Soverato – raccolte e conferite le prime 50 tonnellate di RSU si va verso la normalità

Raccolte e conferite alla discarica di Alli ,le prime  cinquanta tonnellate di rifiuti,a dirlo Nicola Manna l’amministratore della società MEA che ha in appalto la raccolta della RSU in città,il blocco della discarica consortile di Alli aveva fatto diventare la situazione rifiuti e l’aspetto da non sottovalutare igienico-sanitario cittadino insopportabile,ora grazie alla concessione allo scarico solo per le città di Catanzaro,Reggio Calabria e appunto Soverato ,nel giro di qualche giorno la situazione dovrebbe normalizzarsi. Cumuli di spazzatura davanti all’ospedale cittadino di via Cardona,nei pressi delle scuole,davanti ad esercizi commerciali,un pessimo biglietto da visita per la città perla dello jonio,ora grazie alle maestranze e al mezzo meccanico bob car presente, si sta raccogliendo la RSU  in grande quantità,ora si spera che il permesso alla scarico per la città di Soverato permetta almeno di fare conferire in discarica almeno un auto compattatore al giorno,solo così si potrà dare quelle risposte in tema di decoro e di igiene ai cittadini,che pagano questo tributo senza avere fino ad oggi una immagine degna di una città.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Concorso Nazionale Letterario-Artistico sull’amore, nell’accezione più ampia del termine, La Voce del Cuore/Città di Montepaone (VI edizione)

Riceviamo e pubblichiamo la locandina della importante manifestazione giunta quest’anno alla sesta edizione.

Il 9 maggio 2009, nella sala della Delegazione Comunale di Montepaone Lido (CZ) si svolgeva la cerimonia di premiazione della quinta edizione del Concorso Nazionale Letterario – Artistico La voce del cuore – Città di Montepaone, dedicato al tema dell’amore nell’accezione più ampia del termine. Da allora, per diverse ragioni, il concorso non è stato più indetto. A distanza di qualche anno ora il premio ritorna e lo fa grazie all’affettuosa insistenza dei tanti scrittori, artisti e poeti che questo concorso non l’hanno mai dimenticato.
La Libera Associazione L’A.R.C.A. di Montepaone (CZ), in collaborazione con il C.S.V. (Centro Servizi al Volontariato) della provincia di Catanzaro, indice la sesta edizione del Concorso Nazionale Letterario/Artistico sull’amore, nell’accezione più ampia del termine,
La Voce del Cuore/Città di Montepaone

Scarica e prendi visione del regolamento al link sottostante:

Concorso La Voce del Cuore VI edizione – definitivo

 

[box type=”info”] La redazione[/box]

Stalettì – antiche tradizioni,”A CUNCETTA” presente l’amministrazione comunale

Nel segno delle antiche tradizioni,si è svolta una riuscita celebrazione della “Cuncetta “in occasione delle solenni festività della Immacolata Concezione a Stalettì,celebrata una santa messa dal parroco don Roberto Corapi ,una chiesa gremita di fedeli che come sempre si stringe attorno al suo amato parroco,presente il coro parrocchiale”Tonino Blandini”,i membri del consiglio pastorale e affari economici,nella santa messa il messaggio dei genitori di Fabrizio,il giovane di Girifalco scomparso da giorni,i genitori non si rassegnano e si uniscono alla preghiera,il loro dolore è il dolore di tutti.”Riscoprire le tradizione dice don Roberto Corapi,c’è un risveglio alla vita dove oggi è difficile creare momenti di vera aggregazione,la generosità delle famiglie continuava don Roberto ,creano momenti di preghiera unitamente ai loro figli sempre presenti,ancora una volta usciamo dalla chiesa per andare incontro ai fedeli,questo in sintesi il messaggio della pastorale,uscire dai palazzi del potere,continuava don Roberto e andare a vedere i bisogni della gente,come ci insegna Papa Francesco, incontrare la gente e trasmettere il vangelo di Gesù.” Dopo la santa messa processione fino ai cinque rioni coinvolti,le famiglie hanno allestito grandi tavolate dove hanno trovato posto le zippole della tradizione,salate,dolci,con le acciughe o con la n’dujia, e molti altri dolci,il tutto innaffiato dal vino locale,recitate le preghiere,mentre il suono della zampogna e della pipita riempiva l’aria di note,un rito antico riproposto in tutta la sua bellezza, molto partecipata questa festa,Stalettì si è mostrata in tutta la sua bellezza,antiche vie,piazzette e stradine,il corteo si è snodato per il centro storico,ed in questo Stalettì è uno dei centri collinari più attivi grazie al suo parroco Don Roberto Corapi,erano presenti il sindaco Concetta Stanizzi con l’amministrazione comunale,i gruppi di preghiera,l’azione cattolica,le milizie dell’Immacolata,i gruppi di Padre Pio,il lievito,la civiltà dell’amore e il gruppo dei giovani. Solo con il ricordo delle antiche tradizioni si possono tramandare ai giovani questi riti antiche,mai dimenticati.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Montepaone – non passano gli operatori per la RSU? Commerciante porta la spazzatura in comune

Non passano gli addetti alla raccolta per la RSU? Un commerciante esasperato di questo,decide di portare la spazzatura nei sacchi direttamente davanti al portone della delegazione municipale di piazza San Francesco di Paola a Montepaone lido. Secondo alcuni commercianti questo inconveniente si verifica spesso,da qui la decisione drastica,non potendo fare coesistere la sua attività con l’immondizia  di giorni,messa in grossi e capienti sacchi neri ha deciso ,la spazzatura deve andare direttamente alla fonte,cioè il comune che provvederà al suo smaltimento.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Montepaone- Un pieno di energia con gli estratti di frutta e verdura bio

A Montepaone grande successo di partecipanti alla degustazione di estratti bio a base di frutta e verdura. L’evento, promosso da Giovanni Sgrò presso i locali dell’Urban Market, nell’ambito del progetto culturale “Naturium”, è stato accompagnato dal commento della dottoressa Franca Maria Branca, laureata in Farmacia, che ha descritto i numerosi effetti degli estratti a freddo per l’organismo umano. Depurare l’organismo, ridonare luminosità alla pelle, migliorare i problemi digestivi, alleviare disturbi quali colite, gastrite, meteorismo, dermatite, cistite e, non ultimo, dimagrire: in effetti i benefici degli estratti di frutta e verdura sono molteplici. Vero elisir di salute e di bellezza – ha spiegato la dottoressa Branca – i succhi estratti a fresco dagli ortaggi di stagione sono cocktail squisiti e ottimi da gustare. Come rimedi naturali, i principi nutritivi della frutta e della verdura hanno poteri remineralizzanti e tonicizzanti. Le vitamine, i sali e gli enzimi vegetali vengono assimilati velocemente dall’organismo, rinvigorendolo. I succhi di verdura e frutta, per esempio, possono sostituire la normale cura stagionale di vitamine, seguita prima dell’inverno per rafforzare il sistema immunitario, e in primavera, per tonificare il corpo affaticato. Le sostanze attive favoriscono una depurazione profonda dell’organismo e accelerano il processo di disintossicazione, aiutando a eliminare velocemente i residui e le scorie in circolo. Una cura a base di succhi sgonfia il corpo, liberandolo dai liquidi in eccesso: aumenta la diuresi senza però impoverire il corpo di nutrienti. Non tutti, poi, sopportano la somministrazione massiccia e prolungata di cibi ricchi di cellulosa, come la frutta e la verdura. Chi soffre di colite, per esempio, ne ricava delle coliche molto dolorose. Gli estratti, in questo caso, rappresentano un’ottima soluzione: sono infatti particolarmente indicati per le persone che soffrono di irritazioni e infiammazioni dell’apparato digerente e tollerano male i cibi ricchi di fibra. In più, si mette a riposo l’intestino. Con l’assunzione di succhi di ortaggi freschi, l’apparato gastro-intestinale si disinfiamma, fino a permettere nuovamente l’assunzione di cibi ricchi fibra. Inoltre gli enzimi vegetali (presenti solo nel cibo allo stato crudo), favoriscono la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, eliminando i gas dalla fermentazione. Per l’occasione, a Montepaone è stato anche presentato un estrattore di ultima generazione “Hurom”, progettato per essere pratico e facilissimo da usare, disponibile presso i centri “Naturium” di Rende, Montepaone e Satriano.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Festa dell'Immacolata presso il Centro Commerciale "Le Vele"

Ancora una volta grandissimo successo e grande soddisfazione per la Proloco di Montepaone. Ieri sera, presso il Centro Commerciale “Le Vele” di Montepaone Lido, gremito di gente, la Proloco ha saputo riadattare l’ambiente antico di Montepaone, grazie alle bellissime, eleganti ed emozionate Pacchianelle e Pacchiane, alla preparazione con passione delle Zippule, dei Murinedji e della Cupeta, il tutto allietato dalla spettacolare esibizione dell’emergente Gruppo Musicale “Gnau Natal Jazz Band”, travestiti per l’occasione da Babbi Natale. La Proloco invita tutti al prossimo importante evento del 13 Dicembre “Festa di Santa Lucia” presso Montepaone Centro, durante il quale certamente non mancheranno grandi sorprese e forti emozioni.

[box type=”info”] La redazione[/box]

Satriano – Il Terra Madre Day fa tappa a Satriano Marina

Farà tappa anche a Satriano Marina il “Terra Madre Day”, la giornata in cui, ogni anno, Slow Food festeggia il cibo locale in tutto il mondo. Promosso dalla Condotta Slow Food “Soverato – Versante Jonico” e dal progetto culturale “Naturium”, l’appuntamento è in programma il prossimo martedì 9 dicembre, alle ore 18.30, presso il piazzale antistante il market “Simply” in zona Laganosa. I protagonisti dell’evento saranno i piccoli produttori calabresi e le loro tipiche eccellenze enogastronomiche. Si degusteranno, infatti, le ricotte fresche dei pastori di Davoli e Gasperina, il miele di sulla di San Floro, il buon vino bio e Cirò doc di Lucà, prodotto a Melissa. Visto il clima natalizio, non mancheranno le zeppole, preparate secondo tradizione e con tre distinte ricette tutte a base di lievito madre: con la farina di ceci di “Libera Terra”, con la farina di castagne di Cicala, con la farina di grano antico Cappelli macinato a pietra di Zagarise (prodotto da “Fioccata”). Dunque, una selezione mirata per riscoprire il gusto della terra di Calabria attraverso i piccoli produttori che coltivano una straordinaria eredità di saperi e sapori millenari. La rete mondiale di “Terra Madre” sta lavorando per creare un modello alternativo di produzione e consumo del cibo, in linea con la filosofia Slow Food del buono, pulito e giusto: buono per il palato, pulito per gli uomini, gli animali e la natura, e giusto per produttori e consumatori. Lanciato da Slow Food nel 2004, questo progetto di scala globale unisce comunità del cibo di 160 Paesi che condividono una visione di produzione alimentare radicata nelle economie locali e che rispetti l’ambiente, le conoscenze tradizionali, la biodiversità e il gusto. Sia che si tratti di creare un orto scolastico o di produrre del miele, salvaguardare le varietà di cibo indigene o creare nuovi mercati, le azioni quotidiane dei piccoli contadini, pescatori, allevatori e artigiani della rete, così come cuochi, educatori e giovani sono atti politici per un futuro alimentare migliore. Il “Terra Madre Day” è un’opportunità per l’intera rete Slow Food di festeggiare il cibo locale e promuovere produzioni e metodi di consumo sostenibili presso le proprie comunità e i decisori locali.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Soverato – celebrata dai vigili del fuoco Santa Barbara

Celebrata in occasione delle festività di S. Barbara patrona dei vigili del fuoco, una cerimonia presso il distaccamento di località Caldarello di Soverato,presenti autorità,le scuole del comprensorio,i carabinieri,la guardia di finanza, la polizia stradale,le associazioni dell’ordine di Malta,la croce rossa italiana,la vigilanza ambientale federcaccia di Catanzaro. La santa messa è stata celebrata da don Pasquale Rondinelli,è stata data lettura anche della pregihiera di S. Barbara,una bella e partecipata manifestazione a cui hanno preso parte anche le famiglie dei vigili del fuoco,i saluti e il discorso dei vigili del fuoco presenti”la ricorrenza di S.Barbara si  ripropone come di consueto quale occasione privilegiata per sottolineare lo spirito di altruismo che contraddistingue l’agire professionale dei vigili del fuoco.”Uno spirito di  sacrificio che testimonia tutti i vigili del fuoco caduti nel generoso slancio nell’adempimento al proprio compito e alla loro memoria,questa festa è pregna di antichi significati e di alto contenuto umano e professionale in cui soprattutto intendiamo esaltare i sentimenti di amicizia e di solidarietà che legano tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine,ma non è solo oggi la nostra festa,la nostra festa è tutti i giorni ogni giorno a fianco dei più deboli,a fianco di chi è in difficoltà o ha bisogno di aiuto,questa festa assume un significato che  va al di la del doveroso impegno lavorativo,in questo anno molti sono stati gli interventi effettuati,incendi,incidenti stradali,nubifragi e molto altro,se da una lato il lavoro dei vigili del fuoco è insostituibile,come un efficace sistema di protezione civile,dall’altro bisogna guardare alle straordinarie competenze tecniche ascrivibili ai funzionari e al personale operativo tutto,competenze delle quali non si può prescindere al fine di garantire risposte immediate ed efficaci in molteplici scenari di crisi.” Seguivano nell’ampia piazzale le esercitazioni,attese dai giovani presenti e immortalati in continue fotografie,tra gli applausi dei numerosi studenti presenti,simulazioni di incidenti stradali con nozioni importanti di primo soccorso,il taglio di lamiere accartocciate con apposite cesoie idrauliche,lo spegnimento di incendi e di bombole del gas in fiamme,presenti nel piazzale anche mezzi di soccorso,dalle autobotti dei vigili del fuoco,ai fuoristrada con gruppi elettronici,alle moto d’acqua per il soccorso acquatico, al gommone per ricerche e soccorso in mare aperto. La giornata  si concludeva con un caloroso messaggio dei vigili del fuoco,”il nostro non è un lavoro,ma una missione,immedesimarsi nell’altro che ha bisogno e ogni volta che non riusciamo a salvare una vita un po’ del nostro sorriso si spegne,nei nostri interventi le nostre vite si scambiano,interagendo con chi ha bisogno di aiuto,questo è lo spirito dei vigili del fuoco,una missione svolta in silenzio e senza clamore.”

[box type=”info”] Articolo di Gianni Romano[/box]

Soverato – presentate all’istituto salesiano le attività svolte nel triennio dalla Fondazione San Tommaso Moro

Convegno all’istituto salesiano alla presenza del presidente Saverio Macrina e di Antonio Torchia  per tracciare le attività svolte dalla fondazione San Tommaso Moro,un ente no profit che opera nel settore della formazione professionale,  prevalentemente nell’ambito  delle attività socio – assistenziali. Nel triennio l’Ente ha svolto 18 corsi formativi, divisi tra riqualificazione per occupati e formazione per disoccupati/inoccupati formando circa 300 allievi, che hanno conseguito attestati che consentiranno loro un più agevole inserimento nel mondo del lavoro.  In particolare la riqualificazione  in OSS (Operatore Socio Sanitario), e’ stata di vitale importanza per questa categoria di lavoratori che, senza conseguire tale titolo, rischiavano perdere il posto di lavoro. I soggetti che hanno trovato una risposta lavorativa – in queste tre anni  sono stati complessivamente oltre 350, fra docenti, tutors, direttori didattici, coordinatori, personale di segreteria Nella retribuzione dei propri collaboratori la Fondazione San Tommaso Moro, ha adottato parametri economici/etici, che valicano di gran lunga gli standard italiani ed europei: per esempio,  i  docenti, individuati fra i più validi professionisti dei vari settori,  sono stati retribuiti per la loro attività con parametri ora/euro superiori rispetto a tutte le altre agenzie formative, Inoltre sono stati adottati rigidi protocolli operativi, ben al di là delle già severe norme europee, al fine di assicurare l’eccellenza nello svolgimento di tutte le attività e somministrare una formazione di alto livello qualitativo(ciascun  allievo, oltre alle normali lezioni in aula ed alle dispense, ha avuto a disposizione  un CD/DVD per ogni materia, al fine di ottimizzare il processo formativo e facilitare cosi ‘ l’apprendimento – ). Ha concluso la conferenza stampa l’avv. Francesco Saverio Macrina, presidente dell’associazione,che nell’illustrare il progetto WEB DIFFUSION ha rimarcato come la forte spinta alla innovazione sia oramai un tratto caratteristico della Fondazione,  che si esplica, per l’appunto in maniera emblematica nella fase di divulgazione dei risultati dell’attività di formazione. L’avv. Macrina ha evidenziato come gli altri enti di formazione ( non solo quelli calabresi ma tutti gli enti di formazione italiani) circoscrivono la diffusione delle attività svolte alle tradizionali conferenze e/o convegni; la Fondazione San Tommaso Moro si è al contrario avvalsa del Web 2.0.Il progetto di diffusione dei risultati denominato “WEB DIFFUSION” punta alla comunicazione del “valore” attraverso il web 2.0 che è strumento capace di diffondere e consolidare la brand reputation ed alla creazione di un cd/dvd divulgativo. Da quando Internet è nata, la diffusione e lo scambio dei file sono stati i veri traini dello sviluppo di tutta la rete delle reti. Gli utenti utilizzano Internet per trovare notizie, comunicare con gli altri, lavorare, studiare e, soprattutto, scaricare file di ogni genere: dai software più articolati a semplici file di testo, passando per canzoni in formato digitale. L’impennata nella penetrazione di Internet nelle case di semplici utenti di computer è stata causata in maniera predominante dalla possibilità di condividere materiale di ogni genere con qualunque utente collegato. Il fenomeno è soprattutto sociale. La possibilità di raggiungere altri navigatori in tempo reale, ma distanti migliaia di chilometri rappresenta la peculiarità più apprezzata della Rete. Il bisogno di comunicare e diffondere informazioni, cultura o semplici saluti è diventata oggigiorno esigenza per le società più evolute. Il rilancio della “Società dell’Informazione” nell’epoca del computer è avvenuta grazie all’utilizzo del mezzo comunicativo più democratico e veloce che sia mai esistito: Internet. Le iniziative di comunicazione e divulgazione che il progetto intende mettere in atto riguardano principalmente i social media. Attraverso la creazione e cura della community si possono sviluppare nuove relazioni e trovare sostenitori leali, fan e “followers”, che si fanno carico del valore del marchio e che, come tali, rappresentano un bene inestimabile per ogni azienda che opera attualmente sul mercato. Grazie al fenomeno dei social network, primo tra tutti Facebook, è oggi possibile raggiungere nuovi target e nuove tipologie di utenti: non più solo giovani abituati a navigare in rete, profili dotati di skill ben specifici, ma anche persone che si avvicinano al mondo di internet.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Soverato e Satriano – ci risiamo,città sommerse dai rifiuti

Ci risiamo,la città è completamente sommersa da rifiuti, tanto che i cassonetti per la RSU,sono completamente nascosti,non è certo un bel biglietto da visita per la città, di chi le colpe? Del comune e dei suoi dirigenti? Della ditta che ha in essere la raccolta per la RSU? Dell’impianto di smaltimento  circondariale chiuso ,ma non per la città di Catanzaro e quella di Reggio Calabria che hanno una corsia preferenziale,forse i cittadini di Soverato non pagato questo tributo? Lo pagano eccome,un autentico salasso che non si rivela però efficace,pagare per non avere un servizio non è una cosa giusta,l’uscita dell’ospedale cittadino di via Cardona è sommerso da rifiuti,questo crea una situazione igienica -sanitaria ambientale che sta per trasformarsi ,in una problematica da non trascurare,specialmente accanto ad un luogo di cura dove le risposte dovrebbero essere certo altre e non quelle in bella evidenza,anche nei pressi delle scuole la situazione non cambia,anzi,i bambini sono costretti a dividere lo spazio tra il marciapiede e la costante e ingombrante presenza di rifiuti maleodoranti. Forse questa situazione dovrebbe fare riflettere i politici di turno,salvo poi lamentarsi del non voto alle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale,ma chi è deputato per decidere che la situazione è esplosiva. A quando il ripristino dello stato dei luoghi con il dovuto e necessario servizio di bonifica il percolato comincia a farsi notare in tutta la sua pericolosità senza che nessuno metta alla situazione pericolosa la parola fine. Non va certo meglio alla vicina Satriano,in questo caso l’ente comunale ha deciso di provvedere alla raccolta della RSU con mezzi e maestranze proprie,ma quello che si vede in giro,in modo particolare nella popolosa zona di Laganosa non lascia ben sperare per il futuro,anche in questo caso,accanto alle scuole ed esercizi commerciali,il pericolo igienico – sanitario è fortemente presente.

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[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

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