Cani e gatti avvelenati?

Montepaone (Cz) – Una mano ignota per ora,sta avvelenando in modo sistematico cani e gatti in via Kennedy a Montepaone lido,a dirlo alcuni residenti che stanno cercando di rintracciare questa persona senza alcuno scrupolo,”La sera del 17 giugno 2014, mi trovavo fuori casa,queste le parole di un residente, intorno alle ore 22:30 ricevo una chiamata da parte di mio cugino che, con tono particolarmente preoccupato, mi informava delle “strane” condizioni di salute in cui aveva trovato il mio cane in giardino al momento del suo rientro. Lo descrive come debole ed incapace di alzarsi sulle 4 zampe per rispondere al suo saluto, tremolante e con lo sguardo vitreo. Durante i primi istanti della conversazione non mi allarmo, continua il residente,in quanto Lucky (questo il nome del cane) è anziano, ha 14 anni e con l’età sono subentrate alcune patologie cardiache che ne hanno compromesso l’estrema vitalità ed esuberanza che lo ha sempre caratterizzato. In altre parole pensavo fosse “solo” molto stanco. Nella prosieguo della telefonata, continuo a chiedere altri particolari, ed è quando mi dice di aver visto della bava alla bocca che capisco da subito che si tratta di avvelenamento. “Mi precipito subito a casa con la mia compagna, dove troviamo ad attenderci in giardino mio cugino insieme alla fidanzata ed il mio cane. La situazione è critica. “Continua il residente,D’istinto, provo immediatamente a farlo rimettere, ma il cane viene colpito da una forte crisi convulsiva. Contemporaneamente rinveniamo per strada della pasta “in bianco”, come rigurgitata. Ci convinciamo che si tratta di avvelenamento. Fortunatamente avevamo il numero di telefono dell’ambulatorio veterinario di Catanzaro Lido e dopo pochi istanti di conversazione con il dottore di turno ci precipitiamo con il cane presso lo stesso. Grazie all’intervento immediato e accurato dei dottori presenti riusciamo a salvare il nostro amato compagno, diventato ormai mascotte dell’intera via in cui viviamo. “Intorno alle ore 1:30 della notte torniamo a casa, sistemiamo Lucky per come consigliatoci dai dottori ed attendo il rientro dal lavoro di mio fratello. Al suo arrivo decidiamo di far fare una passeggiata al cane ed è in quel momento che all’inizio di viale Kennedy, a fianco dei cassonetti per l’immondizia, troviamo un vaschetta con della pasta identica a quella rigurgitata che presentava della sostanza verde in polvere (veleno) per come descrittoci precedentemente in ambulatorio. “Decidiamo di eliminarla per evitare altre barbare intossicazioni di animali innocenti. Nel pomeriggio del 18 giugno mia cognata passeggia con Lucky tenendolo al guinzaglio. I nostri vicini, stupiti, le chiedono come mai non fosse libero come al solito. Lei racconta l’accaduto ed è in quel momento che viene alla luce una realtà inquietante: alcuni vicini raccontano di aver assistito alla morte dei loro gatti colpiti dalle stesse crisi che aveva avuto Lucky la sera prima, altri gatti erano stati dispersi e addirittura qualche giorno prima era morto per avvelenamento un’altro cane questa volta all’interno di una proprietà privata. “Con la presente non si vuole di certo fare sensazionalismo ma solo avvertire che quell’ignoto da oggi avrà più occhi puntati addosso ed il suo anonimato potrebbe durare ancora per poco. Infatti,conclude il residente, quasi tutte le famiglie che abitano in questa via hanno animali domestici e la soluzione all’accaduto potrebbe anche essere più veloce di quanto si pensi. Oltretutto i gatti selvatici presenti, vengono quotidianamente rifocillati da tutti, sia per amore verso gli animali che per evitare l’infestazione stagionale di animali quali topi vista la presenza di uliveti e campagne che circondano l’intero isolato.    “

[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]

il nostro concittadino Enzo Romano vince un ipad mini grazie al voto della sua terra

Grazie alla sua  storia e con il voto di tutti gli amici e conoscenti il nostro concittadino Enzo riesce a vincere un Ipad mini messo in palio come premio al primo classificato dal sito destinazione lavoro. Questa la sua storia: ” Mi chiamo Enzo Romano ho 54 anni faccio il cuoco da sempre, sposato con due figli maggiorenni, possiedo un ristorante in calabria dal 2001 che fortunatamente funzionava benissimo ma dal 2009 con la crisi del settore ha ridotto ai soli mesi estivi (solo agosto) il vero lavoro, e con una famiglia di 4 persone non è il massimo per vivere decentemente. Le scelte erano chiudere l’attività e lavorare ricominciando a fare le stagioni in giro per l’Italia, partire all’avventura da solo per aiutare la famiglia nei mesi invernali o cosa che abbiamo fatto con mia moglie, lasciare il ristorante in mano ai ragazzi che avrebbero gestito solo nei mesi estivi ed affrontare una nuova sfida in Australia. Premesso che avevamo già visitato l’Australia in varie occasioni di ferie avendo mia moglie parenti, nell’Ottobre del 2010 arriviamo a Sydney con il visto turistico convertito poi in visto student, mia moglie ha ricominciato a frequentare un aula scolastica studiando inglese(a 50 anni non è facile ricominciare a studiare) io conoscevo l’inglese quel tanto che bastava a parlare con i turisti che frequentavano il mio locale in italia (cioè molto basico) ma ci siamo buttati all’avventura. Ora a distanza di 3 anni e investendo molti dollari del nostro lavoro (per lo studio e il visto) hoottenuto nel ristorante in cui faccio l’Head Chef lo sponsor che mi permette di rimanere per 4 anni in Australia e poi eventualmente applicare per il permanent visa.” Enzo ringrazia tutti i suoi amici e conoscenti per il gesto di stima attribuitagli con il voto a lui assegnato.

[box type=”info”] La redazione[/box]

Al csm parte il progetto arcobaleno 2014

Il Centro Diurno di Montepaone Lido anche quest’anno ha organizzato, in collaborazione con AMA Calabria, un Campo estivo per gli utenti che rientra tra le attività di riabilitazione psicosociale previste nel programma annuale della struttura. L’iniziativa dell’ASP di Catanzaro, denominata “Progetto Arcobaleno”, si ripete ormai da svariati anni e prevede un programma riabilitativo per 25 pazienti del Centro Diurno, da svolgere al mare per un periodo di due settimane (dal lunedì al venerdì), con inizio il 23 giugno e fino al 4 luglio. Scopo fondamentale del Campo Estivo è quello di offrire una esperienza di “socializzazione” e di “indipendenza dalle famiglie” fuori dal contesto terapeutico abituale: una “vacanza”. In via sperimentale, quest’anno si vuole articolare l’organizzazione e programmazione del progetto accogliendo la richiesta dei giovani utenti di inserire nel programma del Campo estivo anche un’escursione alle Isole Eolie, assieme ai familiari, gita prevista per venerdì 27 giugno.Molteplici sono gli obiettivi che si propongono gli organizzatori: ridurre gli spazi di emarginazione e di isolamento sociale per le persone-utenti che sono a carico del Centro Diurno; osservare e valutare fuori dal Setting terapeutico-riabilitativo abituale (il Centro Diurno), le abilità e i comportamenti socialmente competenti acquisiti durante il percorso riabilitativo; alleviare il carico funzionale delle famiglie in cui vi è un disagio psichiatrico, rispondendo così ai loro bisogni di appoggio; stimolare le famiglie ad un incontro di gruppo che sia ricreativo e di socializzazione nella giornata conclusiva del progetto, in cui è previsto un pranzo sociale con la rappresentanza delle Istituzioni di volontariato del comprensorio, famiglie, operatori e utenti.Come ogni anno, sarà sede stabile del progetto una struttura ospitante gratuita, offerta dall’Amministrazione Comunale di Montauro, che si trova nei pressi della località balneare prevista per la “vacanza”. Aderiranno al progetto a diverso titolo gli operatori: Dr.ssa Rosa Conca , psicologa dirigente, responsabile del Centro Diurno, Dr.ssa Graziella Massara, assistente sociale Lorenzo Marino, Rosaria Papa, Marina Pasquini, Maria Stratoti, infermieri professionali, Franco Roberto, economo, Antonio Napoli, collaboratore. Tutor esterni che collaborano alla realizzazione del progetto i dottori Innocenzo Messina, Rosaria Scarpino, Marinella Greto, Tino Imma.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

La maggioranza risponde al PD di Montepaone

Montepaone – Assistiamo ancora una volta ad esternazioni farneticanti da parte del pd-aquilone di Montepaone che cerca di gettare discredito sull’operato dell’amministrazione comunale e del suo sindaco. ormai è chiaro anche alle pietre! Esiste un partito del commissariamento! Non è la prima volta infatti che il segretario del locale circolo del pd non dichiari di essere contento dell’eventuale arrivo anche a Montepaone di un commissario che decreti la fine anticipata della consigliatura e con essa anche della democrazia nel nostro comune! E’ chiaro, non avendo mai ricoperto cariche istituzionali, il segretario cittadino fa evidentemente fatica a comprendere sino in fondo il dramma di una simile ipotesi. Non si rende conto di quale sciagura si abbatterebbe sul nostro comune e sui nostri cittadini. Potrebbe colmare questa sua grave lacuna chiedendo semplicemente ai cittadini dei paesi limitrofi che ne hanno sopportato il peso quello che significa! La sua ignoranza politico-amministrativa rasenta l’assurdo quando poi fa riferimento ai finanziamenti per le opere pubbliche, di oltre 3.500.000 euro di opere pubbliche, alcune iniziate, mentre tutte le altre inizieranno in autunno. Se lo faccia ben spiegare da qualcuno dei consiglieri di opposizione del suo partito che ne sa più di lui, di chi sono i meriti di questa mole di finanziamenti arrivati nel nostro paese, con l’indotto economico che ne deriva, possibili in questo periodo solo in un comune con i conti a posto. E chieda un pò agli uffici se la parte politica è attiva, specie in questi giorni, a seguire l’iter amministrativo, le eventuali variazioni progettuali, le varie autorizzazioni sovracomunali, il rispetto delle scadenze. Ma soprattutto chieda ai paesi vicini quante opere pubbliche sono state programmate e fatte finanziare dai commissari e si chieda egli stesso, se gli resta ancora un briciolo di discernimento, quanto farebbe un commissario  in termini di programmazione in un anno decisivo dell’agenda europea e dei finanziamenti 2014- 2020. Si chieda ancora sull’impegno di un commissario nelle eventuali emergenze estive (idrica, della depurazione, della gestione non politica della differenziata che sta per iniziare ecc) e della modulazione dell’entità e delle categorie tariffarie di Tari e Tasi. E d’altro canto, se è così innamorato del commissariamento, perché non decide di trovare un accordo con i fuoriusciti della maggioranza per determinarlo direttamente costringendo i membri del suo partito a rassegnare congiuntamente le dimissioni? Evidentemente qualcuno più intelligente di lui politicamente gli ha fatto capire che i cittadini non perdonerebbero mai un gesto così grave e che politicamente potrebbe essere un suicidio: Allora ci sorge un dubbio! Vuoi vedere che all’innamorato del commissario mancano gli attributi per consumare sino in fondo il suo misfatto? Eppure sarebbe molto semplice! Basterebbe cedere alle richieste di candidatura avanzate da qualcuno degli ex consiglieri di maggioranza per ottenere quello che lui ritiene un grande risultato! Se il commissario fa meno danni del sindaco Froio, perché non assumersi il merito di farlo arrivare? Sarebbe certamente qualcosa di cui andare orgogliosi se dovessimo seguire il suo contorto argomentare. E’ vero, è oggettivo! Sembrerebbe che alla luce degli ultimi tradimenti, il sindaco froio non ha più la maggioranza in consiglio comunale! Quello che non si comprende è perché , in mancanza di un atto ufficiale di sfiducia dovrebbe rassegnare le dimissioni e decretare la fine anticipata di una esperienza amministrativa che si accinge a raccogliere i frutti di un grande impegno di programmazione soprattutto nel campo delle opere pubbliche. Inoltre, ci sembra ingiusto ed ingeneroso non analizzare politicamente quali sono stati i passaggi che hanno determinato l’attuale fragilità della maggioranza. Ma non ci aspettiamo tanto da chi pensa che il commissariamento sia il bene assoluto, sarebbe forse chiedere troppo. Fa bene quindi il sindaco legittimamente eletto ad andare avanti per la sua strada, non certo per attaccamento ad una poltrona che notoriamente ha accettato per puro e semplice spirito di servizio verso la sua comunità  e fa bene a tentare di portare a compimento il suo programma amministrativo con il quale ha chiesto ed ottenuto la fiducia dai suoi concittadini. Altri semmai, non condividendo più quel programma, invece che consumare l’ennesimo cambio di casacca e consumare l’ennesimo ribaltone, avrebbero fatto più bella figura dimettendosi e lasciando il posto a chi sicuramente avrebbero lasciato traccia ben più visibile del loro impegno istituzionale. Hanno preferito non farlo per un loro tornaconto personale ed anno preferito percorrere la strada del ricatto piuttosto che quella dell’impegno. Ne prendiamo atto ed andiamo avanti ben consci della responsabilità che ci siamo assunti nei confronti del nostro paese.

[box type=”info”] la redazione da una nota dell’amministrazione comunale[/box]

convegno dal mare alla tavola

Montepaone – L’Associazione Italia Veterinari Igienisti (delegazione Calabria), rappresentata dal Dr. Roberto Macrì e dal Dr. Raffaele Grillone, congiuntamente all’Unione Nazionale Consumatori (delegazione Palmi), rappresentata dall’Avv. Emanuela Saffioti, ha organizzato un incontro-dibattito sul tema “Dal mare alla tavola” .La conferenza aperta al pubblico, ha registrato  anche la partecipazione del Dr. Giuseppe Barbera, consulente Medico Veterinario – O.P. della Pesca di Trapani e della Dott.ssa Valentina Aiello, Medico Veterinario, l’incontro si è tenuto presso la sala consiliare della Delegazione Municipale di Montepaone Lido. L’incontro è stato incentrato  sulle tematiche riguardanti la «piccola pesca» e sulle problematiche inerenti la corretta tracciabilità dei prodotti ittici, sulle principali parassitosi dei pesci e dei molluschi, sulla commercializzazione al dettaglio dei prodotti della pesca e sulla loro corretta conservazione ed utilizzo nella ristorazione pubblica e collettiva. La rinnovata attenzione al cosiddetto «mondo blu» deriva dal grande aumento della quota di risorse ittiche consumate dagli essere umani. Sempre più persone fanno affidamento su pesca ed acquicoltura sia per la propria alimentazione sia come fonte di reddito, ma pratiche nocive e cattiva gestione minacciano la sostenibilità del settore .L’incontro, tenutosi presso la sala consiliare del comune di Montepaone, organizzato dall’Associazione Italiani Veterinari Igienisti (A.I.V.I.) e dall’Unione Nazionale Consumatori (U.N.C.) ha visto la partecipazione degli operatori della pesca, dei ristoratori e dei commercianti del Golfo di Squillace. Temi del dibattito sono stati il rispetto delle buone prassi igienico operative, la tracciabilità  e le informazioni al consumatore, la gestione dei parassiti nelle attività di commercializzazione e somministrazione dei prodotti ittici. Dalle presentazioni è scaturito un interessante e proficuo dibattito con tutti gli intervenuti. Grande soddisfazione è stata espressa dai delegati regionali A.I.V.I., Dott. Roberto Macrì e Dott. Raffaele Grillone, e dall’Avv. Emanuela Saffioti, rappresentante dell’U.N.C., in merito all’interesse mostrato dagli operatori del settore. Dall’incontro è scaturita la volontà di implementare e migliorare il sistema di gestione della filiera ittica locale al fine di valorizzare le produzione della piccola pesca costiera. Inoltre hanno offerto il proprio contributo la Dott.ssa Valentina Aiello, medico veterinario, e il Dott. Giuseppe Barbera, responsabile sanitario al mercato ittico all’ingrosso di Trapani.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

 

il PD al sindaco Franco Froio ”il suo tempo è scaduto”

Montepaone – Situazione di impasse politica a Montepaone,tiene banco la possibile caduta dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Froio,si dimette o non si dimette? Verrà sfiduciato oppure nò?Su questi quesiti interviene il PD di Monteapaone,”Dopo un lungo ed ingiustificato silenzio il Sindaco Froio ha finalmente deciso di far conoscere, ufficialmente, all’opinione pubblica la propria posizione in merito alla crisi senza fine in cui versa la sua maggioranza. E’ davvero arduo seguire il filo logico del ragionamento politico esposto dal dott. Froio. “Per vero, dall’ultima uscita, non sono emerse novità sostanziali rispetto ad altre esternazioni del primo cittadino. Come sempre allontana da sé le responsabilità, questa volta addossandole su coloro i quali sono venuti meno ad un presunto giuramento di fedeltà. Ancora una volta emerge una concezione della politica e della democrazia del tutto peculiare, inquadrata in un’ottica strettamente personalistica. Invece di domandarsi, e di spiegare, quali sono le ragioni del malessere dimostrato a più riprese da numerosi esponenti della ex maggioranza, ci propina la solita teoria del destino cinico e baro che si accanisce contro di lui. Un leader politico autentico, continua il PD di fronte allo scollamento del gruppo che gli ha consentito di vincere le elezioni, e al fallimento nell’azione amministrativa, non può pensare di auto assolversi affermando di non aver nulla da rimproverarsi. Alle difficoltà non si risponde con il vittimismo. Tale modo di fare è inadeguato per colui al quale sono state affidate le sorti di una comunità. Inadeguatezza di cui tutti i cittadini di Montepaone si sono drammaticamente resi conto. “Continua il Pd,Quanto alle giustificazioni addotte contro l’arrivo di un Commissario queste appaiono risibili e finanche offensive per l’intelligenza dei cittadini. Ci vuol coraggio a paventare un possibile aumento delle tasse. Avrebbe ben poco da aumentare un eventuale Commissario dato che i cittadini di Montepaone subiscono un’imposizione fiscale elevatissima. Le tariffe sono quasi tutte al massimo livello. Quando mai c’è stata discussione in Consiglio, se ad ogni proposta di abbassamento dei livelli di tassazione la risposta è: non si può fare? Montepaone è uno dei paesi italiani con le tasse più alte, più buio di mezzanotte non può venire. Il Sindaco eviti di prendere ancora in giro gli elettori. Quanto alla minaccia della possibile perdita dei finanziamenti per le “grandi opere” si è andati al di là di ogni possibile immaginazione. I finanziamenti regionali non sono concessi ad personam. Sono gli uffici a dover mandare avanti gli iter amministrativi. Quanto agli atti di competenza politica, paradossalmente un commissario, riunendo in sé i poteri della Giunta e del consiglio, potrebbe procedere più speditamente rispetto agli organi politici. Discorso ben diverso vale per la fase della gestione della spesa dei finanziamenti. Ma questa è un’altra storia. “continua il PD Ripetiamo un vecchio concetto: Un commissariamento è un danno per un paese se prende il posto di un’amministrazione dinamica, attiva, coesa che lavora per il bene della comunità. Tutto questo a Montepaone non esiste da molto tempo. Questa volta,conclude il PD, lo diciamo esplicitamente: l’arrivo del Commissario in questo momento rappresenterebbe il minore dei mali. L’Amministrazione Froio ha fallito e il suo tempo è scaduto. “

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

sul medico psichiatra fermato dai carabinieri interviene Psichiatria democratica

Montepoane – Ha fatto scalpore la notizia del lungo inseguimento a duecento chilometri all’ora da parte dei carabinieri ad un noto medico psichiatra operante al centro di salute mentale di Montepaone,iniziato a Stalettì si è concluso per fortuna senza incidente a Catanzaro città,ora il professionista è sottoposto al TSO,trattamento sanitario obbligatorio in una struttura adeguata,su questa vicenda interviene il coordinamento regionale di psichiatria democratica e lo fa per voce del medico psichiatra Gianfranco Pisano,”Psichiatria democratica coordinamento regionale,dice Gianfranco Pisano, In merito all’episodio che ha visto sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio (TSO)  un medico psichiatra dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro si è messa in evidenza l’aberrazione interventistica nella modulazione d’effettuazione dello stesso TSO. “Ricordando che,continua Pisano, la naturale procedura  medico-legale ed istituzionale riconosce l’Autorità al medico proponente, al medico convalidante e all’Ordinanza del Sindaco di competenza territoriale, ed anche all’ eventuale collaborazione (se viene richiesta) delle Forze dell’Ordine. “Pare che lo stesso paziente sia stato tratto in arresto in concomitanza al ricovero nel Servizio Psichiatrico “Diagnosi e Cura” e che il paziente (medico psichiatra) dimesso dopo qualche giorno, continua Gianfranco Pisano,sia stato tradotto presso l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, più tristemente conosciuto come: “manicomio criminale” che avrebbe già dovuto essere dismesso, per la proroga di chiusura ad un anno che suo malgrado il Presidente Napolitano ha dovuto emanare.”Ora vi è da chiedersi di quali reati il medico psichiatra (paziente) si è macchiato per essere rinchiuso in un  manicomio criminale.”Per quanto su esposto e per dare maggiore trasparenza, la scrivente Associazione ,continua Pisano,mette in evidenza agli Organi Competenti di rivedere l’aspetto punitivo che prevale in questa fattispecie per chi presenta agitazione psicomotoria e non ha coscienza di malattia e considerando, tra l’altro, che i termini del TSO decadono allor quando il paziente assume la terapia.”Visto il permanere dello stato detentivo del medico psichiatra, e,conclude il medico psichiatra Gianfranco Pisano, per l’affermazione dei diritti umani e civili, si chiede la sospensione del TSO con eventuale ricorso straordinario al Capo dello Stato.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

appalto associato raccolta rifiuti,assegnato alla ditta MEA MANNA ecologia e ambiente Foggia

Montepaone/Gasperina  – A seguito della convenzione per la gestione associata e coordinata della funzione inerente alla organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta  avvio e smaltimento dei rifiuti solidi urbani,tra i comuni di Montepaone e Gasperina a seguito di regolare bando a procedura ristretta viene  assegnata alla ditta MEA MANNA con sede a Foggia l’appalto per la durata di anni sei per la raccolta dei rifiuti solidi e urbani nei comuni associati di Montepaone e Gasperina,questo a seguito della   organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani. Vista la Convezione sottoscritta tra il Comune di Montepaone e Gasperina per la gestione associata e coordinata della funzione inerente “l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani,visto il decreto del Sindaco del Comune di Montepaone, in qualità di Comune Capofila,con la quale è stato nominato l’Ing. Salvatore Lupica responsabile del coordinamento e la direzione del dell’Ufficio Unico per la gestione associata e coordinata della funzione inerente “l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani”, dei comuni di Montepaone e Gasperina”, con i compiti ad esso assegnati dalla legge,dopo la visura dei documenti si decideva di  aggiudicare definitivamente il servizio di “Raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani e servizi connessi nei Comuni di Montepaone e Gasperina” alla ditta M.E.A Manna Ecologia Ambiente con sede in Via Monsignor Farina n°15 – 71122 Foggia avendo presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione. La Società M.E.A srl ai sensi dell’art 49 del D.lgs n° 163/2006 si è avvalsa di alcuni requisiti posseduti dalla LA LUNA SOCIETA’ COPERTATIVA SOCIALE –ONLUS con sede in Montanaso Lombardo (LO);e  che la ditta aggiudicataria ha indicato l’intenzione di subappaltare la realizzazione del centro di raccolta intercomunale presso l’area dell’ex depuratore di Montepaone situato in località Fiumarata, pertanto il subappalto avverrà secondo quanto previsto dalla normativa vigente;e che le migliorie offerte in sede di gara saranno riportati nei rispettivi contratti d’appalto stipulati in forma pubblica amministrativa con i Comuni di Montepaone e Gasperina, tramite rogazione del Segretario Comunale.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

1 40 41 42 43 44 77