Un economia in ginocchio, non che prima del maltempo la Calabria fosse una terra di risorse economiche e di prospettive di lavoro,ma quel poco che bastava alla sussistenza giornaliera ,ora è completamente compromesso da danno ingenti causati dalle piogge e da un mare così agitato come non si vedeva da anni. Notevoli i danni strutturali,al nuovo lungomare,alle barche adagiate sulla spiaggia,ora chissà dove siano arrivate se non affondate nei flutti,e distrutti o compromessi molti stabilimenti balneari,poche sono le strutture che non lamentano danni. Così non è per Costantino Voci,proprietario dello stabilimento balneare “Costa Pagoda” situato in uno degli angoli più belli e suggestivi di Montepaone lido,località Bricà,ingenti i danni causati dalla forte ed inaspettata mareggiata,completamente divelto tutto il pavimento,distrutte tutte le suppellettili necessarie allo svolgimento della attività dal momento che la struttura era aperta tutto con una ristorazione di qualità. Sul posto Costantino Voci guarda sconsolato i danni alla sua struttura,anni di lavoro e di duro sacrificio per portare ad un buon livello la sua attività,attimi invece per vanificare il tutto,arredi,attrezzature e complementi per il lido,tutto distrutto ed inservibile,ma quello che amareggia in modo particolare Costantino,è lo sciacallaggio e l’accanimento da parte di persone senza scrupoli che si è creato in tutte le strutture danneggiate,rubate ed asportate,tavole di legno pregiate,tavoli,sedie e quant’altro costringendo nonostante la mareggiata presente a dormire nei pressi del suo stabilimento balneare per evitare un ulteriore spogliamento.
Articolo e foto di Gianni Romano