Montepaone – arriva una nuova ambulanza al 118 SUEM

Arriva una nuova ambulanza di classe A al 118 Suem della postazione di pronto emergenza territoriale a Montepaone lido. Con la nuova ambulanza, che manda in pensione quella presente, ora la postazione può contare su questa nuova unità e un’altra di classe B. Inoltre grazie al permesso rilasciato dal comune di Montepaone, l’ASP di Catanzaro ha realizzato la necessaria copertura dei mezzi impedendo che stiano sotto le intemperie del tempo o sotto il sole, sistemato anche il piazzale esterno,cosa questa che rende più agevole il lavoro del personale sanitario presente. Si potenzia dunque la postazione PET di Montepaone lido, il primo presidio medico-sanitario in caso di incidenti e soccorsi urgenti,difatti grazie alla logistica della postazione situata vicino allo svincolo autostradale e al centro del comprensorio,il loro meritorio lavoro diventa così più agevole. In passato si erano registrate criticità dovuti all’invecchiamento dei mezzi di soccorso, qualcuna anche con centinaia di migliaia di chilometri, spesso usate anche per il trasporto di sangue con il paziente a bordo, ora questa promiscuità non esiste più. Le ambulanze presenti sul territorio nazionale sono suddivise in due classi: tipo A e tipo B in base al materiale di cui sono dotate. I mezzi abilitati a svolgere il servizio di emergenza-urgenza, sono di classe A e rappresentano la maggior parte di quelle in circolazione. L’equipaggiamento e il personale a bordo sono in grado di fornire un supporto di vita basilare (Basic Life Support), trattamenti di ossigeno terapia e immobilizzazione traumi.

[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – è scomparso birillo

Manca ormai da dieci giorni Birillo, il cane che tutta piazza San Francesco di Paola ha adottato. Conosciuto anche come il cane ecologico, la mattina presto seguiva in tutte le sue tappe il camion della ditta che effettua la raccolta della RSU, correndo dietro al mezzo e fermandosi e abbaiando accanto ai cassonetti. In occasione dello sciopero delle maestranze della Schillacium che si era tenuta sul corso di Soverato, Birillo era anche lui al suo posto, in mezzo agli operai in fila su corso Umberto. Ma Birillo era vigile e presente anche davanti alle scuole cittadine e nei pressi del parco giochi di piazza  San Francesco di Paola,beniamino di tutti i bambini,tanto che era stato adottato da tutti e qualche mano buona gli portava sempre un pasto da mangiare. La sua assenza lascia la piazza vuota ed i  molti bambini ne sono dispiaciuti. Lunedì si apriranno a Montepaone lido come nella maggior parte delle città le scuole e la sua assenza si farà notare anche in quella circostanza.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Torre di Ruggiero – incendio alla cooperativa “Chirone”

Un attimo,e il rosso delle fiamme si mescolava con il blu dei mezzi di soccorso,una scena già vista alla cooperativa “chirone”di Torre di Ruggiero, sede dove sono ospitati giovani profughi lontano da tutte le guerre del mondo,ancora non si sa la natura scatenante di questo incendio che ha colpito e danneggiato gravemente i locali adibiti a lavanderia e stoccaggio materiali,mentre questi giovani profughi erano intenti a guardare la televisione,solo un anno fa la stessa struttura fù oggetto di un grave atto intimidatorio,una bomba ad alto potenziale scoppiò facendo esplodere il portone di ingresso e le finestre con i vetri scagliati a distanza di decine di metri simili a schegge impazzite,anche in quella occasione per fortuna non ci furono vittime ma solo danni ingenti. La prima ad arrivare e a chiamare i soccorsi è stata l’assistente sociale Teresa Rotiroti responsabile del settore  servizi sociali del comune,subito l’intervento dei vigili del fuoco di località Foresta di Chiaravalle Centralei vigili del fuoco erano coordinati dal capo squadra Giuseppe Strumbo,le fiamme alte hanno interessato anche le travi del tetto e sembra,ma su questo vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti,che nell’aria interessata all’incendio non sono presenti prese elettriche. Sul posto per i rilievi di rito i carabinieri della stazione di Cardinale competenti per territorio,che hanno iniziati i rilievi di rito,la cooperativa gestisce di fatto il progetto di prima accoglienza per minori extracomunitari,di questo fatto è stata informata la prefettura di Catanzaro. L’incendio veniva spento dalle squadre di soccorso giunte a Torre di Ruggiero e l’area messa successivamente in sicurezza dai vigili del fuoco di Chiaravalle Centrale.

[box type=”bio”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – in attesa di Giacobbo,parla lo storico Giuseppe Pisano

Venerdì prossimo si recherà in visita a Montauro l’autore e conduttore della famosa trasmissione televisiva “Voyager”, Roberto Giacobbo. La notizia, riportata ieri dal nostro giornale, ha destato un certo interesse ed entusiasmo in paese e nel circondario. Il popolare conduttore, che nel 2009 è stato nominato vicedirettore di Rai 2, visiterà per diverse ore il centro storico di Montauro (unica tappa di tutta la provincia di Catanzaro) ed in particolare la Grangia di Sant’Anna e la chiesa di San Pantaleone, cui si dice abbia una straordinaria somiglianza rispetto con la misteriosissima chiesa francese di Rennes le Chateau e che si trovi posizionata esattamente sulla linea che collega quest’ultima località a Gerusalemme.

Abbiamo voluto intervistare il professore Giuseppe Pisano che è stato il primo ad accorgersi di tali similitudini e particolarità poi riportate su una rivista locale e su un DVD.

Professore Pisano, lei crede che la chiesa di Montauro sia realmente simile a quella di Rennes le Chateau?

Sono convinto che in Italia non esista una chiesa più somigliante di quella di Montauro, dedicata a San Pantaleone, santo venerato dai templari. Si è parlato spesso in televisione di Gubbio e ancor più fortemente della chiesa del paesino ligure di Altare che ha ottenuto più di un servizio sulla Rai (“Voyager”) e su Canale 5 (“Mistero”). La verità è che Montauro presenta maggiori similitudini rispetto alle altre realtà italiane ma ha purtroppo lo svantaggio di essere un paese calabrese.

Lei è stato il primo ad accorgersi e a scrivere delle tante simbologie presenti nella chiesa e nel resto del borgo montaurese che rimandano alle società segrete. Qual è la sensazione che prova nel sapere che, a tal proposito, tra pochi giorni verrà in visita a Montauro Roberto Giacobbo?

A dire il vero la “Fermento Film” che collabora da tempo con il programma “Voyager” mi ha contattato già un anno fa, tramite e-mail, per propormi una collaborazione per la realizzazione di un documentario. Al momento però è tutto fermo. Accolgo con grande gioia l’arrivo di Giacobbo la cui presenza darà inevitabilmente grande visibilità al paese di Montauro. La mia speranza però è che successivamente a tale evento l’assessore regionale alla Cultura, Caligiuri si attivi seriamente per valorizzare adeguatamente questo territorio.

Lei ha già realizzato un DVD intitolato “Montauro: la vera Rennes le Chateau italiana”?

Nel mio piccolo, senza l’aiuto di nessuno e sostenuto solo dall’entusiasmo e dalla passione, ho finora realizzato un documentario della durata di 20 minuti, 2 conferenze a Soverato e diversi viaggi in pullman da Soverato per i turisti in collaborazione con il Legend Wine Bar. Ora però, dopo questa occasione, spero che Montauro faccia il salto di qualità che merita con l’aiuto fondamentale delle istituzioni.

 

Intervista a cura di Gianni Romano

 

Montauro – il 14 settembre in visita alla chiesa di San Pantaleone Roberto Giacobbo,il conduttore di Voyager sulle reti RAI

Nell’ambito del progetto “Calabria Jones”,in visita alla Grancia di Montauro e alla antica chiesa di San  Pantaleone, l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri,il conduttore del fortunato programma televisivo della Rai “Voyager” Roberto Giacobbo vice direttore Rai due,presenti l’amministrazione comunale con il sindaco Pantaleone Procopio,il consigliere provinciale Leo Pisano,numerosi amministratori comunali,l’archeologa Chiara Raimondo,le scuole del comprensivo Gasperina- Montauro,e lo storico Ulderico Nisticò,subito la visita è stata indirizzata alla Grancia di Montauro,dove le imponenti mura sono oggetto da anni ad importanti lavori di restauro conservativo e il sindaco Procopio,nell’illustrare ai presenti l’opera monumentale diceva”un sicuro indotto per il territorio,i lavori sono già stati avviati da anni,diceva Procopio,subito l’ingabbiamento delle torri e nel corso di questi lavori sono venuti alla luce,resti umani e importanti reperti,come monete vasi e maioliche che saranno,continuava il sindaco Procopio, allocate nel costruendo museo comunale di palazzo Zizzi,la Grancia concludeva il sindaco Pantaleone Procopio una volta ultimati i lavori sarà un importante contenitore culturale fruibile da tutti.” Roberto Giacobbo,grazie agli esaustivi interventi dello storico Ulderico Nisticò chiedeva nozioni per questo sito di grande ed enorme valenza storico-religiosa e Nisticò rendicontava di quanto c’è ancora da fare per ultimare questo sito,anche l’assessore Mario Caligiuri è rimasto colpito in modo favorevole,sia per l’ottima organizzazione preparata dall’amministrazione comunale e sia per la bellezza di questo sito,mentre i docenti e gli studenti facevano domande agli illustri ospiti,poi tutti a visitare la chiesa di San Pantaleone,dove ad attenderli sul sagrato era presente don Leo Greco che ha illustrato le bellezze e la storia di una chiesa tra le più antiche del comprensorio,anche in questa occasione,tanti i ringraziamenti da parte dei presenti per lo stato di conservazione di questi siti culturali e religiosi,alla fine un ricco buffett dalla terrazza di piazza San Pantaleone con lo sfondo del meraviglioso golfo di Squillace, si è parlato anche di similitudini, e Caligiuri ha voluto visitare il centro storico di Montauro. Cosa racchiude il mistero dei Templari, e cosa centra la linea del sole con l’antica chiesa di San Pantaleone a Montauro centro storico, e perché dovrebbe esserci una linea virtuale tra questa chiesa e Rennes Le Chateau a Gerusalemme,per cercare di dare una risposta a questi affascinanti misteri,potrebbe essere proprio Roberto Giacobbo, conduttore del fortunato programma Rai,”Voyager” dove Roberto Giacobbo,poi si avventurera’ verso “La linea del Sole”, che collega geometricamente Rennes Le Chateau a Gerusalemme, passando attraverso la Chiesa di San Pantaleone di Montauro, in provincia di Catanzaro, nella quale sono evidenti numerosi e sorprendenti elementi che appaiono, per diversi aspetti, simili a quelli della misteriosissima chiesa di Rennes le Chateau in Francia, a cominciare dall’epigrafe incisa sul portale: “Terribilis est locus iste”.

[box type=”bio”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Squillace – ventennale dell’apertura del ristorante”Le Zagare.”

In un periodo di crisi globale, fa sempre piacere sapere che in una terra bella e impossibile come la Calabria, una famiglia riesce a fare impresa e a fare crescere in modo esponenziale un ristorante aperto da ben venti anni. Per l’occasione il presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro ha voluto portare un riconoscimento ai titolari, imprenditori seri e capaci diventati un modello vincente da seguire, premiando l’azienda familiare, fiore all’occhiello del comprensorio, consegnando i premi allo chef  Giovanni Elia conosciuto da tutti come Tomas. “Venti anni di presenza dedicata all’arte gastronomica e all’accoglienza per promuovere il turismo d’eccellenza nel territorio del golfo di Squillace”, questo si legge nella targa consegnata al titolare, un successo che Tomas divide con il cognato Franco Sestito. Il ristorante Le Zagare,dichiarava Wanda Ferro, è un esempio a cui tanti giovani devono guardare con fiducia. La Calabria ha bisogno di questo tipo di imprenditori al fine di incentivare un tessuto produttivo importante che sia da sicuro volano per lo sviluppo dell’intero comprensorio,concludeva il presidente Ferro.” La bella e significativa cerimonia,dopo la consegna dei premi si concludeva  con la degustazione  da parte dei numerosi presenti dei piatti tipici  di carne e pesce preparati dallo chef .

[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – grande spettacolo pirotecnico

La stagione estiva 2012, che ricorderemo sicuramente come una delle più calde in assoluto, stà volgendo al termine .Per salutarla degnamente la provincia di Catanzaro, presente con il consigliere Avv. Massimo Rattà, unitamente al comune di Montepaone, presenti il vice sindaco dott. Michele Malta, l’assessore dott. Salavatore Galati ed il consigliere Avv. Felice Siciliano, hanno pensato di organizzare il classico addio all’estate con uno spettacolo pirotecnico innovativo. Chi si aspettava di vedere le classiche batterie di fuochi d’artificio posizionati sulla spiaggia ha potuto godere di uno spettacolo che prendeva vita dal mare.  Lo spettacolo, che ha avuto come location il lungomare di Montepaone lido,  ha richiamato la presenza di migliaia di turisti che ancora affollano le nostre coste. Grande  è stata la soddisfazione del pubblico e  degli organizzatori che già pensano di farne un appuntamento fisso per gli anni a venire. 

Di seguito il video:

 

[box type=”info”] La redazione[/box]

Montepaone – spettacolo pirotecnico sul mare

riceviamo e pubblichiamo :

Giovedì 30 agosto nella splendida cornice del lungomare di Montepaone Lido si terrà un “Spettacolo pirotecnico sul mare”. L’evento, promosso dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dall’Amministrazione Comunale di Montepaone avrà luogo a partire dalle 22:30. La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

 

Montauro – organizzata dalla pro loco la commedia in piazza,grande successo

Una commedia degli equivoci,quella messa in scena dalla giovane ma navigata pro loco di Montauro,ed una serata piacevole quella trascorsa tra il fresco del centro storico di Montauro,per assistere all’atto unico”solo per un’ora”,la commedia scritta e diretta da Vincenza Procopio è inserita nel ricco cartellone dell’estate montaurese,con il suo giovane presidente Leo Clericò che unitamente agli altri soci ha realizzato una serie di eventi di successo.
Appunto un’ora sul palco,intervallata dalla brava e giovanissima Katia Colicelli,che è volata tra applausi convinti e sorrisi del numeroso pubblico,questa commedia ha messo in evidenza le capacità dei giovani artisti,tutti bravi,con una nota di merito al duo,Mariateresa Stratoti e Francesco Mattia coadiuvati bene dal decano Raffaele Bonis e dalla comicità dei” turisti”Marianna Grande,Leo Clericò e Vincenza Procopio.
La bella trama ha dato spazio alla bravura degli attori,ambientata nei giorni nostri è pregevole,scorrevole e fresca,perché nella vita di tutti i giorni,tutti dovrebbero svolgere bene il proprio ruolo senza invadere quello degli altri,il tutto si svolge all’interno di un museo allocato in una dimora storica e nobile,dove il custode,stante l’assenza della guida turistica proverà,appunto”solo per un’ora”a sostituirsi alla guida turistica,logicamente questo scatenerà una serie divertente di imprevisti e strafalcioni del custode che cerca con parole sue a fare la guida turistica,sbagliando nomi,cognomi e date storiche,ma il tutto non toglie lo sguardo dei visitatori che nonostante le indicazioni non siano proprio corrette approfittano della visita per ammirare le bellezze presenti.
[box type=”bio”] articolo di Gianni Romano[/box]
1 131 132 133 134 135 146