Montepaone Lido (Cz) – Si accendono nuovamente i riflettori sul grave incidente di Montepaone lido,che è costata la vita al giovanissimo e non ancora maggiorenne Raffaele Musolino. Nel luglio 2012 il ragazzo era stato investito da una BMW cabrio che viaggiava come una scheggia impazzita e che nell’urto non gli aveva dato scampo, uccidendo Raffaele sul colpo e ferendo gravemente il cugino che era con lui. Alla guida di questa macchina una persona che non poteva certo guidare in quanto le successive analisi effettuate avevano trovato tracce di alcol e droghe al punto tale da essere di gran lunga sopra la media. Oggi a distanza di due anni circa dal terribile episodio, giungono sul posto le telecamere del TG 1 che con la giornalista Giovanna Cucè, in un vero e proprio italiano sui luoghi dove nel corso degli anni si sono verificati tanti episodi analoghi approfondirà all’interno di una rubrica del TG 1 tanti fatti come questo che sono a tutti gli effetti da considerarsi dei veri e propri omicidi stradali e come tale devono essere trattati. Un lungo viaggio per la penisola dove la troupe del TG1 incontrerà i familiari delle vittime della strada ed a Montepaone la Cucè ha intervistato i genitori di Raffaele giunti sul posto a testimoniare con tanto coraggio. Da notare in particolare che per il padre del giovane questa è stata la prima volta che si recava in via nazionale dal giorno dell’incidente, avendo sempre rifiutato di vedere il luogo dove Raffaele ha perso la vita.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]