Montepaone – memorial “N’Toniumericano”

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Secondo memorial per ricordare Antonio Grande per tutti “n’tony u mericano”,  il vigile urbano morto per un infarto in servizio,una icona di Montepaone. Antonio era pieno di vita allegro e solare, mitiche le sue esternazioni e l’immancabile sigaro e Montepaone non dimentica, lui grande appassionato di calcio avrebbe voluto che fosse ricordato proprio così, del resto quando giocava  era soprannominato”Veleno”per le sue serpentine e il suo modo irriverente di giocare. Presenti alla stadio comunale di via Mannis, la moglie Anna, il figlio Salvatore, il fratello Nicola ed i suoi amici di sempre che hanno dato vita ad un incontro di calcio tra amici. Tra questi anche  professionisti del calibro di Fausto Silipo e Ciccio Esposito, che hanno dato vita ad una partita per non dimenticare un amico,una partita per riunire i suoi amici,una partita dal ricordo nostalgico. Presente il vice sindaco di Montepaone Giuseppe Macrì che ha donato alla moglie  una targa ricordo. La piazza di Montepaone lido senza il suo vigile di servizio, è vuota, muta e assente, il suo fischietto suonava in continuazione, per lui la tolleranza era zero, anche se preferiva alle multe solenni rimproveri in dialetto, del resto lui era così,ciao n’tony u mericano.

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[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – presentazione del libro "a piedi nudi"

MONTEPAONE (CZ) – Si è tenuto sabato sera a Montepaone Lido, presso il Bar Gerace, allestito ad hoc, alle ore la presentazione del libro di Salvatore Scalzo “A piedi nudi”. Durante la serata sono intervenuti Massimo Canale del Pd di Reggio Calabria, Carmine Donzelli, editore, Vincenzo Capellupo, consigliere comunale del PD di Catanzaro; i lavori sono stati moderati da Fabio Guarna, avvocato e giornalista-pubblicista. Prima delle conclusioni affidate all’autore del libro si sono registrati diversi interventi del pubblico che, partendo dall’analisi del libro fatta dai relatori, hanno animato un appassionato dibattito sul futuro del nostro paese e soprattutto con uno sguardo particolare a quanto accade nella sinistra italiana. Ha concluso la serata Salvatore Scalzo con un lungo e apprezzato intervento, spaziando fra i vari temi che il suo libro tocca direttamente e indirettamente e stigmatizzando il “vecchio” modo di fare politica purtroppo ancora attuale e che necessita di un cambiamento radicale come lo stesso sottotitolo del libro “A piedi nudi – Prove di cambiamento nella politica meridionale” propone di realizzare. Si tratta di una battaglia che Scalzo intende continuare, avanzando con serenità, passione e umiltà. Procedendo “a piedi nudi”, come il titolo del libro scritto da Scalzo per il quale, come ha detto presentando la serata Fabio Guarna, vale sicuramente il detto “nomen omen” (un nome un destino) Il nuovo e la politica, nel Mezzogiorno. Un giovane funzionario della Commissione europea è chiamato a candidarsi a sindaco in una città tradizionalmente considerata un emblema del profondo Sud. Ha al suo attivo un curriculum d’eccellenza e una fitta rete associativa che per anni ha tenuto insieme universitari e professionisti della sua regione, la Calabria, in sede e fuori sede. Il ragazzo, con coraggio, accetta. Parte una piccola rivoluzione. Uno scontro con sistemi consolidati e apparentemente immodificabili. Cambia la vita del giovane funzionario, e con la sua quella di decine e decine di altri giovani che decidono di buttar via l’indifferenza, l’apatia, la rassegnazione, e di provarci, con la politica. Sembra un romanzo, questo diario raccontato in prima persona. E invece è una storia vera, che ha fatto parlare di sé l’Italia intera e si è guadagnata persino un lungo articolo dell’«Economist», come esempio di innovazione politica possibile. È successo a Catanzaro, capoluogo di una regione in cui persistono il malaffare e l’illegalità diffusa, dove si respirano tutte le inefficienze, i ritardi e le corruzioni della politica italiana. Eppure, proprio da lì potrebbe partire il cambiamento. Il libro è una finestra sul complicato rapporto tra le generazioni, sul difficilissimo momento vissuto dai partiti, sull’ingovernabilità dei processi di elaborazione politica nelle istituzioni locali, sulla crisi delle relazioni tra rappresentanza politica e società civile. Un racconto denso di riflessioni, sviluppato attraverso i gesti, le parole, i sentimenti, i volti dei ragazzi protagonisti. Persino i loro piedi. Già, i piedi: visto che il loro candidato si chiama Scalzo, sono tutti pronti a fare con lui la campagna elettorale a piedi nudi.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Gasperina- pittura,fotografia e collage

Ha ottenuto un buon successo di pubblico,la mostra organizzata con il patrocinio del comune di Gasperina e che ha registrato la presenza di Franco Raspa per la pittura,Enzo Del Pozzo per la fotografia e di Kris Cristofaro per i collage. Una mostra interessante che ha riunito in una mostra l’arte pittorica,fotografica e dei collage suscitando unanimi consensi da parte delle centinaia di presenze provenienti anche da centri vicini,presso i locali dell’ex scuola elementare di via Mazzini,le tele di Franco Raspa,colori solari e mediterranei che hanno riproposto in  varie tematiche assolati paesaggi,scorci di paesi e soggetti di natura morta,le fotografia di Enzo Del Pozzo,veri scatti d’autore che riescono a fermare il tempo,immortalando vari soggetti in bianco e nero,anziani con il volto scavato dal tempo,le rughe come espressione di vita vissuta,donne intente ai lavori giornalieri,ma anche vecchi e bambini suscitando immutati ricordi,i collage di Kris Cristofaro i suoi quadri fatti con la pitta del fico d’india essicata sono dei veri e propri capolavori,in tre dimensioni,ancora una volta l’arte sposa la creatività e la passione di questi tre maestri che nel corso degli anni continuano a fare parlare di sé.

[box type=”info”] Articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone – VIP in vacanza,Mimmo Calopresti

Montepaone si conferma ancora una volta meta di Vip vacanzieri. Questa volta il personaggio di turno è del noto regista cinematografico Mimmo Calopresti che ha trascorso con amici una serata in compagnia alla pizzeria “Il Ghiottone”. Subito riconosciuto non si è sottratto al rito di foto e autografi,assaporando le specialità dei pizzaioli e dello staff del noto locale montepaonese,meta come sempre di celebrità e artisti. L’esordio cinematografico avviene nel il 1995, quando realizza La seconda volta, con Valeria Bruni Tedeschi (che sarà poi una delle sue “attrici feticcio”), Marina Confalone e Nanni Moretti. La sceneggiatura si aggiudica il Premio Solinas e la pellicola, che racconta dell’incontro fra una vittima delle Brigate Rosse e un’ex brigatista, viene presentato nella Sezione Ufficiale del Festival di Cannes.Nel 1998 realizza La parola amore esiste, sempre con Valeria Bruni Tedeschi e Marina Confalone, affiancate da Fabrizio Bentivoglio, Massimo Bonetti e Gérard Depardieu. Il film vince il Nastro d’Argento come Miglior Soggetto Originale. Nel 1999 firma il documentario per la TV Tutto era Fiat, seguito da Preferisco il rumore del mare (2000).Nel 2001 è chiamato a far parte della giuria del Festival di Cannes; nello stesso anno partecipa al documentario Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno di Laura Betti. Negli anni successivi si cimenta anche come attore in tre film: Le parole di mio padre (2002) di Francesca Comencini, tratto dal romanzo di Italo Svevo La coscienza di Zeno, La felicità non costa niente (2003) accanto a Vincent Perez, Valeria Bruni Tedeschi, Francesca Neri e Laura Betti, e nell’opera prima da regista di Valeria Bruni Tedeschi, È più facile per un cammello….Membro della giuria al Festival di Venezia nel 2004, nel 2006 firma il suo ultimo documentario Volevo solo vivere che affronta il tema dell’Olocausto. Nel 2007 dirige L’abbuffata, di cui cura anche il soggetto.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Musica reggae a Soverato

Non si fermano gli appuntamenti all’insegna della musica reggae promossi dall’associazione culturale “Catanzaro Alleanza”. Dopo il successo della rassegna musicale “Dutty Summer” che ha visto esibirsi artisti internazionali del calibro di Boom da Bash, Busy Signal e Mighty Crown, è in programma domani domenica 18 agosto presso il Boogie Club 70’s, una serata di musica live interamente dedicata al reggae made in Italy. Accompagnati dalla “Roots in the Sky Band” si esibiranno dal vivo Brusco, Gioman e Killacat.

Brusco presenterà al pubblico calabrese il suo nuovo lavoro uscito il 4 giugno scorso dal titolo “Tutto Apposto”. In un momento in cui si va sempre più verso l’elettronica l’artista romano ha deciso ancora una volta di andare controcorrente e realizzare un disco interamente suonato, avvalendosi anche della collaborazione della sessione fiati dei “Funkallisto” e di altri validi musicisti, oltre ovviamente ai 5 componenti della sua band “Roots in the Sky” che lo segue oramai da quasi 10 anni nei live. Il cd contiene 9 tracce ed è volutamente semplice e diretto, senza fronzoli nei contenuti ne tantomeno nei suoni che si avvicinano il più possibile a quelli di uno show dal vivo. “Tutto Apposto” si proietta verso un futuro che è possibile affrontare solo col sostegno dei legami affettivi costruiti negli anni e al tempo stesso recupera nelle sonorità e nei testi l’autenticità e la credibilità indispensabili per un musicista al giorno d’oggi.
Assieme a Brusco saliranno sul palco del Boogie Club 70’s i fratelli del reggae calabrese Gioman&Killacat amatissimi interpreti, soprattutto tra le nuove generazioni (ma non solo), della musica giamaicana impreziosita e contaminata dal dialetto catanzarese che rende ricercato e originale il loro stile.

[box type=”info”] la redazione[/box]

Gasperina – in ricordo di Pino De Pace

Gasperina non dimentica,e come potrebbe,uno dei suoi figli Pino De Pace nato a Gasperina  il 1955 e morto nel tragico incendio del cinema Statuto a Torino il 13 febbraio del 1983,trent’anni sono passati ma resta  immutato il ricordo per Pino De Pace,lui cantautore,poeta e accompagnatore di persone con disagi,quel giorno era nel cinema per accompagnare un gruppo di persone,ma un incendio spezzo la sua giovane esistenza, un incendio che causò la morte di 64 persone,da quella data i controlli sui locali adibiti a manifestazioni pubbliche sono cambiati e più severi. Animo di poeta e tessitore di poesie e armonie,Pino ebbe modo di farsi conoscere per il suo impegno nel sociale e ora  Gasperina suo paese natale,gli dedica una serata per non dimenticare,sabato 17 alle ore 21 e 30 verranno recitate le sue poesie,cantate le sue canzoni  rivisitate dal suo gruppo,i “Maspes”,saranno presenti i famigliari per le testimonianze anche grazie alla fondazione per il recupero dei minori che porta il suo nome Fondazione “Pino De Pace”che ha in essere significative iniziative volte al recupero e al reinserimento di minori a rischio. Gli impegni di Pino,la sua vita e la sua morte,oggi ci chiamano tutti ad una verifica e a scelte di responsabilità .

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

TRIBUNALE DI CHIARAVALLE Centrale , le precisazioni dell’avv. Giuseppe Pitaro

Il sindaco di Torre di Ruggiero,Giuseppe Pitaro noto avvocato del foro di Catanzaro,scrive per precisare la reale situazione del ricorso presentato presso il TAR,per scongiurare la chiusura  del tribunale di Chiaravalle Centrale”,Scrivo nell’interesse dei Comuni di Chiaravalle Centrale, Davoli, Montepaone, Petrizzi, Cenadi, Torre di Ruggiero, Cardinale, Vallefiorita che,queste le parole di Pitaro, hanno presentato unitariamente ricorso avverso il decreto del Presidente del Tribunale di Catanzaro che ha disposto la chiusura del Tribunale di Chiaravalle.Detto ricorso, al contrario di quanto è stato scritto sui quotidiani locali, non è stato rigettato né vi è stata alcuna statuizione da parte del Tribunale Amministrativo Regionale Allo stato,  il TAR ha esclusivamente emesso il Decreto, redatto dal Consigliere Delegato Iannini, che,continua Pitaro, ha fissato l’udienza nella prima Camera di Consiglio utile in quanto, a suo avviso,  in quella sede le ragioni cautelari evidenziate potranno trovare adeguata e migliore tutela. “Il TAR, continua Pitaro,nel decreto di fissazione dell’udienza, non ha neanche tenuto conto dei normali termini di sospensione feriale, che durano sino al 15 settembre, ed ha, data l’urgenza e l’importanza della questione, fissato l’udienza al 22 agosto 2013. Nonostante le notizie improvvise e “gonfiate” che sono state rese dai mezzi d’informazione poco dopo l’emissione del decreto, conclude il sindaco di Torre di Ruggiero e avvocato Giuseppe Pitaro,si ribadisce che tale decreto ha esclusivamente fissato l’udienza di discussione, nella prima Camera di Consiglio utile, al 22 agosto 2013 dando la possibilità di meglio e con maggiore comprensione poter affrontare la questione in sede collegiale.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Gasperina – una carovana colorata

Una carovana colorata che al suo passaggio ha suscitato sorrisi,sguardi ammirati e ricordi,per la II° edizione del raduno delle Fiat 500. Organizzato da Salvatore Lamonica e Renzo Agresta di Gasperina,il raduno ha registrato la partecipazione di un buon numero di Fiat 500 provenienti da tutta la provincia,molte le auto storiche che al loro passaggio ha colorato interi paesi,una movida che si è snodata partendo da Gasperina per arrivare a Soverato,Montepaone,Stalettì,Montauro e nuovamente Gasperina con tanto di taglio della torta insieme a tutti i partecipanti per una giornata all’insegna dello stare assieme,senza correre e senza fretta del resto”queste signorine d’epoca”vanno trattate con il rispetto che meritano,loro, le 500,raccontano un’epoca felice,lontano anni luce da euro e recessione,la 500 era la voglia degli italiani di muoversi,andare al mare lontano dalle città,ma anche il simbolo della lotta sociale,difatti la 500 Fiat è stata la prima macchina per molti,un prezzo giusto,qualche cambiale necessaria all’acquisto,e il sogno si materializzava,come adesso al suo passaggio rifioriscono ricordi e canzoni dell’epoca,perché i sogni non tramontano mai.

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[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

SCOPERTA APPARECCHIATURA PER CLONAZIONE BANCOMAT ALLA “BCC DI MONTEPAONE”

Nella mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato hanno scoperto e posto sotto sequestro una sofisticata apparecchiatura che aveva come obiettivo la clonazione di bancomat e carte di  credito presso lo sportello bancomat della banca “BCC di Montepaone”agenzia di Montepaone Lido. Più precisamente  presso lo sportello bancomat del noto istituto bancario erano stati installati un dispositivo(denominato skimmer),  che aveva  il fine di clonare le carte bancomat e di credito, ed una microcamera che filmava gli ignari clienti  clienti intenti a prelevare tramite codice Pin con le immagini che  venivano immagazzinate su una scheda di memoria.  Tali apparecchiature venivano quindi rimosse e poste sotto sequestro, onde evitare la diffusione dei dati abusivamente riprodotti. I carabinieri, però, stanno continuando la loro attività d’indagine per cercare di risalire all’autore di questa azione, ed in particolare per appurare se nei giorni precedenti il malfattore abbia potuto estrapolare già dei dati. Abbiamo provveduto a chiamare come redazione la direzione della Banca che sta già provvedendo in via cautelare al blocco delle sue carte ed a segnalare alle altre banche le possibili carte clonate.

Per informazioni dettagliate si può contattare la stazione dei carabinieri di Soverato

[box type=”info”] La redazione[/box]

Gasperina – sempre più partecipanti alle passeggiate notturne

Sempre più partecipanti alle “Passeggiate Notturne tra Montauro e Gasperina sul cammino dei Templari”. Allo scorso appuntamento, realizzatosi il 10 agosto scorso, nonostante la pioggia che aveva preceduto l’evento, sono accorsi numerosi turisti e villeggianti per partecipare a questa curiosa e suggestiva passeggiata realizzata dal Legend Beach di Soverato. La manifestazione ha avuto inizio con una mini mostra fotografica (che illustrava alcune particolarità presenti in Montauro) allestita nel piazzale antistante la chiesa di San Pantaleone, sita nella zona centrale del borgo montaurese. Poi, per come previsto, alle 22,15 ha avuto inizio la passeggiata tra i vari vicoli del paese alla ricerca dei simboli riconducibili alle società segrete e ai templari presenti sui bellissimi portali di alcuni palazzi gentilizi. Successivamente il folto gruppo, sotto la guida del professore Pisano (ideatore dell’iniziativa) si è diretto verso Gasperina lungo una via panoramica. Lungo il percorso, della lunghezza di oltre un chilometro, sono state effettuate alcune soste: per vedere, grazie all’ausilio di potenti torce, l’imponente grangia medievale di Sant’Anna che dipese, per alcuni secoli, dalla cirtencense e templare abazia di Fossanova; alla fontana detta di “Vrantoni” dove sgorga acqua purissima e alla chiesetta di Sant’Anna dove di recente è stato individuato un “nodo templare” all’interno di un’acquasantiera. Di fronte al portone d’ingresso di detta chiesa è stato letto da Salvatore Sangiuliano uno scritto del poeta Achille Curcio sull’”Eremita di Sant’Anna”, un personaggio che ha vissuto in quel luogo in assoluta solitudine e povertà fino agli anni trenta del secolo scorso. Raggiunta Gasperina i partecipanti a questa singolare iniziativa sono stati accolti all’interno dell’anfiteatro comunale dal noto cantastorie Rocco Jenco, il quale con la sua chitarra classica e la sua voce forte e vibrante ha intrattenuto i presenti per circa 20 minuti. La passeggiata si è conclusa (dopo circa 3 km di percorso complessivo) al Santuario di Maria SS. ma dei Termini dove gli aderenti a questa suggestiva manifestazione hanno potuto godere – oltre che delle spiegazioni sulla storia di questo incantevole luogo – di un panorama mozzafiato su tutto il golfo di Squillace e oltre. Il prossimo appuntamento delle Passeggiate Notturne è previsto per il 14 agosto.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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