Montepaone – Grande successo di pubblico per la Passione

Grande successo di presenze a Montepaone lido,per la messa in scena della passione di Cristo,una grande scenografia creata da Pino Gullà e l’area parrocchiale messa a disposizione dal parroco della chiesa matrice di San Giovanni Battista,don Bernardo Marascio è stata la location di un pomeriggio che ha coinvolto centinaia di presenze,tutto ha concorso a fare riproporre la passione di cristo,dai magnifici costumi,alla scenografia con colonne e molti altri suggestivi particolari,dai centurioni romani a cavallo,alla pro loco di Vallefiorita che ha interagito con il gruppo CSI della porta del domani di Montepaone,Continuano le iniziative del CSI di Montepaone lido,un gruppo di giovani che ha fatto del volontariato e dello stare insieme il loro impegno costante,tante sono difatti le iniziative che ogni volta mettono in campo e anche quest’anno nell’occasione della Santa Pasqua il circolo parrocchiale culturale sportivo “Porta del Domani” è presente sulla scena degli eventi di questo periodo che tendono a ricordarci l’importanza di questa ricorrenza ed in modo particolare il suo significato. Infatti detta organizzazione  ha come di consueto preparato una rappresentazione, “La passione” che è stata messa in scena il Venerdì  Santo 29 marzo nei pressi della chiesa San Giovanni Battista di Montepaone Lido .La rappresentazione si è svolta ripercorrendo i momenti salienti del susseguirsi di vicende che Gesù ha dovuto subire lungo il percorso per arrivare alla croce, fatto di storie di uomini che si sono avvicendati nel prendere decisioni che magari non spettavano a loro, la sottolineatura di come la mente umana tenda molte volte a sopraffare l’umiltà ed il senso di rispetto verso gli altri spinta da una pregiudiziale verso qualcuno o qualcosa. È bene sottolineare che il lavoro svolto da tutti nella redazione del pezzo, nella ricerca dei personaggi più adatti, nell’organizzazione scenica, è stato fondamentale e basato su una sintonia comune che ha permesso di affrontare con serenità questo traguardo, che oggi si propone  a tutta la comunità.  Di giorno in giorno, a piccoli passi, l’associazione è cresciuta con le sue idee, e le sue proposte, grazie soprattutto alle persone che hanno preso parte a ciascuna manifestazione organizzata; è bene inoltre rivolgere un ulteriore invito a tutte le persone che vogliono mettersi in gioco per contribuire insieme a noi a diffondere la conoscenza, la solidarietà la voglia di contribuire a costruire qualcosa che sia sempre nuovo perché si rinnova nella partecipazione e nelle idee grazie a coloro che vi prendono parte,ma anche ad entrare a far parte di questa associazione in cui modo sano di crescere, e impegno sociale si sposano perfettamente e insieme camminano per costruire la società del Domani.

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Soverato –un pezzo di Calabria al varo della MSC Preziosa

Una cerimonia fastosa ha riempito il porto di Genova di musica e colori,ospiti internazionali con una madrina di eccezione come Sofia Loren,per il varo della nuova nave da crociera MSC Preziosa,e anche la Calabria presente con il noto designer soveratese Enzo Palmisciano che da Milano sua residenza professionale riesce ,giorno dopo giorno  ad acquisire sempre più consensi per la sua professione. Cerimonia di varo della nuova MSC Preziosa, la più grande e lussuosa nave da crociera europea. Il palco allestito all’interno di una scenografica tensostruttura al porto di Genova ospita le esibizioni di Ennio Morricone e Gino Paoli, e il battesimo della nave affidato alla madrina Sophia Loren. Tra gli altri ospiti, Adriano Galliani, Aurelio De Laurentiis e Roberto Bolle. All’interno del porto, MSC Preziosa insieme alle due sorelle, Splendida e Opera, presenti a Genova per l’occasione, messe in scena uno show di suoni e luci mai visto prima, ispirato al film “Incontri ravvicinati del terzo tipo”. Al Porto Antico viene allestito un secondo palco aperto al pubblico, con Ale & Franz; e Katia Follesa che commentano le immagini del varo trasmesso in diretta su maxi-schermo. Progetto realizzato in collaborazione con Ground Control. Oggi per comunicare è necessario trovare nuovi linguaggi. Più forti, più contemporanei, più vivi.Eventi, spot, campagne, concorsi, sfilate, concerti. Non importa cosa, a noi sta a cuore il come:”Come avranno fatto a tirar fuori un’idea così, e a realizzarla?”Non è facile dirlo. Si tratta di osservare, pensare, integrare i mezzi, le forme, immaginare, ingegnarsi. Non è difficile farlo, basta andare oltre il Piano.

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Montepaone – programma manifestazioni Pasquali

Continuano le iniziative del CSI di Montepaone lido,un gruppo di giovani che ha fatto del volontariato e dello stare insieme il loro impegno costante,tante sono difatti le iniziative che ogni volta mettono in campo e anche quest’anno nell’occasione della Santa Pasqua il circolo parrocchiale culturale sportivo “Porta del Domani” è presente sulla scena degli eventi di questo periodo che tendono a ricordarci l’importanza di questa ricorrenza ed in modo particolare il suo significato. Infatti detta organizzazione  ha come di consueto preparato una rappresentazione, “La passione” che sarà messa in scena il Venerdì  Santo 29 marzo alle ore 16.00 nei pressi della chiesa San Giovanni Battista di Montepaone Lido .La rappresentazione si svolgerà ripercorrendo i momenti salienti del susseguirsi di vicende che Gesù ha dovuto subire lungo il percorso per arrivare alla croce, fatto di storie di uomini che si sono avvicendati nel prendere decisioni che magari non spettavano a loro, la sottolineatura di come la mente umana tenda molte volte a sopraffare l’umiltà ed il senso di rispetto verso gli altri spinta da una pregiudiziale verso qualcuno o qualcosa. È bene sottolineare che il lavoro svolto da tutti nella redazione del pezzo, nella ricerca dei personaggi più adatti, nell’organizzazione scenica, è stato fondamentale e basato su una sintonia comune che ha permesso di affrontare con serenità questo traguardo, che oggi si propone  a tutta la comunità.  Di giorno in giorno, a piccoli passi, l’associazione è cresciuta con le sue idee, e le sue proposte, grazie soprattutto alle persone che hanno preso parte a ciascuna manifestazione organizzata; è bene inoltre rivolgere un ulteriore invito a tutte le persone che vogliono mettersi in gioco per contribuire insieme a noi a diffondere la conoscenza, la solidarietà la voglia di contribuire a costruire qualcosa che sia sempre nuovo perché si rinnova nella partecipazione e nelle idee grazie a coloro che vi prendono parte. Pertanto siete tutti invitati a partecipare, ma anche ad entrare a far parte di questa associazione in cui modo sano di crescere, e impegno sociale si sposano perfettamente e insieme camminano per costruire la società del Domani.

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Montepaone – la pro loco di Montepaone organizza per DOMENICA 7 APRILE 2013,la visita guidata al museo di Taverna

La pro loco di Montepaone,del presidente Anna Montillo sempre attenta a tematiche culturali,organizza per domenica sette aprile una gita con visita guidata al museo di Mattia Preti a Taverna,questo nell’ambito del progetto “Lux Fides : Arte alla luce – luce alla Fede”, programmato dal Comune di Taverna in collaborazione con la Repubblica di Malta per celebrare il IV Centenario della nascita di Mattia Preti, il Museo Civico di Taverna e il Museo Nazionale di Belle Arti di Heritage Malta, presentano  nelle sue due patrie una grande mostra internazionale. Dal 24 febbraio e fino al 21 aprile 2013 la mostra è aperta al pubblico nel monumentale complesso di San Domenico della natia Taverna, ove cinquanta opere potranno essere ammirate nei tre piani museo, appositamente recuperati e dotati di nuovi impianti, oltre ai numerosi dipinti fruibili permanentemente nell’itinerario pretiano costituito dai principali edifici ecclesiastici della cittadina presilana. L’evento annovera l’illustre patrocinio del Presidente della Repubblica di Malta, sua Eccellenza George Abela, nonché delle principali Istituzioni italiane, fra le quali  il Ministero per lo Sviluppo Economico e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In Calabria, il fattivo sostegno dell’Assessorato regionale alla Cultura, della Provincia di Catanzaro e naturalmente dell’Amministrazione Comunale di Taverna guidata dal Sindaco Eugenio Canino. Nel percorso espositivo ideato dai curatori  Giuseppe Valentino e Alessandro Debono sono stati inseriti alcuni trai i più significativi capolavori del Cavalier Calabrese, appositamente selezionati per proporre una nuova lettura della parabola vitale e creativa dell’artista. Tra i principali istituti culturali che hanno aderito al progetto: il Louvre, il Prado, i Musei Vaticani, le Gallerie degli Uffizi e dell’Accademia di Venezia, la Pinacoteca di Brera, Palazzo Barberini e il Museo Nazionale di Capodimonte.In sezioni speciali della mostra sono inoltre presentati i risultati degli ultimi studi scientifici portati a termine dai Laboratori di Conservazione e Restauro di Taverna e Malta, effettuati mediante la programmazione di specifici cantieri aperti, su di un campione di trenta tele del Maestro. Il IV Centenario della nascita di Mattia Preti è un occasione unica per celebrare uno dei principali artisti del Seicento italiano che lavorò incessantemente per la conquista di un agognato riscatto sociale e la divulgazione nelle principali corti europee dei temi cristiani originati dalla sua profonda fede e umanità.

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Montepaone – presentazione del libro”matematica doctrinalis”.

A cura dell’associazione culturale “Ri vivi amo Montepaone”,si terrà giovedì 27 marzo con inizio alle ore 17,presso lo storico palazzo Cesare Pirrò in Montepaone centro storico,la presentazione del libro “matematica doctrinalis”,scritti matematici di Cassiodoro a cura di Giovanni Bianchi,per la Ludovica Greta editore.
L’introduzione dei lavori saranno a cura di Massimo Iiritano di b&b visioni mediterranee,seguirà ampio dibattito e gli interventi dei convenuti.
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Montepaone – l’associazione teatrale “Ciccio Rattà” presenta la commedia “a fhamigghia do zito meu”

Torna a calcare le scene,la associazione teatrale”Ciccio Rattà”di Montepaone,in occasione della commedia brillante in due atti di Giovanni Allotta riadattata e diretta da Franco Voci e Maurizio Vivino,domenica 17 marzo con inizio alle ore 18 presso il piccolo teatro d’arte di Montepaone lido. La commedia patrocinata dalla provincia di Catanzaro e dall’amministrazione comunale di Montepaone si svolge tra un crescendo di equivoci tra i presenti,Giacomino fidanzato di Lisetta si presenta alla famiglia come si usava negli anni 60,tutto il nucleo familiare presente in casa dell’amata ma come prevedibile,sia lui che lei  sono purtroppo alle prese con qualche difetto fisico,cosa che creano situazioni di grande divertimento,tutti gli attori concorrono per rendere questa una commedia degli equivoci,che grazie alla bravura dei presenti divertirà tutti i presenti,per quello che si appresta ad essere un ennesimo successo per la associazione teatrale “Ciccio Rattà”,la regia è affidata a Francesco Voci e Maurizio Vivino,la scenografia a Francesco Viscomi,l’aiuto scenografo è Felice Urzino,al trucco Sara Voci e all’audio e luci Nicola Parrotta.Questo spettacolo è un fuori programma del riuscito cartellone che il presidente dell’associazione del piccolo teatro d’arte di Montepaone ,Edoardo Servello riesce se pur con grandi sacrifici ,a mettere in campo da ben tredici anni,un fuori programma che ancora una volta porterà in alto il nome di una Montepaone culturale.

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Montauro – un successo la camminata tra la storia e il paesaggio

Un successo,e non poteva essere altrimenti complice la bella giornata di sole e un paesaggio incomparabile quello che da Montauro e Gasperina spazio da capo punta Stilo fino a capo colonna nel crotonese,Una sple camminata ecologica organizzata dal Gruppo Escursioni Ecologiche del Comitato Territoriale Uisp di Catanzaro e dalla Lega Atletica Regionale Uisp. Oltre cinquanta i partecipanti che hanno raccolto l’invito a percorrere un itinerario tra i comuni di Montauro e Gasperina, sul versante ionico catanzarese, sulle tracce di antiche leggende e di miti legati alla storia dei Templari. Prima di iniziare la camminata i partecipanti hanno visitato il centro storico di Montauro dove alcuni portali gentilizi riportano simboli che richiamano alle società segrete e la chiesa di San Pantaleone santo patrono del comune. Secondo il professore Giuseppe Pisano, storico ricercatore locale e studioso della storia dei Templari, che ha fatto da guida al gruppo dell’Uisp, la chiesa presenta forti somiglianze con la misteriosa chiesa templare francese di Rennes Le Chateau, conosciuta perché ha ispirato il famoso libro di Dan Brown “Il Codice da Vinci”. A cominciare dall’epigrafe incisa sul portale: “Terribilis est locus iste…” (Questo luogo è terribile). L’iscrizione, pur essendo tratta dalle Sacre Scritture, lascia dubbioso qualsiasi visitatore si appresti a varcare la linea di confine che introduce nella chiesa. Cosa potrà esserci di tanto terribile in quel luogo? Inoltre, nella parte inferiore dell’iscrizione su marmo inserito nella muratura vi è la dicitura: “hic domus dei est 1828” (nella casa di Dio 1828). Singolare è la datazione “1828” che fa pensare al settecentesimo anno dall’approvazione della regola dell’Ordine templare (1128).Entrando in chiesa, oltre alle statue di San Francesco da Paola, di Gesù e Maria SS.ma (del Rosario, Immacolata e Addolorata) e del Santo Patrono (S. Pantaleone), si possono notare le statue restanti di S.Giuseppe, S. Rocco, S. Alessandro, S. Antonio e S. Lucia, le cui lettere iniziali,compongono la parola GRAAL. Inoltre le statue di S. Giuseppe e della Madonna portano entrambe, esattamente come nella chiesa di Rennes le Chateau, il Bambino tra le braccia. Lasciato Montauro il numeroso gruppo di escursionisti ha raggiunto un altro interessante e imponente manufatto presente a metà strada tra Montauro e Gasperina: la Grangia di S.Anna. Questa fortificazione realizzata nel XII secolo dipenderà per oltre tre secoli dalla cistercense e templare abbazia di Fossanova (Latina) prima di passare tra le proprietà della potente e feudale certosa di S.Stefano del Bosco, oggi certosa di Serra S.Bruno. Il termine Grange deriva dal bassolatino granea e dal francese grange ed indica un luogo dove inizialmente si conserva il grano, ma che diventa in seguito azienda agricola per la gestione di terreni e pascoli appartenenti ad enti ecclesiastici. I convenuti hanno potuto vedere l’intera costruzione sottoposta attualmente a corposi lavori conservativi al fine di porre rimedio ai danni provocati dal devastante terremoto del 1783, anno in cui la costruzione fu abbandonata, e osservare che tale significativo monumento è pressoché sconosciuto ai più. Di seguito la comitiva ha raggiunto in successione il colle Santa Maria di Gasperina, da dove si gode di un panorama mozzafiato su l’intero golfo di Squillace, il centro storico di Gasperina con la chiesa madre cinquecentesca dedicata a San Nicola Vescovo, prima di rientrare, sempre rigorosamente a piedi, a Montauro. Ad accogliere i partecipanti dell’Uisp il sindaco dott. Pantaleone Procopio che presso il municipio ha salutato gli escursionisti, ringraziato gli organizzatori per aver incluso il paese tra gli itinerari delle camminate ecologiche e ricordato quanto l’amministrazione comunale stia facendo per conservare e valorizzare la Grangia di S.Anna. Nel pomeriggio i partecipanti guidati dai responsabili del gruppo, Felice Izzi, Walter Fratto, Riccardo Elia e Antonella Mannarino, hanno concluso l’escursione raggiungendo la spiaggia di Caminia di Stalettì e visitando la grotta legata alla leggenda agiografica di San Gregorio Taumaturgo.

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Montepaone – il carnevale e i carri

Si è svolta ieri la sfilata dei carri allegorici organizzata con impegno, dedizione e allegria dall’Associazione Culturale l’Olmo di Montepaone Superiore. Ha avuto inizio ieri lungo la via Nazionale a Montepaone Lido alle 15.00 con una pioggia incessante che non ha comunque fermato la voglia di  vivere, per un attimo l’allegria di una festa in maschera.
Abbiamo visto la partecipazione della popolazione di Montepaone Lido, nonostante la pioggia, con sorrisi disegnati sui volti di chi ci attendeva per la strada e di chi si affacciava dalle finestre e dai balconi e dei bambini in maschera che sono giunti dal Centro Storico.
Dopo l’antipasto benedetto dalla pioggia  i carri si sono recanti al centro storico di Montepaone dove ad attenderli c’era un timido sole, un cielo stabile e gli occhi felici di tutta la popolazione in maschera. Numerosi i bambini che hanno seguito i carri e ballato con i figuranti dell’associazione A. Soverato. E’ stata una sfilata degna di questo nome, ogni volto aveva ben inciso un sorriso sincero e contagioso. La presidente dell’Associazione Maria Antonietta Macrillò ha preso in mano il microfono ringraziando di cuore, il professore Franco Iemmello, il quale ha seguito passo passo la realizzazione dei carri allegorici, Fiorentino Gregorio, Macrillò Domenico Antonio, Macrillò Giuseppina, Macrillò Sonia, Fodero Concetta, Fodero Caterina, Rattà Francesca, Sanginiti Giovanni, Procopio Giuseppe, Celia Giuseppe, Cappuccino Giuseppe, Macrillò Carmela. Elvira Castanò, Valentina Vera Oliviero, Francesca Voci, Luciano Spadea, Saverio Urzino, Gregorio Russo, che hanno partecipato manualmente alla realizzazione della splendida manifestazione di Carnevale con incontri assidui per quasi un mese tutte le sere nel laboratorio,  nonchè tutti i bambini che hanno contribuito con i loro sorrisi e la loro allegria alla realizzazione del carro di Topolino, . E continua dicendo questa manifestazione ha resuscitato la gioia e l’allegria dei Montepaonesi. Tutte le vie del centro storico sono state contagiate scendendo per strada e lasciandosi andare a balli continui con spontanea e genuina voglia di divertirsi. Un ringraziamento particolare all’Amministrazione Comunale per la partecipazione ed il patrocinio ed alla Misericordia di Soverato che ha visto i suoi vontari presenti ed attenti alla buona riuscita dell’evento. Nonchè un grazie infinite a chi ha prestato i mezzi che trasportavano i Carri,  ed alle signore che hanno preparato dolci e salati volontariamente per i presenti.
Molti i ringraziamenti ed i complimenti alla Presidente Maria Antonietta Macrillò la quale ha continuato ad affermare che un buon presidente è dato da buoni collaboratori. Piena di gioia e di buoni propositi ha sorriso dolcemente e teso la mano per i prossimi eventi in programma. La festa ha avuto il suo seguito in piazza da dove è iniziata la processione per il funerale di Carnevale, portato a spalla dai giovanissimi di Montepanone al Ponte di “Carnevala” e bruciato con entusiasmo dalla popolazione. Si è conclusa con un rinfresco in piazza Immacolata che è andato avanti fino a tarda serata.
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Montepaone – il carnevale del CSI

Si è svolto nonostante le intemperie, il Carnevale in piazza S. Francesco da Paola, a Montepaone Lido organizzato dal Circolo parrocchiale, culturale e sportivo “Porta del Domani”, in collaborazione con il comune e la proloco di Montepaone.
Una serata davvero ben riuscita all’insegna della buona musica, del divertimento e dello scherzo, tipico di questa esilarante festa. Molti i partecipanti nonostante il freddo che hanno quasi riempito la piazza del nostro paese.
Un’ introduzione epica e solenne ha dato il via ai festeggiamenti ed un gruppo di ragazzi dell’associazione stessa, mascherati di bianco, gli “Boys Dressed Engaged Entertainment” si sono chiamati , interrompevano di tanto in tanto la serata, coinvolgendo i presenti negli scherzi proposti che richiedevano, per esempio, ballare un tango, cantare mangiando delle mele da prendere al volo. È stato realizzato anche un flash mob sulle note di Gangnam style, tormentone del momento, in collaborazione con la palestra Exedra: una coreografia che ha riempito la piazza di ballerini, con al centro un piccolo e simpaticissimo PSY.
E poi per tutta la sera ancora balli, canzoni, buffet e tanto tanto divertimento. E soprattutto costumi bellissimi e tra i più diversi che coloravano ancora di più la festa.
“È stato emozionante vedere questa partecipazione nonostante il tempo” – commenta il presidente dell’associazione Gregorio Paone – “l’intento di questa festa era proprio quello di vivere insieme la tradizione del Carnevale, in modo sano e scherzoso. È sempre un piacere portare un sorriso, anche se il lavoro dietro c’è, ne vale davvero la pena. E non mi stancherò mai di ringraziare tutti i membri della Porta del Domani, ragazzi, giovani ed adulti che si impegnano tantissimo per realizzare le iniziative, sacrificando i loro momenti liberi.”
È vero, proprio una bella squadra che ci ha più volte dimostrato che creare comunione si può, lavorando come una grande famiglia.
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“Le vie mistiche”, tra arte, musica e poesia

Presentazione del libro di F. Basciano e chiusura della mostra di E. Diaco Mayer Domenica 27 gennaio ore 17,30

 

In occasione della chiusura della mostra personale di Elena Diaco Mayer, verrà presentato domenica pomeriggio, presso la casa d’arte Visioni mediterranee di Montepaone, “Le vie mistiche” di Fabrizio Basciano. Il giovane ricercatore e musicista lametino, in questo agile e originalissimo volume ripercorre le vie di due maestri della mistica come Gurdjieff e Rumi. Autori nelle cui riflessioni l’islam di tradizione sufi, si coniuga in maniera sublime con il cristianesimo ortodosso e con tutte le altre tradizioni religiose, in un comune cammino di ricerca verso l’Assoluto.
“Le religioni sono come i tanti rami che partono da un unico tronco, tu taglia i rami ed attieniti al tronco”: così il mistico esorta ad una ricerca religiosa che sia capace di superare barriere identitarie e socio-politiche, che per troppo tempo hanno diviso e lacerato l’Europa, fino al tragico epilogo di Auschwitz. Ci sembra quindi assai significativo che, proprio nella giornata dedicata alla memoria delle vittime della Shoah, si sia scelto di dedicare uno spazio di riflessione e di ascolto a questi maestri di elevazione interiore e di pacificazione, di cui il nostro tempo ha ancora così disperatamente bisogno.
Una ricerca che del resto si incontra e si coniuga non a caso con quella dell’artista Elena Diaco Mayer, con la quale in un precedente incontro si era affrontato il tema della grande tradizione mistica orientale, dalla quale le sue opere traggono ispirazione. Un dialogo aperto tra arte, musica, danza, poesia, in cui si metteranno in scena brani musicali originali composti dall’autore del libro, creazioni pittoriche, narrazioni letterarie, in uno spazio di condivisione artistica e spirituale: come nello stile della casa d’arte di Montepaone.

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