>
protesta dell’amministrazione comunale
Chiude l’ufficio postale di Montepaone centro storico,un laconico cartello affisso sulla serranda della posta comunica che,la stessa resterà chiusa al pubblico per diversi giorni,senza motivare questa chiusura che lascia centinaia di utenti per lo più anziani,senza la possibilità di prelevare soldi,pagarsi la pensione senza fare chilometri fino al prossimo ufficio postale del comprensorio ed effettuare operazioni utili in questi giorni di festa. Su questa improvvisa ed immotivata chiusura,l’amministrazione comunale ha preso una decisione forte e chiara intervenendo presso il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci e l’amministrazione provinciale delle poste,ma la protesta dei cittadini di Montepaone centro storico cresce e a questo coro di protesta si unisce anche l’amministrazione comunale che con l’assessore comunale al centro storico Salvatore Galati dichiara”questa chiusura è un comportamento fortemente stigmatizzato,queste le parole di Galati,una scelta che penalizza fortemente i tanti anziani presenti nel centro storico,è assolutamente inaccettabile,continua Galati che scelte così importanti non siano in alcun modo concordate e preventivamente comunicate in modo tale da ridurre al minimo gli innegabili disagi per la nostra comunità”. “Abbiamo già inoltrato,continua Galati alla direzione provinciale delle poste un nostro intervento per ottenere una rivisitazione della scelta già operata mettendo in guardia circa il concreto rischio di iniziative,anche eclatanti,già preannunciate dai nostri cittadini e che producono allarme anche sul piano dell’ordine pubblico,le paventate esigenze sindacali,continua Galati non possono in nessun modo essere anteposte all’efficienza del servizio che deve essere garantito quanto meno nelle forme minime richieste dal buon senso e dalla ragionevolezza,confido,conclude l’assessore Salvatore Galati,in una celere soluzione per riportare la necessaria tranquillità nella nostra comunità e permettere ai nostri cittadini di affrontare con serenità il proseguo della feste natalizie.”
Articolo e foto di Gianni Romano