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Giovanni Pirrò |
Dopo la lunga pausa estiva,è tornato a riunirsi il Consiglio Comunale che è stato convocato dal sindaco Massimo Rattà ,come di consueto la pubblica assise si è riunita nei locali della Delegazione Comunale di Montepaone Lido,cinque i punti all’ordine del giorno e in questa sede si è ufficializzato l’ingresso del nuovo consigliere comunale Giovanni Pirrò dopo la surroga del dimissionario Nicola Fiorentino,prima dell’inizio dei lavori consiliari l’assessore Annamaria Madonna ha ricordato la figura del sindaco di Pollica,Salerno, Angelo Vassallo ucciso dalla camorra,i lavori in aula entravano nel vivo con l’approvazione dei verbali della precedente seduta,mentre il secondo punto riguardante la ratifica della deliberazione n. 94 adottata dalla Giunta Comunale nella seduta del 27/7/2010 ed avente per oggetto: “Variazioni e storni al bilancio di previsione per l’esercizio 2010, alla relazione previsionale e programmatica e al bilancio pluriennale 2010/2012”,veniva illustrata dall’assessore al ramo Francesco Montillo,avente per oggetto uno storno di bilancio necessario alla copertura delle manifestazioni estive,su questo punto diverse erano le motivazioni di voto,se per la maggioranza tanto si è fatto per fare veicolare il nome di una Montepaone turistica,per il gruppo di minoranza che per bocca di Francesco Lucia evidenziava il metodo operante della giunta che a suo dire non aveva concertato prima le eventuali spese da effettuare,ma replicava il sindaco Massimo Rattà che sottolineava la bontà dell’operato comunale,il punto in oggetto passava a maggioranza ad esclusione di Saverio Candelieri consigliere di maggioranza che votava in modo contrario come il gruppo di minoranza,Macrì,Grande e Lucia. Mentre l’ Art. 193 del T.U.O.EE.LL., approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 – Salvaguardia degli equilibri di bilancio,veniva rendicontato sempre da Francesco Montillo che in modo esaustivo illustrava all’aula i numeri del bilancio “come si evince dalla relazione del responsabile finanziario,queste le parole di Montillo,confortati anche dal parere del revisore dei conti,possiamo affermare che la gestione non presenta squilibri finanziari in quanto viene mantenuto il corretto rapporto tra le risorse di entrata e intervento di spesa-questo punto passava a maggioranza con l’astensione del gruppo di minoranza. Il quarto punto riguardante, PIAR Serre Calabresi II – Annualità 2007-2009 – Esame ed approvazione convenzione per la proposta e gestione PIAR Serre Calabresi II ,passava all’unanimità,come il quinto ed ultimo punto all’ordine del giorno riguardante la Presa d’atto deliberazione della Corte dei Conti n. 160/2010 contenente indirizzi interpretativi in materia di riscossione e di affidamento ai concessionari.
Articolo e foto di Gianni Romano