>Montepaone – Consiglio Comunale con un fuori programma polemico.

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Si è tenuto a Montepaone Lido il consiglio comunale, alla presenza del sindaco Massimo Rattà con nove punti all’ordine del giorno, prima dell’inizio del lavori il sindaco invitava i presenti a non abbandonare l’aula alla fine dei lavori, in quanto era previsto un intervento, con le considerazioni sulle dichiarazioni a mezzo stampa del consigliere di maggioranza Salvatore Mazzotta, considerazioni espresse dall’assessore Francesco Montillo, Annamaria Madonna e il sindaco Massimo Rattà sulla reale posizione e sulla presunta mancanza di responsabilità di Mazzotta, che alla fine rispondeva punto per punto sulle sue considerazioni di voto,rimarcando che era e rimane un consigliere di maggioranza. Il primo punto approvazione verbali della precedente seduta passava all’unanimità,il secondo trattava la approvazione dei criteri generali per l’affidamento di incarichi di collaborazione e consulenze, relazionava il sindaco Rattà in quanto era un atto dovuto dalle amministrazioni un atto presente nella finanziaria del 2008 adottando criteri generali nel pieno rispetto delle spese previste, si dava lettura dello schema di convenzione,questo punto passava all’unanimità dopo l’intervento della minoranza a voce di Francesco Lucia che chiedeva di individuare ogni anno i nominativi attingendo dall’apposito elenco, il terzo punto trattava la nomina del revisore dei conti,relazionava l’assessore al bilancio Francesco Montillo che coglieva la occasione per elogiare pubblicamente dell’ottimo lavoro il revisore Rosanna Sanso già in carica, e su questa scorta di prove di capacità riconosciute all’unanimità si confermava lo stesso nominativo. Il quarto punto previsto sulla approvazione del piano di razionalizzazione per l’utilizzo di beni e contenimento spesa pubblica,vedeva il sindaco Rattà in modo esaustivo relazionare su costi e su modi di risparmio lotta agli sprechi,t ra l’altro dal mese di ottobre 2008 gli assessori comunali si sono ridotti in modo volontario del 10% la indennità delle loro spettanze che verrà utilizzato per il sociale, anche questo punto passava all’unanimità,mentre il quinto punto previsto,approvazione convenzione raccolta differenziata –porta a porta-veniva relazionato dall’assessore all’ambiente Michele Malta che si dichiarava parzialmente soddisfatto del risultato attestato sul 20% ,su questa scorta di dati veniva prorogata per altri sei mesi la raccolta con un finanziamento ottenuto di 66mila euro,si è discusso su come arrivare ai cittadini informarli sulla raccolta differenziata,magari rendendo partecipi gli studenti e le loro famiglie,questo punto passava all’unanimità. Si passava quindi al sesto punto sulla modifica dell’art.5 regolamento economato,relazionava l’assessore al bilancio Francesco Montillo, che riconoscendo un errore di battuta nel consiglio precedente portava alla diminuzione da 2.000 a 500 euro il pagamento pronta cassa,anche questo punto passava all’unanimità, il settimo punto veniva relazionato dall’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Lombardo, è intenzione di questa amministrazione affidare l’incarico a due tecnici con un tempo massimo di giorni 180,un censimento immobiliare allo scopo di fermare possibili evasioni, di tasse come RSU o tasse su impianti pubblicitari, fornendo così una banca dati certa ed aggiornata costituendo uno storico su cui lavorarci sopra,questo punto passava all’unanimità. L’ottavo punto veniva relazionato dall’assessore alle politiche sociali Annamaria Madonna, sulla richiesta di riconoscimento dello stato di calamità,un evento tragico quello delle mareggiate e delle piogge di questi giorni colgo la occasione per ringraziare tutti quelli che si sono attivati,forze dell’ordine tecnici comunali,operai per ripristinare la viabilità interrotta da frane e smottamenti,un intervento urgente sarà quello di regimentare fossi e gli alvei,soprattutto insieme ai comuni contermini,per il consigliere di minoranza Francesco Lucia-l’importante è dare supporto alle attività in ginocchio per i danni,operatori turistici ed economici facendosi portavoce di chi ha bisogno,per il sindaco Rattà una tempistica che si spera sia veloce la Calabria avrà 15 milioni di euro per i danni,ma parcellizzando tutti gli interventi sul territorio si dovrà avere contezza di tutto, noi grazie al nostro ufficio tecnico stiamo già attivando la scheda dei danni subiti, questo punto passava all’unanimità. Il nono ed ultimo punto veniva relazionato dal vice sindaco Francesco Froio, sulla approvazione della convenzione per il servizio di segreteria comunale in forma associata tra i comuni di Girifalco e di Montepaone, il vice sindaco ringraziava il segretario Scarpino per le doti umani e professionali, ringraziandolo per l’ottimo lavoro prestato, questo punto passava all’unanimità.


Articolo di Gianni Romano.

>Montepaone – Domenica 8 febbraio assemblea annuale AVIS.

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Si terrà domenica 8 febbraio alle ore 17.30,presso la sede di via Mazzini,l’assemblea annuale ordinaria dell’AVIS,a darne notizia il presidente Giovanni Catuogno. Nell’assemblea saranno undici i punti del giorno da trattare,la nomina del presidente e del segretario dell’assemblea,si passerà poi alla presentazione e alla relativa approvazione del bilancio consuntivo 2008,e presentazione e approvazione bilancio preventivo per l’anno 2009. Si passerà quindi alla elezione del revisore dei conti,della designazione del delegato A.P. e un supplente,seguiranno vari interventi dei numerosi soci,che di fatto hanno fatto crescere in modo esponenziale la raccolta delle sacche di sangue in questi anni,posizionando la sezione AVIS di Montepaone nei primi posti del comprensorio del soveratese.


Articolo di Gianni Romano

>Montepaone – Al via la rassegna del piccolo teatro d’arte.

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Al via l’undicesima rassegna del piccolo teatro d’arte di Montepaone lido,una autentica bomboniera che è riuscita in tanti anni a ritagliarsi uno spazio nel vasto panorama teatrale italiano. Di questo ovviamente ne è felice il presidente Edoardo Servello che unitamente ai suoi soci riesce a coinvolgere molti appassionati,quest’anno il tema conduttore della rassegna teatrale è la donna,in tutte le sue espressioni,moglie,mamma,amante,figlia l’importante è essere donna ed in questo il teatro italiano ha avuto molti esempi da portare sulle scene. Il fascino delle magiche sensazioni seduce ancora oggi, milioni di persone riproponendosi intatto fino ai giorni nostri. Di seguito il nutrito Programma:

  • sabato 21/2 e domenica 22 con “Vado per vedove” con la compagnia teatrale “Ma chi mò fa faà” di Napoli per la regia di C.Cirillo e a.Scarpato

  • Sabato 28/02 e domenica 1/3″chi figghiu masculu” con la compagnia “Miglierinese” regia di Pasquale Caligiuri.

  • Sabato 14/3 e domenica 15 “beddha de fora,fracida de intra“con la compagnia “Luna gialla”di Pellaro,per la regia di A.Latella

  • sabato 21/3 e domenica 22 “a scacammi n’atra“della compagnia teatrale Hercules” di Catanzaro,per la regia di P.Procopio

  • sabato 28/3 e domenica 29 “mannaggia ò fuoco de femmene“della compagnia “scugnizzi con le maschere” di Napoli per la regia di P. Iannucci.

  • Sabato 18/4 e domenica 19 “megghiu orbu” con la compagnia “Ettore Petrolini” di Messina

  • sabato 25/ 4 e domenica 26 “cc’è ncuna cosa cchi on quatrà” con la compagnia “Theatron””di Gasperina per la regia di R.Squillacioti,

  • sabato 9/5 e domenica 6 “oh chi pazienza chi mo ci vò” con la compagnia “qui rido io” di Macerata,per la regia di G.Santillo.

  • Sabato 16/5 e domenica 17 “E se u tempu fussa nu gambero” dell’assoc,teatrale il piccolo teatro d’arte per la regia di C.Esposito.


Articolo di Gianni Romano.


>Montepaone – Convocato Consiglio Comunale –

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Convocato per giovedì 5 febbraio alle ore 10.30 il consiglio comunale con ben nove punti all’ordine del giorno,a darne notizia il sindaco Massimo Rattà. Si tratteranno importanti punti come la approvazioni dei criteri generali per l’affidamento di incarichi di collaborazioni e consulenze,l’approvazione della convenzione con la regione Calabria,dipartimento politiche dell’ambiente per il servizio di raccolta differenziata porta a porta,la modifica dell’art.5 del regolamento comunale servizio economato. Si tratterà un tema quanto mai attuale visto il maltempo e i notevoli danni di questi giorni come,piogge torrenziali e mareggiate,dicembre 2008 e 12 e 13 gennaio 2009- richiesta riconoscimento stato di calamità naturale,per concludere con la approvazione convenzione per il servizio di segreteria comunale in forma associata tra i comuni di Montepaone e Girifalco. Tiene banco la situazione politica all’interno della maggioranza con le dimissioni dalla carica di capo gruppo di Salvatore Mazzotta,e le dichiarazioni rese a mezzo televisione e dal “Quotidiano”sulla presunta mancanza di politica a Montepaone,e nell’ultimo consiglio comunale Salvatore Mazzotta si era astenuto su alcuni punti importanti,di questo tema si era fatto carico il neo segretario del P .D. Giuseppe Macrì,consigliere comunale del gruppo di minoranza con tematiche riguardanti presunti ritardi su opere pubbliche in itinere come il campo sportivo e il nuovo lungomare,e sulla assoluta mancanza di politica. Giuseppe Macrì si lamentava a suo dire, del fatto che la città di Montepaone avesse subito una involuzione,da grande crescita e vero modello da imitare per tutto il vasto comprensorio del soveratese,ad un rallentamento su opere e amministrazione pubblica,ora il consiglio comunale dirà se ci saranno novità su qualche fronte.


Articolo di Gianni Romano

>Montepaone – randagismo.

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Nonostante le convenzioni con canili municipali,continua il pericoloso fenomeno del randagismo a Montepaone lido. Interi branchi di cani randagi,qualcuno anche di grossa taglia incutono terrore nelle mamme con bambini al seguito,presidiati dai cani i negozi del centro occupando in modo alquanto pericoloso i marciapiedi,cosa questa che obbliga il pedone di turno ad un lungo giro per evitare cosi i cani,che riuniti in branco diventano pericolosi e violenti costituendo così un pericolo per la cittadinanza.


Articolo e foto di Gianni Romano.

>Montepaone –ANUTEL posa della prima pietra.

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Significativa cerimonia per la posa della prima pietra della costruenda sede dell’ANUTEL -associazione nazionale uffici tributi enti locali- in via marina a Montepaone centro.La benedizione è stata impartita da S.E. Mons. Arcivescovo di Catanzaro-Squillace Antonio Ciliberti,alla cerimonia presente il presidente Francesco Tuccio,i vertici nazionali ANUTEL,il sindaco di Montepaone Massimo Rattà unitamente a numerosi esponenti comunali,l’assessore provinciale Nicola Montepaone,il parroco don Francesco Rattà,numerosi sindaci ed amministratori del comprensorio,e la prestigiosa presenza dell’on .Giorgio Benvenuto,Presidente e fondatore della Fondazione Bruno Buozzi, ente di ricerca e di studi politici e sociali.Benvenuto è stato senatore dal 2006 al 2008. È stato deputato eletto nel collegio di Torino-Mirafiori nel 1996e rieletto nel 2001. È stato segretario generale della Uilm(Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici, aderente alla UIL) e ha fondato con Carniti e Trentin la FLM(Federazione Lavoratori Metalmeccanici) che riuniva le categorie dei lavoratori metalmeccanici di UIL, CISL e CGIL,Nel 1976 è stato eletto segretario generale della UIL succedendo al repubblicano Raffaele Vanni dove è rimasto fino al 1992 quando è stato nominato Segretario Generale del Ministero delle Finanze, a seguito di tale nomina alla guida della UIL subentrò Pietro Larizza.Nel febbraio1993 Giorgio Benvenuto è stato eletto segretario del PSI succedendo al dimissionario Bettino Craxi, È rimasto alla segreteria del PSI fino al maggio dello stesso anno. A 15 anni dalla sua nascita l’associazione si presenta agli enti locali con una iniziativa di grande spessore che la vedrà maggiormente presente a sostegno della pubblica amministrazione,la realizzazione della nuova sede ANUTEL con annessa la scuola finanziaria tributaria degli enti locali,essa rappresenta una grande sfida e sarà motivo di orgoglio per tutti gli associati che sin dall’inizio hanno condiviso progetti ed idee per il miglioramento degli enti locali E con questo spirito che l’ANUTEL è cresciuta in campo nazionale contando al suo attivo n°2.685 associati tra cui 2.119 comuni,24 province,5 consorzi/unioni/comunità e n°537 funzionari.La nuova sede sorgerà su di un area regolarmente acquistata di ben 35 mila metri quadri,dotata di aule didattiche,sala mensa,e degli uffici associativi.


Articolo di Gianni Romano

>Montepaone: Mazzotta (Udc) motiva la sua astensione su alcuni punti all’ordine del giorno nell’ultima seduta del Consiglio Comunale.

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Come sono andati i lavori nell’ultima seduta del consiglio comunale. Perché un voto di astensione sulla pratica relativa al piano spiaggia?

Intanto volevo mettere in evidenza che nella seduta del 12 gennaio erano presenti 15 consiglieri comunali su 16. E’ la seconda volta che si registra una presenza così numerosa. Questo vuol dire che l’interrogazione da me presentata relativa al dovere di partecipazione dei consiglieri ai lavori del civico consesso ha sortito qualche effetto. Quanto al voto di astensione esso si riferisce alle controdeduzioni che la maggioranza ha formulato sulle osservazioni presentate al piano spiaggia. Non le ho condivise nel merito e quindi ho ritenuto opportuno esprimere un voto di astensione. Diciamo che a differenza di altri colleghi consiglieri ho avuto il coraggio di manifestare quello che realmente pensavo. Credo che ci saranno altre occasioni per ritornare sull’argomento, magari nella prossima competizione elettorale.

In una recente trasmissione televisiva il sindaco l’ha invitata a chiarire la sua posizione. In altre parole le chiedeva di precisare se è un consigliere della maggioranza o della minoranza.


Domanda legittima. Anch’io vorrei sapere quale è la maggioranza e quale è la minoranza. Ma l’interrogativo serio a cui bisognerebbe dare una risposta è un altro. Comunque a prescindere dalla maggioranza e dalla minoranza la constatazione amara é che manca la politica, e quindi la programmazione, la partecipazione, il confronto ed il metodo. Le forze politiche poi sono completamente assenti, nessuna proposta, nessuna iniziativa, il tutto si svolge nell’assoluta indifferenza generale. Per quanto riguarda il mio ruolo all’interno del consiglio comunale, ribadisco ancora una volta che intendo rispettare il mandato degli elettori per cui sono un consigliere della maggioranza, intesa quale coalizione che ha vinto le elezioni. Questo però non vuol dire che se non condivido, come è accaduto nell’ultimo consiglio, i contenuti di un provvedimento debbo votare a favore sic et simpliciter. Quando le motivazioni addotte non appariranno chiare e convincenti non avrò alcuna difficoltà ad astenermi o a votare contro, previa analisi e discussione con gli altri colleghi consiglieri, avendo sempre come obiettivo quello di perseguire l’interesse generale, dal mio punto di vista ovviamente. Nel caso delle controdeduzioni ad esempio, mi risulta che non vi è stata alcuna discussione seria e preliminare all’interno della maggioranza e mi fermo qui.

Ma cosa vuol dire che manca la politica? Può fare un esempio concreto?


L’assenza di una politica di qualità ovviamente non riguarda solo il Comune di Montepaone, ma assume delle dimensioni ben più vaste per cui ritengo che molteplici sono le concause. Manca innanzitutto la formazione che è fondamentale per mettere in piedi una classe dirigente autorevole in grado di elaborare un modello di sviluppo; mancano i c.d “punti di riferimento certi”, capaci di guidare gli eventi, tanto è vero che tutto viene lasciato all’improvvisazione; manca la sensibilità verso la cosa pubblica ed il rispetto nelle Istituzioni. Quanto all’esempio concreto possiamo citare quello del contributo sui fitti delle case. I nostri uffici hanno provveduto nei termini di legge alla pubblicazione del bando, alla raccolta delle istanze, all’esame della documentazione e alla trasmissione del materiale cartaceo ed informatico al competente ufficio regionale. Quindi sul piano amministrativo il Comune ha fatto tutto ciò che poteva fare. E’ sul piano politico che nessuna iniziativa è stata intrapresa al fine di sollecitare l’erogazione delle somme da parte della Regione Calabria. La politica è stata latitante ed i cittadini abbandonati e costretti a subire una ulteriore ingiustizia: quella dell’estenuante rimpallo di responsabilità fra i diversi enti. Ma si potrebbe parlare di tanti altri argomenti ancora che meritano un dibattito ed un confronto aperto e leale. Penso all’ adeguamento dello statuto comunale oramai datato, alla stabilizzazione di lsu-lpu, al monitoraggio sulle opere pubbliche costruite e costruende; alla riorganizzazione del personale; alla valorizzazione degli immobili comunali; alla riqualificazione del centro storico e delle frazioni; alla sistemazione della viabilità interna e della raccolta delle acque piovane; o ad esempio agli interventi e alle iniziative che si intendono assumere a favore delle fasce più deboli per alleviare la grave crisi economica in atto.

Articolo Gianni Romano

>Montepaone e Montauro – partono i lavori dopo i danni.

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Subito al lavoro,per la sistemazioni dei danni alluvionali e per le forti mareggiate,a cura dei comuni di Montepaone con il sindaco Massimo Rattà e di Montauro con il sindaco Pantaleone Procopio. A causa del cattivo tempo e di una pioggia che ha flagellato tutto il comprensorio del soveratese,e una forte mareggiata come non si vedeva da anni,ingenti erano stati i danni strutturali,al lungomare di Montepaone e di Montauro,distrutti o lesionati stabilimenti balneari e strutture pubbliche,immediata la pulizia degli alvei dei fiumi “Grizzo”,”Caccavari “e “Orcolo”mentre si registravano zone isolate come quella di “Calalonga”a causa dell’ingrossamento dei torrenti “Franco”e”Ceci”a secco nel periodo estivo consentendo il passaggio veicolare e pedonale,ingrossati con una portata da acqua eccezionale che di fatto hanno impedito il transito per la nota località marina di Montauro. Impegnate grosse pale meccaniche con camion e mezzi idonei alla rimozione dell’enorme quantità di materiale scaricato dai fiumi in piena al mare e viceversa rendendo la spiaggia simile ad una foresta sub tropicale,particolarmente colpito lo stabilimento balneare di Pietragrande,il grande e comodo parcheggio è solo un pallido ricordo tanta è stata la furia delle onde che hanno frantumato e distrutto muri di contenimento e ridisegnata la spiaggia,di questo e di molto altro si è discusso a Satriano alla presenza dell’assessore regionale Incarnato e del sottosegretario Falcone,unitamente ai vertici regionali della protezione civile.


Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – E’ morto a 102 anni Nicola Pastino,medaglia d’oro al valor militare.

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È morto a 102 anni,Nicola Pastino medaglia d’oro al valor militare nativo di Gasperina risiedeva da moltissimi anni a Montepaone lido,celebrata la santa messa da don Bernardo Marascio nella chiesa matrice di San Giovanni Battista a Montepaone lido,mentre sul sagrato la banda musicale suonava la musica del Piave,presenti le amministrazioni comunali di Gasperina e di Montepaone. Nicola Pastino,ha avuto sette figli,tre maschi e quattro femmine una vita passata a lavorare presso l’istituto salesiano di Soverato,cresciuto a Gasperina centro collinare del soveratese,partì per la guerra e tornò,con grande orgoglio di tutti con la medaglia d’oro al valore militare,appassionato di musica suonava con successo il clarino con la banda dell’esercito a Palermo e anche in famiglia e in occasione dei suoi cento anni,in una grande festa Nicola si esibì con il suo strumento preferito. Una festa che vide partecipare due sindaci, quelli di Gasperina e di Montepaone,con la consegna di due targhe ricordo,e un ulteriore targa gli venne donata dalla pro loco di Montepaone con la scritta”,In te risiede L’amore,la forza della vita e la saggezza di un uomo che rappresenta un pezzo di storia.” E di storie da raccontare Nicola ne aveva davvero tante,come è cambiato il modo di vivere in questo millennio,cambiamento radicali,che chi come Nicola che ha attraversato un epoca fantastica poteva giustamente conoscere e raccontare,come è cambiato il modo di vivere con la fretta dei giorni nostri,ma non per Nicola, la storia attende di essere vissuta e raccontata, Ciao Nicola.

Articolo di Gianni Romano.

>Montepaone –Il Consigliere Provinciale Avv. Massimo Rattà promotore dell’unione dei comuni.

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L’unione dei comuni,se realizzata permetterebbe di unificare gli sforzi e rendere sicuramente un servizio migliore alla cittadinanza dei comuni interessati,pianificando per tempo su quali servizi consorziare,il trasporto degli studenti,la mensa,la raccolta della RSU,la polizia municipale,un trasporto continuo fatto da navette per cercare di risolvere una volta per tutte l’endemica mancanza di mezzi pubblici. E in questa ottica il sindaco di Montepaone, Massimo Rattà ha inviato una lettera con allegato una bozza dell’atto costitutivo per un primo esame preliminare ai sindaci ricadenti in quello che è da tempo immemorabile una unione dei comuni naturale, un grandecomune “allargato” costituito da Montauro,Gasperina,Petrizzi, Stalettì. “Le unioni dei comuni costituiscono ormai una parte rilevante consolidata ed essenziale del sistema delle autonomie locali,si legge nella lettera inviata da Rattà,il numero e la qualità delle azioni delle unioni sono cresciuti in questi anni e rappresentano uno strumento prezioso perché flessibile ed in grado di rispondere alla necessità di adeguatezza in modo rispettoso alle autonomie e della volontà dei singoli comuni,in grado continua Rattà inoltre di garantire livelli adeguati di governo del territorio e delle comunità anche laddove la realtà comunale appare più debole e frammentata. L’unione rappresenta anche uno strumento prezioso per lavorare a garantire a tutti i cittadini dei nostri paesi pari dignità,continua il sindaco Massimo Rattà parità tendenziale nell’accesso ai servizi,parità nell’esercizio dei diritti civili,economici e sociali,attraverso l’esercizio congiunto di una pluralità di servizi e funzioni di competenza,l’unione continua Rattà costituisce lo strumento per il cittadino ed amministratori locali ,per riappropriarsi del governo complessivo del territorio,riunirlo e coordinarlo attorno ad una rinnovata idea di sé e del proprio futuro,attuando un progetto,continua Rattà,promuovendo la crescita civile,economica e sociale e uno sviluppo sostenibile e di qualità. Pertanto,continua Rattà mi sento impegnato in prima persona a realizzare questo progetto,insieme ai sindaci interessati ed ai rispettivi consigli comunali,per creare e sviluppare una istituzione che ci rappresenti,rafforzando l’identità culturale,sociale ed territoriale delle singole municipalità,senza peraltro perdere le peculiarità e le specificità di ogni amministrazione comunale,a tal fine e nel rispetto di ogni iter dovuto,continua Rattà le invio copia bozza dell’atto costitutivo per un primo esame preliminare ed offrire a tutti Voi la possibilità di eventualmente emendarlo,conclude Massimo Rattà e migliorarlo prima della presentazione ufficiale da effettuarsi in una data e luogo da concordarsi a breve.”

Articolo di Gianni Romano

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