Esordio da record per l’ASD Polisportiva Montepaone

 “Sabato 10 Ottobre 2015, ore 15:30, Stadio – località Mannis Montepaone Lido, ci si prepara alla prima giornata di campionato per la II Categoria Girone “E” Sul campo in ordine e assoluto silenzio sfilano l’ASD Polisportiva Montepaone e l’ALBI. I giovani calciatori del Montepaone srotolano lo striscione dedicato a Fabrizio; è un messaggio subito accolto. Dalla panchina, dalla curva, dagli spalti un forte applauso; il pensiero di tutti è per questo giovane calciatore sfortunato: un fatale, terribile, incidente e perde una gamba; la speranza è che in qualche modo possa recuperare. Piove; qualche lacrima s’intravede di sfuggita su qualche anonimo viso; l’arbitro fischia; inizia la partita dedicata a Fabrizio. Il campo sportivo è accogliente, pulito, ben organizzato; il tappeto erboso ben rasato. Il tutto grazie all’impegno personale e alla tenacia dello staff dell’ASD Polisportiva Montepaone. Si schierano in campo le squadre, ognuno prende posizione; i calciatori sono fortemente motivati. Segnano fino a sei gol i giovani dell’ASD Montepaone: Mazzotta Francesco, Paparazzo Antonio ’89, Pirritano Francesco, Mungo Benny, Urzino Francesco, che ne realizza due. E al secondo tempo anche l’ALBI riesce a segnare l’unico suo gol. Entrambe le squadre controllano il campo, non lasciano spazi inoccupati. Grande esordio, comunque, per l’ASD Montepaone che, ripescata in seconda categoria, disputa questa sua prima partita in casa e che ha obiettivi ambiziosi: riportare il Montepaone alla sua gloria e recuperare la funzione socializzante ed educativa dello sport, in cui la competizione deve mantenersi misurata per favorire un clima di equilibrio nei rapporti interpersonali e un sano agonismo, bandendo gli eccessi e privilegiando comportamenti corretti sia in campo che fuori. Ogni partita, sostiene il suo Presidente, sarà affrontata con preparazione tecnica, sicuramente, ma sempre con umiltà e modestia in vista delle sfide e degli obiettivi che ogni volta ci si presenteranno. Lo stile dell’attuale società è orientato alla trasparenza, all’impegno costante, all’interazione di tutti i componenti; ognuno è chiamato a giocare la sua parte nella convinzione che la razionalizzazione delle risorse, pure scarse, e i buoni risultati sono frutto della collaborazione di tutti. Le criticità non mancano; entrambe le formazioni sono convinte che – in nome di una pratica sportiva, il calcio, tra le più condivise e seguite – bisogna dare esempi positivi impegnandosi a prevenire episodi negativi. Esordio da record, dunque, per l’ASD Polisportiva Montepaone che preannuncia impegni futuri di notevole responsabilità per mantenere questo suo primo importante risultato”.

 

(articolo di GiovannaVecchio)

interrogazione del Gruppo Consiliare Impegno e Solidarietà al sindaco di Montepaone

Con una interrogazione a risposta scritta,I consiglieri del gruppo  del gruppo di opposizione in consiglio comunale,“Impegno e Solidarietà-Montepaone”,chiedono al sindaco di Montepaone Mario Migliarese,l’utilizzazione dello stabile situato nella frazione Timponello e al momento non utilizzato,Visto  l’ art. 12  del “Regolamento sull’organizzazione e funzionamento del Consiglio comunale”  Considerato che  è ubicato nella frazione Timponello di Montepaone, uno stabile comunale (ex scuola) non più utilizzato,Atteso che non è riscontrabile ad oggi, ex L.241/90 ai fini della trasparenza della p.a., sull’albo pretorio comunale on-line , alcun provvedimento circa l’utilizzo dello stesso,INTERROGANO Il Sindaco e la Giunta per sapere quali idee e/o proposte  si intendono sviluppare in merito all’utilizzo dello stabile;fornire  delle delucidazioni e/o notizie sulle modalità di utilizzo dello stesso qualora fosse stato già destinato;indicare l’eventuale provvedimento di assegnazione e la tipologia di contratto di locazione con il relativo importo stimato.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Gianvito Casadonte nella giuria del "David di Donatello"

Viva soddisfazione a Montepaone per la nomina in commissione giuria del prestigioso premio”David di Donatello”per Gianvito Casadonte montepaonese doc,figlio di una terra millenaria che ha saputo con la sua professionalità e competenza portare il nome della Calabria in alto nel mondo e il sindaco Mario Migliarese unitamente a tutta l’amministrazione comunale esprime tutta la sua soddisfazione,”Intendo esprimere viva soddisfazione per la nomina di Gianvito Casadonte tra i membri della giuria del “David di Donatello”, massimo riconoscimento per il cinema italiano dove quest’anno la Calabria sarà presente mostrando il suo lato luminoso . Gianvito è un figlio di Montepaone, uno dei figli migliori di tutta la nostra regione. La sua carriera in ascesa deve rappresentare un punto di riferimento per tanti giovani che troppo spesso, scoraggiati da una realtà difficile abbandonano i propri  sogni e si lasciano vincere dalla rassegnazione. Gianvito è un ragazzo che partito da Montepaone ha saputo affermarsi nel panorama nazionale della cultura, trasformando una passione nel suo lavoro. Ha fatto tutto ciò utilizzando le armi della determinazione, della competenza e della professionalità. Per questo è un esempio da imitare. E soprattutto è un professionista che dimostra anno dopo anno di non aver mai dimenticato da dove è partito regalando da oltre un decennio il Magna Grecia Film Festival alla nostra regione, rassegna cinematografica di importanza primaria per le opere prime. Una manifestazione che coniuga cultura e economia. Ancora congratulazioni a Gianvito Casadonte per il traguardo raggiunto, augurandogli che esso possa rappresentare non un punto di arrivo ma un trampolino per nuovi e importanti successi. Esprimo anche l’auspicio, espressogli direttamente in un nostro incontro nell’estate appena trascorsa, che la mia amministrazione possa collaborare con Lui nel prossimo futuro per realizzare qualcosa di importante anche a Montepaone.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Gita a Praia a Mare per gli anziani dell'Umberto I

La gita a Praia a Mare, organizzata dal Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro per gli utenti del centro anziani Umberto I che non avevano preso parte alla prima giornata fuori porta a Reggio Calabria e Scilla, si è consumata in un clima di festa e di grande partecipazione. I trentacinque over 65, accompagnati da quattro volontari – Eugenia Alfieri dell’Anteas, Loredana Celia di “Amici con il Cuore”, Rosa Bonanno dell’Auser ed Ignazio, tra quelli più attivi che prestano il proprio servizio all’Umberto I, con il coordinamento del CSV di Catanzaro – hanno fatto visita ad uno dei luoghi più suggestivi del Tirreno cosentino e stretto amicizia con i volontari dell’associazione locale “Teniamoci per mano”. E’ stata proprio Franca Parise, presidente dell’associazione di Praia a Mare, ad accompagnarli sul battello che circumnaviga l’isola di Dino, con relativa visita alla “grotta azzurra” e “del leone”, fino ad arrivare all’arco di San Nicola Arcella, recentemente segnalato per la sua bellezza anche sui quotidiani nazionali. Sul battello, gli allegri visitatori hanno cantato e brindato con le bibite offerte prima di prendere posto al ristorante, in cui, tra un pasto e l’altro, hanno messo in evidenza le loro abilità danzanti assieme ad una comitiva di turisti proveniente da Lecce ed incontrata per caso. Prima di fare ritorno a casa, i più resistenti hanno percorso la lunga ed irta scalinata che porta al santuario della Madonna della Grotta, trovando nella vista panoramica mozzafiato il premio per così tanta fatica.

[box type=”info”]     Ufficio stampa CSV Catanzaro[/box]

Montepaone -Iniziativa su “La Cupeta di Montepaone tra tradizione e commercializzazione”

 “La cupeta di Montepaone. Tra tradizione e commercializzazione”, questo il titolo della manifestazione in linea con le finalità ed i temi di EXPO 2015, tenutasi venerdì 2 ottobre scorso presso palazzo C. Pirrò. L’idea nasce dalla volontà del Gal Serre Calabresi-Alta Locride in partnership con il Comune di Montepaone, coadiuvato dalla Condotta Slow Food di Soverato Versante Jonico e dall’associazione “Ri vivi amo Montepaone”. La finalità della manifestazione è quella di riscoprire e valorizzare un prodotto della tradizione qual è la cupeta e scoprire come trasformare un pezzo di storia gastronomica in una opportunità per il futuro.La manifestazione ha avuto un primo momento di incontro a scuola con gli alunni della scuola media di Montepaone che hanno partecipato ad un laboratorio didattico condotto dai maestri cupetari Bruno Platì e Francesco Castanò, riappropriandosi della lavorazione che appartiene alla storia delle famiglie di questo centro.La giornata conclusiva ha avuto inizio con un laboratorio didattico che ha visto i due maestri cupetari, Bruno Platì e Francesco Castanò, dimostrare ad una ventine di donne iscritte l’antica arte di preparare questo nobile confetto. Tra le donne che hanno partecipato anche Daniela Mancini, produttrice di miele di Amaroni e responsabile della fattoria didattica ormai nota a tante scuole dell’intera regione.Successivamente, presso la sala consiliare, si è tenuto il convegno. Al tavolo dei relatori il sindaco di Montepaone, Mario Migliarese, si è detto contento della manifestazione e della larga partecipazione e si è impegnato a sostenere iniziative private finalizzate alla produzione ed alla commercializzazione della cupeta, prodotta da sempre con ingredienti semplici quali i semi di sesamo, il miele, il mosto cotto, le mandorle e la buccia di agrumi. La dottoressa Marisa Gigliotti, responsabile per Slow Food Calabria del progetto “Comunità dell’Appenino” e fondatrice della condotta Slow Food Soverato Versante Jonico ed il fiduciario della stessa condotta, il dottor Luigi Tropeano, da sempre vicini ai cupetari per sostenerli nel loro impegno, hanno sollevato la questione della coltivazione del sesamo in loco, descrivendo l’attuale situazione di mercato di questi preziosi semi che non vengono prodotti in Calabria malgrado le favorevolissime condizioni atmosferiche e descrivendo le opportunità che ne deriverebbero nel farlo.Idea subito raccolta dall’A.C. Riviviamo Montepaone e declinata nell’ottica di recupero e rivalutazione dei terreni incolti di Montepaone Superiore, luogo tradizionalmente e storicamente legato al nome della cupeta ed alla sua sapiente lavorazione artigianale.Marianna Migliano, presidente dell’Associazioni “Ri vivi amo Montepaone”, ha raccontato la storia di questa antica tradizione montepaonese, ricordando gli usi e le famiglie che spiccarono su questo territorio nel rinnovarla di generazione in generazione, fino ad arrivare ai nostri giorni.Gli interventi tecnici del dott. Francesco Santopolo sugli aspetti agronomici degli ingredienti ed il reinserimento del sesamo nella coltivazione e della professoressa Maria Teresa Russo (UNIRC dipartimento di Agraria – laboratorio di chimica degli alimenti) che ha presentato i risultati dello studio preliminare sugli aspetti compositivi della cupeta, hanno dimostrato la reale potenzialità della coltivazione del sesamo e le caratteristiche nutrizionali ed energetiche della cupeta.In conclusione, Wanda Chiodo, consulente di marketing e comunicazione, ha descritto il potenziale percorso di creazione di un brand legato alla tradizione enogastronomica al tempo di EXPO e di quanto, realtà nate da sani principi di collaborazione condivisi da una intera comunità, possano emergere con successo creando un ottimo prodotto capace di “coltivare futuro”.Si aprono nuove prospettive : dopo anni di oblio l’associazione Riviviamo Montepaone si è attivata da alcuni anni sul territorio con tante manifestazioni per la promozione della cupeta. Entrambe le associazioni si impegneranno a sostenere attivamente l’idea imprenditoriale per agevolare la produzione della cupeta con l’apertura di un laboratorio nel centro storico e per lavorare ad un disciplinare con la caratterizzazione degli ingredienti e delle tecniche di produzione a salvaguardia dell’antica ricetta.Nel pomeriggio dolce sosta con la degustazione del caffè e del liquore in abbinamento alla cupeta a cura dell’azienda Caffè Guglielmo.La serata si è conclusa con una degustazione curata egregiamente dalla Condotta Slow Food Soverato Versante Jonico e dall’associazione “Ri vivi amo Montepaone ”.Hanno accompagnato la manifestazione le note di Laura Delli Veneri, Luciano Saia e l’intrattenimento musicale di Giuseppe Castanò.

Gianni Romano

Soverato – bloccato in Francia il treno bianco dei volontari e barellieri per Lourdes

Fermi  con il treno da ventiquattrore, il treno bianco che rientrava dal Santuario di Lourdes con a bordo centinaia di calabresi provenienti da molte province,molti quelli del soveratese, Montauro e Soverato in particolare,chiuso il Santuario per la devastante alluvione che ha causato al momento decine di vittime,molti i disagi per i volontari presenti sul treno,prima fermi in aperta campagna,poi alla stazione ferroviaria di Tolone e poi in tarda serata per proseguire il viaggio di rientro in Calabria via Marsiglia,molto lo spavento per i volontari che hanno assistito in diretta ad una autentica bomba d’acqua che ha causato morti e danni ingentissimi alla Francia.E’ emergenza inondazioni sulla Costa Azzurra in Francia dove si contano finora 13 morti e sei dispersi a causa della tempesta che hanno flagellato la zona tra Nizza, Cannes e Antibes. In poche ore sono caduti 180 mm di pioggia. Il bilancio – provvisorio perché alcune aree non possono essere raggiunte al momento – è delle autorità locali della dipartimento delle Alpi Marittime. Il grosso della tempesta si è diretta a largo, verso l’Italia, e investirà il paese in queste ore: emesso allerta meteo per “fenomeni intensi” soprattutto su Piemonte, Liguria, Toscana e in parte su Emilia Romagna.Cinque “treni bianchi” dell’Unitalsi, con a bordo circa 2.500 italiani reduci da un pellegrinaggio a Lourdes, sono bloccati lungo la linea ferroviaria Francia – Italia a causa dell’alluvione che si è verificata in Costa Azzurra. I pellegrini – tra i quali numerosi malati, alcuni in lettiga – stanno bene, ha riferito  il presidente dell’Unitalsi, Salvatore Pagliuca. Il sud-ovest della Francia è in queste ore flagellato da piogge intense, vere e proprie alluvioni che hanno provocato anche la morte di una donna nei pressi della città di Lourdes.La vittima è stata travolta dall’acqua di piena del fiume Gave di Pau mentre tentava di uscire dalla sua automobile. Il marito, che era con lei, è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco. Nella città che ospita il Santuario Mariano i danni sono ingenti, e da due giorni la grotta, dove l’acqua ha superato il metro e mezzo di altezza, è chiusa al pubblico. I pellegrini sono stati trasferiti da Gave di Pau agli hotel delle aree collinari. In totale nella regione sono circa duemila le persone che sono state evacuate, in molti casi con l’aiuto di elicotteri.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Cine Sud inaugura la Galleria Fotografica

Una novità assoluta nell’offerta culturale del comprensorio soveratese che  si prepara ad accogliere la sua prima galleria fotografica,   di Cine Sud azienda leader nella vendita di prodotti fotografici e videografici.La nuova realtà, progettata all’interno dello Store completamente rinnovato, mira a creare uno spazio in cui “abitare” la passione della fotografia attraverso una sala esposizioni che ospiterà un ricco cartellone di mostre fotografiche che spazierà dalla presenza degli autori più noti a quelli emergenti. Un’offerta culturale consegnata alla popolazione calabrese che potrà gratuitamente visionare dal vivo le opere che hanno segnato la storia della fotografia e quelle che ambiscono a ritagliarsi un posto di assoluto rispetto nelle avanguardie contemporanee. L’apertura della mostra che sarà ospitata fino al 23 ottobre, avverrà nella giornata di giovedì prossimo alle ore 18.00 alla presenza del primo autore,  il fotografo calabrese Domenico Giampà. Si intitola “Presenze”  il lavoro di Giampà che mutua dall’esperienza biografica del fotografo, l’essenza delle suggestive immagini che raccontano la storia della diaspora del popolo calabrese in cerca di fortuna nelle città del nord Italia, vissuta in prima persona dall’autore.  Il distacco dalla Calabria e il trasferimento a Torino avvenuto negli anni giovanili, sono state per Giampà l’occasione di una crescita professionale e culturale  ma anche  di una forte esperienza umana di solitudine e straniamento all’interno di una città le cui “presenze” vengono immortalate nel grigiore di una prospettiva di estrema solitudine che ha caratterizzato la storia di molti emigrati in cerca di un’opportunità. <<Questo lavoro- spiega l’autore- è stato il primo da me presentato all’interno del circolo fotografico a cui mi ero iscritto subito dopo il mio trasferimento a Torino. Emigrato dalla Calabria in cerca di una strada professionale che sembrava negata ai giovani degli anni ’80, mi ritrovai in una città industriale dell’estremo nord, a sperimentare la solitudine e il grigiore di un ambiente  molto diverso da quello da cui provenivo. Una realtà che, accanto l’emancipazione di un luogo che diveniva multiculturale, accogliendo persone provenienti da altre regioni italiane e da paesi stranieri, si presentava come affannosamente impegnato a difendere la propria identità attraverso l’esclusione di chi, sentito come “altro da sé” veniva accolto ma diversamente “catalogato”. Ricordo ad esempio che nel circolo fotografico, in cui mi ero presentato, “la società fotografica subalpina”,  vi erano due possibilità di ingresso, una attraverso una tessera di “socio ordinario” riservata esclusivamente ai torinesi e una di “amico” concessa ai meridionali. Fu il primo di diversi turbamenti racchiusi nei sentimenti che hanno dato vita alle fotografie che ho deciso di esporre a distanza di anni , dopo il mio rientro in Calabria. Chi guarderà quelle foto non troverà quello che sono ma quello che, in un periodo particolare della mia vita, sono stato. Le foto sono state realizzate con una Yashica manuale che al tempo strideva con le costose attrezzature degli altri iscritti al circolo fotografico; l’avevo comprata con il secondo stipendio guadagnato. Avevo deciso di realizzare un lavoro, al tempo considerato d’avanguardia,  partendo da un tema che ha poi dato vita alle foto che saranno ora esposte>>.Una “street experience” quella di Giampà in una storia senza tempo che lascia lo spettatore sospeso in una riflessione fatta di silenzi e spazi indefiniti.<<Con le foto di Domenico Giampà – spiega il responsabile di Cine Sud Francesco Mazza- inaugureremo uno spazio che ritenevo indispensabile consegnare agli appassionati di fotografia del territorio. Una sala mostra dove troverà posto anche la sala destinata alla formazione fotografica in cui saranno organizzati workshop, eventi culturali e gli incontri con gli autori noti e meno noti del settore. L’amico Domenico Giampà è uno di quegli autori poco conosciuti ma di grande valore artistico e umano a cui ho deciso di dare spazio per consentire ad un vasto pubblico di poter godere della sua personale esperienza, quella di un emigrante appassionato di fotografia.  I lavori esposti nella nuova Galleria fanno parte di quelle opere capaci di entrare in empatia con l’osservatore senza bisogno di essere accompagnate da informazioni legate al periodo in cui  le foto sono state scattate né alle ambientazioni ritratte. Nel guardarle è facile il ricorso alla memoria dei silenzi di Così ridevano di Gianni Amelio,  delle strofe  delle crude poesie del pittore Enotrio Pugliese o , ancora,  della Calabria mitizzata Di Corrado Alvaro e del suo Rinaldo Diacono nel romanzo Mastrangelina. Protagoniste dell’esposizione di Giampà saranno  le figure umane, sempre presenti e spesso indistinte, gli spazi silenti e indefiniti, la luce tersa ma mai protagonista in una serie di fotogrammi in bianco e nero che non vogliono raccontare ma vogliono far riflettere,  offrendo spunti di univoca interpretazione: l’emigrante, se torna, non torna mai completamente, un pezzo di sè rimarrà per sempre nella terra che lo ha ospitato>>.

Cine Sud

Comunicato stampa – cinesud

Cine Sud:  nuovi servizi per i soci light card, il passepartout delle iniziative dedicate al mondo della fotografia e della videografia

 Parte il conto alla rovescia per l’inaugurazione della nuova realtà targata Cine Sud che, nei giorni 8-9-10 ottobre, aprirà le porte alla nuova Galleria Fotografica che sarà ospitata al’interno dello Store, completamente ristrutturato, per riorganizzare gli spazi di formazione continua pensati per i fotografi e i videografi professionisti e amatoriali di tutta Italia.Tra le novità pronte ad essere presentate, la nuova possibilità di entrare a far parte del gruppo “Light card” che assocerà gli amanti della fotografia e della videografia all’interno di una realtà ricca di vantaggi economici ma soprattutto di interessanti spunti formativi. <<L’esigenza di associare gli amanti di fotografia all’interno di un gruppo- spiega il responsabile Francesco Mazza- nasce dalla volontà di una migliore organizzazione dei servizi offerti all’interno delle nostre giornate di fotografia che, nel corso degli anni, hanno registrato un numero sempre maggiore di partecipanti. Dinanzi l’apertura di nuovi spazi espositivi e della nuova area dedicata alla formazione, siamo pronti a moltiplicare le giornate sponsorizzate dai più noti marchi del settore e i workshop, gratuiti e a pagamento, che permetteranno di apprendere o affinare le tecniche fotografiche e l’utilizzo dei nuovi strumenti in commercio. Per adattare le nostre proposte alle reali esigenze delle persone alle quali sono rivolte, abbiamo però bisogno di aprire un nuovo spazio di comunicazione in cui gli associati diverranno i veri protagonisti della nuova realtà culturale che ospiterà un fitto cartellone di iniziative>>. Di qui l’idea di una card che permetterà agli associati di essere identificati come destinatari di offerte economiche vantaggiose e di ottenere la priorità nella prova delle attrezzature e nella possibilità di utilizzare la nuova sala mostra (che rimane subordinata all’insindacabile giudizio della commissione tecnica).   Per ottenere la Light card, che parte in via sperimentale con un numero limitato di tessere a disposizione, sarà sufficiente recarsi del nuovo Store Cine Sud nei giorni dell’inaugurazione dell’8-9-10 ottobre e sottoscrivere il modulo di adesione alla Light Card. Dietro il pagamento simbolico di 15 euro, sarà consegnata la tessera socio che darà accesso ai vantaggi di seguito elencati:

  1. Priorità nell’utilizzo delle attrezzature in prova durante le giornate di fotografia sponsorizzate dai più noti marchi
  2. Vantaggi economici nella partecipazione dei workshop programmati nel fitto cartellone che si protrarrà per tutta la stagione invernale
  3. Priorità nell’utilizzo della sala esposizioni
  4. Iscrizione al Blog “Light Card”  in cui saranno presenti in anticipo le proposte promozionali dei prodotti in vendita
  5. Ottenimento dello sconto immediato del 5% nell’acquisto di uno dei testi nella nuova libreria tematica all’interno della sala esposizioni
  6. Ottenimento dello sconto sull’acquisto delle stampe nelle esposizioni
  7. Ottenimento di bonus e premi nell’acquisto delle attrezzature dello Store Cine Sud
  8. Ottenimento dei vantaggi economici nelle realtà convenzionate di tutta Italia

 

 

Cine Sud

Montepaone la cupeta di Montepaone,tra tradizione e commercializzazione ,i bambini in laboratorio

Interessante progetto per la valorizzazione della Cupeta di Montepaone,gli alunni dell’istituto comprensivo,del laboratorio didattico unitamente ai loro docenti,”Don Mario Squillace” di Montepaone, grazie alla presenza,dell’amministrazione comunale di Montepaone con l’ass. MariaAssunta Fiorentino,e il consigliere Tiziana Tuccio, dei mastri cupetari,Bruno Platì e Francesco Castanò hanno ammirato dal vivo partecipando poi alle fase finali alla creazione del famoso dolce tipico montepaonese,questo grazie al Gal serre calabresi alta locride,nell’ambito delle azioni del PSL Terrae Nostrae” del presidente Renato Puntieri,della fiduciaria condotta Slow Food Soverato Marisa Giglioti,di Anna Migliano presidente  associazione “Ri..Vivi.Amo Montepaone”e della scuole del comprensivo,la Cupeta come mezzo di conoscenza di un territorio attraverso la scoperta di saperi e sapori che non vanno assolutamente persi,gli alunni hanno assistito interagendo con i mastri cupetari alla creazione del dolce tipico,un insieme di colori e di sapori,il miele,la mandorla,il sesamo tutto uniti da abili mani per confezionare poi un prodotto invidiato da molti. Allo scopo molto esaustiva come sempre Marisa Gigliotti amante e profonda conoscitrice delle materie prime di un territorio certamente da valorizzare e di Anna Migliano che ha dichiarato,”Riprende il cammino mai interrotto della valorizzazione della cupeta di Montepaone. La condotta slow food Soverato versante Jonico e l associazione riviviamo Montepaone supportano l evento promosso dal comune di Montepaone e dal gal serre calabresi . Due giorni di laboratori ed incontro con gli esperti per conoscere gli ingredienti , per rimettere in coltura il sesamo , per trovare nuove forme di commercializzazione e soprattutto per sostenere l apertura di laboratori nel centro storico di Montepaone.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Comunicato stampa

Cinesud si prepara alla rivoluzione culturale nell’arte dell’immagine

Una tre giorni di prezzi shock per l’inaugurazione di nuovi spazi espositivi dello Store e della prima Galleria Fotografica che ospiterà i maestri della fotografia e gli autori emergenti

 

Una rivoluzione culturale dedicata agli appassionati dell’arte  fotografica quella che “Cinesud” si prepara a realizzare, con la riapertura ufficiale dello Store completamente rinnovato in cui sono pronte ad essere presentate importanti novità per tutti gli appassionati di fotografia e videografia.

A partire da nuovi spazi espositivi, l’azienda leader in Calabria per la vendita di materiale fotografico, è pronta ad inaugurare la prima Galleria Fotografica dello Store con uno spazio rivolto agli autori più noti ma anche ai fotografi emergenti,  in un ambiente che renderà i visitatori protagonisti attivi degli eventi in programma.

Il progetto è ambizioso e mira a coniugare la proposta commerciale con quella culturale, facendo leva sulla passione e la professionalità al servizio dei fruitori dello Store, che saranno guidati non solo nell’assistenza commerciale della scelta dei prodotti, ma alla formazione professionale attraverso i workshop dedicati alle nuove tecniche fotografiche ed informatiche.

Tutto ciò che ruota attorno il suggestivo mondo delle immagini prenderà forma nelle tre sale dello Store dedicate rispettivamente:

– alla vendita di tutte le novità nel campo della fotografia e della videografia,

-alla commercializzazione di tutte le attrezzature informatiche per la post produzione e la stampa (ampio spazio sarà dedicato all’intera gamma della Apple)

– alla formazione , con il primo spazio espositivo interamente dedicato alla letteratura fotografica collocato all’interno della galleria fotografica che ospiterà una nuova sala posa e l’aula in cui si svolgeranno i workshop.

<<Le novità sono tante- spiega il responsabile di Cine Sud Francesco Mazza- e partono dalla necessità di puntare ancora di più all’assistenza dei visitatori che saranno seguiti non solo sotto il punto di vista commerciale, ma che avranno la possibilità di essere inseriti all’interno di uno spazio di formazione continua e all’interno di un’area in cui sarà approfondita la fotografia contemporanea con la galleria che ospiterà i grandi maestri e che supporterà la costante ricerca nel settore di nuovi talenti, che avranno la possibilità di farsi conoscere e di commercializzare le loro opere. Un tributo all’arte fotografica a cui ci siamo da molti anni dedicati, con una rivoluzione che spinge su una diffusione culturale della fotografia che non ha precedenti sul territorio>>.

La possibilità data agli amanti della fotografia è quindi quella di condividere creatività ed esperienze,  entrando in un mondo il cui accesso sarà certificato dal possesso della Light Card, una chiave che aprirà le porte alle interessanti offerte formative  che i clienti avranno la possibilità di sperimentare a partire dall’ 8-9 e 10 ottobre,  nella tre giorni di inaugurazione in cui si festeggerà la nuova realtà con una vendita straordinaria dei prodotti in magazzino che, per sole 72 ore , saranno offerti a prezzo di costo!

 

Cine Sud

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