Affidamento in gestione immobile comunale – Associazione circolo culturale denominato “Circolo dei Marinai” –

Considerato che l’amministrazione Comunale ha approvato il “regolamento per concessioni, locazioni e alienazioni immobiliari”,nel patrimonio immobiliare dell’Ente, ricade un immobile sito in località giardino nuovo “Lottizzazione Verde Mare” non utilizzato per fini istituzionali; il predetto immobile potrebbe essere utilizzato per attività di carattere ricreativo/sociale al fine attivare nella località marina iniziative per contribuire allo sviluppo turistico della medesima. Il regolamento  disciplina l’iter per la concessione di immobili comunali a terzi, con particolare riferimento alle associazioni senza scopo di lucro avendo come finalità il soddisfacimento di interessi generali della collettività, l’affidamento in gestione dell’immobile non presuppone l’erogazione del Comune di corrispettivi, né di contribuzione, ma le spese di gestione debbono essere sostenute dal concessionario,al comune è pervenuta la richiesta presentata dal circolo culturale denominato “Circolo dei Marinai”,il circolo ha i requisiti di legge per poter beneficiare dell’affidamento della gestione dell’immobile comunale. “Si ritiene dice, il sindaco Pantaleone Procopio,di poter procedere all’affidamento dell’immobile di che trattasi al circolo denominato -Circolo dei Marinai- il predetto immobile verrà destinato a attività di intrattenimento del tempo libero, per l’organizzazione di eventi finalizzati alla promozione del territorio , per la realizzazione di attività socialmente utili agli anziani nonché per occasioni di svago e ricreazione per i soci;altresì, dell’impegno assunto dal circolo in merito alla cura, custodia e manutenzione ordinaria con relativa sorveglianza dell’area comunale adibita a parco giochi sita in località Calalunga del Comune di Montauro,conclude il sindaco Procopio.”

                                                                                                                                                     Gianni Romano

Soverato la proloco”Su rotaia”.

Una proloco su “rotaia”quella cittadina,difatti cambia sede e inaugura la nuova  presso i locali della stazione ferroviaria di corso Umberto,e una inaugurazione alla presenza dell’amministrazione comunale con il sindaco  Ernesto Alecci e la benedizione di don Ciro,e l’associazione nazionale dei carabinieri sezione di Soverato. Ma non solo,moderato dal giornalista Pietro Melia l’incontro è stato il luogo per ascoltare i versi di Salvatore Arcidiacono un soveratano doc,un volume dedicato interamente alla sua terra,letti i brani grazie alla presenza di Salvatore Frangipane. Ma come ribadito non un poeta ma “una grande espressione della soveratesità, “che ha voluto trasmettere e trasformare in versi le gioie, le delusioni, le speranze, insomma una parte della sua vita, dei suoi ricordi, delle sue esperienze. “  Un soddisfatto  Presidente Franco Cervadoro  che ha fatto  gli onori di casa e con il direttivo a dare il solito e consueto contributo. La proloco di Soverato recita un ruolo importante nello sviluppo turistico- culturale e  ricreativo della città del cavalluccio marino,e i cittadini ,i turisti e il comprensorio non potranno che beneficiare di tutte quelle azioni valide che la  Pro Loco del presidente Cervadoro,porteranno avanti ,come sempre in itinere.

                                                                                                                                        Gianni Romano

al malafarina di soverato si parla di violenza nello sport

Nella sala convegni dell’istituto superiore “Malafarina”di Soverato si è tenuto un partecipato incontro con i vertici nazionali dell’associazione italiana arbitri,alla presenza del presidente nazionale Marcello Nicchi,del vice  Narciso Pisacreta,dei responsabili Stefano Archinà, e Valentino Delfino,del presidente regionale LND Saverio Mirarchi,il convegno è stato moderato dal giornalista Pietro Melia. Molto significativa la presenza dell’ex arbitro internazionale  Marcello Nicchi ora presidente  nazionale AIA,che, nel suo seguitissimo intervento in un aula veramente strapiena,ha calamitato l’attenzione dei molti tesserati e sportivi presenti,ma prima i saluti del presidente Delfino,del dirigente scolastico Domenico Servello e del sindaco Ernesto Alecci che ha omaggiato l’illustre ospite con una targa. “La Calabria diceva Nicchi mi riporta indietro in dolci ricordi,oggi è quanto mai importante portare  avanti il discorso sport e legalità nelle scuole,un progetto importante e un percorso da seguire,continuava Nicchi,oggi la figura dell’arbitro è importante, è un portatore di legalità e di cultura.”Il calcio è un veicolo di sport diffuso e condiviso,il violento va emarginato come tale ed è solo un imbecille,l’arbitro svolge un servizio alla comunità  per un passo culturale continuava Nicchi,noi nelle nostre sezioni creiamo prima l’uomo,poi l’arbitro,ragazzi pieni di valore ,oggi,concludeva Nicchi,si apre davanti a voi un mondo.” Molto interessante l’intervento del presidente LND,Saverio Mirarchi”la violenza nello sport non ha motivo di esistere ma è purtroppo presente,trasferisce la realtà sociale,il problema va sicuramente affrontato e risolto con tutte le sue componenti possibili,nell’era della comunicazione,continuava Mirarchi,il disagio dell’arbitro diventa virale e raggiunge migliaia di utenti,mettere in luce la violenza e combatterla in tutte le sue forme,sono 30 mila i calciatori tesserati in Calabria, ma bisogna, continuava Mirarchi,dividersi i compiti,stiamo vicini ai giovani,importanti in questo le agenzie educative,la chiesa,la famiglia,la scuola e lo sport,per migliorare questo mondo,per concludeva Mirarchi  camminare insieme verso un unico obbiettivo.” Per il sindaco Ernesto Alecci,”la sezione AIA è un baluardo nel territorio,complimenti a tutti gli arbitri che portano avanti il discorso sulle regole e sulla legalità,oggi per la nostra città è un grande giorno, grazie all’illustre presenza di Marcello Nicchi mi auguro,concludeva Alecci che lei possa ritornare per vedere quando di bello c’è nella nostra regione.” Molto articolati  e tecnici,gli interventi di Stefano Archinà e di Valentino Delfino.

                                                                                                                                                          Gianni Romano

Asta sospesa di 300 gg per indagine penale

E’ il secondo caso nel soveratese,in cui un imprenditore vede riconosciute le sue ragioni contro istituti bancari . La procura della Repubblica del tribunale di Catanzaro,sospende la vendita immobiliare ai danni di un noto imprenditore del soveratese promossa da un istituto bancario  del comprensorio,questo a seguito della richiesta fatta al tribunale da parte di un imprenditore che aveva visto ipotecato prima e messa in vendita  immobiliare  dopo,un suo compendio per una controversia con l’istituto di credito,ma il sostituto procuratore della Repubblica aggiunto,Vincenzo Luberto accoglie in pieno la richiesta dell’imprenditore sospendendo di fatto gli atti e rimandando il tutto con i termini di legge. Nel  dispositivo,letta la “richiesta di parere favorevole alla sospensione dei termini ai sensi dell’art. 20 comma 70 legge n. 44/99” depositata presso questa Procura della Repubblica volta ad ottenere, ai sensi della legge n. 44/99 ed in ordine alla procedura esecutiva immobiliare R.G. Espr.  pendente presso il Tribunale di Catanzaro”esprime parere favorevole per la sospensione dei termini… ai sensi dell’art. 20 della legge 44199.” Il tribunale di Catanzaro,la procura della Repubblica,rilevava che in data 11.3.2004 l’imprenditore stipulava il contratto di mutuo e rilevato, altresì, che, in ragione del mancato adempimento del predetto contratto, l’ente mutuante formulava atto di pignoramento di beni immobili e, in ragione di esso, veniva istaurato, innanzi al Tribunale di Catanzaro, Sezione Esecuzioni Immobiliari, atteso ,continua il dispositivo che, con memoria del 1.12.2010,l’esecutato  si costituiva nel suddetto giudizio,l’inizio dell’iter per la vendita ,l’imprenditore  considerato con istanza depositata presso la Prefettura di Catanzaro, in data 19.1.2016, ha chiesto di potere accedere ai benefici previsti dall’art. 14, 1. 108/1996;atteso che, ai sensi dell’art. 20 1. 44/1999 (rubricato “Sospensione di termini”): A favore dei soggetti che abbiano richiesto o nel cui interesse sia stata richiesta l’elargizione prevista e i termini di scadenza, ricadenti entro un anno dalla data dell’evento lesivo, degli adempimenti amministrativi e per il pagamento dei ratei dei mutui bancari e ipotecari, nonché di ogni altro atto avente efficacia esecutiva, sono prorogati dalle rispettive scadenze per la durata di trecento giorni”. Rilevato  pertanto  che, continua la procura della Repubblica che il soggetto interessato rientra nel novero dei soggetti legittimati a formulare l’istanza in esame;considerato che,al pubblico ministero compete la mera verifica di  riferibilità della comunicazione del Prefetto alle indagini per delitti che hanno causato l’evento lesivo condizione dell’elargizione. Il relativo provvedimento non concerne, dunque, l’esercizio dell’azione penale né l’attività di indagine ad essa finalizzata ,attesa, pertanto, la competenza di questo Ufficio, ritenuto che la richiesta vada conseguentemente accolta; la Procura della Repubblica presso il tribunale di Catanzaro,dispone  che, con riferimento alla posizione dell’interessato  nell’ambito della procedura già indicata,i termini di scadenza, ricadenti entro un anno dalla data dell’evento lesivo, degli adempimenti amministrativi e per il pagamento dei ratei dei mutui bancari e ipotecari, nonché di ogni altro atto avente efficacia esecutiva, sono prorogati dalle rispettive scadenze per la durata di trecento giorni,i termini di scadenza, ricadenti entro un anno dalla data dell’evento lesivo, degli adempimenti fiscali sono prorogati dalle rispettive scadenze per la durata di tre anni,sono altresì sospesi, per la medesima durata di cui al punto sub 1), i termini di prescrizione e quelli perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, comportanti decadenze da qualsiasi diritto, azione ed eccezione, che sono scaduti o che scadono entro un anno dalla data dell’evento lesivo,sono sospesi per la medesima durata di cui al punto sub 1) l’esecuzione dei provvedimenti di rilascio di immobili e i termini relativi a processi esecutivi mobiliari ed immobiliari, ivi comprese le vendite e le assegnazioni forzate.

                                                                                                                                        Gianni Romano

A Montepaone incontro e dibattito sui tributi locali.

La necessità di riscoprire il legame di collaborazione e comunione nello scambio di servizi tributari tra contribuente ed ente locale è l’obiettivo principale su cui verterà l’incontro di studio e di dibattito organizzato presso la Sala Consiliare della Delegazione Municipale di Montepaone Lido, Venerdi 15 Aprile 2016, ore 17.00. Una occasione senza precedenti per analizzare in maniera prospettica le novità normative 2016 in ambito fiscale, operando un taglio scevro da tecnicismi e dunque più vicino alle reali necessità del cittadino. Tributi Locali, un circuito di servizi, questo è il titolo dell’incontro fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Montepaone in stretta collaborazione con l’Unione dei Comuni del Versante Jonico ed attraverso il patrocinio dell’Associazione Cittadinanzattiva, che avrà il compito di farsi da garante del cittadino dinnanzi ad una discussione che si prospetta essere di ampio interesse. L’incontro si focalizzerà su tre piani di studio, strettamente connessi tra di loro ed utili al contribuente per orientarsi in maniera proficua nell’intricata giungla normativa che attiene all’ambito tributario. Si partirà dunque dalle novità contenute nella legge di stabilità 2016, cercando di contestualizzarle per avvicinare il dettato della norma alla vita quotidiana del cittadino. Da qui si prospetteranno possibili soluzioni future, in un quadro di collaborazione e di stretta comunicazione tra contribuente e Comune. Ovviamente, oltre alle soluzioni future si cercherà di fare un punto sulla situazione attuale, disquisendo intorno alle modalità di prevenzione per evitare ricadute in ambito evasivo ed elusivo. In tutto ciò, si porranno le basi per la costruzione di una rete filtro che contribuisca a porgere sostegno al contribuente sia nel rapporto con l’ufficio tributi che nella consapevolezza del tributo, del suo valore sociale e degli obiettivi che persegue. Un incontro, quello di Montepaone, che si prospetta unico nel suo genere ma nello stesso tempo importante per dare un segno di volontà della cosa pubblica di lavorare al fianco del cittadino e non contro di esso.

Montepaone il pittore Antonio Raspa pronto per una mostra a Montecarlo

 Dipinge con la Calabria nel cuore,Antonio Raspa conosciuto come Tony l’artista nativo di Gasperina ,residente a Montepaone lido ,ma trasferito per motivi professionali a Torino, dipinge con i colori dell’anima,del resto la Calabria Tony c’è la nel sangue, il suo cuore batte forte e le sue pennellate su tele,e altre forme artistiche ci parlano sempre di una terra millenaria,che siano volti di persone anziane con rughe simili a solchi di aratro,oppure assolati vicoli di paesi interni,tutto concorre per fare di Raspa un artista dal tratto inconfondibile. Ed è,in via di organizzazione un’importante mostra “personale”in quel di Montecarlo ispirata alla nostra Calabria dove saranno esposte un centinaio di opere  tutte di “vicoli”e ritratti di volti tipici e caratteristici dei nostri paesi,oltre  ai ritratti, diversi  sono i dipinti che riguardano i vicoli,e Tony Raspa,”l’artista di Calabria”,dice”i miei ritratti ,sono quelli di gente di un’onesta terra di Calabria, fortemente sentiti dal sottoscritto, sono volti modellati e scolpiti dalla salsedine, dal caliente sole di una terra lasciata dai nostri politici in un profondo oblio e da miriadi di preoccupazioni di un lavoro che non c’e mai stato e probabilmente mai ci sarà, dove l’amara emigrazione,continua Tony Raspa, ha forzatamente allontanato  i giovani figli di questa povera gente che ha sempre, lavorato onestamente con enorme spirito di sacrificio  per onorare  la propria dignità di un’umana sopravvivenza”,conclude l’artista. Dalle sue tele un grido di dolore per una terra come quella millenaria della Calabria,benedetta da Dio e mortificata dagli uomini,volti  di terra di Calabria,ma con gli occhi del sole che on tramonta mai.

                                                                                                                                    Gianni Romano

ASD Polisportiva Montepaone in Prima Categoria

“Inni, fumogeni e bandiere giallo-verde ad occupare l’aria, a intrecciarsi con il vento per diffondere l’esultanza di una vittoria meritata, voluta, cercata, realizzata; frutto di determinazione, disciplina, perseveranza. E ancora: sorrisi, abbracci e senza vergogna o timida dimostrazione, qualche lacrima di meritata soddisfazione. Un cartello la cui scritta è il manifesto di questa strepitosa risalita dal tunnel:

“I nostri colori sono la gloria, combattiamo fino alla vittoria. Riportiamo Montepaone dove conta”. Un’intrapresa  riuscita grazie alla coerenza e alla misura di dirigenti, staff tecnico, atleti. ASD Polisportiva Montepaone – Caraffa 4 a 1; un risultato che suggella una conquista straordinaria e il definitivo ritorno in Prima Categoria nel Campionato di Calcio Dilettantistico. Questa la statistica di sintesi: su 22 partite giocate, 18 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte; goal segnati 53, goal subiti  16, punti totalizzati 56, con una media di 2.4 goal a partita e un distacco di 8 punti dalla seconda in classifica: l’ASD Francesco Verdeoliva, unica a non averle concesso spazio sia all’andata che al ritorno, ma che non le ha impedito di posizionarsi sempre in testa, dalla prima alla ventiquattresima giornata, con un andamento in progressiva e costante ascesa. Il Montepaone torna dove conta e la massiccia presenza di simpatizzanti è il giusto debito di riconoscenza a tutto il team dell’ASD Polisportiva Montepaone che proprio come suo segno distintivo, nella consapevolezza degli sforzi  fin qui  spesi, rivolge prima di tutto e sempre espressioni di gratitudine a tutta la comunità. Ai tifosi, che ieri pomeriggio come fiume in piena hanno assediato spalti, tribune, campo, ed hanno dato prova di amore alla squadra tutta; alle associazioni che, dall’inizio del campionato, hanno ritenuto sostenere questo coraggioso progetto; alle istituzioni. Equilibrio e determinazione sono la cifra del team che dirige l’ASD Polisportiva Montepaone nella convinzione che solo programmando e rimanendo umili si possono raggiungere traguardi importanti.L’impegno adesso è quello di prepararsi alle nuove sfide orientandosi a migliorare, sicuramente, la performance, per essere pronti a più ardue competizioni, ma anche l’approccio, per rafforzare ideali ed etica comportamentale, sempre nel rispetto di obiettivi e possibilità, con i piedi per terra, con Montepaone nel cuore e nella mente e la  condivisione responsabile e attiva della comunità nel suo complesso; questo il pensiero del team. Per dovere di cronaca corre anche l’obbligo sottolineare la filosofia che anima il collettivo per nulla incline a passeggere euforie e, al contrario,  predisposto all’impegno e al rigore; il clima di rispettosa collaborazione e di stima reciproca che si respira; ciò a sottolineare che la pratica sportiva viene vissuta nella sua dimensione socializzante e formativa. Lo Stadio Sportivo, in località Mannis, ritrova la sua giovinezza: è splendido, curato, pulito; tutto il merito va ai componenti di questa favolosa ASD Polisportiva Montepaone che è modello anche di generosa ospitalità, e insieme alla quale la comunità si prepara a vivere una nuova “Prima vera”.

 (Giovanna Vecchio)

Stalettì don Roberto visita le famiglie con la tradizionale benedizione delle case

Anche quest’anno, puntuale come sempre, don Roberto Corapi inizia nella Comunità di Stalettì, la visita nelle famiglie, con la tradizionale benedizione delle case, tradizione che ormai si sta perdendo in altri paesi. Subito dopo Pasqua, perché secondo don Corapi, la stessa acqua benedetta proprio la notte della Veglia Pasquale, deve entrare nelle case di tutta la comunità, per benedire ogni famiglia.” Oggi, ha affermato don Roberto, la famiglia è attaccata dal demonio, la mia visita è quella di Gesù, che porta pace ed è bello riunirci intorno al focolare domestico per pregare. Oggi si prega poco o niente, è questo il vero dramma della società. Bisogna continua ancora don Roberto, benedire, entrare nelle famiglie, perché con la visita del sacerdote è Cristo stesso che entra per portare tanta grazia e benedizione. Quello che don Roberto ogni anno fa, con le benedizioni delle case, sta ad indicare proprio la chiesa che esce, la chiesa che è vicina a tutti ed è misericordiosa verso tutti.” Un lavoro il suo pastorale, molto attento ai bisogni della gente. Don Roberto oltre a Stalettì, vuole scendere nelle periferie, nelle campagne, per incontrare tutti , e poi vuole entrare anche nelle famiglie di Caminia dove ogni estate celebra per i turisti e quelli della zona di Copanello, perché anche li bisogna avere attenzione e vicinanza, per non escludere nessuno in questo gregge a lui affidato, che  guida con gioia,  con entusiasmo e tanto amore, da sacerdote secondo il cuore di Dio.

                                                                                                                                               Gianni Romano

Dialogo con Le Breton – venerdì 8 aprile ore 9 Sala Tricolore della Prefettura

Cosa significa essere adolescenti oggi? E come si costruisce quell’identità che dovrebbe segnarci negli anni a venire? C’è chi, come David Le Breton, ha dedicato tutta la vita a studiare i riti di passaggio all’età più bella, la giovinezza, ed a mettere per iscritto gli innumerevoli studi sull’antropologia in senso lato: e delle sue ricerche, che lo hanno portato negli anni a redigere diversi libri (“L’Antropologia del dolore” è forse il suo testo più famoso) ed un dizionario dell’adolescenza e della giovinezza completo delle varie voci che le caratterizzano, lo stesso Le Breton discuterà a Catanzaro il prossimo venerdì 8 aprile, a partire dalle ore 9, in un incontro nella Sala Tricolore della Prefettura che vedrà la partecipazione di studenti e di rappresentanti istituzionali. Ad affiancare Le Breton, che è professore di sociologia all’Università di Strasburgo, nella sua disamina della fascia di età più delicata per la formazione identitaria della persona matura, sarà Pietro Grassi, che ha curato l’edizione italiana del dizionario tradotto dal francese. L’iniziativa, che porterà per la prima volta in Calabria l’antropologo di fama Le Breton, è sostenuta dal Coordinamento regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, dal CSV di Catanzaro e dall’Avis regionale. Si auspica che la stampa locale dia la giusta rilevanza all’evento.

Ufficio stampa CSV Catanzaro

Soverato dopo la vile aggressione ai vigili urbani la solidarietà del sindaco Alecci.

Dopo l’aggressione da parte di un venditore extracomunitario contro due componenti della polizia municipale,”colpevoli”solo di avere fatto il loro lavoro,nell’espletamento di mirati controlli nell’area mercatale in occasione della grande fiera di Galilea,si regista la piena solidarietà del sindaco Ernesto Alecci,”La presente per comunicare la vicinanza dell’Amministrazione comunale nei confronti dei due vigili urbani, sig.ri Muraca Nicola e La Rosa Raffaele, aggrediti da alcuni venditori ambulanti durante un consueto servizio di controllo.” La città di Soverato può contare al momento solamente su 4 vigili urbani ed un ausiliario del traffico. “Quest’ultimi ,continua il sindaco Alecci,garantiscono con grande sacrificio e spirito di abnegazione servizi ed attività che dovrebbero essere svolti da almeno il doppio del personale. “Purtroppo negli anni,continua Alecci, il numero dei vigili urbani è andato diminuendo a causa di incomprensibili scelte politiche a seguito delle quali gran parte del personale in servizio alla polizia locale è stato trasferito all’interno degli uffici comunali con  mansioni differenti. Si è passati così da circa 14 vigili urbani agli attuali quattro. “L’Amministrazione,continua Alecci, sta lavorando per trovare nuove soluzioni che presto dovrebbero consentire un potenziamento del servizio di polizia locale. “Quanto accaduto ai due vigili urbani è grave e mette in evidenza la necessità di concentrare più attenzione al presidio territoriale al fine di garantire maggiore sicurezza e rispetto della legalità. “A tale proposito è stato convocato un incontro presso palazzo di Città, assieme alle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia stradale, Guardia di Finanza, Guardia Costiera e Polizia Locale) per coordinare un’immediata ed energica attività di prevenzione,conclude il sindaco Ernesto Alecci.”

                                                                                                                          Gianni Romano

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