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Montepaone si conferma ancora una volta il paese dei centenari. Festeggiati nello storico palazzo “Cesare Pirrò” di Montepaone centro i cento anni di Antonio Rattà. Presenti per l’amministrazione comunale l’assessore Michele Malta, l’assessore Francesco Montillo, il consigliere Saverio Candelieri, il vigile municipale Antonio Anania, l’associazione Misericordia di Montepaone. Le tante persone presenti hanno voluto festeggiare con Antonio un grande traguardo ed in occasione l’amministrazione comunale ha donato una targa ricordo con su inciso “i giorni passati non si perdono ma si raccolgono come granelli di sabbia in fondo alla clessidra”. Antonio Rattà è nato e vissuto sempre nella sua Montepaone, una vita dedicata al duro lavoro dei campi, quattro figli (Concetta,Maria,Gregorio e Santina),tantissimi nipoti e pronipoti, Antonio è un reduce della guerra mondiale dove combatte’ e fu ferito in Africa,ma lui vuole parlare dei suoi ricordi più belli,le partite a carte con i suoi amici di sempre,o un pomeriggio con le bocce. Molto significativo e carico di sentimenti il discorso fatto dagli amministratori Malta e Montillo che hanno augurato a tutti questo importante traguardo. Le parole del consigliere Saverio Candelieri “un ruolo insostituibile degli anziani in una società che nella ricerca di eccessiva modernità,sembra a volte,continua Saverio Candelieri dimenticare il patrimonio inesauribile di valori come Antonio Rattà,sono fulgidi custodi ed ineguagliabili esempio, longum iter est per praecept breve et efficax per exempla(la via dell’insegnamento è lunga se fatta solo di precetti,molto più breve ed efficace se fatta di esempi.)”
Un ricco rinfresco e una mega torta suggellavano la grande giornata di festa.
Articolo e foto di Gianni Romano
>Con lagrime a gli occhi scrivo e mando auguri al caro cugino che ebbe il piacere di rivedere l'anno scorso insieme alla mia figlia Francesca. Caro Antonio e figli, per parte di mio padre Calabrese Giovanni che vi ricordava sempre con grande affetto vi saluto e vi abbraccio. Ricordo la cara zia Concetta e anche lo zio Gregorio. Anche se ero bambina, non dimentico l'affetto di tutti voi. Auguri al caro cugino Antonio e spero di rivederlo ancora. Maria Concetta Calabrese-Regan
PS: Saluti per la vostra cara zia Grazia
>Auguri al caro cugino Antonio Ratta', nipote della mia cara nonna Maria Teresa Ratta' (Calabrese) per i suoi cento anni ben vissuti. Un uomo che ho sempre rispettato per il suo grande coraggio personale e le sue scelte. Un uomo morale. Papa' ci raccontava della sua vita e l'abbiamo sempre rispettato come un uomo grande e coraggioso.