Palazzo Cesare Pirrò riapre i battenti per la terza edizione di Riflessi sonori Piano Festival

 Il concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in DO minore Op. 18 di S. Rachmaninov, un capolavoro della musica colta: si apre così, il 1° agosto alle 21:30, la terza edizione di Riflessi sonori Piano Festival, nella sempre fresca e accogliente cornice di Palazzo Cesare Pirrò, a Montepaone (CZ).

Protagonista, il virtuoso e brillante pianista Davide Cerullo, che eseguirà da solista uno dei più intensi e complessi concerti per pianoforte e orchestra scritti dal compositore russo. Con lui la Jonium Strings ‒ formazione di archi composta dal M° Fabio Grande (violino), dal M° Gabriel Giannotti (violino), dal M° Isabella Gallo (viola) e dal M° Pietro Grande (violoncello) ‒ che farà da preludio all’op. 18 di S. Rachmaninov con il Capriccio in MI minore op. 81 di F. Mendelssohn.

A impreziosire ulteriormente un evento già di per sé esclusivo è l’orchestrazione pensata e gestita a regola d’arte dal M° Davide Cerullo, corroborato da un lavoro sinergico tra professionisti di grande valore, per la messa in atto di un’opera così grandiosa. Motivo ulteriore, questo, per poter ben dire che un concerto per pianoforte e orchestra tanto noto ed eccezionale di per sé, possa essere ancor più goduto, consapevoli dell’originalità della formula con cui viene offerto all’ascolto del pubblico.

Palazzo Cesare Pirrò si preparerà, quindi, ad accogliere un’atmosfera suggestiva e stimolante, ricca delle vibrazioni proprie della potenza di un brano, che si dispiega in un repertorio esclusivo, magistralmente eseguito e sentito dal tocco intimo e vigoroso del M° Davide Cerullo.

Ingresso libero, fino a esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione al numero 338.9908800 o via e-mail all’indirizzo di posta elettronica pianofestival.montepaone@gmail.com.

Si ricordano i prossimi concerti pianistici del Festival, per il quale si ringraziano il comune di Montepaone per il patrocinio e tutti gli sponsor aderenti per il sostegno: 8 agosto, ore 21:30 ‒ concerto del M° Giuseppe Nola; 14 agosto, ore 21:30 ‒ concerto del M° Daniele Zirilli.

Il Palazzo sarà aperto dalle 21:00 per consentire di prendere posto comodamente.

 

 

Laura Montuoro

valorizzazione di prodotti tipici e identitari alla “Festa della Montagna” di Girifalco

Gal “Serre Calabresi”, valorizzazione di prodotti tipici e identitari alla “Festa della Montagna” di Girifalco

Nell’ambito del progetto “Filiere corte e mercati locali”, previsto dalla misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”, finalizzato alla partecipazione e all’organizzazione di eventi a livello locale, quali sagre, degustazioni, show cooking, diretti a far acquisire ai cittadini e consumatori l’importanza dell’agricoltura di prossimità e dei prodotti a km 0 e filiera corta”, il  Gal “Serre Calabresi” ha partecipato, con la concessione di un contributo, alla seconda edizione della “Festa della Montagna” di Girifalco.

Il primo di una serie di eventi itineranti e di cooperazione interterritoriale che il Gruppo di Azione locale ha inteso sostenere.

La manifestazione, organizzata dall’Amministrazione comunale, è stata accolta nell’amena cornice di Monte Covello, luogo che si contraddistingue per la sua ricchezza naturalistica.  Posto al centro dell’istmo di Catanzaro, nel punto più stretto della penisola italiana, si affaccia su due mari.

Dal pomeriggio giochi e sport hanno intrattenuto bambini e ragazzi. Prodotti della migliore produzione locale, presenti, dal dolce al salato, in stand gastronomici e casette di legno, hanno deliziato i palati dei numerosi partecipanti.  In questo contesto si inseriscono anche gli show cooking e l’assaggio di tre preparazioni rappresentative della tradizione: melanzane ripiene, braciole di patate e “patati e pipi”, volti a promuovere la cultura del gusto e la qualità del cibo. Curiosità hanno destato gli artigiani in mostra. Il ritmo della tarantella ha animato la serata.  Questi i diversi elementi che hanno concorso a determinare il successo della manifestazione che, nelle intenzioni degli organizzatori, ha avuto «lo scopo di favorire lo sviluppo turistico, sociale ed economico sul territorio montano, la promozione del sistema agroalimentare locale, incentivando il consumo di cibi sani e sostenibili, richiamando l’identità profonda di un territorio».

Finalità che si legano con gli obiettivi del progetto “Filiere corte e mercati locali” che, ha informato il presidente del Gal “Serre Calabresi” Marziale Battaglia, «mira alla valorizzazione delle tipicità, unicità e irripetibilità delle risorse naturali ed enogastronomiche dei territori coinvolti, a promuovere la conoscenza de territorio, la sua crescita socio culturale attraverso la valorizzazione e promozione dei prodotti tipici e identitari.

Il progetto coerentemente agli obiettivi del Pal Spes “Strategie per Restare”, punta anche al recupero del sistema agro-economico tradizionale.  Con il contributo a questa e simili iniziative, infatti, si prende atto anche delle recenti tendenze alla riscoperta memoria storica dei luoghi, al ritorno alla ruralità e della maggiore sensibilità alla genuinità dei prodotti.

La valorizzazione delle aree montane si lega, inoltre, in una visione più ampia, alle linee di operatività del Gal e a progetti di recente avvio».

Ufficio stampa Gal Serre Calabresi

Comunicato, Gal “Serre Calabresi”, convegno su biodiversità, ecosistemi e biodistretto

Gal “Serre Calabresi”, proficuo confronto sui temi della biodiversità, dell’agricoltura, degli ecosistemi e del biodistretto come forma di governance

Ad un confronto particolarmente qualificato, che ha offerto diversi spunti di riflessioni e l’indicazione di diverse linee di sviluppo, ha dato vita il convegno, organizzato dal Gal “Serre Calabresi” su “Ecosistemi dipendenti dall’agricoltura e dalle foreste (biodiversità e funzioni ecosistemiche): il biodistretto del Parco delle Serre e territori limitrofi”.

Un appuntamento rivolto ad operatori del settore agricolo e al quale hanno preso parte diversi tecnici, essendo accreditato dall’Ordine degli Agronomi e Dottori forestali della provincia di Catanzaro per la formazione professionale continua.

In apertura i saluti del presidente Marziale Battaglia che ha fatto il punto sull’attività del Gal e sullo stato di attuazione virtuoso del Pal Spes. Ha informato sulla nuova Strategia di Sviluppo Locale che punterà in particolare sulla promozione della filiere, a valorizzare la qualità della produzione agroalimentare, a fare rete tra realtà locali, al miglioramento dell’offerta socioculturale locale e della qualità dell’accoglienza turistica nei territori, con ospitalità diffusa, osterie e botteghe del contadino e artigiane. Ha annunciato la firma della convenzione con il Ministero del Turismo per l’avvio del progetto “Montagne del Sole”, per la creazione di una nuova destinazione turistica. Ha evidenziato l’avvenuto avvio della Strategia nazionale per le aree interne (Snai), per l’area Versante Ionico-Serre, Sentiero delle Serre. Ha informato ancora riguardo l’approvazione di un progetto di cooperazione transnazionale.

Il direttore del Gal, Carolina Scicchitano, si è soffermata sui contenuti del progetto “Tec – Territorial Center. Un luogo tecnologico e di condivisione”, finalizzato ad attività di informazione, comunicazione, partecipazione e ricerca relativamente a diversi aspetti della ruralità, in una dimensione di cooperazione e di costituzione di reti rurali.  Attività finalizzate ad approfondire i temi delle colture agroalimentari locali, delle filiere, a promuovere la divulgazione dell’innovazione, delle buone pratiche e far conoscere le opportunità derivanti da programmi di sviluppo rurali. Evidenziando come il convegno rappresenti il primo di cinque appuntamenti, ha anche riferito che i temi sono stati scelti in coerenza con la strategia complessiva del Gal.  In riferimento specifico al primo incontro anche alla Snai, nella quale il biodistretto del Parco delle Serre rientra.

La parola agli esperti. A Vincenzo Carè, ricercatore del Crea – Centro di Politiche e Bioeconomia, Sede regionale della Calabria, il quale si è soffermato sul modello di distretto, come strumento di governance, facendo riferimento al quadro normativo, distinguendo i distretti agricoli in distretti del cibo, distretti rurali, biodistretti e distretti agroalimentari di qualità. Ha evidenziato anche la funzione del distretto biologico nel Parco delle Serre: valorizzare l’agricoltura e i prodotti agroalimentari attraverso un modello produttivo rispettoso dell’ambiente, basato sull’agricoltura biologica che coniughi l’obiettivo principale del Parco di tutela della biodiversità e la necessità di incrementare il reddito degli agricoltori, rafforzando il legame del cibo con il territorio. Ciò mediante attività di informazione, ricerca e innovazione, sostegno alle attività multifunzionali, servizi di consulenza e strategie di marketing mirate a promuovere i prodotti biologici agricoli.

Nell’intervento di Domenico Antonio Salerno, collaboratore di Suolo e Salute, la definizione di agricoltura biologica che «sviluppa l’approccio sistemico all’azienda agricola, vista come un organismo dove i vari apparati (suolo, colture, ciclo della sostanza organica, allevamenti, ambiente naturale, flora e fauna) sono funzionalmente legati ed interagenti. L’agricoltura biologica è un approccio agricolo sostenibile che mira a produrre alimenti di alta qualità, preservando al contempo l’ambiente e la salute dei consumatori. Questa forma di agricoltura si basa su principi naturali, escludendo l’uso di pesticidi chimici, fertilizzanti di sintesi, e promuovendo pratiche rispettose degli ecosistemi».

Fulvia Michela Caligiuri, commissario Arsac, ha evidenziato il lavoro che l’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese ha svolto negli anni per la tutela della biodiversità, delle potenzialità naturali del territorio, da valorizzare con un’azione condivisa e razionale. Ha osservato come la regione abbia cambiato narrazione, con «persone che sono interessate ai prodotti e alla produzione». Significativo l’interesse destato dalle cantine calabresi al Vinitaly, oltre 80 nel padiglione della Regione Calabria ed ancora un appuntamento con il fuori salone del Vinitaly, ospitato nella nostra regione, a Sibari. In tal senso il ruolo forte dell’agricoltura in «una terra che ci dà tanto».

Angelo Politi, direttore di Confagricoltura Calabria, ha rimarcato come la biodiversità nella nostra regione, «ultimo lembo di terra della penisola», rappresenti «un’eredità da custodire».

«La Calabria, – ha affermato – con i suoi tre parchi nazionali, un parco naturale regionale e con il suo sistema di aree protette può interpretare un ruolo inedito e suggerire una nuova ermeneutica intorno ai temi della transizione ecologica e della conservazione della natura nello spazio-euromediterrano». La Calabria, inoltre, detiene, «uno straordinario primato europeo in termine di diversificazione microclimatica e biodiversità: su 230 habitat censiti in Europa ben 74 si trovano nella nostra regione».

Ha ancora sottolineato «l’effetto “moltiplicatore di reddito”», dell’agricoltura multifunzionale,  così come definita dalla Commissione Agricoltura dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico: «Oltre alla sua funzione primaria di produrre cibo e fibre, l’agricoltura può anche disegnare il paesaggio, proteggere l’ambiente e il territorio e conservare la biodiversità, gestire in maniera sostenibile le risorse, contribuire alla sopravvivenza socio-economica delle aree rurali, garantire la sicurezza alimentare. Quando l’agricoltura aggiunge al suo ruolo primario una o più di queste funzioni può essere definita multifunzionale».

L’agricoltura multifunzionale anche nell’intervento di Domenico Vivino, del direttivo provinciale di Cia Calabria Centro, si è soffermato sulla realtà rurale che è costellata da piccole aziende, per le quali l’agricoltura biologica e la multifunzionalità rappresentano fattori importanti. Valorizzare i loro prodotti significa riconoscerne la centralità. La campagna con la trasmissione di antichi saperi, sia relativamente alle tecniche di coltivazione che di produzione, si eleva a centro culturale per il territorio. Le aziende multifunzionali contribuiscono alla vitalità dei luoghi, anche da un punto di vista sociale, e a generare un indotto ed un periodo di attrattività in un arco dell’anno molto lungo. Una considerazione che discende anche dall’esperienza della Cooperativa “Nido di Seta”, esempio eccellente di nuove figure che si mescolano alla tradizione locale, di incontro tra più culture.

Fabio Borrello, presidente federazione interprovinciale Coldiretti Catanzaro Crotone e Vibo, si è espresso in ordine all’agricoltura, quale collante e protagonista degli ecosistemi.  «Solo riuscendo a garantire un adeguato reddito agli agricoltori – ha considerato – consentiremo la tutela dell’ecosistema. Le aree interne hanno bisogno di incentivi, con una politica di fiscalità differenziata “no tax area” ed investimenti infrastrutturali. Bisogna evitare che il suolo agricolo sia consumato alla velocità di 2,4 metri al secondo con l’istituzione di una legge che preservi il suolo agricolo e contestualmente garantisca un giusto reddito ai giovani che si insediano in agricoltura. Un aiuto potrebbe, innanzitutto, arrivare da un minor peso burocratico e dall’evitare la duplicazione delle incombenze sulle aziende agricole, un primo passo nel rafforzare il sistema produttivo calabrese che ha bisogno di fare rete rispetto alle sfide globali».

 

Una degustazione di prodotti tipici dell’area del Gal ha concluso l’appuntamento.

 

 

Ufficio stampa Gal serre Calabresi

RIFLESSI SONORI PIANO FESTIVAL_Montepaone

Riflessi Sonori: al via con il secondo concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov

A Montepaone, il M° Davide Cerullo inaugura da solista la terza edizione del Festival

 

 

Brillante, intenso, ricco di lirismo: il concerto per pianoforte e orchestra n.2 in DO minore Op.18 di S. Rachmaninov è uno dei più eseguiti dai pianisti per le caratteristiche proprie della sua straordinaria e complessa scrittura solistica.

Riflessi Sonori Piano Festival giunge con fermento alla terza edizione e la inaugura con un evento eccezionale, nella fattispecie del suo grande spessore musicale e culturale.

Lo storico pianoforte di Palazzo Cesare Pirrò riprenderà a incantare il pubblico il 1° agosto alle ore 21.30. Protagonista il M° Davide Cerullo, con lui Jonium Strings, una formazione di archi composta dal M° Fabio Grande (violino), dal M° Gabriel Giannotti (violino), dal M° Isabella Gallo (viola) e dal M° Pietro Grande (violoncello), che farà da preludio all’op. 18 di S. Rachmaninov con il Capriccio in MI minore op.81 di F. Mendelssohn.

«Sarà un vero piacere condividere con il pubblico di Riflessi Sonori Piano Festival uno dei concerti per pianoforte e orchestra più amati nella storia della musica» esordisce il M° Davide Cerullo. «La grande complessità esecutiva dell’opera in questione è sapientemente messa a servizio della musica, scatenando vibrazioni ed emozioni fortissime nell’ascoltatore, dalla prima all’ultima nota.

La formazione, ricostruita ad hoc per l’occasione con gli strumenti ad arco, esprimerà la potenza propria del brano con una lettura ancora più intima, che ci permetterà di godere di un repertorio di tale grandezza, in maniera esclusiva, calati in temi meravigliosi che si sviluppano nei tre movimenti»

Una fusione magica di sonorità tra il pianoforte e gli archi, quindi, che infondono e scolpiscono, sin dal primo momento, poesia e bellezza nelle orecchie di chi ascolta.

Si ricordano i prossimi concerti pianistici del Festival, per il quale si ringraziano il comune di Montepaone per il patrocinio e tutti gli sponsor aderenti per il sostegno: 8 agosto, ore 21:30 ‒ concerto del M° Giuseppe Nola; 14 agosto, ore 21:30 ‒ concerto del M° Daniele Zirilli.

 

Ingresso libero, fino a esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione al numero 338.9908800 o via e-mail all’indirizzo di posta elettronica pianofestival.montepaone@gmail.com.

 

Laura Montuoro

A Montepaone, incontro di alta formazione filosofica sull’estetica della musica

A seguire, imperdibile concerto per pianoforte del M° Francesco Miniaci.

Dopo il grande successo del Festival pianistico “Riflessi sonori”, il 18 agosto alle 19:00 Palazzo Cesare Pirrò riapre le porte al pubblico per un nuovo appuntamento, del tutto singolare: il prof. Romeo Bufalo e la prof.ssa Laura Montuoro terranno una conferenza di matrice estetico-filosofica sul tema “Musica e Filosofia. Storicità, semanticità e ricerca di senso nel discorso musicale”, preludio del concerto del M° Francesco Miniaci che si esibirà sull’ormai noto e storico pianoforte a coda Yamaha C7 di proprietà del Comune.

«La società ha un grande bisogno di prendere consapevolezza di quanto la musica possa determinare l’accrescimento interiore di ciascuno di noi» spiega Laura Montuoro, relatrice e organizzatrice dell’evento. «Resta fondamentale, quindi, sviscerarne il significato profondo, ineffabile, intimamente legato alla sua peculiare semanticità, per meglio comprendere e godere della bellezza del discorso musicale espresso da chi di musica vive».

La conferenza si proporrà di stimolare un interrogarsi collettivo sull’impatto del linguaggio sonoro nell’individualità e di carpirne i tratti distintivi che spieghino come quella che tra le arti è la meno legata a materia tangibile, ovvero la musica, più di tutte, al tempo stesso, risulti irresistibile e coinvolgente.

Una concettualità, questa, che si vivrà subito a seguire nel concreto con il concerto del M° Francesco Miniaci, pianista stabile della CJO del Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese, che ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero e costanti collaborazioni con grandi musicisti della scena jazzistica nazionale.

A Montepaone, quindi, ancora una volta protagonista la musica a tutto tondo.

Si invita la cittadinanza a partecipare, ricordando che il Palazzo sarà aperto dalle 18:30 per consentire di prendere posto comodamente.

 

Laura Montuoro

Responsabile alla comunicazione e alle relazioni esterne 

comunicato stampa post-evento del Festival Riflessi sonori

Riflessi sonori Piano Festival: il grande successo della seconda edizione. 

Standing ovation per la rassegna che ha incantato Montepaone. 

Musica, eleganza, emozioni, le colonne portanti del Festival pianistico “Riflessi sonori” che, giunto alla sua seconda edizione, si è concluso ieri con l’ultimo concerto in programma per quest’anno, consolidando e superando ogni aspettativa in fatto di qualità artistica, professionalità e bellezza.

Ad aver aperto i battenti è stato, lo scorso 24 luglio, il M° Davide Cerullo, direttore artistico del Festival, con un concerto segnato dal suggestivo contrasto tra sonorità intime e impetuose, reso in un programma d’eccezione che ha rapito la sala di Palazzo Pirrò, stracolma, dove protagonista assoluto è il pianoforte a coda Yamaha C7, su cui nel maggio del 1997, proprio a Montepaone (CZ), ha suonato anche il grande pianista Sergio Fiorentino.

A seguire, il 1°agosto, è stata la volta del M° Daniele Paolillo, altro appuntamento di alta levatura artistica che ha ritrovato il pienone in sala e un pubblico stregato dall’intensità del programma magistralmente eseguito. Cameo della serata, l’intervento del M° Giuditta Davoli, che ha regalato ai numerosissimi ospiti in sala testimonianza toccante e viva della preziosa storia legata al pianoforte di proprietà del comune di Montepaone.

Il M° Alessia Petrone ha chiuso poi “Riflessi sonori”, nella serata dell’8 agosto, con una performance a dir poco splendida e avvolgente, intrisa di emotività e grande talento, preludio di momenti di forte commozione racchiusi nelle battute conclusive del M° Davide Cerullo, che si sono fatte subito eco di un sentire ben condiviso dagli animi di tutti: “La bellezza è il filo conduttore del Festival ed è ciò di cui abbiamo più bisogno, nonché punto di partenza predominante per ogni nuova idea che, man mano, fa diventare Riflessi sonori sempre più grande e prestigioso”.

Parole, queste, portatrici del senso più profondo di un progetto che, lungo un percorso ben ragionato e intenso, ha preso forma nella sua veste migliore, forte della volontà di raccontare presto tante altre tonalità di quel bello di cui la musica sa farsi portavoce nel modo più eccelso.

Si ringraziano l’Amministrazione comunale per aver fortemente voluto una riedizione del festival e per il patrocinio, l’Associazione commercianti di Montepaone per la collaborazione, gli sponsor per l’adesione. Al nutrito pubblico che ha partecipato, un caloroso grazie e un ritrovarsi alla prossima edizione.

 

Laura Montuoro

Responsabile alla comunicazione e alle relazioni esterne del Festival

COMUNICATO STAMPA – I.S.I.M.

Finisce l’attesa per tanti percettori di Reddito di Cittadinanza, NaSpi e disoccupati che, nei mesi scorsi hanno aderito al Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL)

I.S.I.M., che ha proposto un ricco ventaglio di offerte formative, giovedì 3 agosto, alle ore 17:30, presso i locali di Viale Magna Grecia n.251, presenterà l’avvio dei percorsi formativi al fine di illustrarne contenuti e modalità di erogazione e fornire, altresì, tutte le informazioni utili per una migliore fruizione da parte dei beneficiari.

Superate le tante difficoltà siamo, finalmente, ai nastri di partenza e l’agenzia formativa I.S.I.M. è stata tra le prime ad essere inserita nel Catalogo dell’Offerta Formativa Regionale per l’attuazione del Programma GOL finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 5 “Inclusione e coesione” ed è tra le agenzie formative calabresi che avvieranno per prime i percorsi formativi nell’ambito regionale.

Le attività formative sono finalizzate ad accompagnare le persone, particolarmente quelle che presentano situazioni di svantaggio o fragilità, in un percorso volto al miglioramento delle proprie competenze per facilitarne l’ingresso/reinserimento nel mercato del lavoro.

 

Comunicato stampa estate – GRUPPO CONSILIARE OPPOSIZIONE MONTEPAONE

Il gruppo di opposizione “Montepaone Bene Comune”, composto da Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino, interviene circa la programmazione estiva e l’idea di turismo che questa amministrazione vuole dare al nostro Paese.

Per quanto concerne gli eventi bisogna ringraziare sicuramente l’interessamento dell’associazione commercianti e di qualche associazioni che con tanti sforzi riesce a sopravvivere sul territorio. Purtroppo ci duole sottolineare come alcuni quartieri sono stati snobbati da qualsiasi evento; ad esempio le frazioni Timponello, Sant’angelo, Mannes e così via. Inoltre, alcune zone, una volta simbolo di Montepaone sono state quasi messe da parte… ad esempio Piazza san Francesco, una volta fulcro della vita montepaonese. Ma questo lo comprendiamo, perché anche noi ci vergogneremmo a fare spettacoli dinanzi ad una delegazione che ha già con un anno di ritardo sul cronoprogramma dei lavori ed è ancora allo stato embrionale. E pensare che il Sig. Sindaco, tramite proclami aveva assicurato che a marzo gli uffici sarebbero stati ultimati e che a giugno il tutto sarebbe finito… ed invece leggiamo sull’albo pretorio di una proroga del contratto di fitto fino a dicembre…in poche parole quasi 20.000,00 che potevano essere spese magari per turismo o sociale…ed invece, solo per inerzia e lassismo, dobbiamo rinunciare anche a queste risorse che non poche sono considerando lo stato economico del Comune in cui questa amministrazione ci ha ridotto. Infine una riflessione sull’idea di turismo che ha oggi Montepaone. I ragazzi fino a 30 anni non vivono il paese perché a loro nulla offre (divertimento, momenti aggregativi, animazione…); e oggi prendiamo atto di una scellerata ordinanza che vieta il transito sul lungomare di bici, monopattini e quant’altro: in poche parole chiedono alle famiglie di non frequentare più il lungomare….magari si possono spostare sui comuni limitrofi con lungomari di circa 3 metri di larghezza dove la sicurezza non è pregiudicata….del resto noi abbiamo solo 10 metri di larghezza ed evidentemente le famiglie che lo frequentano danno fastidio a qualcuno….speriamo solo che non vengano presi provvedimenti contro gli anziani….perchè quelli ci restano…

F.to

Il gruppo consigliare

Montepaone bene comune

al via il Festival pianistico “Riflessi sonori”

Qualità artistica, cultura e raffinatezza, gli elementi fondanti il Festival pianistico che si terrà a Montepaone centro, presso Palazzo Pirrò, alle 21:30 con ingresso libero, nei giorni: 24 luglio, 1° agosto e 8 agosto.

Patrocinato dall’Amministrazione comunale, da sempre sensibile e attenta ai progetti artistici di pregio, con la collaborazione attiva e preziosa dell’Associazione commercianti di Montepaone, il Festival giunge alla sua seconda edizione ed è pronto a incantare il pubblico con un programma pensato all’insegna della professionalità, dello stile e dell’eleganza.

La direzione artistica, come per lo scorso anno, sarà curata dal M°Davide Cerullo. Numerosi i suoi concerti all’attivo, più volte solista con l’orchestra, vincitore di diversi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali, ha partecipato anche a tante masterclass con pianisti di fama mondiale e ha da sempre dimostrato una grande attenzione alla promozione culturale attraverso il linguaggio musicale.

«“Riflessi sonori” nasce dal desiderio di veicolare contenuti ed emozioni attraverso la musica» dichiara il M°Davide Cerullo. «Il suono che il pianoforte emana incontra l’animo di chi ascolta e riflette tutta la sua forza, la sua intensità, in esso. I concerti che animeranno Palazzo Pirrò» continua, «saranno, quindi, occasione per vivere una esperienza travolgente, estatica, che fa della musica una dimensione vitale e imprescindibile per vivere con autenticità e consapevolezza la realtà che esperiamo ogni giorno. I capolavori della musica colta che verranno eseguiti saranno “solo” il mezzo, insieme al pianoforte, per godere di tutto ciò».

Il concerto di apertura del Festival, il 24 luglio, vedrà impegnato proprio il suo direttore artistico. Il M°Davide Cerullo aprirà i battenti con un programma d’eccezione.

A seguire, il 1° agosto, il concerto del M°Daniele Paolillo che, in piena carriera concertistica, risulta vincitore di numerosi concorsi, tra cui spiccano la vittoria del Premio delle arti (a soli 16 anni) e il piazzamento tra i 12 semifinalisti del concorso Ferruccio Busoni, tra i più importanti al mondo. La sua maturità musicale troverà espressione in un programma di sala che non può non rapire chi ascolta.

In chiusura, l’8 agosto, il M°Alessia Petrone, che calca prestigiosi palcoscenici ed è vincitrice di numerosi premi pianistici. Attualmente, frequenta il Master of Advanced Studies in Music, nella classe del M°Anna Kravtchenko, presso il conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano Performance and Interpretation. Un concerto, il suo, che chiuderà con grande raffinatezza una rassegna pensata per rendere ragione al valore inestimabile della musica.

Il linguaggio musicale, infatti, rientra a pieno titolo nei beni socioculturali non misurabili in termini quantitativi. Scegliere di prestarle ascolto diventa un nobile investimento a lungo termine, necessario per la crescita individuale e comunitaria.

“Riflessi sonori” è in prima linea nella divulgazione di una idea di musica concepita come arricchimento conoscitivo e interiore e i concerti che ne costituiscono l’anima saranno la dimostrazione pratica di un progetto educativo e formativo ad ampio spettro.
Si invita la cittadinanza a partecipare e si ringraziano caldamente gli sponsor aderenti.

Laura Montuoro

iniziativa del Gal “Serre calabresi”

Un disciplinare per la nocciola Tonda calabrese.

Si sta lavorando ad un disciplinare Pat (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) per la nocciola Tonda calabrese. Un’iniziativa, intrapresa dal Gal “Serre Calabresi”, nell’ambito di un ampio paniere di prodotti. La proposta è stata presentata a Cardinale, ad amministratori locali dello stesso Comune, del Comune di Torre di Ruggiero e ai produttori. In questa fase, infatti, è importante raccogliere le istanze ed i suggerimenti delle realtà locali. La versione definitiva, previo passaggio dalla Regione, potrà essere inserita in un apposito elenco istituito dal Ministero dell’Agricoltura, come spiegato dell’esperto Nicola Gallinaro che ha descritto le caratteristiche tecniche del documento.

«I disciplinari rappresentano il primo livello di riconoscimento delle produzioni tipiche territoriali. Per noi produttori  è un primo significativo passo, in attesa di concludere l’iter per la concessione dell’Igp» ha osservato Giuseppe Rotiroti, presidente Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria e dell’Associazione dei produttori Tonda di Calabria bio.

«Finalmente abbiamo un documento che descrive quello che facciamo da anni», ha dichiarato Domenico Martelli, vicepresidente  del Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria. Un commento che è la sintesi delle impressioni dei produttori.

Il presidente del Gal “Serre Calabresi”, Marziale Battaglia ha evidenziato: l’impegno costante dei produttori per promuovere una cultivar di grande qualità, gli importanti risultati da loro raggiunti nell’ultimo decennio; come lo sguardo su una prospettiva futura sia rappresentato anche dallo sperimentato connubio tra la nocciola Tonda di Calabria bio ed il miele di Amaroni per realizzare un prodotto finito quale il “No&Mi”, la cui commercializzazione potrebbe costituire un ulteriore punto di svolta e di sviluppo.

Piero Martelli, presidente onorario del Consorzio, ha sottolineato come la coltivazione corilicola sia stata dalla metà del secolo scorso un’importante fonte di reddito per le famiglie della comunità locale. Una produzione che negli ultimi anni si è modernizzata, con investimenti in attrezzature, meccanizzazione e con la scelta, intrapresa da gran parte dei produttori, di una coltivazione biologica. Scelta che ha consentito di aumentare il valore del prodotto e di ritagliarsi uno spazio in un mercato di nicchia, di consumatori particolarmente attenti alla qualità.

Con favore si è espresso anche il sindaco di Cardinale, Danilo Staglianò, per questa nuova iniziativa del Gal che promuove un prodotto del territorio, sul quale la sua amministrazione ha puntato molto. È in fase di realizzazione, in tal senso, il progetto “Borgo della nocciola”, finanziato dalla Regione Calabria, che valorizzerà il centro delle Preserre con interventi di urbanistica e consentirà di porre in essere iniziative di promozione turistica, attività culturali e di ricerca sulle eventuali proprietà nutraceutiche della nocciola.

 

Ufficio stampa Ats – Associazione dei produttori Tonda di Calabria bio

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