Stalettì – grande orgoglio per don Roberto Corapi.

E ‘ con molto orgoglio,che don Roberto Corapi parroco di Stalettì ha vissuto una data importante e significativa,il decimo anno della sua ordinazione sacerdotale,sono passati già dieci lunghi anni,da quando don Roberto Corapi conosciuto come il parroco del sorriso,si era insediato in quella che sarebbe stata poi la sua casa,una parrocchia che nel corso di questi anni è diventata anche grazie alla nascita dell’oratorio” cuori gioiosi”,il vero centro di aggregazione per tanti giovani e le loro famiglie,tante sono state difatti le iniziative portate avanti da don Roberto Corapi,i giovani si sono avvicinati all’oratorio e poi alla frequentazione costante della santa messa,e la chiesa di don Roberto è tra quelle più frequentate del comprensorio,arrivate in paese grazie al decennale del suo sacerdozio,data che ha coinciso con quella della consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Pantaleone Narciso,al santo protettore San Gregorio Taumaturgo,una giornata di fede che ha visto tutto il paese di Stalettì stringersi attorno al suo parroco dimostrandogli affetto e dedizione,presenti alla bella cerimonia l’arcivescovo di Catanzaro – Squillace S.E. Mons. Vincenzo Bertolone,i vescovi emeriti mons. Antonio Ciliberti e mons. Antonio Cantisani,il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci,il sindaco di Stalettì Pantaleone Narciso,mons. Osvaldo Neves della segreteria dello stato vaticano,il parlamentare Mario Tassone,l’assessore provinciale Salvatore Garito,i sindaci di Squillace Rhodio e quello di Montauro, Procopio,una giornata che resterà impressa nella storia di Stalettì e nel cuore dei tanti fedeli presenti in chiesa.

[box type=”info”] Articolo a cura di Gianni Romano foto di Saveria Melina fotografa[/box]

Montepaone – Riviviamo Montepaone presenta il bando il presepe più bello

Riceviamo e pubblichiamo
“IL PRESEPE PIU’ BELLO”
II° CONCORSO
BANDO 2012
Finalità
L’Associazione Culturale “Ri…vivi…amo Montepaone” per tenere viva la tradizione del Presepe e visti i successi della precedente edizione, indice per il secondo anno un concorso al quale possono partecipare: scuole, parrocchie, associazioni, esercizi commerciali, enti, famiglie e singoli cittadini. La modalità d’espressione e la tecnica sono libere e sono previste due categorie di partecipazione
• Ragazzi fino a 14 anni
• Adulti
• Modalità di partecipazione
L’iscrizione dovrà avvenire attraverso la compilazione di una scheda nella quale si dovrà specificare la categoria per la quale si vuole partecipare. I partecipanti dovranno far pervenire (ai membri del direttivo o tramite mail all’indirizzo riviviamomontepaone@tiscali.it) entro il 12/12/2012 il modulo di adesione compilato in ogni sua parte da scaricare dalla Pagina Facebook dell’Associazione
http://www.facebook.com/pages/Associazione-Culturale-RI-VIVI-AMO-MONTEPAONE/142178299214612; oppure da ritirare presso “Nuovo Stile” di Galati Gessica, Via Roma , 238, Montepaone Centro; o presso Mobilificio Casadonte, Via Roma, 1 ; oppure presso “L’isola del computer” di Marcello Conte, Via Nazionale, Montepaone Lido.
I partecipanti dovranno fare pervenire i presepi entro il 18/12/2012, presso la sede dell’Associazione in Via Roma n. 157, Montepaone Centro, previa comunicazione telefonica ai seguenti numeri 3392824292 oppure 3339209618. Considerato che i presepi dovranno essere trasportati si consiglia di fissare bene tutti gli elementi e i personaggi. I presepi potranno essere muniti di luci che dovranno essere a norma, onde garantire la massima sicurezza.
• Esposizione presepi
I presepi pervenuti saranno esposti nel Palazzo “C. Pirrò” in Montepaone C.C., dove potranno essere visitati dalle ore 16.00 alle ore 20.00 da sabato 22/12/2012 fino a domenica 6/01/2013.
Valutazione
La valutazione sarà effettuata da una giuria di esperti e da una online che premierà un’opera per ciascuna categoria, con premi non in denaro. La giuria degli esperti si esprimerà con una votazione in decimi.
La giuria on-line, composta dai soli iscritti alla PAGINA FB dell’Associazione, si esprimerà tramite la Pagina stessa, nella quale verranno inserite le foto dei presepi; il voto si esprimerà con un “mi piace” e si considererà 1 voto ogni 100 “mi piace”. Le votazioni online inizieranno alla stessa ora dell’apertura della mostra e termineranno alle ore 20:00 del giorno precedente la premiazione. Si potrà esprimere un solo “mi piace” per ogni categoria, pena l’annullamento dei voti.
La giuria degli esperti, esprimerà il suo voto in base ai seguenti parametri:
  •  lavorazione artigianale
  •  aspetto religioso e spirituale
  •  originalità e/o ambientazione
  •  contenuti artistici
  •  difficoltà di tecnica di realizzazione
Inoltre, per questa seconda edizione, sarà previsto un ulteriore riconoscimento, al presepe che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze, da parte dei soli visitatori della mostra.
Premiazione
La cerimonia di premiazione si svolgerà giorno 30/12/2012 nella Sala Consiliare del Palazzo “C. Pirrò” di Montepaone C.C. alle ore 18.00.
L’associazione Ri…Vivi…amo Montepaone
[box type=”info”] la redazione[/box]

 

Montepaone – il direttivo Pd attacca l'amministrazione

Riceviamo e pubblichiamo,
“La netta involuzione che sta caratterizzando la cornice politica montepaonese rende necessaria una chiara presa di posizione di tutte le forze politiche presenti sulla scena cittadina. La crisi conclamata in cui versa l’Amministrazione guidata dal Sindaco Froio richiede che le forze che si ritengono ad essa alternative si organizzino per offrire a Montepaone una guida politica adeguata.
Il partito Democratico ritiene di non dover garantire alcun sostegno all’attuale Amministrazione comunale, considerata l’incapacità di risolvere i problemi della collettività. Il partito si colloca su una posizione alternativa alla maggioranza, anche perché i componenti che ne fanno parte appartengono a formazioni politiche non apparentate col PD a livello nazionale. Il Partito attraverso i suoi rappresentanti in seno al consiglio comunale si impegna da avanzare proposte per la risoluzione dei problemi della collettività: vedi condizioni delle scuole, delle strade e della sicurezza delle stesse, della raccolta dei rifiuti, del servizio idrico e quanto altro si presenta quotidianamente sotto gli occhi della cittadinanza. Il partito eserciterà in Consiglio Comunale una netta opposizione facendo prevalere l’interesse generale sul particolare. Darà precedenza alla risoluzione dei problemi essenziali ed urgenti, tenendo conto dei rapporti costi-benefici e badando a non richiedere ai cittadini ulteriori sacrifici economici praticando la razionalizzazione delle spese e dell’utilizzo delle risorse umane e materiali disponibili. Il PD ritiene sia giunto il momento di porre le basi per una futura alternativa di governo del paese, anche perché la nuova giunta è stata definita “ a termine” da chi l’ha concepita, e non pare in grado di superare la paralisi dell’azione amministrativa. La stessa definizione di giunta “ a Termine” rappresenta un’ipoteca sulle possibilità di buona riuscita della stessa. Il PD si dichiara disponibile a confrontarsi con altre forze politiche o movimenti con i quali ritiene possibile apparentarsi e che abbiano a cuore unicamente lo sviluppo e il benessere della collettività. “
Il Direttivo

Soverato – 1° giornata di raccolta firme “CAMPAGNA LIBERALADOMENICA”

Si è tenuta domenica 25 Novembre a Soverato la manifestazione organizzata dalla confesercenti per sensibilizzare l’opione pubblica sulla apertura domenicale dei centri commerciali,la domenica è la giornata vocata alla famiglia,la confesercenti unitamente alla CEI(conferenza episcopale italiana)stanno cercando attraverso una raccolta di firme di fare in modo che la concorrenza e il lavoro sia tutti sullo stesso piano,grazie al responsabile area jonica Gianni Sgrò,anche in città questo appuntamento con le firme è stato possibile. Oggi scendono in piazza commercianti in una giornata patrocinata da Confesercenti, con il sostegno della CEI (Conferenza Episcopale Italiana). Domenica  presso la Parrocchia P.zza Maria Ausiliatrice, Soverato. La raccolta delle firme si è svolta contemporaneamente in migliaia di comuni e città italiane, grazie alla sinergia delle parrocchie e dei giovani di Confesercenti. A dirlo il responsabile confesercenti area jonica Giovanni Sgrò. La “CAMPAGNA LIBERALADOMENICA” è una Proposta di legge di iniziativa popolare che si prefigge di abrogare la norma che liberalizza senza regole le aperture domenicali in tutto il paese. Riteniamo che questa infatti non porterebbe alcun beneficio ai consumatori , al PIL e nemmeno all’occupazione, ma è solo la grande distribuzione e i centri commerciali che ne trarranno un enorme vantaggio.Significa che senza regole “la LIBERTA’” di concorrenza non è in grado di tutelare la concorrenza stessa. In nessun Paese d’Europa ci sono orari liberalizzati. SENZA UNA NUOVA LEGGE, NEI PROSSIMI 5 ANNI: altri 80.000 negozi chiuderanno e le nostre città saranno sempre più vuote e meno sicure. Chiudere la domenica, quando non è strettamente necessario, è importante per Noi, perché ci permette di riposare, di stare in famiglia, di condividere tempo libero ed interessi. CHIUDIAMO LA DOMENICA PER CONTINUARE AD APRIRE BENE “DOMANI”.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – Macrì ricevuto dai suoi ex compagni di squadra……

Il noto calciatore Nicola Macrì si è recato a Milano presso lo stadio Meazza. Ad attenderlo i suoi ex compagni di squadra Emanuelson e Pippo Inzaghi. Il resto della squadra del Milan era impegnata in una difficile partita di coppa, assente per motivi politici, il presidente Silvio Berlusconi, che ha dichiarato”, cribbio, mi consenta caro Macrì, Lei quando viene a Milano me lo deve fare sapere con largo anticipo, mi scuso per questa mia assenza.” Dai compagni di squadra l’esortazione fatta a Macrì “torna a giocare con noi il Milan ti aspetta a braccia aperte.”

Articolo di Gianni Romano

Montepaone – Il sindaco sceglie i suoi nuovi assessori

In data odierna e dopo le consultazioni del caso, il Sindaco di Montepaone  Francesco Froio, ha provveduto alla nomina della nuova giunta comunale ed all’assegnazione delle relative deleghe. Il sindaco nomina:

  • Felice Siciliano  vice sindaco con  delega alle politiche delle frazioni, all’urbanistica, affari generali e contenzioso;
  • Concetta detta Tina Montillo, con delega al dipartimento ” sport – spettacolo – turismo – servizi sociali ed assistenziali;
  • Rino Pirrò, con delega al dipartimento ” ambiente – commercio – agricoltura – caccia – pesca e artigianato.

Nomina infine un assessore esterno nella persona della sig.ra Maria Concetta Marascio a cui spetta la delega al dipartimento ” centro storico – cultura e personale”.

[box type=”info”] la redazione[/box]

 

Montepaone – dimissioni di Macrì, interviene Sestito

Dopo le dimissioni alla carica di assessore al comune di Montepaone di Giuseppe Macrì,tanti sono gli interrogativi che si pongono i cittadini montepaonesi,siamo di fronte a problemi di stabilità di giunta o di maggioranza?e quello che molti vogliono sapere se scricchiola,o meno l’amministrazione comunale targata Franco Froio,e su questo tema si registra l’intervento dell’assessore all’urbanistica Roberto Sestito anche sulla paventata ipotesi di rimpasto elo scioglimento di giunta che, azzererebbe deleghe e assessorati per ricomporre se e come ci fossero dissidi tra qualche esponente della maggioranza,evitando quello che voci di corridoio danno per certo,l’effetto domino.
Ma quello che Sestito tiene a mettere bene in evidenza è che vorrebbe che l’ex assessore ai lavori pubblici Giuseppe Macrì rendesse noto cosa intende per incompatibilità ambientale”sono successe  forse vicende dice l’assessore Roberto Sestito non di carattere amministrativo,queste non sono motivi da addebitare alla giunta o all’intera maggioranza,io personalmente continua Sestito non ho mai messo in discussione l’operato del sindaco, si vocifera è vero di un rimpasto  o di scioglimento di giunta,ma io ho svolto con passione e competenza il mio mandato da assessore ringraziando il sindaco Froio per la fiducia che mi ha accordato,ma devo dire che sulla mia persona in modo equivoco si fanno illazioni,quali sarebbero le incompatibilità ambientali che dice Macrì?”
“Con il mio operato di giunta,continua l’assessore Sestito non ho prodotto atti che hanno creato problemi al comune,non ho indagini in corso,mi hanno chiamato in causa vox populi,ma la trasparenza e la tranquillità del mio operato mi dice che se il problema sono io potrei fare un passo indietro,ma non sono assolutamente d’accordo sulla pianificazione e il rimpasto di giunta,tutti gli atti di giunta e tutte le votazioni consiliari sono state votate sempre da tutta la maggioranza in modo compatto e unitario,non ne vedo,dice Sestito i presupposti,ho sposato appieno il cammino politico di Franco Froio sindaco,agli occhi di tutti è presente il mio operato fatto con i sacrifici che questa carica assessorile comporta,ma forse,dice Sestito questo è il vero problema della questione, fare il proprio lavoro,potrebbe disturbare qualcuno, invito Macrì a rendere noto a tutti quali le reali motivazioni di queste dimissioni,allo scopo invito dice l’assessore Sestito il sindaco Franco Froio alla luce di queste considerazioni di evitare che possano essere penalizzate figure che giornalmente si spendono per il bene comune.”
[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]

Montepaone – mister muscolo parla la nostra lingua

Tanta la soddisfazione a Montepaone per  il titolo di mister Muscolo, vinto  da Antonio Scozzafava,alla gara mondiale di body building  svoltasi a Roma. Soddisfazione espressa anche dal sindaco di Montepaone Franco Froio, ”grazie ad un nostro concittadino, il nome di Montepaone viene fatto veicolare anche fuori regione”, queste le parole del primo cittadino montepaonese. Antonio Scozzafava è il titolare della palestra “Xpression con sede a Montepaone lido ,dove insieme alla moglie Annarita è impegnato tutti i giorni nel forgiare nello spirito e nel corpo i suoi tanti atleti. Una missione che Antonio e Annarita portano avanti  da anni tutti i giorni, con sacrifici ma con tanta soddisfazione . Il campione ringrazia in modo particolare il presidente del CSEN, Francesco De Nardo. Persona a modo Antonio ama anche la musica ma ci tiene a precisare quella vera per lui, anni 70/80. Il resto è famiglia, ottimo padre di due splendide figlie (Giorgia e Federica), lavoro, panca e bilanciere. Di ottima compagnia è  facile incontrare il campione di Montepaone al bar, per un caffè, lui Antonio con il sorriso sempre pronto e una stretta di mano alquanto vigorosa e non potrebbe essere altrimenti. Antonio Scozzafava al Pala Cavicchi di Roma sulla pedana illuminata non era solo ma aveva, anche se lontano centinaia di chilometri, tutto il tifo, il calore e l’affetto dei suoi tanti amici che lo seguono da sempre e  l’incoraggiano,rappresentando non solo se stesso ma la parte migliore della Calabria che con queste belle affermazioni riesce a far parlare bene di sé. Un esibizione completa quella di Antonio Scozzafava,  che ha messo in mostra un fisico perfetto, con una massa grassa del 3 % , molto curato e definito da  fare del nostro Antonio il campione ”mister Muscolo”. Il suo fisico  è solo il frutto di tanti sacrifici e duri allenamenti giornalieri , diete comprese.  Nella speranza che  possa essere d’esempio per i giovani che si avvicinano allo sport e sia la testimonianza che solo con passione, dedizione  e costanza si possa arrivare ad essere campioni nella vita.

[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – si dimette l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Macrì

Arrivano come un fulmine a ciel sereno,le dimissioni alla carica di assessore ai lavori pubblici,sport,spettacolo e delega al bilancio,niente faceva presagire qualche malumore,anche se i bene informati dicevano che qualcosa bolle in pentola nella maggioranza guidata dal sindaco Franco Froio,bastava solo dicono i soliti noti,alzare il coperchio della pentola,nei mesi passati il capo gruppo Felice Siciliano in seno alla maggioranza aveva rimesso l’incarico restando in carica come consigliere,oggi la storia si ripete,l’assessore Giuseppe Macrì giovane avvocato e segretario del partito democratico di Montepaone,rimette mandato e deleghe in mano al sindaco inviandogli una lettera con le sue motivazioni”Il sottoscritto, avv. Giuseppe Macrì, in qualità di Assessore comunale presso codesta spett .le Amministrazione, con la presente,le proprie dimissioni dalla carica di Assessore per i seguenti facendo seguito ai numerosi colloqui intervenuti, lo scrivente rileva ancora l’esistenza di cause ostative al sereno svolgimento del proprio incarico. Infatti la mancata rimozione delle evidenti incompatibilità ambientali ravvisabili all’interno della maggioranza, costituisce una concreta difficoltà nel rapportarsi con la cittadinanza tutta. Si precisa che non sussistono assolutamente problematiche di carattere personale, ma si percepisce una diretta opportunità politica che coincide con la stessa immagine dell’Ente che, in qualità di amministratori, dobbiamo necessariamente tutelare.”Si rimette la delega con grande rammarico anche se convinto che il ruolo di Assessore ,continua Macrì,non sia solo un fregio o una rivalsa sociale personale, ma sia servizio e rappresentanza dei cittadini operando sempre nel loro interesse e secondo le loro esigenze tramite opportune e ponderate scelte. Lo scrivente ritiene che qualora non si sia più in grado di essere da esempio per i cittadini, unici “proprietari” del potere amministrativo, bisogna fare un passo indietro. E lo scrivente, con tale atto, manifesta questa volontà non perché ritiene di aver sbagliato, ma perché non si possono perseguire gli scopi e i  principi che all’inizio di questa avventura amministrativa lo hanno spinto  a sposare il progetto “Franco Froio sindaco”.Si abbandona questo ruolo con la convinzione di aver fatto quanto possibile nell’interesse di tutti i cittadini montepaonesi. A prescindere dai piccoli interventi che quasi quotidianamente tutti abbiamo fatto, lo scrivente è orgoglioso di aver concluso positivamente la manifestazione d’interesse per l’istallazione di oltre 600 Kv di fotovoltaico che oltre a portare ricchezza a Montepaone (oltre 3 ml di € lordi) senza gravare sul bilancio comunale, accendere mutui o con contributi vari (ed è così che a modesto parere bisognerebbe amministrare), conclude Macrì,consentirà la realizzazione della tanto sospirata copertura della tribuna sul campo sportivo (€ 60.000,00 circa) e l’accatastamento di tutti i fabbricati interessati dall’investimento (€ 40.000,00 circa). “

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – disabile scrive al comune e al prefetto,gli manca una casa

Nonostante la sua condizione disabile in condizioni di gravità (art. 3 comma3 ) ai sensi delle legge 104,ad oggi nonostante F.M. una anziana donna abbia richiesto un alloggio di edilizia popolare al comune,non ha ricevuto nessuna risposta in merito,nel frattempo le condizioni della anziana donna di 80 anni si sono aggravate a tal punto da essere ricoverata al CTC reparto di urgenza cardiocircolatoria del presidio di Germaneto.
Tutto nasce,quando l’anziana donna evidenza con una lunga lettera al comune di Montepaone il suo stato clinico di handicap con situazioni di gravità,il suo alloggio se così si può definire non è abitabile ,è come certificato (prot. 140) dall’U.O. igiene pubblica dell’ASP di Catanzaro,l’alloggio è secondo questa valutazione anti -igienico e non idoneo alla civile abitazione,tenendo presente che allo stato attuale  le condizioni dell’anziana donna le impedivano di deambulare fino ai servizi igienici e alla stanza da letto,e che l’abbattimento di una barriera architettonica per consentire l’installazione di un montascale è da escludersi in modo assoluto per certificata anti  – igienicità,inabilità inidoneità alle esigenze del nucleo familiare.
All’anziana donna non restava altro da fare che appellarsi all’articolo 104,chiedendo al comune di Montepaone un alloggio di edilizia residenziale e l’assegnazione di urgenza per emergenza abitativa di un alloggio,al fine di risolvere le criticità che il suo stato di salute comportava,ma stante il silenzio  dell’amministrazione comunale l’anziana donna disabile scrive al prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci,mettendolo così a conoscenza della grave emergenza in cui la donna versava,e la impossibilità ad eseguire a spese sue i necessari interventi strutturali per rendere idonea la casa in cui abitava,ma come rimarca l’anziana donna, ad oggi nulla è cambiato e nulla, continua la donna lascia intendere l’auspicato quanto dovuto intervento da parte delle autorità comunali,dovuto in quanto continua la donna,la progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali,risulta essere tra le funzioni fondamentali dell’ente territoriale”non una telefonata dice l’anziana donna,non una visita,anche per interposta persona,figurarsi conclude l’anziana donna,la doverosa lettera di risposta.”
Ora l’anziana donna è ricoverata in un letto di ospedale a Germaneto,ma si spera che al rientro a Montepaone,possa trovare una casa che si possa chiamare tale,l’aspetta convinta,considerando che le festività natalizie sono alla porta,una casa di alloggio popolare,non una villa con piscina all’anziana donna serve solo un comodo tetto e l’assenza di  barriere architettoniche.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]
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