Montepaone – i mercatini di Natale
Durante le festività natalizie si è tenuta la giornata conclusiva dei mercatini di Natale, organizzata dal Circolo Parrocchiale Culturale e Sportivo “PORTA DEL DOMANI” affiliato al CSI, per raccogliere fondi in favore del l’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro).. Una serata all’insegna della festa e del divertimento per i più piccoli e non. Piazza San Francesco di Paola era completamente trasformata, sotto i gazebo gli oggettini dei mercatini e un buffet di dolci tipici e caratteristici del nostro Natale. Tra la musica e la gioia dei presenti, a sorpresa ecco arrivare, su di una particolarissima slitta, Babbo Natale con le sue aiutanti e i sacchi pieni di doni per i bambini.”Non c’è che dire, una serata magica – commenta il presidente dell’ Associazione Gregorio Paone – vedere l’allegria in un momento così difficile ci riempie di gioia. Un grazie particolare va a tutti i membri dell’associazione che si sono impegnati a pieno per la realizzazione di questa manifestazione, ai bambini dell’oratorio e a quanti hanno contribuito con la donazione degli oggetti, e a tutte le persone che hanno partecipato. È stato bello essere tutti uniti e raccogliere qualcosa per chi ne ha davvero bisogno: è questo lo spirito del Natale, stare vicino ed aiutare chi vive in una situazione difficile”. L’iniziativa si è protratta fino a sera con canti, balli, il giro di babbo Natale per le vie del nostro paese ed è stato acceso l’alberello su cui tutti i bambini avevano attaccato i loro desideri. Una vera festa per vivere la magia del Natale.
a[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]
SOVERATO – E’ morto Nicola Galeano,l’eroe del camping le giare
Montepaone – presepe vivente scuola dell’infanzia
Arriva il periodo più bello dell’anno,quello delle festività natalizie e organizzato un presepe vivente presso la scuola dell’infanzia”Suor Salvatorina Casadonte”a Montepaone lido,bambini alle prese con il presepe in abiti che riproducevano le figure della natività, la Madonna,San Giuseppe,i pastori,Gesù Bambino,gli angeli con i bambini alle prese con le recite proprie di questi eventi,presenti i genitori che hanno avuto modo di apprezzare il buon lavoro svolto dai docenti dell’istituto.
[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]
Montepaone – arrivano al reparto di pediatria i doni di Montepaone soccorso
Montepaone – Raccolta di fondi per l’AIRC a cura del CSI “PORTA DEL DOMANI”
Torre di Ruggiero – inaugurata la statua equestre di Ruggiero il Normanno
Un altro importante tassello si aggiunge ai gioielli del borgo di Torre di Ruggiero,inaugurata in piazza Calvario la statua equestre di Ruggiero il Normanno voluta fortemente dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Pitaro,l’opera è stata allocata nella riqualificata e grande piazza sopra ad un artistico basamento in pietra e mattoni a faccia vista,un’opera che darà una precisa identità culturale al borgo delle preserre,sullo sfondo della piazza in via di ultimazione un grande murales che narra la storia di questo borgo immerso nella natura e nella storia millenaria della Calabria,presenti il sindaco Giuseppe Pitaro,il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci,autorità civili e militari,lo storico Gregorio Maletta,amministratori di paesi contermini e molti cittadini,che hanno ringraziato l’amministrazione comunale di Torre di Ruggiero,opera è stata eseguita da Michele Zappino di Zungri (VV),Conseguito il diploma,con il Prof. Lumino e il Prof. Reginaldo D’Agostino impressionati dal talento precoce consigliano Zappino di iscriversi all’Accademia delle Belle Arti. Zappino si trasferisce quindi a Milano e nella città segue a Brera i corsi di scultura di Francesco Messina, dimostrando una forte capacità artistica. Milano risulta essere, per il giovane artista, città ricca d’arte, culturalmente attiva, piena di continui stimoli per le sue ricerche figurative,ora l’artista vive e lavora a Milano. “La statua di Ruggiero il Normanno volutamente è priva di spada perché quando giunse a Torre di Ruggiero,queste le parole dello storico Gregorio Maletta, portava in mano una pergamena in segno di pace e di amicizia cosa questa che riuscì ad unire tutti i piccoli borghi del luogo sotto un unico stemma nobiliare,Sembra che le origini del borgo,continua Maletta,siano da attribuire alla migrazione della popolazione dei vicini centri abitati, che decisero di stabilirsi vicino ai campi che erano soliti coltivare. Costituirono, quindi, il primo nucleo abitativo attorno a una torre da intendere, secondo il Rohlfs, come “casa colonica”. In tempi remoti, continua lo storico Gregorio Maletta,infatti, la media e alta valle dell’Ancinale era chiamata Torre perché nel suo territorio erano sparse molte case coloniche. Pare che Ruggero I il Normanno, passando per queste contrade, abbia voluto riunire in un solo luogo i diversi villaggi di cui era formata la borgata” “Ruggero stesso,continua Maletta,sembra abbia suggerito la denominazione del borgo. Decise, infatti, di chiamarlo Torre di Spadola, visto che la maggior parte dei contadini proveniva dal territorio di Spadola,Il primordiale nucleo abitativo di Torre di Spadola compare per la prima volta in un documento datato 13 aprile 1071 e classificato come Dotatio et Privilegium in cui sia attesta la donazione del bosco di Torre di Spadola da parte Ruggero I a Basilio Scamardi, priore del monastero dedicato a San Basilio Magno. E sembra proprio che,conclude lo storico Gregorio Maletta, per tutto il periodo normanno, Torre di Spadola sia stato sotto la diretta amministrazione brasiliana.”
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]
Montepaone – la scuola calcio a messa
Montepaone – ancora atti intimidatori
Gasperina – premi per la palestra di karate
Pioggia di premi per la palestra di karate “Gymnica”di Gasperina in occasione delle gare tenutesi a Foggia e valevoli per i campionati Interregionali (Sicilia, Puglia e Calabria). Gli allievi guidati dal Maestro Giorgi Alessandro hanno vinto diverse medaglie ma tra tutti si è distinto Alessio Schiavone con la conquista della medaglia d’oro. Il Karate è arrivato per la prima volta a Gasperina nell’autunno del 2011 ed in poco tempo è diventata punto d’eccellenza con varie collaborazioni sul territorio con altre associazioni tra le quali la budoclub di Chiaravalle Centrale.
[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]