siglare il raddoppio con Bitonte che sottomisura indirizzava a rete una verticalizzazione di un compagno di squadra. Terminava così anche il 2° tempo con il parziale di 1 pt. ad 1 pt.. Il 3° tempo diveniva, così, determinante per l’accesso alla finale. Mister Settembrino riproponeva i seguenti bambini:
Reverso tra i pali, Sciumbata e Viscomi in difesa, Posella a centrocampo, Platì a destra, Pugliano a sinistra e Bitonte punta centrale. Nei primi minuti grosse occasioni per Bitonte il cui tiro veniva salvato sulla linea da un difensore e per Pugliano che, prima del tiro, veniva anticipato dal diretto avversario. Al 6 min. arrivava il meritato e bellissimo goal per i “settembrino boys”. Posella conquistava palla sulla destra e metteva un ottimo cross al centro dell’area che Bitonte riusciva a stoppare ed a passare all’indietro per l’accorrente Pugliano che, di sinistro, di prima intenzione “fulminava” il piccolo portiere di casa. Grande gioia tra i bambini sul rettangolo di gioco e grandi feste sugli spalti dove erano assiepati un folto numero di tifosi della squadra ospite. Nel prosieguo della gara solo una volta Reverso veniva impegnato, ma di piede intercettava un tiro che altrimenti avrebbe gonfiato la rete. Girandola di cambi per Mr. settembrino, entravano i gemelli Piperata e Gualtieri ad irrobustire il centrocampo, mentre la squadra di casa rimaneva con i 7 bambini che avevano iniziato il 3° tempo. Dopo tre minuti di recupero finalmente giungeva il fischio finale che sanciva la qualificazione alla finale per il montepaone calcio che si scontrerà con la vincente dell’altra semifinale da disputarsi a cardinale tra la squadra locale ed il guardavalle. Appuntamento, dunque, al 17 giugno allo stadio di cardinale per disputare la finale contro il cardinale o contro il guardavalle. La cosa certa è che ai bambini giallo-verdi non mancherà il sostegno fragoroso dei tifosi entusiasti per lo spettacolo a cui hanno assistito in questa bella giornata di sport.
Pagelle:
Reverso voto 8. Ottimi due suoi interventi di piede nel primo e nel terzo tempo. dava sicurezza al reparto nelle uscite alte. (Puntuale).
Trocano voto 7. Poco impegnato dagli avversari sembrava, comunque, in giornata. Lo si è capito da come effettuava i rinvii che raggiungevano la metacampo ospite. (Spettatore).
Hluhousky voto 8. Il “bielorusso” montepaonese bene si disimpegnava nell’anticipare il diretto avversario e quando poteva, iniziava ad impostare l’azione di gioco. (Attento).
Mazza voto 8. Con la consueta calma non faceva correre rischi alla retroguardia montepaonese. sempre preciso e determinato nei suo interventi. (Riflessivo).
Sciumbata voto 9: Il migliore difensore di giornata. Nonostante la bilancia lo faccia “disperare” lui è rapido è deciso negli anticipi non concedendo una palla giocabile agli attaccanti davolesi. Ottimi i suoi rilanci che facevano ribaltare l’azione da difensiva ad offensiva. (Baluardo).
Viscomi voto 7 (media di 5 e 9). Nel primo tempo non sembra il difensore esperto e concreto che tutti conosciamo. Stranamente emozionato ed impacciato spesso, ingiustificatamente, si sostituisce a Reverso per difendere la porta. Un suo errato rilancio porta al goal davolese. Nel 3° tempo si riprende alla grande e con sciumbata forma un muro difensivo invalicabile. (Distratto).
Gemelli piperata voto 8. chi è Paolo, chi è emilio? Irriconoscibili per un voto ciascuno. Sulle fasce riescono a fare egregiamente le due fasi sia quella difensiva che quella offensiva. come al solito altruisti, nel 3° tempo, quando c’è da lottare e difendere il mr. ricorre alla loro freschezza atletica ed alla loro grinta. (Disciplinati).
Gualtieri voto 8. Un colpo al naso sembrava metterlo fuori gioco, ma lui, stoico, rientrava in campo e lottava, come al solito, come un leone proponendosi anche in buone sortite offensive. Ottimo l’assist per bitonte non sfruttato dal suo compagno di classe. (Ringhio).
Posella voto 8. ottima la sua partita fatta di corsa, sostanza e trame di gioco. Bene sia al centro del campo che sulla fascia destra dove ha terminato la sua gara. Perfetto il cross da cui è nato il goal vittoria. (Metronomo).
gerace voto 7. La tattica del primo tempo non lo aiuta. è isolato in avanti e pochi sono i palloni che gioca. buone un paio di sponde, ma nessun tiro nella porta avversaria. (Abbandonato).
bitonte voto 8. Ha sofferto oltremodo la difesa davolese, ma riesce a realizzare la sua ennesima rete da vero opportunista. Da calciatore maturo il suo stop in area e la sua sponda per il goal decisivo di Pugliano. (Rapace).
Platì voto 8. Ad inizio gara è emozionato più del dovuto. dopo un po’ si riprende e sulla destra “slalomeggia” disorientando il suo diretto avversario. Ottimo l’assist per Pugliano in occasione del primo goal montepaonese. (Slalomista).
Pugliano voto 9. come Platì sembra emozionato ad inizio gara, ma poi, con il passare dei minuti, ritorna su sui standard prestazionali. Da applausi la sua conclusione a rete che porta il montepaone calcio in finale di categoria. (Bomber).
mr. settembrino voto 9. L’idea di schierare una rocciosa difesa nel primo tempo a momenti gli stava dando ragione. Infatti, solo a due minuti dal termine della prima frazione Reverso “capitolava”. Otima la gestione dei cambi nel 3° tempo quando qualche bambino aveva bisogno di rifiatare. Ormai sono lontani i tempi in cui la stessa squadra ritornava a casa dopo le partite con una valanga di goal subiti. Per la consacrazione manca l’ultimo tassello. (Tattico).
[box type=”info”] La redazione[/box]
Se l’eccellente cronaca calcistica divenisse prassi corrente, la SCUOLA calcio di Montepaone, acquisirebbe uno strumento in più. Qualificherebbe un insegnamento non solo tecnico-calcistico, ma anche un più lungimirante insegnamento etico-comportamentale.
Se nella cronaca venisse poi garbatamente espresso anche un disappunto su discutibili comportamenti “tattici” (Davoli) o “da regolamento” (Catanzaro/Molè) che nulla hanno a che fare con l’insegnamento sportivo a sprovveduti bambini, forse, oggi, si riuscirebbe a inoculare gli anticorpi a questi bambini, che un domani, divenendo adulti, potrebbero meglio difendersi dai pessimi esempi degli adulti di oggi.
Siamo genitori e mandiamo i nostri figli non a vincere trofei ad una giostra truccata, ma a saper giocare una partita dove ogni sconfitta e ogni vittoria sia pensata consapevolmente meritata.
Intuisco il ruolo e i limiti di competenza del cronista ma, se per puro caso, il bravo cronista fosse anche un irreprensibile dirigente, come qualcuno sospetta, al resoconto calcistico potrebbe, coscienziosamente e con autorevolezza, permettersi di pennellare qualche monito a cattive condotte.
I cattivi maestri resteranno sempre tali fino a che non sentiranno parlare pubblicamente di loro; fino a che non si sentiranno in mutande al cospetto dei colleghi, degli allievi e dei genitori. Se tali cattivi maestri non verranno in qualche modo controllati, messi in luce, chi bene si comporta continuerà a perdere, magari con signorilità. Ma una sconfitta, per quanto signorile, sempre sconfitta è! … e anche questo, a ben guardare, non è un buon insegnamento.
Forse anche noi genitori potremmo avere in questo un ruolo attivo, anche con questo strumento, esprimendo un parere, un’idea, una proposta, con buon senso e senso civico, senza “invasioni di campo”…
Saluti e W la SCUOLA
VOTO AL CRONISTA IGNOTO: 9 e ¾. Attento, preciso, puntuale, parsimonioso. Gli è mancato quel tantino in più per il 10 e lode. (Signorile)
Giustissima riflessione. Di persona approfondiremo l’argomento.