ma che bella compagnia
Scelgono la lunga e bianca spiaggia di Montepaone lido,loro sono emigrati al nord che tornano nel periodo estivo dai propri parenti,e cosa c’è di bello se non incontrarsi sotto l’ombrellone e assaporare sapori calabresi,come la pitta cotta nel forno a legna ripiena di salumi fatti in casa e innaffiati da un buon vinello locale,mentre nelle acque cristalline del mare jonio,una grande anguria galleggia rinfrescandosi. Vengono dalla Svizzera,dalla Lombardia ,dal Piemonte e anche da molto lontano,ma il cuore batte forte quando ritornano anche se per pochi giorni in terra calabra.
[box type=”info”] Articolo di Gianni Romano[/box]
la spiaggia come palestra
La lunga e bianca spiaggia di Montepaone come palestra,sotto il sole di agosto,il team boxe Soverato della palestra Exedra ha tenuto uno stage a cui hanno preso parte molti atleti. La nobile arte del maestre Valerio Geracitano è stata protagonista di un pomeriggio assolato a cui si sono uniti i molti turisti presenti,anche questo è un modo di fare turismo facendo veicolare quando di bello è presente sulla costa jonica e presso lo stabilimento balneare Brondi’s Beach di Montepaone si è svolto uno stage formativo di pugilato. A guidare il gruppo del Team Boxe Soverato della palestra Exedra il giovane Valerio Geracitano. Classe 1989 cresciuto pugilisticamente nel comprensorio soveratese si è poi trasferito a Roma dove ha collezionato titoli importanti ed esperienze come sparring partner per numerosi atleti professionisti. Hanno partecipato in tanti in una giornata carica di entusiasmo e professionalità. L’ intento è quello di continuare ad innalzare il numero degli iscritti e di portare alta la bandiera della FPI che ha patrocinato l evento dando la fiducia meritata al giovane ma già molto promettente Valerio Geracitano.
[box type=”info”] A cura di Gianni Romano[/box]
campagna marevivo 2014
Anche a Montepaone è stata avviata la campagna nazionale “Mare Vivo” e allo scopo distribuiti da volontari sulla lunga e bianca spiaggia di Montepaone decine di portacenere nell’ambito della campagna – ma il mare non vale una cicca? Torna a Agosto per il sesto anno consecutivo la campagna promossa da Marevivo per proteggere il mare dall’abbandono dei mozziconi. Saranno distribuiti 120.000 posacenere su oltre 400 spiagge italiane, comprese 22 Aree Marine Protette.Come ogni anno, la campagna è promossa dall’associazione Mare vivo in collaborazione con JTI (Japan Tobacco International), con il supporto del Sindacato Italiano Balneari, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto. Testimonial dell’edizione 2014 Massimiliano “Max” Giusti, attore, comico, conduttore televisivo, doppiatore e imitatore, che ha deciso di sostenere la campagna, condividendo l’impegno di Marevivo a difesa del mare italiano. Partecipano attivamente alla campagna anche le Aree Marine Protette Torre Guaceto,Porto Cesareo e Ilhas Tremiti, oEnte Parco Nazionale del Gargano . I volontari delle Associazioni distribuiranno ai bagnanti dei posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili. All’iniziativa, che ogni anno avvicina e informa migliaia di bagnanti, intende promuovere un gesto semplice, da cui dipende però l’integrità delle nostre spiagge e dei nostri mari: riporre il mozzicone di sigaretta nell’apposito posacenere anziché abbandonarlo sulla spiaggia. Se stimiamo un consumo medio di 12 sigarette al giorno per fumatore (dati dell’Istituto Superiore della Sanità), si può ragionevolmente affermare che sono oltre 16 milioni le cicche risparmiate al mare e alla spiaggia per effetto delle sei edizioni, per un totale di oltre mezzo milione di posacenere distribuiti.
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]
la testa nel pallone
Montepaone – Anche se il mondiale di calcio è terminato da tempo con la vittoria della Germania sull’Argentina,ancora si parla di testa nel pallone,ma in questo caso Singh non è proprio rivolto nei suoi pensieri a squadre e giocatori griffati,ma al fatto di riuscire a sbarcare il lunario vendendo i palloni,questo è un modo di vedere la vita,giocatori di calcio che prendono a pedate un pallone,prendendo per questo milioni di euro e una vita super agiata,e Singh che invece per racimolare un misero euro di palloni in testa deve metterne molti,così è la vita direbbe un saggio. Innanzitutto il calcio ha un aspetto ludico. Pochi altri sport hanno campi di gioco grandi come quelli di calcio e questo permette spazio e velocità. Si usano moltissime parti del corpo, dai piedi alla testa, al petto, ecc. Soprattutto è sport di squadra e richiede non solo capacità individuali, ma anche una grande attenzione ad una visione di insieme. E’ gioco di contatto, di scontro con l’avversario (a differenza, ad esempio, dalla bellissima pallavolo, dove l’avversario è al di là della rete). Un altro aspetto ci è sempre sembrato caratteristico: può accadere che in una partita non vinca il migliore, tanto è il peso che giocano il caso e la fortuna (mentre in altri sport questo non può avvenire); come si dice spesso: “La palla è rotonda”! Tutto questo può risultare uno stimolo per la vita. Giocare o vedere giocare la propria squadra, da tifosi, può essere stimolo alla capacità di decidere, di saper costruire insieme ad altri nella vita, di voler concretizzare (parola che si usa per indicare il passaggio da una superiorità di gioco alla realizzazione del goal), di saper lottare contro ciò che ci è avverso. Il rovescio della medaglia appare proprio nella capacità che ha oggi il calcio di allontanare dalla vita. Il tifo può darti l’apparenza di appartenere ad un popolo, ad una comunità (“Chi sono?” “Sono romanista, sono laziale, sono juventino”), può essere l’argomento ossessivamente ripetuto, non solo dal barbiere o al mercato, ma spesso anche in ogni incontro fra amici, che attrae a sé ogni interesse e che spegne la potenzialità di parlare d’altro. Può esaurire le tue energie di bene, di lotta, di trasformazione, requisendole per sé, invece di potenziarle, rimandandoti ad altre dimensioni della vita,ma forse queste considerazioni a Singh non riguardano molto,per lui l’importante è arrivare alla fine della giornata e riuscire a vendere più palloni possibili.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]
scoppia la mania dell'acqua Zumba fitness
Montepaone – Le vedi da lontano,in costumi coloratissimi,abbronzate e allegre,sono le insegnanti di balli caraibici sulla spiaggia,loro mantengono in allenamento con lo zumba fitness i bagnanti di tutte le età . Come Valentina Aquilotti che con un sorriso e un fisico invidiabile,svolge il suo lavoro presso lo stabilimento balneare del villaggio “Pegaso,”Valentina in acqua balla e tiene in movimento decine di bagnanti . Una allegria contagiosa,che non riesce a fare stare fermi i turisti,sono in molti che grazie alla musica brasiliana e caraibica approfittano del mare azzurro e cristallino del golfo di Squillace per restare in forma divertendosi. Un allenamento festoso, esplosivo, musicale e dimagrante: questo è lo zumba fitness, un modo divertente per fare attività fisica senza annoiarsi mai. Energia dilagante, ritmi dal sapore internazionale e movimenti nati dalla fusione di diversi stili fanno dello Zumba Fitness un’attività completa e, soprattutto, una forma di allenamento divertente e “sociale”. La fatica quasi non si avverte quando si è impegnati a divertirsi! Inoltre, si fa amicizia e si diventa una comunità, pronta a condividere fatica e divertimento durante l’allenamento. Chi pratica Zumba, soprattutto sulla sabbia e in particolare in acqua, si allena senza accorgersi di bruciare calorie e di tonificare specifiche parti del corpo: braccia, addominali, gambe e glutei traggono particolare giovamento da questa attività fisica. È possibile bruciare fino a 800 calorie a lezione, che sulla sabbia, ha una durata temporale inferiore rispetto ad un allenamento tradizionale, per la difficoltà e il maggiore sforzo. Mettiti alla prova e unisciti al divertimento! Arriva finalmente l’estate fatta di sole,mare e naturalmente di zumba,e grazie a Valentina la spiaggia si riempie di musica e di colori.
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]
Sere d’estate in Biblioteca … prime riflessioni
E’ andata!
Anche il secondo incontro, dedicato a Guendalina Marra, giovanissima editorialista del giornale on-line Noi Roma, come il primo, dedicato al Professore Massimo Iiritano e al suo Lo svanire della ragione, presentato in Italia in prima assoluta alla nostra Biblioteca, ci ripaga degli sforzi fin qui profusi.
E, poi:
– Franco Voci, come si fa a non ricordarlo mentre interpreta, non semplicemente legge, in napoletano, Culore d’e pparole (Il colore delle parole) di Edoardo De Filippo!
– e … Enrico Iemmello, Luciano Saia! stupendi nel farci dono del loro virtuosismo da musicisti per niente alle prime armi; ci hanno incantato trasportandoci nell’euforia del ritmo scandito, con armoniosa intesa, dalle corde delle loro chitarre.
Ma, non abbiamo ancora finito; ci aspettano altri due coinvolgenti e interessantissimi incontri.
Una breve anticipazione:
– il 13 agosto presentazione del libro di Marcella Mellea e Michele Petullà Un Uomo, una storia a cura di Giuseppe Cinquegrana, antropologo, che considera quest’opera un sacrario della memoria.
Il libro, in effetti, è un documento storico, sintesi di storie, affresco di cammini di uomini, a partire da Francesco Mellea, che evoca vissuti e ambienti, che racconta di Montepaone e dei suoi figli all’epoca della guerra; il libro, come afferma Marcella Mellea, rappresenta l’urlo silenzioso della memoria che non è solo la memoria intima e non più segreta del singolo ma che diviene memoria collettiva … per non dimenticare;
– Il 19 agosto presentazione del libro La zona verde di Leopoldo Viscomi.
E’ un docureality, un thriller poliziesco tra finzione e realtà, la cui centralità è il lavoro svolto dalla Direzione Investigativa Antimafia per contrastare la criminalità organizzata nei territori di Calabria, Roma e New York.
La nostra gratitudine è immensa nei confronti dei nostri concittadini e non solo, che con la loro costante e attiva partecipazione testimoniano il senso della nostra iniziativa: Sere destate in Biblioteca.
Sandro, Massimiliano, Salvatore, Imma, Antonio hanno avuto arguzia a pensare ad un programma che fosse sintesi di momenti da vivere insieme interagendo, condividendo pensieri ed emozioni, comunicando messaggi positivi; questa, del resto, è da sempre la nostra strategia per essere una comunità vivace, attenta, solidale.
Non finisce qui …
A presto … … … e, comunque, vi aspettiamo.
(Giovanna Vecchio)
stage di boxe
Montepaone (Cz). Con il patrocinio della federazione pugilistica italiana, la palestra Exedra e il suo Team Boxe guidato dal maestro Valerio Geracitano, organizza uno stage formativo di Pugilato a conclusione di un anno ricco di novità. La boxe sta iniziando a farsi conoscere anche nel nostro comprensorio merito di sacrificio e dedizione da parte di una palestra come l’Exedra che crede nello sport e nei valori sani che una nobile arte come il pugilato trasmette. Lo stage si svolgerà a Montepaone Lido, in Via Marina presso il Brondi’s Beach, il 3 agosto, con inizio alle ore 18.
[box type=”info”] Articolo di Gianni Romano[/box]