ad un mese dalla scomparsa una mostra ricorda Luca Paone

Ad un mese esatta dalla sua prematura scomparsa,una mostra organizzata dalla famiglia e dagli amici ricorda Luca Paone morto prematuramente all’età di soli 35 anni,allestita una mostra presso la sala consiliare della delegazione municipale di Montepaone lido,una esplosione di luce e di colori accoglie i visitatori,olio su tela,anfore e bassorilievi,chitarre costruite e dipinte proprio da Luca, una forma d’arte imperiosa che lo coinvolgeva a tal punto da essere molto prolifico,molte le sue opere esposte dai temi più diversi,volti di donna,paesaggi assolati della campagna calabrese,antichi portali,ma anche la costruzione in legno di velieri con tutta la velatura,ed ancora in terracotta,antichi faraoni,vasi e otri,Luca Paone spaziava con la sua arte nel bello e le rendeva  immediatamente fruibile,d’impeto si cimentava con quello che poi diventava un vero capolavoro. Ed in tanti hanno voluto omaggiarlo visitando la mostra per poi recarsi per la  celebrazione della santa messa nella chiesa matrice di San Giovanni Battista a Montepaone lido. La notizia della sua prematura morte aveva  sconvolto la comunità di Montepaone, Luca Paone fabbro di professione e pittore per passione, è morto per un infarto devastante a soli trentacinque anni. Luca lavorava con la sua famiglia nel suo laboratorio di fabbro, il ferro battuto in tutte le sue forme artistiche non erano un problema per lui, ma Luca Paone”il pittore silenzioso” come ricordano decine di post sui social era soprattutto un apprezzato pittore, aveva al suo attivo diverse mostre dove esponeva le sue opere olio su tela. Tanti i soggetti,dalla natura ai paesaggi assolati di una terra bella come la Calabria, volti e ritratti, ma felici, in un mondo tutto suo, era facile incontrarlo sul lungomare montepaonese con il suo inseparabile cavalletto,ma del resto Luca ha lasciato le sue opere,immortali come è immortale l’artista in tutte le sue forme.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

festa del Patrono di Montepaone Lido "San Giovanni Battista"

Il 23 ed il 24 giugno a Montepaone Lido, si svolgerà la Festa del Patrono di Montepaone Lido “San Giovanni Battista”. La Proloco di Montepaone, la nuova Amministrazione Comunale, la Parrocchia di San Giovanni battista, le Associazioni Montepaonesi e tutti i commercianti, per la prima volta, hanno unito tutte le loro forze in un’unica grande e sensazionale sinergia, affinché questa festa possa essere indimenticabile.  Allo stesso tempo è necessario un sostegno da parte di tutti i cittadini
per la realizzazione finale e la buona riuscita dell’evento.

Ecco il programma ufficiale:

SAN GIOVANNI BATTISTA 2015

Stalettì – incontro di calcio piccoli campioni

Una giornata di festa a Stalettì,ancora una volta il parroco delle iniziative e del sorriso,don Roberto Corapi colpisce nel segno,organizzata una giornata di fede  e di sport con la scuola calcio Piccoli campioni di mister Maurizio Torchia e la squadra dell ‘Accademy Davoli di mister Ciccio Esposito ex calciatore del Catanzaro,presenti molte persone,il sindaco Concetta Stanizzi,il presidente della provincia di Catanzaro Enzo Bruno. In mattinata accoglienza presso la saletta parrocchiale,a seguire la santa messa con i giovani calciatori e le loro famiglie,i saluti del sindaco Concetta Stanizzi che ha ricordato la vicinanza dell’amministrazione comunale per simili eventi,l’intervento del presidente Bruno è stato improntato sul rispetto della legalità,”e ben  vengano diceva Bruno simili iniziative,non toccateci lo sport,ribadiva il presidente Bruno,il calcio pulito ,vero ,è questo con questi giovani ragazzi,è bello vedere oggi,concludeva Bruno tanta partecipazione da parte delle famiglie”. Dopo aver salutato con tanto affetto il Presidente della Provincia Enzo Bruno, ringraziandolo per aver aderito alla manifestazione , e il Sindaco Concetta Stanizzi, don Roberto ha percorso un Excursus storico, sul rapporto Chiesa-Sport citando diversi Papi da Leone 13° in poi, fino ad arrivare a Papa Francesco , ribadendo sempre di più che lo sport è una strada educativa. “Ci sono tre strade, ha affermato  don Roberto, tre pilastri fondamentali per i bambini , i ragazzi e i giovani : l’educazione scolastica e famigliare , lo sport e il lavoro. “Quando ci sono tutti e tre , scuola ,sport e lavoro, allora esistono le condizioni per sviluppare una vita piena  e autentica, evitando così quelle dipendenze che avvelenano e rovinano l’esistenza .La chiesa si interessa di sport, perché le sta a cuore l’uomo tutto l’uomo, e riconosce che l’attività sportiva incide sulla formazione della persona , sulle relazioni, sulla spiritualità. Concludendo don Roberto, ha parlato di talenti a servizio dell’incontro tra le persone.”Nel pomeriggio tutti allo stadio “Grillone e Iiritano”,per la partita,animazione a cura dei Tarantajonica,un ricco buffet organizzato dalle famiglie e alla fine medaglie e targhe commemorative,a vincere è stato lo sport inteso come momento di vera aggregazione sociale,piccoli campioni si diventa,tra sport,fede e voglia di stare assieme.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Montepaone – solenne processione del Corpus Domini

Si è celebrato con una solenne processione,il corpus domini,presente il parroco della chiesa matrice di San Giovanni Battista don Bernardo Marascio,la nuova amministrazione comunale,i carabinieri della stazione e della compagnia di Soverato, e l’associazione nazionale dei carabinieri,il lungo corteo si è snodato per le principali vie cittadine fermandosi davanti all’altare della vecchia chiesetta di San Giovanni Batista in via Mazzini. In molti hanno preso parte a questa solenne cerimonia,molti i fedeli e i bambini vestiti di bianco per le prime comunioni .La solennità del Corpus Domini nacque nel 1247 nella diocesi di Liegi, in Belgio, per celebrare la reale presenza di Cristo nell’eucarestia  in reazione alle tesi di Berengario di Tours, secondo il quale la presenza di Cristo non era reale, ma solo simbolica Il papa Urbano IV, con bolla Transiturus de hoc mundo dell’11 agosto 1264, da Orvieto dove aveva stabilito la residenza della corte pontificia (non andrà mai a Roma), estese la solennità a tutta la Chiesa. All’anno precedente si fa risalire tradizionalmente anche il Miracolo eucaristico di Bolsena . La venerazione del Santissimo Sacramento nacque in Belgio nel 1246 come festa della diocesi di Liegi. Il suo scopo era quello di celebrare la reale presenza di Cristo nell’Eucaristia. L’introduzione di questa festività nel calendario cristiano la si deve principalmente a una donna, suor Giuliana di Cornillon, una monaca agostiniana vissuta nella prima metà del tredicesimo secolo. Da giovane avrebbe avuto una visione della Chiesa con le sembianze di una luna piena, ma con una macchia scura, a indicare la mancanza di una festività.Nel 1208 ebbe un’altra visione, ma questa volta le sarebbe apparso Cristo stesso, che le chiese di adoperarsi perché venisse istituita la festa del Santissimo Sacramento, per ravvivare la fede dei fedeli e per espiare i peccati commessi contro il Sacramento dell’eucarestia. Dal 1222, anno in cui era stata nominata priora del convento di Mont Cornillon, chiese consiglio ai maggiori teologi ed ecclesiastici del tempo per chiedere l’istituzione della festa.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Montepaone – entra nel vivo l’amministrazione comunale targata Mario Migliarese

Passato il post elezioni, con la vittoria della lista Montepaone riparte,il sindaco Mario Migliarese  convoca subito il primo consiglio comunale,il Consiglio Comunale è convocato per venerdì 19 giugno 2015, alle ore 18,00, nei locali di Palazzo “C. Pirrò” di Montepaone Centro, in seduta straordinaria di prima convocazione, ed occorrendo, in seconda convocazione il giorno successivo stessa ora, per trattare il seguente o.d.g.: 1) Convalida dei consiglieri eletti nella consultazione elettorale del 31 maggio 2015 ed eventuali surrogazioni ; 2) Giuramento del Sindaco eletto nella consultazione del 31 maggio 2015; 3) Comunicazione nomina componenti Giunta ; 4) Modifica art. 29 Statuto Comunale; 5) Modifica Regolamento relativo all’organizzazione ed al funzionamento del Consiglio Comunale (art. 12 Statuto); 6)Elezione componenti commissione elettorale comunale . Molti sono gli interrogativi sulla probabile formazione della giunta,il sindaco Mario Migliarese terrà conto per la costituzione di questa dei voti presi? Oppure farà conto della esperienza amministrativa di qualcuno dei componenti della sua lista?Quali i criteri si chiedono sul famoso miglio verde,il tratto di strada che separa i due bar centrali di Montepaone lido,i bene informati fanno sapere che è già partito il totonomine,solo rumor oppure dati di fatto? Solo pochi giorni per sciogliere questi quesiti,ma la probabile composizione della nuova giunta comunale tenendo conto della presenza delle quote rosa potrebbe,il condizionale è d’obbligo in questi casi,essere questa,Giuseppe Tuccio avvocato vice sindaco con delega agli affari generali,Francesco Lucia dirigente del NISA presso la procura della Repubblica di Catanzaro,assessore all’urbanistica,viabilità,lavori pubblici,turismo e commercio,ed ora le quote rosa,Isabella Venuto avvocato,assessore al centro storico,personale,bilancio,tributi e programmazione,Maria Assunta Fiorentino,avvocato,assessore alle politiche sociali,pubblica istruzione e pari opportunità,questo per quanto riguarda la giunta ,saranno previste invece delle mini deleghe ai consiglieri comunali. Pochi giorni e la macchina amministrativa entrerà a pieno regime con l’estate alle porte è quanto mai necessario ripartire dopo il periodo commissariato,e dopo i rimpasti di giunta della precedente amministrazione e le dimissioni del sindaco Froio e di alcuni consiglieri di maggioranza,ora come dice Mario Migliarese,Montepaone riparate e deve necessariamente riprendersi quel ruolo importante nel territorio che sia da modello e da traino per lo sviluppo.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

L'ARCA rende noti i risultati del Concorso Nazionale Letterario – Artistico "La Voce del Cuore – Città di Montepaone"

La Libera Associazione Culturale L’A.R.C.A. nel comunicare che sabato 11 luglio 2015, alle ore 17:30, in Palazzo Cesare Pirro’, Montepaone Centro (CZ), si svolgerà la Cerimonia di Premiazione della VI edizione del Concorso Nazionale Letterario – Artistico sull’Amore “La Voce del Cuore – Città di Montepaone”, ne rende noti i risultati:

La Giuria presieduta da Giovanna Vecchio e composta da Bonifacio Vincenzi, Azzurra Badolato, Sandro Betrò, Gianfranco Mammone, Cinzia Principe, Angela Lo Passo, Giovanni Sestito, Giuseppe Sestito, Anna Voci, ha così deliberato:

SEZ. A – POESIA INEDITA SULL’AMORE
1ª Classificata Angela Caccia di Cutro (Crotone) – E non è la mia pena
2 ª Classificata Caterina Morabito di Montepaone (Catanzaro) – La mia poesia
3ª Classificata Velia Aiello di Rogliano (Cosenza) – Ovunque amore
Sono risultati meritevoli di segnalazione:
Fabio Sicari di Bergamo – Bambini
Novella Capoluongo Pinto di Potenza – Per te amore
Rita Muscardin di Savona – Quello che farei per ritrovarti
Rosa Tuccio di Montepaone (Catanzaro) – Quando chiudi gli occhi
Francesco Papasodaro di Montepaone (Catanzaro) – Eternità
Giovanna Morabito di Palmi (Reggio Calabria) – Ad Angela
Giuseppina Mellea di Montepaone (Catanzaro) – Amare l’amore
Marcella Mellea di Vibo Valentia – Nel silenzio
Giovanni Troiano di Trebisacce (Cosenza) – Unico e diverso
Giovanna Stella di Acconia di Curinga (Catanzaro) – La Voce del Cuore
Laura Montuoro di Montepaone – Aspettandoti
SEZ. B – LETTERA D’AMORE
1ª Classificata Rita Muscardin di Savona – L’amore non muore mai
2 ª Classificata Roberta Cutruzzulà di Montepaone(Catanzaro) – Cara nonnina mia
3° Classificato Niccolò Gangi De Thierry di Milano – Commiato alla vita
Sono risultati meritevoli di segnalazione:
Marianna Bonansone di Asti – Ascolta la mia pioggia
Caterina Romeo di Catanzaro – Mio tesoro grande
Sara De Bartolo di Trebisacce (Cosenza) – Vent’anni su un’isola nascosta
Cristina Raddavero di Vignole Borbera (Alessandria) – Audeat …
Stefania Donatella Paron di Rovigo – Caro Diario …
Dario Lodi di Vignate (Milano) – Mia cara
SEZ. C – OPERA ARTISTICA ISPIRATA ALL’AMORE
1° Classificato Luca Paone di Montepaone (Catanzaro) – Acquario
2ª Classificata (ex-aequo) Luciana Bertorelli di Savona – Pangea Rossa(Amore)
2° Classificato (ex-aequo) Giuseppe Casaletto di Montepaone – La Porta
3° Classificato Giovanni Troiano di Trebisacce (Cosenza) – Ab Ovo
La Giuria, inoltre, ha deciso di conferire il Premio Speciale La Voce del Cuore – Città di Montepaone edizione 2015 a:

  •  Oreste Bellini, Presidente IL MUSAGETE – Istituto Culturale della Calabria

(Cultura)

  • Francesco Colosimo, Presidente GAL VALLE DEL CROCCHIO (Sociale)

La Giuria, successivamente, valutando le opere dei primi classificati di ogni sezione, ha deciso di assegnare il primo premio assoluto del concorso pari a 300,00 Euro a Rita Muscardin di Savona con la lettera L’amore non muore mai.
Le lettere e le poesie d’amore degli autori premiati e segnalati saranno pubblicate nel volume antologico … di silenzi e trasparenze (a cura di Giovanna Vecchio).
La Cerimonia di Premiazione si svolgerà sabato 11 luglio 2015 – Palazzo Cesare Pirrò Montepaone (CZ) – ore 17:30

 

[box type=”info”] Giovanna Vecchio concorsolarca@tiscali.it 3334403221 [/box]

Soverato – intervista a Luca Michienzi, regista delle Troiadi

Luca Michienzi, il 12 giugno, a cinque anni dalla prima rappresentazione, avvenuta nel 2010, si ripete l’esperienza conclusiva del laboratorio di Teatro Classico realizzato nell’Istituto Salesiano di Soverato, dove venerdì sera gli studenti metteranno in scena una nuova tragedia. Perché avete scelto le Troadi di Euripide?I motivi che abbiamo individuato con Don Luigi  Martucci (direttore dell’istituto) , con Saverio Candelieri (preside del Liceo-Ginnasio) e con Anna Maria De Luca, sono molteplici. Primo di tutti è che quest’anno ricorre il centenario dello scoppio della I guerra mondiale e ci sembrava importante raccontare una guerra che in fondo fa parte delle nostre radici epico-culturali. La bellezza di come Euripide ha affrontato il tema è straordinario e attualissimo: col suo linguaggio poetico e, a tratti, brutale, ci dice che alla fine di una guerra non ci sono vincitori né sconfitti, ma tutti i contendenti subiscono lo stravolgimento delle loro esistenze a causa delle innumerevoli vittime che dovranno piangere. Inoltre, c’è il fascino dell’epica storia tra greci e troiani, quella raccontata nei poemi omerici, che in questo testo viene ripercorsa dal tragediografo, con grande sintesi e maestria.

Qual è il segreto di questa collaborazione, che diventa sempre più solida col passare del tempo?Lasciami dire subito che questo laboratorio è nato dall’incontro di due grandi personalità del teatro e della scuola, e cioè Pino Michienzi e Don Tobia Carotenuto, i quali per esigenze diverse hanno deciso di realizzare questo progetto, che tuttora va avanti. Pino, si è sempre trovato a suo agio con l’insegnamento di quella disciplina in cui eccelleva, il teatro. Don Tobia voleva riprendere una tradizione dell’istituto che si era persa da più di 10 anni. Ma la cosa fondamentale è l’amore per le giovani generazioni che accomunava entrambi. Io, Anna Maria e la nuova dirigenza scolastica, non stiamo facendo altro che portare avanti questo amore che anche noi sentiamo indispensabile per le nostre vite. E’ questo il segreto!

Il Teatro del Carro da sempre si dedica ai giovani, negli ultimi tre anni anche e soprattutto con la residenza teatrale “MigraMenti. Poetiche del Viaggio” a Badolato. Che sviluppi ci sono sulla residenza teatrale?Purtroppo, il progetto è finito a novembre, e si attende la nuova programmazione della Regione Calabria sulla cultura, ma al momento, anche a causa dell’assenza di un assessore di riferimento è tutto in fase di stallo. Inoltre, il comune di Badolato, oggi è commissariato, e la commissione straordinaria alla nostra proposta di continuare con l’attività teatrale in attesa dei nuovi bandi si è espressa dicendo che la cultura non è prioritaria per le attività del Comune e che l’immobile del teatro comunale “deve rendere”. Io, comprendendo le necessità di un comune, sono convinto che non si può, oggi come ieri, credere che la rendita della cultura debba essere considerata come una rendita materiale, in quanto la cultura porta benefici di sviluppo per la crescita umana e socialedi un luogo e di una comunità. Considerare la cultura come rendita materiale è, a mio giudizio, un errore di prospettiva sul futuro e sul senso di benefici per la società.

E quindi, quali progetti futuri per la il “Teatro del Carro”?

Al momento, siamo impegnati nella realizzazione di un nuovo spettacolo innovativo e sperimentale, nato appositamente per il GAL – Serre Calabresi – Alta Locride, con la formula dello spettacolo teatrale strutturato in due fasi: una fase propriamente recitativa, seguita da un’altra propositiva/partecipativa, volta al coinvolgimento del pubblico affinché si possa con esso concretizzare riflessioni e aspirazioni su come vedono e vorrebbero vedere, quindi sognare, i propri territori. Capace di commuovere e far riflettere sorridendo, in cui lo spettatore più preparato riconosce le sue radici, la sua cultura, e si riconosce, e quello meno attento scopre l’essenza della Calabria attraverso le sue voci migliori, tra cui Alvaro, Rèpaci, Costabile, Argiroffi, Campanella, Cassiodoro, Curcio, Michienzi. Il titolo di questo progetto teatrale sarà “I luoghi che vorrei” e verrà rappresentato sabato 20 giugno a Soverato, domenica 28 giugno a Roccella Jonica e sabato 4 luglio a Borgia.

Soverato – Tascedda ringrazia gli elettori

Cessata la sbornia elettorale e superata  l’euforia per  l’eclatante vittoria della lista “Cambiamenti”, che ha conquistato un inedito primato per l’elevato consenso  riscosso rispetto agli avversari, ritengo doveroso ringraziare coloro che hanno manifestato  fiducia nella mia persona, esprimendo il  voto in mio favore.In ognuno di noi è forte la tentazione di rinchiudersi nelle proprie piccole certezze, disinteressandosi di tutto il resto, ma questa volta ho deciso di mettermi in gioco ed espormi in prima persona in questa competizione elettorale che ho affrontato con entusiasmo, sostenuto da quanti mi conoscono.Coloro che hanno apposto etichette di partito a questo mio nuovo impegno  personale, hanno fornito un’analisi del voto forzata e lontana dalla realtà: la schiacciante vittoria di “Cambiamenti” ha evitato un’amministrazione “deja-vù” che riproponeva una vecchia politica “del bisogno”, senza alcuna prospettiva di sviluppo locale e incapace di fare autocritica. Quando sceglierò di rappresentare un partito lo farò seguendo un percorso  ufficiale e istituzionale, non in modo sibillino, con ipotesi prive di sostanza e ventilate dalle controparti o con scoop giornalistici. I voti da me conseguiti, raccolti in un solo mese di lavoro tra la gente, sono significativi e mi consentono di valutare positivamente l’esperienza vissuta, nonostante i toni supponenti e denigratori di una dura campagna elettorale.Il progetto “Cambiamenti”, che ho condiviso e mi pregio di rappresentare, è risultato vincente non solo per le proposte e le iniziative politiche ma anche, e soprattutto, per le persone che lo hanno ideato e che hanno individuato in Ernesto Alecci l’uomo in grado di traghettare Soverato verso il futuro. Sono pronto e disponibile a prestare dall’esterno il supporto necessario a questa amministrazione, con impegno e responsabilità, senza deludere la fiducia di chi, consapevolmente, mi ha scelto per dare forza ai “Cambiamenti”, credendo fermamente che sia possibile far rinascere Soverato e riportarla ai vecchi splendori per il futuro dei nostri figli.

Francesco Tascedda

Soverato – Istituto Maria Ausiliatrice in festa con i bambini della scuola primaria

Istituto Maria Ausiliatrice in festa , per concludere l’anno scolastico con i bambini della scuola primaria, nella gioia e nell’amore. Il tutto inizia con la solenne Celebrazione Eucaristica, quest’anno presieduta dal Parroco di Stalettì, il Canonico don Roberto Corapi, che ha saputo coinvolgere i bambini, rendendoli partecipi alla Celebrazione. Presenti alla Celebrazione Eucaristica tutte le famiglie , in modo particolare le suore di Maria Ausiliatrice, la Preside e la direttrice , con i docenti. Il tutto organizzato da Suor Barbara Sinopoli che ha accompagnato la classe  5°, cioè i bambini vestiti con abiti della Prima Comunione, che hanno fatto da corona sull’altare. Don Roberto Corapi, ha ringraziato la Suora per l’invito a questa festa, sottolineando il senso di gratitudine che tutti dobbiamo avere prima verso Dio e poi verso il prossimo. Rivolgendosi ai bambini, ha ribadito come sempre dobbiamo dire grazie. Oggi diciamo grazie per voi, cari bambini, alla fine dell’anno scolastico, per la classe 5° che ha vissuto quest’anno la I° Comunione, per tutti i doni che Dio vi dà, ogni giorno. Oggi in un mondo preso sempre di piu dal “tutto è dovuto” rischiamo di mettere da parte questa parolina tanto cara, ricca di amore “grazie”.Sappiamo dire sempre grazie, per riconoscere tutto come dono di Dio. Riprendendo  poi i Sacramenti e i dieci comandamenti , i bambini hanno fatto a gara per rispondere , divertendosi  tanto tanto, traspariva dal loro volto, la gioia contagiosa che don Roberto ha trasmesso a grandi e piccini. Tra canti e preghiere, don Roberto infine ha voluto dire grazie , perché oggi mi avete fatto gustare questo momento di festa  e d’amore. Paragonando tutto al paradiso, don Roberto ha saputo trasmettere tutto l’entusiasmo e la gioia propria di quel pezzo di paradiso qui in terra , si, perché tutto sapeva di innocenza, purezza, gioia vera, grazia di Dio, per loro, i piccoli, i puri di cuore. Dopo la Celebrazione Eucaristica, i genitori hanno offerto ai presenti un bel Buffet, dopo aver ristorato lo Spirito , hanno pensato anche al corpo, nella gioia vera dello stare insieme.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

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