Montepaone – incontro con Cuteri, presentata la Guida alla Calabria Greca

In una fredda serata di dicembre, nella cornice accogliente e suggestiva della casa d’arte Visioni mediterranee a Montepaone, è stata presentata per la prima volta dalla sua uscita, la Guida alla Calabria greca dell’archeologo catanzarese Francesco Antonio Cuteri.
Ha introdotto e moderato l’incontro il prof. Massimo Iiritano, il quale ha esaltato la capacità del volume di essere uno stimolo alla “narrazione” dei miti e degli eroi che hanno attraversato la storia antica della nostra regione, in modo da rendere appassionante e suggestivo, per le giovani generazioni, la riscoperta e la valorizzazione del proprio passato e della propria identità. Un Magna Graecia che con questa operazione editoriale vuole uscire dal “cono d’ombra” in cui è stata relegate mostrare a tutti le grandi potenzialità di crescita che si celano ancora tra i ruderi delle più illustri città della storia greca. Cuteri ha voluto quindi ripercorrere gli itinerari più interessanti che sono emersi nello scrivere il suo lavoro, con particolare evidenza per i tanto percorsi omerici che si scoprono ambientati proprio tra le mura e nei sacri santuari di Sibari, Krimisa, Locri, Kroton, Terina.
La chiave di lettura del sacro, infatti, è risultata essere il punto focale attorno al quale è possibile ancora oggi evocare la grande suggestione della vita vissuta oltre 2.500 anni fa in questi luoghi.
Con uno stile leggero ma ben ponderato, infatti, l’esperto archeologo, protagonista dei più importanti rinvenimenti archeologici degli ultimi anni in Calabria, ha saputo tracciare un itinerario accattivante attraverso quella che era la vita, ora del tutto sepolta e dimenticata, che si respirava in quei siti. Storie di miti, riti, iniziazioni, scorci incantevoli di un paesaggio mistico e sacrale, che rendono finalmente interessante, soprattutto per i lettori più giovani e meno esperti, un’eredità storico-culturale altrimenti relegata all’aridità dell’erudizione e degli studi specialistici.
Non è mancato il riferimento allo straordinario ritrovamento recente di Monasterace, alla grande eredità di Paolo Orsi e alla costruzione del romanzo La collina del vento di Carmine Abate, di cui Cuteri è stato “consulente” per ciò che riguarda i dati storico-archeologici. Così come toccante e sentito è stato, da parte dei relatori, il ricordo della grande maestra di vita e di ricerca che è stata Emilia Zinzi.
[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone – il direttivo Pd attacca l'amministrazione

Riceviamo e pubblichiamo,
“La netta involuzione che sta caratterizzando la cornice politica montepaonese rende necessaria una chiara presa di posizione di tutte le forze politiche presenti sulla scena cittadina. La crisi conclamata in cui versa l’Amministrazione guidata dal Sindaco Froio richiede che le forze che si ritengono ad essa alternative si organizzino per offrire a Montepaone una guida politica adeguata.
Il partito Democratico ritiene di non dover garantire alcun sostegno all’attuale Amministrazione comunale, considerata l’incapacità di risolvere i problemi della collettività. Il partito si colloca su una posizione alternativa alla maggioranza, anche perché i componenti che ne fanno parte appartengono a formazioni politiche non apparentate col PD a livello nazionale. Il Partito attraverso i suoi rappresentanti in seno al consiglio comunale si impegna da avanzare proposte per la risoluzione dei problemi della collettività: vedi condizioni delle scuole, delle strade e della sicurezza delle stesse, della raccolta dei rifiuti, del servizio idrico e quanto altro si presenta quotidianamente sotto gli occhi della cittadinanza. Il partito eserciterà in Consiglio Comunale una netta opposizione facendo prevalere l’interesse generale sul particolare. Darà precedenza alla risoluzione dei problemi essenziali ed urgenti, tenendo conto dei rapporti costi-benefici e badando a non richiedere ai cittadini ulteriori sacrifici economici praticando la razionalizzazione delle spese e dell’utilizzo delle risorse umane e materiali disponibili. Il PD ritiene sia giunto il momento di porre le basi per una futura alternativa di governo del paese, anche perché la nuova giunta è stata definita “ a termine” da chi l’ha concepita, e non pare in grado di superare la paralisi dell’azione amministrativa. La stessa definizione di giunta “ a Termine” rappresenta un’ipoteca sulle possibilità di buona riuscita della stessa. Il PD si dichiara disponibile a confrontarsi con altre forze politiche o movimenti con i quali ritiene possibile apparentarsi e che abbiano a cuore unicamente lo sviluppo e il benessere della collettività. “
Il Direttivo

Montepaone – Macrì ricevuto dai suoi ex compagni di squadra……

Il noto calciatore Nicola Macrì si è recato a Milano presso lo stadio Meazza. Ad attenderlo i suoi ex compagni di squadra Emanuelson e Pippo Inzaghi. Il resto della squadra del Milan era impegnata in una difficile partita di coppa, assente per motivi politici, il presidente Silvio Berlusconi, che ha dichiarato”, cribbio, mi consenta caro Macrì, Lei quando viene a Milano me lo deve fare sapere con largo anticipo, mi scuso per questa mia assenza.” Dai compagni di squadra l’esortazione fatta a Macrì “torna a giocare con noi il Milan ti aspetta a braccia aperte.”

Articolo di Gianni Romano

Montepaone – Il sindaco sceglie i suoi nuovi assessori

In data odierna e dopo le consultazioni del caso, il Sindaco di Montepaone  Francesco Froio, ha provveduto alla nomina della nuova giunta comunale ed all’assegnazione delle relative deleghe. Il sindaco nomina:

  • Felice Siciliano  vice sindaco con  delega alle politiche delle frazioni, all’urbanistica, affari generali e contenzioso;
  • Concetta detta Tina Montillo, con delega al dipartimento ” sport – spettacolo – turismo – servizi sociali ed assistenziali;
  • Rino Pirrò, con delega al dipartimento ” ambiente – commercio – agricoltura – caccia – pesca e artigianato.

Nomina infine un assessore esterno nella persona della sig.ra Maria Concetta Marascio a cui spetta la delega al dipartimento ” centro storico – cultura e personale”.

[box type=”info”] la redazione[/box]

 

Montepaone – bella manifestazione in onore di Gregorio di Siena

riceviamo e pubblichiamo

L’Associazione Culturale “Ri…vivi…amo Montepaone”,
Con il Patrocinio di:
– Comune di Montepaone;
– Provincia di Catanzaro;
– Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace;
– Comune di Catanzaro, Assessorato alla Cultura;
– Biblioteca Comunale “Filippo de Nobili”, Catanzaro;

e con la Sponsorizzazione da parte  di:
-ANUTEL & BCC DI MONTEPAONE;

ha celebrato il bicentenario della nascita di un figlio illustre di questa terra: il sacerdote e letterato Gregorio Di Siena.
Nato a Montepaone il 25 novembre 1812 e deceduto a Napoli nel 1887, fu, in particolare, uno studioso di Dante.
Dopo aver compiuto gli studi in Calabria si trasferì a Napoli, dove visse il resto della vita dedito agli studi e all’insegnamento.
Convinto assertore della causa unitaria italiana, ne sposò gli ideali fino ad essere sospeso a divinis.
Fu amico del Settembrini, del Fornari e di altri liberali napoletani.
È autore di diversi studi intorno al poema di Dante (Commento sopra la Commedia di D., Inferno, Napoli 1867-70; Dissertazione sopra l’intelligenza di un passo di D. [If I 114-117], ibid. 1876; Intorno a due passi che nella Commedia possono involvere contraddizione [If IV 19-21 e XX 27-30], ibid. 1881; La meteorologia nella D.C. in ordine alla Storia, alla Teologia e alla Ragion poetica, ibid. 1883; Del concetto filosofico e dommatico che informa nella D.C. gli ordini della punizione e dell’espiazione etc., ibid. 1885; Note alla Commedia di D. esposta in prosa e spiegata da L. De Biase, ibid. 1886; Lettera a Michelangelo Gaetani di Sermoneta, in Carteggio pubblicato da G.L. Passerini, 79), alle opere di Alessandro Manzoni (Alessandro Manzoni e Il Cinque maggio : studii filologico critici – Napoli : Berardino Ciao Librajo-editore, 1882), nonché autore di componimenti di natura politico-religiosa, elogi funebri, biografie e altri scritti, molti dei quali inediti e conservati presso archivi privati.
In questa sua formulazione, il bicentenario della nascita di Gregorio Di Siena, ha avuto lo scopo di promuovere uno studio approfondito di questo importante letterato le cui preziose testimonianze potrebbero negli anni e come in parte già accaduto essere dimenticate.
Proprio per questo motivo, i temi scelti sono ruotati lungo un ideale itinerario che, oltre a rispettare i contenuti originari del pensiero del Di Siena, si coniugano con la storia locale e con quella più generale unitaria e letteraria italiana di cui le opere del Di Siena sono, insieme, testimonianza culturale e narrativa.
L’incontro culturale ha visto la partecipazione di esperti e studiosi che hanno relazionato sulla vita e le opere, edite e non, del Di Siena, rimarcando il rapporto familiare e culturale con il suo paese d’origine, le sue idee politiche, i suoi studi e l’alto valore culturale e letterario delle sue opere, e la presentazione, per l’occasione, di due manoscritti inediti e altri documenti conservati nell’archivio privato della famiglia Pyrrò.
L’incontro si è svolto presso il la Sala Convegni di palazzo “Cesare Pyrrò” nel Centro Storico di Montepaone.
L’Associazione attraverso il progetto di questa ricorrenza ha voluto creare e stimolare la capacità di percepire, conoscere, studiare e rivalutare il patrimonio storico-culturale montepaonese e le figure di alcuni illustri personaggi, ma anche di formare e sviluppare attraverso lo studio di quest’ultimi, una propria identità culturale locale, cercando di produrre, documentare e trasmettere cultura. Dopo il Convegno, i presenti, si sono avviati presso la casa di Cesare Di Siena, dove è stata scoperta la targa ricordo del bicentenario donata dall’Amministrazione Comunale di Montepaone. A Fine serata, poi, i presenti si sono intrattenuti in un “modesto aperitivo” offerto dall’Associazione e preparato dalle abili donne Montepaonesi. L’associazione ringrazia per la partecipazione:

– Il Sindaco di Montepaone Dott. Francesco Froio;
– L’Ass.re alla Provincia di Catanzaro, Dott. Massimo Rattà;
– Sua Eccellenza il Prefetto di Catanzaro, Dott. Antonio Reppucci;
– La Direttrice della Biblioteca Comunale di Catanzaro, Dott.ssa Mariateresa Stranieri;
– Donna Raffaela Pyrrò, pronipote di Gregorio Di Siena, che ha permesso per l’occasione l’esposizione di alcuni documenti facenti parte dell’archivio privato di suo padre D. Luigi Giuseppe Pyrrò – Di Siena.
– Il Gruppo di Minoranza al Consiglio Comunale di Montepaone “L’Aquilone”.
– La BCC di Montepaone nella persona di Maria Concetta Umbrello.
– Il Consigliere Comunale al Comune di Petrizzi, Maria Giorla.
– I Sacerdoti: Don Pietro Pulitanò e Don Gregorio Rattà.
– Il Presidente dell’Associazione “Solidales”, Saverio Candelieri.
– “S.O.S. Consum” nella persona dell’ Avv. Francesco Iirillo.
– Il B&B “Visioni Mediterranee” nella persona di Massimo Iiritano.
– Il Comando dei Carabinieri di Soverato.
– Tutti i presenti.

Associazione Ri.vivi.amo Montepaone

 

[box type=”info”] la redazione[/box]

Montepaone – dimissioni di Macrì, interviene Sestito

Dopo le dimissioni alla carica di assessore al comune di Montepaone di Giuseppe Macrì,tanti sono gli interrogativi che si pongono i cittadini montepaonesi,siamo di fronte a problemi di stabilità di giunta o di maggioranza?e quello che molti vogliono sapere se scricchiola,o meno l’amministrazione comunale targata Franco Froio,e su questo tema si registra l’intervento dell’assessore all’urbanistica Roberto Sestito anche sulla paventata ipotesi di rimpasto elo scioglimento di giunta che, azzererebbe deleghe e assessorati per ricomporre se e come ci fossero dissidi tra qualche esponente della maggioranza,evitando quello che voci di corridoio danno per certo,l’effetto domino.
Ma quello che Sestito tiene a mettere bene in evidenza è che vorrebbe che l’ex assessore ai lavori pubblici Giuseppe Macrì rendesse noto cosa intende per incompatibilità ambientale”sono successe  forse vicende dice l’assessore Roberto Sestito non di carattere amministrativo,queste non sono motivi da addebitare alla giunta o all’intera maggioranza,io personalmente continua Sestito non ho mai messo in discussione l’operato del sindaco, si vocifera è vero di un rimpasto  o di scioglimento di giunta,ma io ho svolto con passione e competenza il mio mandato da assessore ringraziando il sindaco Froio per la fiducia che mi ha accordato,ma devo dire che sulla mia persona in modo equivoco si fanno illazioni,quali sarebbero le incompatibilità ambientali che dice Macrì?”
“Con il mio operato di giunta,continua l’assessore Sestito non ho prodotto atti che hanno creato problemi al comune,non ho indagini in corso,mi hanno chiamato in causa vox populi,ma la trasparenza e la tranquillità del mio operato mi dice che se il problema sono io potrei fare un passo indietro,ma non sono assolutamente d’accordo sulla pianificazione e il rimpasto di giunta,tutti gli atti di giunta e tutte le votazioni consiliari sono state votate sempre da tutta la maggioranza in modo compatto e unitario,non ne vedo,dice Sestito i presupposti,ho sposato appieno il cammino politico di Franco Froio sindaco,agli occhi di tutti è presente il mio operato fatto con i sacrifici che questa carica assessorile comporta,ma forse,dice Sestito questo è il vero problema della questione, fare il proprio lavoro,potrebbe disturbare qualcuno, invito Macrì a rendere noto a tutti quali le reali motivazioni di queste dimissioni,allo scopo invito dice l’assessore Sestito il sindaco Franco Froio alla luce di queste considerazioni di evitare che possano essere penalizzate figure che giornalmente si spendono per il bene comune.”
[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]

Montepaone – mister muscolo parla la nostra lingua

Tanta la soddisfazione a Montepaone per  il titolo di mister Muscolo, vinto  da Antonio Scozzafava,alla gara mondiale di body building  svoltasi a Roma. Soddisfazione espressa anche dal sindaco di Montepaone Franco Froio, ”grazie ad un nostro concittadino, il nome di Montepaone viene fatto veicolare anche fuori regione”, queste le parole del primo cittadino montepaonese. Antonio Scozzafava è il titolare della palestra “Xpression con sede a Montepaone lido ,dove insieme alla moglie Annarita è impegnato tutti i giorni nel forgiare nello spirito e nel corpo i suoi tanti atleti. Una missione che Antonio e Annarita portano avanti  da anni tutti i giorni, con sacrifici ma con tanta soddisfazione . Il campione ringrazia in modo particolare il presidente del CSEN, Francesco De Nardo. Persona a modo Antonio ama anche la musica ma ci tiene a precisare quella vera per lui, anni 70/80. Il resto è famiglia, ottimo padre di due splendide figlie (Giorgia e Federica), lavoro, panca e bilanciere. Di ottima compagnia è  facile incontrare il campione di Montepaone al bar, per un caffè, lui Antonio con il sorriso sempre pronto e una stretta di mano alquanto vigorosa e non potrebbe essere altrimenti. Antonio Scozzafava al Pala Cavicchi di Roma sulla pedana illuminata non era solo ma aveva, anche se lontano centinaia di chilometri, tutto il tifo, il calore e l’affetto dei suoi tanti amici che lo seguono da sempre e  l’incoraggiano,rappresentando non solo se stesso ma la parte migliore della Calabria che con queste belle affermazioni riesce a far parlare bene di sé. Un esibizione completa quella di Antonio Scozzafava,  che ha messo in mostra un fisico perfetto, con una massa grassa del 3 % , molto curato e definito da  fare del nostro Antonio il campione ”mister Muscolo”. Il suo fisico  è solo il frutto di tanti sacrifici e duri allenamenti giornalieri , diete comprese.  Nella speranza che  possa essere d’esempio per i giovani che si avvicinano allo sport e sia la testimonianza che solo con passione, dedizione  e costanza si possa arrivare ad essere campioni nella vita.

[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – si dimette l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Macrì

Arrivano come un fulmine a ciel sereno,le dimissioni alla carica di assessore ai lavori pubblici,sport,spettacolo e delega al bilancio,niente faceva presagire qualche malumore,anche se i bene informati dicevano che qualcosa bolle in pentola nella maggioranza guidata dal sindaco Franco Froio,bastava solo dicono i soliti noti,alzare il coperchio della pentola,nei mesi passati il capo gruppo Felice Siciliano in seno alla maggioranza aveva rimesso l’incarico restando in carica come consigliere,oggi la storia si ripete,l’assessore Giuseppe Macrì giovane avvocato e segretario del partito democratico di Montepaone,rimette mandato e deleghe in mano al sindaco inviandogli una lettera con le sue motivazioni”Il sottoscritto, avv. Giuseppe Macrì, in qualità di Assessore comunale presso codesta spett .le Amministrazione, con la presente,le proprie dimissioni dalla carica di Assessore per i seguenti facendo seguito ai numerosi colloqui intervenuti, lo scrivente rileva ancora l’esistenza di cause ostative al sereno svolgimento del proprio incarico. Infatti la mancata rimozione delle evidenti incompatibilità ambientali ravvisabili all’interno della maggioranza, costituisce una concreta difficoltà nel rapportarsi con la cittadinanza tutta. Si precisa che non sussistono assolutamente problematiche di carattere personale, ma si percepisce una diretta opportunità politica che coincide con la stessa immagine dell’Ente che, in qualità di amministratori, dobbiamo necessariamente tutelare.”Si rimette la delega con grande rammarico anche se convinto che il ruolo di Assessore ,continua Macrì,non sia solo un fregio o una rivalsa sociale personale, ma sia servizio e rappresentanza dei cittadini operando sempre nel loro interesse e secondo le loro esigenze tramite opportune e ponderate scelte. Lo scrivente ritiene che qualora non si sia più in grado di essere da esempio per i cittadini, unici “proprietari” del potere amministrativo, bisogna fare un passo indietro. E lo scrivente, con tale atto, manifesta questa volontà non perché ritiene di aver sbagliato, ma perché non si possono perseguire gli scopi e i  principi che all’inizio di questa avventura amministrativa lo hanno spinto  a sposare il progetto “Franco Froio sindaco”.Si abbandona questo ruolo con la convinzione di aver fatto quanto possibile nell’interesse di tutti i cittadini montepaonesi. A prescindere dai piccoli interventi che quasi quotidianamente tutti abbiamo fatto, lo scrivente è orgoglioso di aver concluso positivamente la manifestazione d’interesse per l’istallazione di oltre 600 Kv di fotovoltaico che oltre a portare ricchezza a Montepaone (oltre 3 ml di € lordi) senza gravare sul bilancio comunale, accendere mutui o con contributi vari (ed è così che a modesto parere bisognerebbe amministrare), conclude Macrì,consentirà la realizzazione della tanto sospirata copertura della tribuna sul campo sportivo (€ 60.000,00 circa) e l’accatastamento di tutti i fabbricati interessati dall’investimento (€ 40.000,00 circa). “

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – disabile scrive al comune e al prefetto,gli manca una casa

Nonostante la sua condizione disabile in condizioni di gravità (art. 3 comma3 ) ai sensi delle legge 104,ad oggi nonostante F.M. una anziana donna abbia richiesto un alloggio di edilizia popolare al comune,non ha ricevuto nessuna risposta in merito,nel frattempo le condizioni della anziana donna di 80 anni si sono aggravate a tal punto da essere ricoverata al CTC reparto di urgenza cardiocircolatoria del presidio di Germaneto.
Tutto nasce,quando l’anziana donna evidenza con una lunga lettera al comune di Montepaone il suo stato clinico di handicap con situazioni di gravità,il suo alloggio se così si può definire non è abitabile ,è come certificato (prot. 140) dall’U.O. igiene pubblica dell’ASP di Catanzaro,l’alloggio è secondo questa valutazione anti -igienico e non idoneo alla civile abitazione,tenendo presente che allo stato attuale  le condizioni dell’anziana donna le impedivano di deambulare fino ai servizi igienici e alla stanza da letto,e che l’abbattimento di una barriera architettonica per consentire l’installazione di un montascale è da escludersi in modo assoluto per certificata anti  – igienicità,inabilità inidoneità alle esigenze del nucleo familiare.
All’anziana donna non restava altro da fare che appellarsi all’articolo 104,chiedendo al comune di Montepaone un alloggio di edilizia residenziale e l’assegnazione di urgenza per emergenza abitativa di un alloggio,al fine di risolvere le criticità che il suo stato di salute comportava,ma stante il silenzio  dell’amministrazione comunale l’anziana donna disabile scrive al prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci,mettendolo così a conoscenza della grave emergenza in cui la donna versava,e la impossibilità ad eseguire a spese sue i necessari interventi strutturali per rendere idonea la casa in cui abitava,ma come rimarca l’anziana donna, ad oggi nulla è cambiato e nulla, continua la donna lascia intendere l’auspicato quanto dovuto intervento da parte delle autorità comunali,dovuto in quanto continua la donna,la progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali,risulta essere tra le funzioni fondamentali dell’ente territoriale”non una telefonata dice l’anziana donna,non una visita,anche per interposta persona,figurarsi conclude l’anziana donna,la doverosa lettera di risposta.”
Ora l’anziana donna è ricoverata in un letto di ospedale a Germaneto,ma si spera che al rientro a Montepaone,possa trovare una casa che si possa chiamare tale,l’aspetta convinta,considerando che le festività natalizie sono alla porta,una casa di alloggio popolare,non una villa con piscina all’anziana donna serve solo un comodo tetto e l’assenza di  barriere architettoniche.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]
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