Montauro – la pro loco presenta l'estate montaurese con esibizione di pro fighting

Al via il cartellone estivo della giovane pro loco di Montauro. Tanti gli eventi per un cartellone ricco di iniziative e di sorprese. Si  passa  dalla festa dell’emigrante al concerto di musica classica tenuto nell’antica chiesa di S. Pantaleone a Montauro centro storico, agli stand gastronomici, alle esibizioni di rugby sulla lunga spiaggia di località Calalunga di Montauro,  la fiera dell’artigianato e serate musicali con vari gruppi. Tanta curiosità ha destato l’ esibizione della pro fighting, combattimenti e schemi di difesa personale, con giovani atleti che muniti di guantoni e protezioni  hanno dato il meglio di sé  con le  rappresentanti del gentil sesso, che a dispetto del loro aspetto mite, lanciavano impressionati calci e pugni con i loro guantoni colorati. Umberto Rodomisto, direttore tecnico e fondatore di Pro Fighting Catanzaro, è il   trascinatore dell’intero movimento Pro Fighting calabrese, a partire dal capoluogo, con il Team Rodomisto.  ”La nostra missione dice è dimostrare a tutti, che lo sport da combattimento, non deve essere inteso come violenza ma bensì un supporto per affrontare la vita quotidiana.” Alla manifestazione erano presenti oltre al maestro Umberto Rodomisto, Samuele Cosentino, Alessandro Riccelli, Marco Martino, Antonio Magisano, Raul Quaranta, Antonio Martino, Nicola Nicolò, Raffaele Arabia e Giuliano Gigliotti e il Fotografo Ufficiale Fabio Muzzi.
Il maestro ha elencato anche i vari successi ottenuti dal suo gruppo durante l’anno accademico appena trascorso augurandosi   che il nuovo anno sia ancora più ricco di successi e salutando il suo gruppo, la Pro Family Catanzaro, così soprannominata perché la nostra è una famiglia più che un gruppo, molto affiatata e formata da persone vere che lottano giorno dopo giorno per ottenere risultati, sorreggendo e motivando il collega che ha meno forza interiore, per aiutarlo a  superare qualsiasi ostacolo. Tutti loro, agonisti e amatori che siano, mi danno la forza di continuare e credere in questo meraviglioso mondo della Kickboxing, conclude Rodomisto, perchè il loro successo è la mia più grande soddisfazione e sono onorato per aver avuto l’opportunità di poter insegnare a persone volenterose come i miei Allievi.”
[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone – tre ragazzi della scuola calcio tesserati dal Catanzaro

Cresce la scuola calcio dell’USD Montepaone , tanto è il lavoro svolto da tecnici e dirigenti, allenamenti, trasferte, campionati e tornei anche fuori regione stanno producendo da anni un ottimo risultato e con grande soddisfazione tre ragazzi del vivaio hanno firmato in prestito con il Catanzaro, le aquile, gli storici e amati giallorossi che sono nel cuore di tutta la Calabria.
Soddisfatti naturalmente gli allenatori Dino Trocano e Marco Antonio Vitale. I tre ragazzi sono Gabriele Pitingolo classe 98, Francesco Matarese classe 98 e Raffaele Celia classe 99. Andranno al Catanzaro con la formula del prestito con diritto di riscatto, ma quello che giustamente vogliono rimarcare i due tecnici è come questi ragazzi si siano sempre distinti per la puntualità negli allenamenti a differenza di altri che fanno della poca serietà e del poco impegno il loro status di piccoli calciatori, come dire la serietà paga.
I ragazzi già visionati nel mese di maggio in occasione di uno  stage che, come sempre, si è svolto a fine campionato per far sì che piccoli talenti come questi di oggi si possano mettere in evidenza. I tre ragazzi saranno allenati a Catanzaro dal tecnico Giuseppe Teti. Molta la soddisfazione in casa Montepaone a cui si unisce il consenso del  sindaco Francesco Froio ” il Montepaone, dice Froio, vero modello da seguire per il comprensorio.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – Gianni Romano è il nuovo presidente del Montepaone calcio

Dopo l’iscrizione al campionato di promozione il Montepaone calcio, cambia assetto societario con nuovi ingressi.Gianni Romano è il nuovo presidente del sodalizio gialloverde, Massimo Rattà il presidente onorario, il segretario è Gianfranco Sanso e il direttore sportivo Giuseppe Rattà, entrano come dirigenti Matteo Tubertini responsabile import export della Guglielmo caffè e Gianvito Casadonte direttore artistico del magna graecia film festival. Da fonti accreditate arriva anche il nome del nuovo allenatore ed a quanto pare si è vicini all’ingaggio di Franco Cittadino ex giocatore professionista e allenatore in passato anche del catanzaro calcio. I presupposti per fare bene ci sono tutti e continuano in modo serrato gli incontri tra i soci per delineare una stagione che possa dare i giusti risultati per una squadra come il montepaone calcio, modello per tutto il comprensorio.

La redazione

 

Montepaone – I° MEMORIAL "Sportivi Montepaonesi" – TORNEO DI CALCIO A 5

L’Associazione Culturale “Ri…vivi…amo Montepaone” proseguendo con le iniziative in programma per l’estate 2012, organizza il I° Memorial “Sportivi montepaonesi” – Torneo di Calcio a 5, dedicato a tutte le persone che si sono prodigate nel tempo a sostenere l’attività calcistica locale, spinte da una passione che concepiva il calcio non solo come occasione di aggregazione sociale ma come espressione dei più alti valori umani.

 

 

 

Montepaone – la Calabria campione d'italia AIC (ass.italiana.celiachia)

Il IX memorial “Franco Lucchesi” è stato, anche quest’anno, ricco di sorprese ed emozioni.Sono già sei anni che la Calabria vi partecipa, ma ogni volta è come se fosse la prima,insieme agli atleti Antonio Cantaffa referente regionale sulla celiachia e docente dell’istituto alberghiero di Soverato. Questa  “nuova avventura” è iniziata, qualche mese fa, con la cooptazione del nuovo mister, Salvatore D’Augello, e con la ricerca di giovani celiaci disposti a parteciparvi.Ciò che ha caratterizzato la squadra calabrese è stata la voglia di partecipare al campionato superando qualsiasi pregiudizio per il cambio del mister perchè l’unico luogo comune era AIC e la partecipazione al campionato nazionale della Calabria.I ragazzi hanno tenuto, creduto e  fortemente voluto partecipare ad un evento al  quale nessuno, “vecchio” o “nuovo”,  avrebbe inteso mancare.E’ il loro appuntamento annuale!La trasferta  è costata un pò di fatica circa 15 ore di viaggio arrivando la mattina , un pò con le ruote a terra. I ragazzi  della associazione italiana senza glutine AIC,però, con la tempra dei tosti calabresi, hanno giocato in maniera fantastica gettandosi alle spalle la stanchezza del viaggio, arrivando alla finale contro la Lombardia (squadra tosta),vincendo e divenendo  così per la III volta Campioni d’Italia.Uno stupendo tifo, anche se di pochi elementi, ha fatto da cornice all’evento, e ha dato la necessaria “vis” ai nostri fantastici e grintosi giocatori in questo IX memorial dedicato a Franco Lucchesi. Questa eccitante esperienza è stata vissuta positivamente dalle nostre tre mascotte celiache Giulio, Andrea e Ludovica che sono rimaste affascinate da questi giovani sportivi, grandi e celiaci e si sono resi conto, sempre per la loro età, della loro non diversità .Un sentito ringraziamento va, infine, ad AIC  Toscana per l’organizzazione e per i volontari che si sono prodigati in maniera spettacolare affinchè l’evento riuscisse al meglio. Anche in questa occasione  Mamma AIC , in nome dell’amicizia , divertimento e dell’amore verso lo sport, ci ha  raggruppato sotto un unico denominatore “la celiachia e la non diversità”.

Soverato – titolo di campione regionale amatori calcio per l'ASD Fiorentina 10 bis

riceviamo e pubblichiamo:

Nella splendida cornice dello Stadio di Roccella Jonica perfettamente allestito dalla società Roccella (ringraziamenti ed un plauso al Presidente Giannitti per l’ospitalità) a contendersi il titolo Regionale Amatori 2011/12 i catanzaresi della Fiorentina 10 Bis di Soverato di patron Franco Pipicelli ed i reggini dell’European ’93 di Gioia Tauro. Alla partita le due quadre sono arrivate dopo aver vinto il titolo Provinciale rispettivamente contro Borgia ed Ardore. Qualche assenza da ambo le parti, ma erano i bianco-blu soveratesi ad arrivare “incerottati e con le bende” all’appuntamento. Infatti, gli ingegneri Doria, Nisticò e Vetrano (tre titolari della finale provinciale) erano assenti per il torneo Nazionale degli Ingegneri in fase di svolgimento a Rimini, mentre Carnuccio (in goal nella predetta finale provinciale) e Barrese erano indisponibili per impegni di lavoro. Alle 17:00 fischio d’inizio sancito dall’ottimo arbitro Leone coadiuvato dagli assistenti (anch’essi ottimi) Frangipane e Badolato. Dopo una manciata di minuti “piove sul bagnato” per l’ASD Fiorentina 10 Bis. Ficchì, infatti, deve abbandonare il campo per un risentimento muscolare. Subentrava al suo posto T.Muti. Occasioni nitide sfumate da entrambe le parti in quanto, prima era il n. 13 giallo-blu reggino che calciava debolmente fuori da ottima posizione e poi era l’allenatore-giocatore dei bianco-blu L.Muti che, a tu per tu, con il portiere si vedeva neutralizzato il suo pallonetto. Ritmi di gioco sostanzialmente bassi, vista l’età dei contendenti ed il clima torrido, ma livello di gioco alto, su tutti le funamboliche giocate del n. 9 reggino Graziano Nocera (oltre che bravo anche un Gentlman dei campi di calcio) che impensieriva e non poco i difensori soveratesi. Altra “tegola” per Capitan Sgrò & C. al 25 min.. Questa volta era il difensore Aprile a dover lasciare il campo per P.Procopio per un problema muscolare (lo stesso Aprile era stato recuperato a tempo di record dopo il medesimo infortunio patito 7 giorni prima alla finale provinciale). Dopo questa mini “ecatombe” ci pensava L.Muti a far sorridere ed esultare i suoi. Ottimamente servito in profondità da L.Procopio si presentava a tu per tu con il portiere avversario, lo saltava ed, a porta sguarnita, depositava il pallone in rete per l’1-0. Non ci stavano i reggini capitanati da Avventuroso (56 anni all’anagrafe, ma molti di meno sul campo di calcio) che cercavano di reagire, ma Riso (anche oggi con Sgro’ una “spanna” sopra gli altri) faceva buona guardia e riusciva a neutralizzare tutti i palloni che giungevano dalle sue parti. Finiva, dopo 5 min. di recupero, il primo tempo senza altri “sussulti”. Nel secondo tempo per l’ASD Fiorentina 10 Bis entravano forza “fresche”. Claudio Stratoti subentrava a L.Muti e Santopolo a Proto. Chiaramente l’inerzia della gara vedeva i giallo-blu dell’European ’93 produrre il massimo sforzo per agguantare il pari ed i bianco-blu soveratesi difendersi ed agire di rimessa. Riusciva meglio l’attacco dei reggini che con buoni “dialoghi” si procuravano occasioni a raffica, ma due volte i legni ed altrettante Riso dicevano “no” al pareggio. Rigore richiesto da Capitan Avventuroso & C. per evidente fallo di mano di Sgrò, ma né Leone né l’assistente Frangipane notavano il tocco avvenuto, in verità, in una mischia furibonda davanti alla linea di porta. Mossa della disperazione per L’European ’93. Subentrava al posto di un difensore il secondo portiere e quello titolare, vista l’imponente mole, smetteva i guanti ed andava a fare il “pivot” nell’area di rigore avversaria. Mossa che dava i suoi “frutti” infatti, giungeva il meritato pareggio reggino a 15 min. dal termine. L’ottimo difensore Ezio Campora “inzuccava” un corner e “bucava” Riso che quasi-quasi stava parando anche questo tiro. La botta avrebbe ammazzato qualunque squadra, ma non quella di Patron Pipicelli che, con uno scatto d’orgoglio, e con i “freschi” Stratoti e Santopolo si ributtava in avanti producendo ciò che non aveva fatto per tutto il secondo tempo. Servito in profondità, Stratoti superava in velocità un difensore scavalcava con un pallonetto il portiere che non aveva altro da fare che “placarlo” e procurare il sacrosanto rigore giustamente fischiato da Leone. Sul dischetto, come se fosse la cosa più naturale di questo mondo, si avventava Santopolo che con freddezza glaciale tirava alla sinistra del portiere e “gonfiava” la rete. Nei dieci minuti restanti (5 più 5 di recupero) e dopo l’ingresso in campo di Raffaele per L.Procopio, forcing disordinato dei reggini che produceva ben poco. Anzi erano i catanzaresi in contropiede con Stratoti, troppo generoso nell’occasione, che fallivano il 3-1. Al triplice fischio di Leone, in un clima di grande fair-play, grandi i festeggiamenti in casa soveratese dopo essersi prima congratulati con gli avversari gioiesi dimostratisi degni e forti rivali. Altra Coppa nella bacheca di Patron Franco Pipicelli consegnata dal rappresentante del Comitato Regionale Calabria Sig. Scarpino. Questo successo bissa quello ottenuto due anni orsono nella Stagione 2009/10 dagli stessi bianco-blu con la denominazione di Soverato V.. Ciò significa che gli anni passano, ma a livello amatoriale Soverato, Franco Pipicelli e la sua “band” la fanno da padrone.

ASD Fiorentina 10 Bis / European ‘93 2-1 (1-0).

Marcatori: 30’ L.Muti (F), 75’ Campora (E), 85’ Santopolo rig. (F).

ASD Fiorentina 10 Bis: Riso, Pittelli, L. Procopio (85’ Raffaele), Canto, Aprile (25’ P.Procopio), Sgrò, Pileci, Proto (55’ Santopolo), L.Muti (46’ Stratoti), Ficchì (10’ T.Muti), Trocano. In panchina Grande.

 

[box type=”info”] A cura di Dino Antonio Trocano[/box]

SOVERATO – L’ASD Fiorentina 10 Bis si laurea campione provinciale categoria Amatori

ASD Fiorentina 10 Bis / Borgia 2007 3-1 (0-0).
Marcatori:55’Stratoti (F),60’Carnuccio (F), 65 S.Danieli (B),85’Santopolo (F).
ASD Fiorentina 10 Bis: Riso, Pittelli (80’T.Muti), L. Procopio, Canto (75’Proto), Aprile (30’P.Procopio), Sgrò, Vetrano (46’Carnuccio), Doria, L.Muti (46’Stratoti), Nisticò (65’Santopolo), Trocano (70’Pileci). In panchina Ficchì, Raffaele, Barrese.
Allo Stadio di Loc. Runci di Santa Maria di Catanzaro, la squadra Amatori dell’ASD Fiorentina 10 Bis di Soverato del Presidente Teti, del Patron Pipicelli e del Dirigente Blumetti, si laurea Campione Provinciale battendo per 3-1 il Borgia 2007.
Non era la prima volta che le due squadre si affrontavano, infatti già nel Girone Eliminatorio i due confronti diretti erano terminati entrambi per 1-0 per le squadre di casa. Incerto, pertanto il pronostico ad inizio gara.
La partita è stata molto equilibrata e bloccata nel 1° tempo dove gli amaranto borgesi, in virtù di una migliore preparazione atletica, hanno creato di più dei bianco-blu soveratesi. Basti pensare a due nitide occasioni da goal capitate sui piedi dell’attaccante S.Danieli ma, fortunatamente per capitan Sgrò & C., calciate malamente. In questa 1^ frazione il Borgia 2007 reclamava la concessione di un calcio di rigore per un fallo di mano di Pittelli apparso, però, involontario. L’ottimo arbitro Garcea di Catanzaro lasciava proseguire fra le proteste del folto pubblico tutto di fede amaranto.
Poco mobili i centrocampisti della Fiorentina 10 Bis infatti, i difensori erano, spesso, costretti a calciare lungo palloni che divenivano “preda” degli ottimi difensori del Borgia (Fusto, G. Izzo, Sinatora e B.Sestito). Da segnalare, infine, l’infortunio capitato al forte centrale difensivo Aprile che, al 30’ circa, causa stiramento, abbandonava il campo a favore dell’esperto P.Procopio.
Nel secondo tempo l’allenatore-giocatore L.Muti si sostituiva e faceva entrare Stratoti ed, inoltre, subentrava all’ammonito Vetrano, Carnuccio.
La musica cambiava, le manovre dei ragazzi di Patron Pipicelli diventavano più “ficcanti” ed infatti, dopo 10 min. dall’inizio della seconda frazione Stratoti (il migliore dei 22 in campo insieme a capitan Sgrò) sfruttando un prezioso assist del bomber Nisticò, trafiggeva, con un ottimo destro, A.Sestito del Borgia. Non passavano neanche 5 min. che Carnuccio (anch’egli subentrato in questa frazione) in diagonale, ottimamente servito da Stratoti, portava i sui sul 2-0.
Uno-due terribile da “digerire”per Capitan Sinatora & C. che, però, sospinti dal loro pubblico riuscivano quasi subito ad accorciare le distanze con una bella azione corale conclusa da S.Danieli che sfruttava l’assist al “bacio” del compagno di reparto Scala.
Pochi i cambi in casa borgese, mentre molti in quella soveratese. Forze fresche che permettevano di resistere agli attacchi del Borgia che ad onor del vero non creavano grossi patemi d’animo a Riso se si esclude un tiro di De Vito (47 anni e non sentirli).
La Fiorentina 10 Bis agiva in contropiede ed in uno di questi Santopolo servito da Stratoti si presentava a tu per tu con A.Sestito e lo “bucava” per la 3^ volta.
Nulla fino alla fine, ed al triplice fischio di Garcea grande gioa per i bianco-blu soveratesi che festeggiano la conquista del titolo provinciale Amatori subentrando nell’Albo d’Oro ai lametini del Lamezia Soccer campioni nella S.S. 2010/11.
Grande fair-play e sportività a fine gara tra i contendenti delle due squadre che venivano premiate con una coppa ciaascuno dal Sig. Viotti rappresentante della FIGC-LND Delegazione Prov.le di CZ.
A questa gara l’ASD Fiorentina 10 Bis era arrivata, non a caso, ma dopo una lunga cavalcata iniziata il 12 novembre 2011. Da allora 20 partite e 1° posto nella “regular season” (17 vinte, 1 pareggiata e 2 perse, 74 goal fatti e 14 subiti). Altre 4 partite e 1° posto anche nei play-off (3 vinte, 1 pareggiata, 16 goal fatti e 2 subiti). Nisticò è il suo bomber 26 reti totali. Riso è la sua saracinesca 17 reti subite in 25 partite.
E non è finita qui. Probabilmente sabato 16 giugno a Roccella atto conclusivo della stagione con la disputa della Finale Regionale contro i gioiesi dell’European ’93.
A prescindere di come andrà a finire grossi applausi e tante congratulazioni a tutti i componente della’ASD Fiorentina 10 Bis, ma soprattutto al Patron Franco Pipicelli che con passione, amore per il calcio, sacrifici economici e non continua a dare lustro alla città di Soverato e permette, a degli ex “calciatori”, di essere ancora protagonisti sui campi di calcio.
GRAZIE DI CUORE.
[box type=”info”] LA REDAZIONE[/box]

Soverato – Valentino Delfino riconfermato alla carica di presidente sezione arbitri di Soverato

Arbitri,una classe che qualche volta fa discutere, ma sempre e solo grazie a loro che lo sport si può praticare, arbitri che spesso sono lasciati soli in campi di periferia alle prese con il dirigente di turno, che invece di aiutare questa categoria ,fa proprio l’opposto diventando da alleato suo nemico. Grande è l’impegno della sezione arbitri di Soverato, che in questi anni ha sfornato fior fiore di tesserati e viene riconfermato alla prestigiosa carica di presidente Valentino Delfino, che unitamente ai suoi colleghi, fonda la sezione di Soverato.
Valentino Delfino è stato candidato unico alla presidenza, a testimonianza della compattezza del proprio gruppo di associati. Ha riscosso più del 92 percento dei consensi. “Mi ha fatto molto piacere riottenere la fiducia dai miei associati – ha dichiarato. Continuerò adesso a lavorare insieme ai ragazzi, mi sento un loro genitore, affinché in futuro la sezione resti in buone mani”.
Il presidente riconfermato, tesserato per l’Aia dal 1964, in passato ha rivestito la carica medesima per 15 anni di fila, dal 1989 al 2004. Per un anno sarà poi presidente della commissione Disciplina regionale, fino a trascorrere un biennio al Cra in qualità di componente regionale. Infine, siamo agli ultimi tempi, il suo ritorno alla guida della sezione e la riconferma ottenuta a fine maggio scorso.
[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – dopo i pulcini anche gli esordienti dell' USD Montepaone calcio raggiungono la finale zonale

Sovvertendo i pronostici della vigilia (lo scorso inverno , la stessa partita, a campi invertiti era finita con una goleada del Soverato V.), ad accedere alla finale zonale del Campionato Esordienti, sono i ragazzi montepaonesi allenati da Mr. D. Trocano che con una grande prova ricca di determinazione, grinta, voglia e passione riescono a rimandare battuti i “cugini” del Soverato V. allenati da Mr. G. Pellegrino. E’ servita l’appendice dei calci di rigore per determinare la vincente in quanto i tre tempi disputati da 20 min. cadauno avevano sancito il risultato di parità per1,5 pt. a1,5 pt. Dal dischetto più precisi i giallo-verdi montepaonesi che vincevano per 4-2 (rigori trasformati da Romano, Mercurio, Corabi e Ienco). Il 1° tempo Mr. Trocano schierava Castanò tra i pali (prestato al ruolo in quanto è un difensore), Marino e Concolino in difesa, A. Procopio e Mercurio sugli esterni, Romano a centrocampo e Carpino di punta. Prima frazione sostanzialmente equilibrata che, però, “premiava” i bianco-rossi ospiti per 1-0 invirtù della rete realizzata sugli sviluppi di un errato rilancio della difesa di casa. Nella seconda frazione l’USD Montepaone Calcio schierava Riso in porta, M. Fiorentino e capitan Anania in difesa, F. Procopio e Celia (un lusso per la ctg. Esordienti appetito da molte società di categorie superiori) sugli esterni, Ienco a centrocampo e Corabi di punta. Era proprio quest’ultimo che portava in vantaggio i suoi ribadendo, con tenacia, in rete un tiro che in precedenza aveva colpito il palo. Occasionissime per raddoppiare per Ienco, Celia e F. Procopio ma un po’ l’imprecisione e la bravura del portiere ospite Lomanno non permettevano il raddoppio ai giallo-verdi. Ci pensava allora il portiere Riso, direttamente con un rinvio dalla propria area, a portare il parziale sul 2-0. Green card (cartellino verde che premia particolari gesti di Fair Play e Tecnici) per lui per la bellezza e la particolarità della segnatura. Finiva, così, senza altri “sussulti” il 2° parziale ed il risultato era di1 pt. ad 1pt.. Il 3° tempo diventava decisivo per l’accesso alla finale di categoria da disputarsi a Cardinale il 17/06/2012 contro il Cardinale Calcio che ha vinto la sua semifinale contro il Badolato. Mr. Trocano riproponeva Riso tra i pali, capitan Anania e Castanò in difesa, Celia e F. Procopio sugli esterni, Ienco a centrocampo e Corabi di punta che sul finire verrà sostituito da Mercurio. “Indiavolati” i gialloverdi di Mr. Trocano che, lottando su ogni pallone, non permettono agli ospiti di fraseggiare, su tutti il pressing asfissiante di Ienco. Procopio F. ha la palla per portare i vantaggio i suoi ma, il suo piattone viene parato ottimamente dal portiere Leone. Era Celia che con un’azione solitaria, dopo aver superato in dribbling un paio di avversari, si presentava a tu per tu con Leone e lo superava con un ottimo diagonale di sinistro. Il Soverato V. non ci stava e reagiva prepotentemente ed andava vicinissima al pareggio in seguito ad una indecisione difensiva, ma il suo attaccante, a porta vuota, tirava incredibilmente a lato. A due minuti dal termine, quando il Montepaone pensava di avercela fatta, ecco l’errore che non ti aspetti. Riso, fino a quel momento tra i migliori, non tratteneva un pallone innocuo e forniva l’assist ad un avversario per l’1-1 che sarà il risultato finale al termine del 3° ed ultimo tempo per il risultato globale1,5 pt. A1,5 pt. (il pareggio al termine del tempo assegna ½ punto a squadra). Per sancire la squadra finalista, il regolamento del torneo prevede i calci di rigore. Più precisi quelli del Montepaone che ne segnano 4 su 5. Meno precisi quelli del Soverato V. che ne segnano soltanto 2 esaltando le doti di Riso come para rigori. Grande esultanza finale tra i ragazzi montepaonesi e gavettoni a gogò tra coloro che hanno giocato e tra quelli che, per regolamento, hanno assistito alla gara: Paparazzo, Riucci, Mesoraca, Lioi, Sinopoli, Galati, Sanso, Gullà, Fiorentino S., Muzzì, Natangelo, Cozza e Sestito. Pertanto,la Scuola Calcio dell’USD Montepaone Calcio dei Responsabili, Antonio Lombardo, Dino Trocano ed Alfonso Gerace piazza, a livello giovanile zonale, due squadre in finale, infatti oltre ai succitati Esordienti anche la ctg. Pulcini il 17/06/2012 a Cardinale gareggerà per il 1 e 2° posto contro il Guardavalle. Ciò, a soli tre anni dalla sua fondazione, ci sembra sia sinonimo di una buona gestione che  sta raccogliendo i frutti non solo da un punto di vista numerico ed organizzativo, ma anche da quello puramente tecnico.

 

Semifinale Campionato Esordienti Zonale figc-lnd di Soverato:

USD Montepaone Calcio / Soverato V. 1,5 pt / 1,5 pt (0-1, 2-0, 1-1) 4-2 d.c.r.

 

Pagelle:

Riso voto 9. Cosa chiedere ad un portiere? Di parare. Lui fa di più realizza anche un goal. Quando nella lotteria dei calci di rigore i suoi sono in svantaggio riesce anche a pararne uno. Il 10 gli sfuma per l’errore al 3° tempo che causa il pareggio ospite. Goleador.

Castanò voto 8. Il 1° tempo in porta non fa rimpiangere Cozza e compie ottimi interventi. Il 3° tempo in difesa con capitan Anania sembrano due “Bronzi di Riace”. Sbaglia quando il Soverato V. fallisce clamorosamente il pareggio. La sua esuberanza fisica è notevole per la categoria. Ecclettico.

Concolino voto 8. Lui è di poche parole, ma di molti fatti. L’anticipo è il suo forte ne sanno qualcosa gli attaccanti soveratesi. Per conquistarsi un posto tra i 14 titolari, in settimana per allenarsi, ha rinunciato alla partecipazione al concerto della scuola. Taciturno, ma premiato.

Marino voto 7. Il Mr. chiedeva grinta e determinazione, ma lui ne ha messa poca. Pulito ed ordinato nei disimpegni difensivi faceva ripartire le azioni d’attacco. Peccato per quell’errore nel 1° tempo che porta il punto agli ospiti. Bonaccione.

M. Fiorentino voto 8: Nonostante dica che il suo Mr. non sa allenare è in campo tra i titolari. Il fisico non sarà quello di Anania e di Castanò ma se c’è da difendere non è secondo a nessuno. Roccioso.

Anania voto 8. Il Capitano nonché secondo “Bronzo di Riace” non sbaglia un intervento difensivo. Vorrebbe anche aiutare i compagni in attacco, ma il Mr. lo “incatena” in difesa. Batte un paio di punizioni da limite, ma non è preciso. Baluardo.

Romano voto 8. Rientrante da malanni di stagione, ha pochi allenamenti sulle gambe e si vede. La corsa ne risente, ma quando riesce a giocare palla è un piacere vederlo per tecnica e classe. Buono un tiro dalla distanza finito poco alto sulla traversa. Un voto in più per aver trasformato egregiamente il calcio di rigore. Pirlo di Montepaone.

Ienco voto 9. Per quanto ha corso e per quanta grinta ci ha messo qualcuno avrebbe voluto fargli l’antidoping. Indiavolato, pressava chiunque gli “ronzasse” a torno. Per poco non entrava anche nel tabellino dei marcatori. Suo il rigore decisivo che ha dato la vittoria ai suoi. Gladiatore.

A. Procopio voto 7. Il Vicecapitano, nonché “bersaglio” preferito dalle urla del Mr. quest’oggi si è ben comportato lottando più del solito e non commettendo errori tattici. Sulla fascia ha più difeso che offeso. Disciplinato.

F. Procopio voto 8. Fallito il tentativo di fargli fare il centravanti il Mr. lo impiega da esterno. Lui lo ripaga con una buona prestazione dopo essersi allacciato le scarpe. Nel 2° tempo e nel 3° tempo non realizza il goal rispettivamente per un pizzico di imprecisione dopo un ottimo tiro a giro e per un’ottima parata del portiere soveratese. Cursore.

Celia voto 9. E’ una fortuna per il Mr. averlo dalla sua parte. E’ una spanna più bravo di tutti, avversari compresi. Realizza un gran goal dopo una entusiasmante azione personale. Se continuerà ad allenarsi con serietà e passione, altri palcoscenici lo vedranno protagonista. Non raggiunge il massimo dei voti per il rigore fallito e per la scarsa vena in fase realizzativa rispetto ai tiri ed alle giocate che effettua. Mostruoso.

Mercurio voto 8. Il fisico non lo aiuta, ma lui lotta e difende sull’amico Lombardo come in poche altre occasioni. Cerca di fare goal ma la palla gli va fuori. Duttile in quanto fa sia l’esterno che il centravanti. Magistrale l’esecuzione del rigore. Piccolo Bomber.

Carpino voto 8. Nell’inedito ruolo di centravanti corre dietro ai difensori ospiti e spreca un sacco di energie. Al volo, su rinvio di Castanò, rischia di segnare un gran goal. Generoso.

Corabi voto 8. Fraseggia ottimamente con Celia e Procopio F.. Con caparbietà porta in vantaggio i suoi nel 2° tempo. Esausto, per aver corso in avanti ed indietro, lascia il posto nel 3° tempo a Mercurio. Ottima la trasformazione del rigore. Peperino.

Paparazzo, Riucci, Mesoraca, Lioi, Sinopoli, Galati, Sanso, Gullà, Fiorentino S., Muzzì, Natangelo, Cozza e Sestito Voto 10: Nonostante non siano della gara (il Regolamento prevede l’utilizzo di soli 14 elementi) non si abbattono ed incitano i compagni con tutte le loro forze. Grande dimostrazione di attaccamento alla maglia e spirito di squadra. Maturi.

Mr. Trocano Senza Voto per conflitto d’interessi. Cerca di caricare i suoi prima della gara ricordandogli la batosta dell’inverno scorso. La squadra lo ascolta e come piace a lui gioca con grande “cattiveria calcistica”, grinta e determinazione. Urlatore.

 

[box type=”info”] La redazione[/box]

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