Montepaone – proseguono a pieno ritmo i lavori per il nuovo ponte sul fiume “Caccavari”

L’alluvione che nel novembre 2011 colpì il soveratese,ha causato ingenti danni al ponte sul fiume Caccavari  di  Montepaone lido,rendendo problematica la sicurezza dei luoghi,la provincia di Catanzaro attenta come sempre alla viabilità e alla sua sicurezza ha investito più di 350 mila euro per un progetto che vedrà a breve rifatto di sana pianta il ponte,la rotatoria e la messa in sicurezza dell’alveo,certo i disagi ci sono per i residenti,ma bisogna capire  e avere pazienza,perché  a lavori ultimati si avrà un’opera completa e funzionale,mentre la strada in terra battuta che l’impresa ha creato è solo ad uso di cantiere,e il fruitore di turno la percorre a suo rischio e pericolo,questo evita lunghi giri con le autovetture. Il  progetto è stato predisposto per risolvere, al meglio ed in funzione dello stato di fatto, tutti i problemi e le criticità che il ponte e la viabilità presentano. Il progetto determinerà una configurazione diversa di questa rotatoria, perché verrà totalmente ricostruita mettendo in atto alcune scelte:il raggio interno ed esterno della rotatoria permetterà a tutti i tipo di automezzi di transitare, perché avrà un raggio esterno di 12,50 m ed interno di 5,00 m;la conformazione dei tronchi di strada provinciale che si immettono nella rotatoria saranno modificati per consentire un accesso ben visibile ed obbligatorio, in modo che le manovre all’interno dell’intersezione siano eseguite correttamente;il punto centrale della rotatoria verrà spostato più a ovest al fine di permettere un transito più agevole. Il ponte attuale presenta una criticità idraulica per le sue dimensioni ridotte, infatti dalla simulazione effettuata non è sufficiente a garantire il deflusso, quindi si è scelto di realizzare il nuovo ponte sul Torrente Caccavari della S.P. 116, con dimensioni idonee a permettere il deflusso della portata duecentennale garantendo una altezza del franco pari ad 1 m. Le dimensioni aumenteranno notevolmente, ma l’area verrà messa in sicurezza. E’ prevista la demolizione del ponte esistente, cioè dell’impalcato, della pila centrale e delle spalle laterali, con riutilizzo del materiale per il riempimento, e la realizzazione di un nuovo impalcato con  travi prefabbricate in c.a.p..Inoltre per adeguare la viabilità verranno rimossi alcuni guardrail e cordoli prima della realizzazione del rilevato necessario per la messa in quota del piano viabile alla nuova conformazione altimetrica. La nuova rotatoria sarà contornata da marciapiedi, delle isole di traffico e delle aiuole con cordoli sormontabili. ANDAMENTO DEI LAVORI,I lavori consegnati nel settembre 2012 hanno avuto rallentamenti per le seguenti motivazioni:sottoservizi difficilmente individuabili in fase di progetto spostamento dei sottoservizi (Cavi corrente elettrica) effettuati dall’Enel,spostamenti sottoservizi (acquedotto comunale e illuminazione) effettuati dall’impresa Inoltre, ricevuto il diniego da parte di Terna della disalimentazione dei cavi aerei 150.000 KW, è stato necessario reperire una macchina perforatrice di modeste dimensioni per lavorare in condizioni di sicurezza. Tale problema operativo ha rallentato e rallenterà i lavori per l’esecuzione dell’opera, ma ciò è inevitabile per la realizzazione dell’opera che ultimata vedrà  la fine della precarietà di un ponte datato.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – consiglio comunale caldo

Consiglio comunale in “notturna”iniziato alle ore 19 e terminato abbondantemente dopo le ore 22,ora cena,e volano gli stracci in consiglio comunale a Montepaone,del resto era prevedibile e chiaro il ruolo che avrà nel proseguo amministrativo ,il neo ricostituito gruppo dell’arcobaleno formato dai due ex assessori Roberto Sestito e Rino Pirrò,prima dei lavori in aula l’intero consiglio ha formulato i migliori auguri al segretario Giuseppe Scarpino segretario comunale da oltre dieci anni che lascia la carica per raggiunti limiti di età,un consiglio caldo che ha visto impegnata spesso Tina Montillo presidente del consiglio per mantenere in aula i livelli di politica democratica partecipata,tanti i punti all’ordine del giorno,ben undici tutti importanti ma quello che è stato lo scontro frontale tra la maggioranza da una parte e il gruppo di opposizione dell’aquilone e dell’arcobaleno, è stato quello dell’esame ed approvazione bilancio di previsione per l’esercizio 2013 con la relazione previsionale del bilancio,relazionato il punto dal vice sindaco Giuseppe Macrì che ha fornito numeri e importi “l’organo di revisione diceva Macrì ha verificato che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle leggi vigenti,ma ancora Macrì ha rendicontato di mutui accesi per completare importanti opere pubbliche, conti in ordine relazionava Macrì nel pieno rispetto degli obbiettivi programmatici imposti dal patto di stabilità,il parere positivo nasce dalla effettiva realizzazione delle entrate previste nonché dai proventi per i permessi a costruire,numeri importanti per una città in grande crescita esponenziale”,ma per il gruppo di opposizione e per quello dell’arcobaleno si trattava del libro dei sogni,”come può, diceva Sestito un comune che si definisce turistico,non prevedere in bilancio uno straccio di contributo per le feste estive,voi,diceva Sestito in questa stagione siete stati assenti,”il bilancio passava a maggioranza risicata, 7 a sei,in quanto il gruppo di opposizione e quello dell’arcobaleno hanno votato contro,quattro i  consiglieri di opposizione più due dell’arcobaleno,contro i sette della maggioranza un vantaggio minimo e in bilico. Ma non solo il  bilancio all’ordine del giorno, si è trattato sulla modifica della Tares ,la minoranza ha chiesto ed ottenuto che in presenza di ISEE inferiore a 15 mila euro ci fossero sgravi pari al 30%,votato all’unanimità,come il punto successivo sulle aree produttive e fabbricati da destinare alle residenze,mentre il punto riguardante le opere triennali è stato rendicontato in modo esaustivo da Massimo Rattà che ha parlato dei lavori in corso, dal rifacimento di palazzo Cesare Pirrò,al completamento dell’edificio scolastico di via Caracciolo,al completamento del terzo troncone del lungomare,e molto altro,mentre passava a maggioranza con il voto contrario della minoranza e arcobaleno per la approvazione del piano delle alienazioni,”mancano luoghi di aggregamento giovanile diceva Sestito,non dobbiamo vendere ma valorizzare al meglio le proprietà comunali,”mentre restava invariata l’aliquota IMU  anno 2013 ,5% prima casa e 10/60% per le seconde case, il punto passava con il solo voto della maggioranza,come il punto riguardante l’Irpef che rimane dell’0,75% che passava a maggioranza. Da quello che si è visto e sentito in consiglio comunale,la frattura ora  tra la maggioranza e il gruppo dell’arcobaleno sembra ormai insanabile.

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celebrata la data del IV novembre, giornata delle forze armate

Celebrata a Gasperina la data del IV novembre,in mattinata corteo dal municipio  fino alla chiesa matrice di piazza Fermi,presenti il sindaco Gregorio Gallello,l’amministrazione comunale con il gonfalone e il corpo dei vigili municipali,la banda città di Gasperina e molti presenti,celebrata dal parroco don Carmelo Fossella la santa messa,poi tutti in corteo fino alla villa comunale dove,davanti al monumento dei caduti  è stata deposta una corona di alloro,mentre la banda intonava marce,i cittadini si sono streti intorno ai loro caduti partecipando numerosi e affollando via Mazzini il corso principale di Gasperina,il sindaco Gregorio Gello,ricordando il nome dei caduti ha detto,”Ho sempre pensato che una delle principali differenze tra quella generazione che è morta per la nostra democrazia,queste le parole del sindaco Gallello,e quelle successive,soprattutto quella a cui appartengo io,continuava Gallello,stia proprio nel dare valore a quello che si ha. “ Eppure,continuava Gallello il sacrificio di quei molti giovani che hanno perso la vita non deve passare inosservato,deve resistere alle usure del tempo,continuava Gallello,il più grande lascito che questi caduti in guerra ci consegnano è proprio questa voglia di,concludeva il sindaco Gregorio Gallello di amare la nostra nazione.” Il Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate cade il 4 novembre, in ricordo del 4 novembre 1918, celebrandosi l’anniversario della fine della prima guerra mondiale per l’Italia, la festa delle Forze Armate italiane e la festa dell’Unità nazionale. Il 4 novembre è stata l’unica festa nazionale che, istituita nel 1919, abbia attraversato le età dell’Italia liberale, fascista e repubblicana. Fino al 1977 è stata un giorno festivo a tutti gli effetti. Da quell’anno in poi, a causa di una riforma del calendario delle festività nazionali introdotta per ragioni economiche con lo scopo di aumentare il numero di giorni lavorativi, è stata resa “festa mobile” che cadeva nella prima domenica di novembre. Nel corso degli anni ’80 e ’90 la sua importanza nel novero delle festività nazionali è andata declinando, ma recentemente (in corrispondenza con la Presidenza della Repubblica di Carlo Azeglio Ciampi) è tornata a celebrazioni ampie e diffuse.

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Gasperina – Arriva la forma di pagamento elettronico negli uffici comunali

Gasperina paese all’avanguardia,arriva difatti il pagamento verso l’ente comunale direttamente negli uffici tramite apparecchiature POS,grazie a carte di credito o bancomat,l’utente potrà pagare direttamente il tributo al comune di Gasperina senza ricorrere a lunghe file agli uffici postali o bancari. A dirlo il sindaco di Gasperina Gregorio Gallello,”Premesso che nel territorio comunale non opera nessun servizio bancario e pertanto il servizio di tesoreria è stato affidato a seguito di gara di evidenza pubblica alla banca di credito cooperativo di Montepaone, queste le parole di Gallello,ma al fine di venire incontro alle esigenze dei cittadini,questa amministrazione comunale ha inteso attivare un nuovo servizio di riscossione alternativo ai tradizionali metodi di pagamento presso lo sportello bancario con la previsione di installare negli uffici comunali apparecchiature POS e che,continua il sindaco Gallello, queste apparecchiature consentirebbero ai cittadini di effettuare i propri versamenti sulle somme dovute al comune mediante forme di pagamento elettronico,con l’utilizzo di carta di credito o bancomat,questa possibilità di pagamento di somme dovute all’ente comunale,quali rette per la mensa scolastica,servizio di scuolabus,ticket trasporti,passi carrabili,oneri di urbanizzazione e altro,conclude il sindaco di Gasperina Gregorio Gallello, agevolerà certamente i cittadini e allo stesso tempo consentirà all’ente comunale una immediata verifica dei pagamenti arrivati.”

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deserto il bando europeo per la manifestazione di interesse area Palacrati,65 ettari comunali.

E’ andato deserto il bando europeo per la manifestazione di interesse di località “Palacrati”una vasta area di 65 ettari donata al comune da Cesare Pirrò,il comune di Montepaone  ha da tempo avviato l’iter per cercare di valorizzare un’area che è un autentico polmone verde per il comprensorio,e con un piano  di interventi,si potrebbero creare le necessarie condizioni per portare uno sviluppo importante per la cittadina jonica,un insediamento turistico – residenziale,aree destinate a servizi,un grande villaggio o una serie di accoglienza diffusa con la creazioni di servizi commerciali adeguati,in 65 ettari si può certo fare molto,ma da tempo la minoranza in seno al consiglio comunale e il partito della rifondazione comunista hanno espresso a chiare lettere il proprio dissenso,per quello  che secondo loro è solo una speculazione edilizia e una possibile e inutile colata di cemento,tanto che in un consiglio comunale il segretario di rifondazione comunista Antonio Staglianò entrò in aula con un cartello”giù le mani da Palacrati”,questo era ieri,oggi invece,si decide di andare avanti,questo premesso che,- in esecuzione delle Deliberazioni della Giunta Comunale e del Consiglio comunale il Responsabile dell’area Urbanistica con propria Determina n. 54/2013 ha approvato l’Avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la realizzazione di insediamenti terziari amministrativi servizi privati in loc. “Palacrati” foglio di mappa 16 part. 4 – 19 – 20;accertato che entro il termine prefissato dall’Avviso non sono pervenute proposte progettuali,ora con Determinazione n. 194 il Responsabile dell’Area Urbanistica ha dichiarato conclusa negativamente la manifestazione d’interesse. Ritenuto prendere atto della citata Determinazione n. 194/2013,si approva con apposita delibera di giunta, dando mandato allo stesso Responsabile di Area all’indizione di nuova manifestazione d’interesse .  Visto  lo Statuto Comunale;Acquisiti i pareri favorevoli tecnico e contabile resi,la giunta comunale approva di prendere atto della Determinazione – Area Urbanistica n. 194 con la quale si decide di autorizzare il Responsabile dell’Area Urbanistica all’indizione di una nuova manifestazione di interesse per l’intervento di cui al precedente punto, emanando nuovo Avviso, dando mandato allo stesso, all’adozione di ogni ulteriore atto necessario per l’attuazione della presente direttiva.

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Montepaone centro storico – la protesta dei residenti per la strada di località Rodi

La strada interpoderale di località Rodi,situata a Montepaone centro storico,è assolutamente impraticabile,tante sono le lamentele dei residenti del posto che viste le condizioni della strada,sono impossibilitati a recarsi nei loro appezzamenti di terreno per coltivare la loro terra,”abbiamo dato a titolo gratuito,dicono in coro i residenti,i nostri terreni per realizzare la strada all’amministrazione comunale,ma lo stato di abbondono è visibile,è  impraticabile,continuano i residenti e questa condizione ci impedisce di recarsi nei nostri fondi,dove abbiamo alberi di ulivo e di frutto,animali e stalle,ma come recarci se la strada è dissestata per tutta la sua lunghezza? Qualcuno ancora più esasperato invita l’amministrazione comunale a dimettersi in toto,”se non riescono a realizzare i loro programmi,è meglio che si stiano a casa”. Di questa situazione si è fatto carico il gruppo di minoranza consigliare “L’aquilone” che ha scritto una interrogazione a risposta scritta al sindaco di Montepaone,Franco Froio,”premesso,si legge nella nota,che ai sensi delle disposizioni vigenti in materia,il comune è l’ente preposto alla manutenzione delle strade interpoderali di proprietà del comune,considerato,continua la nota che,nel territorio del comune di Montepaone e precisamente la strada di località Rodi,risulta ad oggi e da diversi mesi dissestata e impercorribile con automezzi e che,continua la nota,tale impercorribilità crea diversi problemi e disagi tra i proprietari di terreni,chiediamo come gruppo consiliare quali provvedimenti intende assumere l’amministrazione comunale al fine di ovviare a tale problematica che arreca enorme disagio alla popolazione.” La strada che unisce Montepaone capolouogo con l’agro di Gasperina,inizia in località Condini all’incrocio con via Olmicelli,l’unica strada che porta al cimitero comunale di Montepaone ,una strada che visto l’avvicinarsi delle festività della ricorrenza per i defunti sarà certamente più transitata,ma in queste condizioni il disagio sarà notevole.

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Meetup in piazza a Montepaone

Nella giornata odierna il Meetup Montepaone Cinque Stelle si è riunito in piazza S.Francesco di Paola per informare la cittadinanza in merito a diversi temi quali la proposta di legge “Terra bene comune” iniziativa rivolta a preservare il territorio e il consumo del suolo, proposta già presentata dagli eletti a Cinque Stelle in Parlamento. Gli attivisti presenti hanno poi voluto ricordare le “Vittime della crisi”,ossia le numerose persone che si sono tolte la vita a causa della stringente crisi economica che attraversa il Paese. Attraverso un’opera di volantinaggio è stato promosso l’evento ” Il giorno del Rifiuto” che si terrà giorno 17 Novembre dalle ore 10 alle ore 19 presso l’Hemingway Club – località Giovino – Catanzaro Lido. Infine è stata promossa la proposta di legge in discussione alla Camera dei Deputati che intende cancellare le liberalizzazioni degli orari di apertura al pubblico degli esercizi (Legge Monti ),la quale non ha portato nessun tipo di beneficio per i consumatori .

Meetup montepaone

[box type=”info”] la direzione[/box]

Montepaone – il comune paga la raccolta della RSU e ingombranti per altri comuni

Bonificata l’area del Caldarello,almeno fino al prossimo  scarico abusivo di ingombranti,e il comune di Montepaone,visto il degrado presente, invitava il comune di Soverato alla pulizia di località Caldarello,ma  il comune contermine non rispondeva “presente”e il comune di Montepaone suo malgrado è costretto a mettere mano alla tasca e cassa  comunale e fare riqualificare l’area che è nel comune di Montepaone,ma la maggiore parte dei rifiuti e degli ingombranti è una pessima eredità di comuni contermini,ignoti che utilizzano questa  vasta area che di notte è al buio e incontrollata,il comune di Soverato è di pertinenza solo all’interno del grande recinto presente,mentre il piazzale davanti è nel comune di Montepaone,anche se in modo arbitrario è presente  nel terreno di Montepaone un cartello di divieto di discarica   a firma comune di Soverato.Con apposita ordinanza del comune di Montepaone si legge”Vista la nota del Responsabile dell’ Area Urbanistica Geom. Francesco Ficchì prot. n°6524 con la quale si ordinava alla ditta E-Log Srl che gestisce il servizio di raccolta e trasporto degli RSU per conto del Comune di Montepaone la pulizia dell’area in Loc. Caldarello di questo Comune;- Considerato che ditta ha ottemperato a quanto richiesto con la nota in precedenza citata;- Considerato che dopo la pulizia dell’Area in questione ignoti hanno continuato a depositare materiale di vario genere,continua l’ordinanza,Che al fine di risolvere il dannoso problema si è interpellato anche il Comune di Soverato,  dato che al momento i colloqui intercorsi non hanno dato nessuna risoluzione,Atteso che le competenze e la responsabilità specifica in materia di rimozione di rifiuti abbandonati sono del Sindaco del comune interessato come precisato e Accertato,si legge nell’ordinanza, che l’area interessata è di proprietà comunale e che  bisogna procedere con la massima urgenza alla rimozione dei rifiuti abbandonati,verificata la propria competenza secondo quanto esperito dall’art 50 e 54 del TUEL ed in qualità di Ufficiale di Governo;- Ritenuto che ricorrono i presupposti per l’adozione del presente atto e dei requisiti dell’estrema urgenza,il sindaco di Montepaone Per i motivi in premessa descritti,ordina  Alla Società E-LOG s.r.l., con sede in Via Regina Margherita n°208 Rossano (CS),che attualmente gestisce il servizio RSU del comune di Montepaone di procedere con la massima urgenza alla rimozione di tutti i rifiuti in questione abbandonati nell’area in Loc. Caldarello, il ripristino dello stato dei luoghi ed il trasporto dei rifiuti di che trattasi presso discarica autorizzata,Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale Area Urbanistica-Ambiente,conclude l’ordinanza  il compimento degli atti amministrativi conseguenti e necessari, ivi compreso l’assunzione e/o determinazione degli atti di spesare relativi ammontanti a circa € 4.880,00.” Con buona pace dei cittadini di Montepaone che si trovano a pagare colpe non certo attribuibili a loro,ma all’inciviltà di ignoti di qualche paese contermine.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

intervista a Ciccio Carnovale del Pd in vista del congresso provinciale

Si avvicinano i congressi provinciali del PD. Chiediamo a Francesco Carnovale, storico esponente del circolo di Montepaone, cosa ne pensa dei tre candidati.”Credo che siano tutti validi a livello personale, ma alcuni rappresentano il vecchio. Mi riferisco nella fattispecie a Enzo Bruno, il quale proviene, come me, dalle fila del PCI, ed ha già ricoperto numerosi incarichi, quale ad esempio, ultimamente, quello di capogruppo PD al consiglio provinciale. Invece il nuovo è rappresentato da Domenico Giampà, che è attualmente segretario dei giovani del partito ed ha ottime referenze politiche. Anche Muraca potrebbe essere definito un rappresentante del nuovo, dal momento che ancora non ha avuto grandi responsabilità nell’attività politica.”Tra i tre candidati, dunque, chi sostiene?”Senza dubbio, e con forza, Domenico Giampà. Per quanto ne so è un giovane preparato politicamente, non compromesso con gli apparati che a vari livelli mortificano la vita politica calabrese. Inoltre mi convince il suo discorso sul recupero del partito, che andrà operato partendo dalla base, venendo incontro ai suoi orientamenti e ai suoi sentimenti. In parte questo discorso vale anche per Muraca, mentre Bruno possiede la tipica mentalità “da apparato”, pronta a piegarsi ad accordi trasversali finanche con alcuni personaggi che hanno portato il partito a sonore sconfitte, o con altri “alla Scilipoti”, che hanno usato il partito stesso per fini esclusivamente personali, entrandone ed uscendone a seconda delle circostanze. Tutto ciò mi rattrista, anche in considerazione della stima personale che nutro nei suoi confronti.”Cosa si aspetta dai congressi provinciali, e poi da quello nazionale, per il futuro del PD?”Intanto è già un sogno veder realizzati i congressi provinciali e regionali, dopo tanti anni di commissariamento che hanno portato alla perdita di 136.000 voti in tutta la regione e all’allontanamento di molti compagni che hanno abbandonato i circoli. A livello nazionale mi auguro la vittoria di Cuperlo, così potremo sentir parlare un po’ di “sinistra”, dopo anni di larghe intese e di compromessi mai del tutto digeriti dalla base del partito. In questo senso non mi piace la teatralità di Renzi. Non è quello che serve per chiudere questi vent’anni di personalizzazione della politica.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Montepaone -Costituzione Gruppo Consiliare “L’Arcobaleno”

Dopo un ripensamento,rinasce il gruppo consiliare Arcobaleno,creato e sciolto dai consiglieri ex assessore Roberto Sestito e Rino Pirrò,le fratture con la maggioranza o con qualcuno di questi sono visibili ed insanabili,da qui la riproposta di un gruppo autonomo in seno alla maggioranza che valuterà passo per passo le votazioni in consiglio comunale e il percorso politico-amministrativo.”Le vicende che hanno caratterizzato la primavera politica montepaonese 2013 hanno evidenziato le profonde divergenze e diversità di pensiero e di vedute della maggioranza consiliare e dell’esecutivo targato Froio.Diversi e, purtroppo, dicono Sestito e Pirrò,vani sono stati i tentativi di rimettere sui binari della concretezza e del fare il treno consegnatoci due anni e mezzo fa dai cittadini. A nulla sono valsi i numerosi incontri, i gesti di responsabilità e le aperture nella direzione del cambiamento vero.”Con la costituzione del Gruppo consiliare “L’Arcobaleno”, che con la presente riproponiamo, prendiamo formalmente le distanze dal modo di fare (o meglio di non fare) politica e amministrazione che caratterizza l’esecutivo Froio.” Rimane fermo l’impegno, assunto nei confronti degli elettori, di portare avanti una politica vera del cambiamento, basata sulla comunicazione con la gente e che risponda concretamente alle esigenze del nostro paese.Da questo momento,concludono Sestito e Pirrò, con il gruppo “L’Arcobaleno”, che presto diverrà anche movimento politico culturale, tracciamo un percorso nuovo che guardi al futuro di Montepaone. “Il Gruppo Consiliare “L’Arcobaleno”, sarà così composto:Consigliere Rino Pirrò;Consigliere Roberto Sestito,e sarà rappresentato dal consigliere Sestito, designato quale “capogruppo”.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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