Palermiti – consiglio comunale

Si è tenuto presso il palazzo di città, il consiglio comunale  a Palermiti,alla presenza del sindaco Francesco Aloisi. Un consiglio che ha visto la presenza di un solo consigliere di opposizione, Loiacono, mentre erano assenti ai lavori consiliari il gruppo di opposizione composta da  Domenico Notaro, Enrico Comi e Domenico Emanuele. Al momento sconosciute le cause della loro assenza.  In aula si è parlato molto della telefonata minatoria ricevuta  dal giornalista Domenico Marcella. Telefonata con chiaro accento calabrese che lo invitava a stare attento a quello che scrive pena la morte. Il giornalista ha regolarmente denunciato il tutto alla stazione carabinieri di Squillace competenti per territorio. I lavori dell’assise entravano nel merito e si  approvavano i verbali della seduta precedente, mentre il secondo punto all’ordine del giorno riguardava la Approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo. In pratica, il consiglio ha approvato il programma amministrativo presentato durante le scorse elezioni. Il sindaco Francesco Aloisi lo ha illustrato, a grandi linee, puntando l’attenzione su viabilità, ambiente, servizi sociali, cultura, turismo, tributi comunali. Si passava dunque alla  approvazione  della convenzione per gestione associata di due funzioni (polizia municipale e settore sociale). Il sindaco ha spiegato  in aula che Palermiti intende associarsi con i Comuni di Squillace, Gasperina, Montauro e Montepaone per la gestione associata del servizio di polizia municipale e dei servizi sociali.Del  resto con i tagli verticali prodotti dal governo centrale, che colpiscono soprattutto i piccoli comuni, la soluzione ottimale è proprio quella dell’unione dei comuni e dei servizi. Si discuteva della necessaria approvazione del  programma annuale per il  fabbisogno delle collaborazioni. Le collaborazioni esterne previste riguardano l’incarico per la consulenza legale, per i servizi sociali e per la medicina legale. Nel corso del consiglio comunale il sindaco  tornava sul grave atto intimidatorio subito dal giornalista Domenico Marcella  ed a nome dell’amministrazione e del consiglio, ha espresso solidarietà allo stesso. “E’ un fatto increscioso – queste le parole del  sindaco – per una comunità tranquilla come la nostra. Domenico è un giovane che si sta dedicando con altri coetanei a varie attività per cercare di risollevare la nostra comunità dal punto di vista culturale. Esprimiamo solidarietà a lui e alla sua famiglia e condanna per l’atto subito”. Nel pubblico era presente la mamma di Domenico Marcella, che ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione.

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – convegno associazione "Solidales" su legalità e percorsi educativi

Si è tenuto un affollato incontro presso la sala convegni del villaggio Estella a Montepaone lido, per discutere di legalità e percorsi di educazione e solidarietà. L’iniziativa  è stata organizzata dall’associazione Solidales in sinergia con il centro servizi di volontariato della provincia di Catanzaro.Presenti  allo scopo  il procuratore aggiunto del tribunale di Reggio Calabria, Nicola Gratteri e il presidente dell’ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri.  Tante le autorità civili e militari presenti e  numeroso il pubblico accorso ad  ascoltare il giudice Nicola Gratteri considerando che  è sempre un grande piacere ed un motivo valido per conoscere un fenomeno diffuso come la ’ndrangheta. Temi forti, affiliazioni, modelli di vita estrema, di questo si è discusso con la partecipazione degli studenti dell’istituto comprensivo. Proprio agli alunni presenti il compito di leggere alcuni brani, tratti da testi che si sono occupati di mafia e antimafia, presente anche l’attrice Anna Maria De Luca che ha letto con passione e trasporto un brano di Leonida Repaci, ma la sala era tutta per Gratteri,i presenti  aspettavano l’intervento che si è dimostrato quello atteso alla vigilia, uno spaccato di vita calabrese, fatti, nomi e situazioni che rendono il fenomeno ’ndrangheta diffuso in tutto il mondo. Il giudice nel suo discorso ad una sala attenta e partecipe diceva come nel corso degli anni avesse spesso incontrato i giovani tentando di parlare il loro linguaggio. Non serve fare filosofia sulla mafia ma spiegare i motivi per cui non conviene delinquere, continuava Nicola Gratteri. Più volte ho spiegato che entrare nella mafia vuol dire intraprendere un percorso senza uscita e che l’apparente ricchezza viene maledetta nel momento in cui da semplici servi dei grandi capi si finisce in galera.” “Sono in pochi quelli ad arricchirsi con la ndrangheta  e sono i capi mafia, continuava Nicola Gratteri, i predestinati a divenire capimafia sono i figli di chi ha questa carica in tutta la storia della ndrangheta solo pochissimi casi contano l’escalation di un semplice picciotto. È importante,continuava Nicola Gratteri, capire quindi che divenire un corriere della droga finisce per essere una condotta alla perdita della libertà anche attraverso la morte.” Nicola Gratteri diceva poi agli alunni” di studiare per divenire capaci di superare onestamente i concorsi e raggiungere posti rilevanti senza il bisogno dell’aiuto di nessuno e di protestare se i loro professori non svolgono appieno il loro lavoro.” Ma Nicola Gratteri continuava dicendo che una riforma della scuola e del sistema giudiziario secondo il suo punto di vista sono le basi per sconfiggere la ndrangheta che altrimenti “non si sconfiggerà mai”. Gratteri smentisce quanto detto dal presidente della repubblica  Napolitano “Non serve lanciare messaggi ottimistici se non si cambiano le cose la ndrangheta non si sconfiggerà capisco che tutti cercano l’equilibrio ma io non sono uomo di equilibrio e non mi piace prendere in giro nessuno.”

[box type=”bio”] Articolo e foto  di Gianni Romano[/box]

 

Montepaone – Al Csm inaugurato il laboratorio di musicoterapia

Presso il centro di salute mentale di Montepaone lido è  stato inaugurato alla presenza di numerose autorità il laboratorio di musicoterapia. Un altro tassello importante nel recupero di utenti che afferiscono al centro. Presenti  allo scopo, il direttore del CSM Salvatore Ritrovato, il responsabile del laboratorio di musicoterapia dott. Gianfranco Pisano  (esperto di olofonia),la dott.ssa Luisa Caserta, il direttore risorse umane ASL provinciale Nando Cosco, l’assessore provinciale Salvatore Garito, il consigliere provinciale  avv. Massimo Rattà, il vice sindaco si Montepaone dott. Michele Malta, il sindaco di Soverato Leonardo Taverniti  per una giornata importante non solo per il CSM ma per tutto il comprensorio del soveratese, per un centro che è una realtà  di eccellenza nella sanità ed in continua crescita. La federazione di musicoterapica concorda che l’uso della musica da parte di un musicoterapeuta qualificato, con un utente o un gruppo, favorisce un processo atto  a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione ed altri obbiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali e mentali. Per il responsabile del laboratorio di musicoterapica, dott.Gianfranco Pisano ”l’olofonia comporta il coinvolgimento sensoriale attraverso la stimolazione dell’udito e di tutti gli altri sensi. La musicoterapica olofonica rappresenta una tecnica, continua Pisano psicoterapica innovativa perché aumenta il messaggio nervoso esistente nelle cellule celebrali e specificatamente nell’area libico – diencefalica del cervello da cui si originano emozioni e sentimenti. Esiste,continua Pisano un’ampia casistica dove i disturbi dell’umore, l’ansia e la depressione vengono trattati con la musicoterapica olofonica con successo, il feed back, conclude il dott. Gianfranco Pisano è altamente positivo per cui i pazienti chiedono molto spesso di riascoltare le registrazioni.”

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano [/box]

 

Gasperina – il Consiglio comunale dimezza l'aliquota IMU

Alla presenza del sindaco Domenico Lomanni, si è tenuto a Gasperina presso il palazzo di città in via Spadea Pandolfi, il consiglio comunale. Prima di dare inizio ai lavori consiliari il sindaco Lomanni ha ricordato Melissa Bassi la ragazza vittima a Brindisi e le vittime del terremoto in Emilia. Parlando di Melissa il sindaco Lomanni ha dichiarato che ”la scuola deve necessariamente rappresentare la tranquillità,per un cardine essenziale per la vita democratica.”  Nella sala presente un folto pubblico  che alla fine del consiglio comunale hanno interagito con l’amministrazione comunale su temi alquanto attuali come le tasse e l’ormai imminente IMU ( imposta municipale unica), nel corso dell’assise il sindaco Lomanni ha più volte fatto riferimento al bilancio comunale, asfittico e ingessato, con i trasferimenti dello stato che vanno a rilento, anzi tagli verticali stanno pregiudicando il lavoro da svolgere per la collettività. Il sindaco ha parlato anche  dell’impegno dell’amministrazione comunale per la riduzione dell’IMU per le prime case, scelta strettamente connessa all’esigenza di garantire un alleggerimento della pressione fiscale a favore della stragrande maggioranza della popolazione e che risponde ad un principio di equità fiscale e di solidarietà democratica considerato continuava Lomanni, che”sulla prima abitazione gravano già le spese relative alle utenze domestiche, gas, energia elettrica, mutui, ed altro”. Il sindaco Domenico Lomanni, inoltre ha rimarcato come l’attuale situazione economica e la sempre più alta pressione fiscale, andrà a colpire ancora più pesantemente le famiglie monoreddito, le giovani coppie, i lavoratori precari  e tutti i cittadini che hanno nella abitazione principale l’unica certezza di un bene rifugio.” In buona sostanza anche grazie al voto favorevole espresso dai consiglieri di opposizione Maurizio Conforto e Valerio Mazza, si è fissata l’aliquota per la prima casa allo 0,2% come previsto dalla legge . Il sindaco come un fiume in piena e con grande passione ha rendicontato di situazioni di criticità presenti ne paese, come l’appalto finito con la Schillacium e l’arrivo di un nuova ditta che ha in poco tempo effettuato la raccolta della RSU e tutti i  lavori necessari per ridare dignità a tutto il paese. Ancora il sindaco, parlava dei tagli effettuati dalla regione Calabria e dalla provincia di Catanzaro, con la riduzione pari al 50% dei trasferimenti per fare funzionare voci importanti come, la mensa scolastica, lo scuolabus e il contributo per i libri di testo, ma anche i contributi per gli affitti, tagli che ribadiva il sindaco Lomanni, mettono in gravi difficoltà le amministrazione e i residenti.

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Soverato – corso sulla celiachia all'istituto alberghiero

Continua il percorso formativo sulla conoscenza della celiachia da parte del referente regionale dell’associazione italiana celiachia,Antonio Cantaffa, docente alberghiero  a Soverato già promotore di meritorie iniziative volte alla conoscenza della celiachia e sulla naturale intolleranza al glutine. Grazie al suo lavoro svolto sia a scuola che presso i locali come ristoranti, pizzerie, alberghi, gelaterie oggi l’informazione sui prodotti per celiaci si è ampiamente diffusa così come la lavorazione per evitare la contaminazione incrociata. Ed in  questo ambito è stato  organizzato un corso aperto ai privati, mamme, casalinghe e persone intolleranti al glutine che hanno grazie al docente alberghiero Pietro Gualtieri e al docente Antonio Cantaffa acquisito nozioni utili,alla manipolazione di prodotti naturalmente senza glutine. Perché privare un celiaco dal gusto di assaporare una buona pizza, del buon pane fatto in casa o ancora meglio dei magnifici dolci? Con la conoscenza degli ingredienti senza glutine, ora è possibile in tutta tranquillità mantenere una dieta equilibrata, preparare  magnifiche torte, dessert al cucchiaio, brioche e tanto altro. La cucina dell’alberghiero di stato di Soverato che grazie all’interessamento del dirigente scolastico Santo Mancuso ed al coinvolgimento dei partecipanti al corso si riempiva di prelibatezze che venivano degustate con un grande buffet di fine corso. Soddisfatto di tutto questo il referente regionale AIC, Antonio Cantaffa, tanto è stato fatto diceva, ma tanto è ancora da fare. La celiachia (dal greco koilía, cavità, ventre) è un’intolleranza permanente alla gliadina. La gliadina è la componente alcool-solubile del glutine, un insieme di proteine contenute nel frumento, nell’orzo, nella segale, nel farro, nel kamut. L’avena sembra essere tollerata in piccole quantità dalla maggior parte dei soggetti affetti. Pertanto, tutti gli alimenti derivati dai suddetti cereali o contenenti glutine in seguito a contaminazione devono essere considerati tossici per i pazienti celiaci. Sebbene non abbia una trasmissione genetica mendeliana, la celiachia è comunque caratterizzata da un certo grado di familiarità, dovuta sia ai geni del complesso maggiore di istocompatibilità sia ad altri geni non ancora identificati. L’intolleranza al glutine causa gravi lesioni alla mucosa dell’intestino tenue, che regrediscono eliminando il glutine dalla dieta. La reversibilità della patologia è strettamente legata alla non assunzione da parte del soggetto celiaco di alimenti contenenti glutine o comunque da esso contaminati. La celiachia non guarisce: il soggetto celiaco rimarrà tale per tutta la sua vita, l’unica cura consiste nell’adozione di una dieta rigorosamente priva di glutine.

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – il diploma della fortuna alla ricevitoria sisal "Cafè de la chance" dei f.lli Gerace

Enorme lo stupore dei F.lli Gerace  titolari della ricevitoria Sisal ” Cafè de la chance”  che si sono visti recapitare per posta il diploma della fortuna.Tale riconoscimento è dovuto alla super vincita di 500.000,00 effettuata con un tagliando del gratta e vinci  “Miliardario” acquistato presso il loro esercizio . Tanta la soddisfazione da parte dei  titolari  per la lieta notizia in quanto la vincita è il massimo premio che si possa ottenere con questo tipo di “gratta e vinci”.

Torre di Ruggiero – dopo il restauro la statua della Madonna rientra al santuario

Torna nella sua naturale sede, al  santuario mariano di Torre di Ruggiero, la statua della Madonna delle Grazie dopo il restauro conservativo e il giro in diverse parrocchie del comprensorio. Grande accoglienza da parte dei fedeli che in corteo ha accompagnato la statua della  Madonna  dal bivio di Cardinale fino al santuario. Presenti l’Arcivescovo di Catanzaro / Squillace Mons. Vincenzo Bertolone, il rettore del santuario don Maurizio Aloise, i sindaci di Cardinale Amedeo Orlando e quello di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro unitamente a molti amministratori di paesi contermini. La banda di Cardinale ha accompagnato il lungo corteo fino all’ingresso in paese dove erano pronti i fuochi artificiali e migliaia di palloncini bianchi con i  gruppi di preghiera che intonavano canti. Presenti per l’occasione migliaia di pellegrini provenienti anche da fuori regione e come di consueto la fiera mercatale. Ottimo come sempre il servizio di accoglienza effettuato a cura dei volontari della Misericordia. A conclusione del 150° anniversario del dono della statua da parte del Re è stata celebrata nell’anfiteatro Mariano la santa messa da S. E. Mons Vincenzo Bertolone. Seguuiva l’adorazione Eucaristica e nel tardo pomeriggio il saluto di S.E. Mons.Vincenzo Bertolone. Particolarmente toccante il discorso del sindaco di Torre di Ruggiero avv. Giuseppe Pitaro che ha ricordato come la Madonna delle Grazie riesca sempre a unire i cuori e fare veicolare migliaia di pellegrini nell’intatto borgo delle preserre.

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

 

 

Soverato – studenti in corteo per ricordare Melissa Bassi la vittima di Brindisi

“Non contate sul nostro silenzio, ma sulla nostra rabbia”, uno striscione eloquente, che più di altri evidenzia come solo i giovani possano essere solidali in modo vero, naturale e spontaneo. Organizzato un corteo di studenti a Soverato per ricordare Melissa Bassi, la giovane studentessa di Mesagne che ha trovato la morte davanti alla sua scuola di Brindisi per un mano rimasta al momento ignota,proprio davanti alla scuola che è, e rimane il primo presidio alla legalità,un luogo dove si cresce studiando tra libri,parlando e confrontandosi con temi di grande attualità. “Volevamo sottolineare che è stata una manifestazione pacifica e spontanea nata dalla voglia di noi giovani di tendere un filo di solidarietà con Brindisi” queste le parole dei ragazzi presenti nel corteo dove campeggiavano striscioni e una grande foto di Melissa che sembrava guardare tutto e tutti.. Anche i giovani hanno voglia di lottare e cambiare, non siamo rimasti inerti, continuano gli studenti, come si può pensare dei giovani calabresi, ma al contrario siamo operosi e con un grande spirito solidale,uniti per un ideale comune quello della lotta contro ogni sfaccettatura della violenza. La manifestazione non aveva lo scopo di protestare contro attentati di stampo mafioso,continuano gli studenti,o contro lo Stato e organizzazioni criminali, ma i temi chiave sono stati la SOLIDARIETA’, la RABBIA e il DOLORE. E da questo mix di sentimenti è nata l’idea della manifestazione ”ADESSO BASTA”. Basta perchè siamo stanchi di vedere che la violenza prenda il sopravvento nella nostra quotidianità,continuano gli studenti, basta perchè certe situazioni non possono lasciarci indifferenti; è stata attaccata una ragazza innocente, inerme. Una ragazza che poteva essere una sorella, un’amica, una cugina, una compagna di banco,concludono gli studenti.” La Calabria non vuole essere dimenticata e non deve diventare figlia di nessuno, ma deve essere una Terra ricca di ragazzi capaci, maturi ed in grado di restare uniti per il proprio Paese.” NOI CI SIAMO”,questo lo slogan dei ragazzi di Soverato.

[box type=”bio”] Articolo e foto di Gianni Romano[/box]

Montepaone – festa per l’arrivo della Madonna delle Grazie di Torre di Ruggiero

Una città in festa quella di Montepaone lido per l’arrivo della statua della Madonna delle Grazie di Torre di Ruggiero. La statua dopo il restauro realizzato a Monasterace, prima del suo rientro al santuario, ha toccato le chiese di Montepaone lido, Montepaone centro, Pilinga di Gasperina alla chiesa dedicata al Beato Bruno Lanuino, per proseguire poi, fino alla cattedrale di Squillace dove era attesa dal Vescovo di Catanzaro – Squillace Mons. Vincenzo Bertolone. A Montepaone ad attendere l’arrivo della Madonna delle Grazie, la comunità di Montepaone lido, con il parroco don Bernardo Marascio, il sindaco Francesco Froio con amministratori comunali, il corpo della polizia municipale, la Misericordia,i gruppi di preghiera e di volontariato e tantissimi fedeli. La Statua era accompagnata dal rettore del santuario di Torre di ruggiero don Maurizio Aloise, dai volontari della Madonna delle Grazie, dall’amministrazione comunale di Torre di Ruggiero e dal comando polizia municipale. Molto sentita e partecipata la santa messa per omaggiare la Madonna delle Grazie esposta sul sagrato all’interno della chiesa matrice di San Giovanni Battista con un raggio di sole  che ne illuminava il volto rendendone ancora più suggestiva la presenza. A Torre di Ruggiero si ricorda ancora con molta devozione l’apparizione della Madonna delle Grazie a due pastorelle del luogo, Isabella Cristello e Antonina De Luca. Queste si erano recate nella zona dove ora sorge la chiesa mariana, a pregare. Isabella era appena guarita da un male che da tempo l’affliggeva. Mentre era raccolta in meditazione le apparve la Vergine con in braccio il Bambino Gesù che le manifestò il desiderio di vedere proprio in quel luogo un tempio a lei dedicato. «Recati in paese – disse alla ragazza – racconta l’accaduto ai sacerdoti e convincili a costruire una chiesa proprio qui». E aggiunse che dalla chiesa eretta in suo onore avrebbe distribuito grazie ai suoi devoti. La giovinetta seguita dall’amica ubbidì alla Madonna. Il cappellano don Giacomo Santaguida, insieme a molti altri fedeli un po’ increduli, si recò sul luogo dell’apparizione. La Madonna delle Grazie si fece vedere di nuovo dispensando dolci sorrisi a tutti gli astanti. In poco tempo il santuario dedicato alla Madonna delle Grazie venne edificato.

[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano [/box]

Montepaone – VIP in vacanza

Montepaone si conferma ancora una volta meta dei VIP per le vacanze. Presente  in piazza Stazione, Bruno Benelli,  il noto esperto dell’INPS che ha una sua finestra nel TG 5 delle reti Mediaset. Il noto esperto che nell’occasione era in compagnia del direttore generale INPS, Paolo Oliana, del sindaco di Montauro Pantaleone Procopio, e del funzionario INPS e presidente del comprensorio AVIS Montepaone- Montauro Salvatore Iannelli. Bruno Benelli  grande esperto in materia  pensionistica è  ospite  di amici in Calabria, un saluto e una stretta di mano ai presenti ,un caffè in un noto locale,e poi via ad ammirare le bellezze della costa jonica. Calalunga di Montauro, Pietragrande e Caminia  a fare da degna cornice alla bella giornata tra amici,il sole e il mare della Calabria con i colori più belli.

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano [/box]

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