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E’ morto prematuramente a soli 60 anni,Nicola Rattà dirigente e fondatore dal 1984 del Montepaone calcio prima e allenatore dopo,Rattà dirigente della regione Calabria,lascia la moglie Carmina,la figlia Rossella e il Figlio Giuseppe anche lui,ora dirigente dell’USD Montepaone calcio che ora milita nel campionato di promozione girone B. Tanta la solidarietà giunta alla famiglia di Nicola Rattà che appena appresa la notizia ha fatto il giro della città lasciando sgomenti tutti quelli che conoscevano Nicola per il suo carattere,educato e sempre rispettoso di tutti,specialmente quando fondò il Montepaone calcio,anni lontani il campo da gioco era quello storico del “Ceramidio”un piccolo fazzoletto di terra battuta strappato tra due montagne,ma la passione,la competenza e l’amore per Montepaone e lo sport era tanto, grazie a Rattà che insegnava oltre che calcio anche le buone maniere e il modo di comportarsi in campo e fuori,il suo Montepaone spiccò presto il volo verso traguardi sempre più prestigiosi,i colori giallo verdi quelli attuali erano quelli del magico Brasile,ma a Nicola Rattà non importava la categoria di appartenenza ,l’importante era portare in alto il nome di Montepaone,e in questo Nicola Rattà è stato grande,anni di vero calcio con centinaia di sostenitori in casa e fuori,questo è l’esempio di Rattà come sportivo e come uomo,ora tutta Montepaone si stringe attorno al dolore della famiglia,i funerali saranno celebrati nella sua Montepaone alla chiesa matrice dell’Immacolata da don Pietro Pulitanò.
Articolo di Gianni Romano