IL SEME DEI RIFIUTI ABBANDONATI NON GERMOGLIA MA INQUINA

“Il seme dei rifiuti abbandonati non germoglia ma inquina” l’avvio in tutto il comprensorio della raccolta differenziata con il sistema del porta a porta e l’eliminazione dei cassonetti stradali ha purtroppo ingigantito la problematica dell’abbandono dei rifiuti lungo il ciglio delle strade, infatti alle persone che abitualmente lasciavano i propri sacchetti in giro si sono aggiunti molti di coloro che, pur di non differenziare conferivano la propria spazzatura nei Comuni ancora ove fossero presenti i cassonetti; ecco dunque aree di soste, strade poco frequentate, incroci e sottopassi diventare piccole discariche; fenomeno che si è accentuato durante la passata stagione estiva con l’aumento della popolazione. Questa situazione di degrado del territorio ha spinto l’associazione La Rete di Squillace, da sempre attenti al tematica ambientale, ad organizzare il convegno “IL SEME DEI RIFIUTI ABBANDONATI NON GERMOGLIA MA INQUINA” che si terrà giorno 4 novembre p.v. alle ore 16 nella “Casa delle Culture” in Squillace. Sono previsti, dopo l’introduzione del presidente dell’Associazione La Rete, gli interventi del mondo del volontariato ambientale, Luigi Sabatini di Legambiente Calabria, di operatori economici del settore, Luciano Vasienti responsabile tecnico della SIECO, del Corpo Forestale dello Stato e del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, e infine del ing Augruso responsabile Ufficio Operativo del Progetto Rifiuti della Regione Calabria. l’associazione La Rete chiuderà i lavori e si aprirà il confronto al quale sono stati invitati tutti gli amministratori locali, i volontari, gli enti territoriali, le attività economiche, che operano sul territorio e tutti coloro possano dare un contributo alla costruzione di una azione comune in grado di debellare o ridurre una cattiva abitudine da cambiare per migliorare la nostra Regione.

Montauro questa è la Calabria.

Buona riuscita per l’incontro con le  persone iscritte all’associazione “Ostro” di Reggio Calabria i quali, attratti dai cavalieri Templari e dalla possibile loro presenza nel territorio montaurese, sono ospitati a pranzo presso i locali messi a nuovo dello storico Palazzo Madonna,di Montauto, sito nel centro storico. Non poteva mancare la visita guidata in tutto il borgo con una particolare attenzione alla chiesa di San Pantaleone e alla Grangia di Sant’Anna. A fare da guida al corposo gruppo reggino  il professore Giuseppe Pisano, autore di un libro e di un DVD sui misteri di Montauro che ipotizza una presenza templare in questo territorio del golfo di Squillace. Il presidente della pro loco montaurese, Pantaleone Clericò ha voluto esprimere il suo ringraziamento ai volontari dell’associazione locale i quali da giorni stanno lavorando alacremente e gratuitamente per una migliore riuscita di questa iniziativa che porterà a far conoscere maggiormente il borgo di Montauro. Grande la soddisfazione dell’associazione reggina”Ostro”, per Mariolino Latella,”All’indomani della gita dell’associazione OSTRO presso alcune zone del Golfo di Squillace, non possiamo non soffermarci in particolar modo sulla visita alla cittadina di Montauro. Ieri abbiamo scoperto una realtà artistica e culturale ricca di storia, mito e leggenda: la Chiesa di San Pantaleone con il suo prezioso altare (espressione dell’arte settecentesca del Regno delle Due Sicilie) ed i suoi meravigliosi affreschi, i bellissimi portali, la Grangia, le tracce della forte presenza dei Cavalieri Templari in epoca Romana, il panorama mozzafiato.”La cosa che, però, più di tutte ci ha appassionato,continua Latella, è stata l’ospitalità di una Pro Loco fatta di giovani volenterosi, colmi di entusiasmo, “pronti” ad accogliere. E bene sì, perché già a pochi metri dalla loro sede, abbiamo avuto il sentore di essere attesi: sorrisi, cordialità e tanto calore umano. Ci è stato proposto un pranzo prelibato, che poco aveva a che fare con il solito buon cibo da trattoria, bensì somigliava più al “pranzo domenicale della nonna”. Non a caso alla realizzazione di quest’ultimo abbia contribuito la gentilissima signora “della porta accanto”. Ed ancora, come non apprezzare la loro attenta presenza durante la passeggiata per le vie del borgo, siamo stati “presi per la mano”. Grazie! Grazie alla Pro Loco Pantaleone Clerico con la quale abbiamo stretto un gemellaggio, a tutti i suoi componenti, al suo presidente Leo Rewanax , al professore Giuseppe Pisano che ha tutte le buoni ragione a credere nelle potenzialità e nelle risorse umane che offre Montauro.” OSTRO vi ha nel cuore e, con la speranza che possiate continuare su questa strada, vi auguriamo un futuro di prosperità che possa mantenere tutti voi ben saldi al vostro territorio .Questa è la Calabria, null’altro.”

                                                                                                                                                      Gianni Romano

Tiene banco la polemica per la sagra della castagna, a Davoli come a Soverato

San Martino e sagra della castagna,due feste,due sedi  diverse,due città in movimento per allestire e organizzare,ma unica polemica. Se si ipotizzano due,forse tre feste per San Martino a Soverato,una organizzata dalla proloco del presidente Pietro Melia e una o due da altre associazioni,lo stesso giorno e forse nella stessa location,a Davoli marina,invece, la situazione appare simile sul fronte dei dissapori,la consueta festa della sagra della castagna che si svolge da molti anni a cura della locale proloco,tra l’altro molto attiva con iniziative continue,in questa edizione si è scelto di cambiare sede per questa sagra,da Davoli centro storico,come di consueto in un contesto di pregio,a Davoli marina in via Nicholas Green,ma questa nuova sede di svolgimento della festa secondo il partito socialista di Davoli appare errata e inopportuna,e esprime con una nota il proprio disappunto,” La Sezione de Partito Socialista Italiano senza volere interferire nella autonomia gestionale della Pro Loco di Davoli, tuttavia ritiene non opportuna la manifestazione per la sagra delle castagne organizzata in Marina di Davoli perché lesiva dell’ immagine storica del centro capoluogo di Davoli dove sempre si è svolta la manifestazione anche per il rapporto naturale del prodotto agricolo.”Questa la nota del partito socialista sezione di Davoli,ora incombe la festa,bisognerà capire poi quali le reali necessità dello spostamento,se a Soverato “Tuona,”a Davoli,paese contermine”non si è da meno.

                                                                                                                                                 Gianni Romano

Satriano,utilizzo fondi europei laboratorio di idee e programmi

 Si è svolto in Satriano, un workshop informativo organizzato in forma congiunta organizzata dal Sindaco di Satriano Michele Drosi con la collaborazione della Fondazione San Tommaso Moro, dalla Associazione ProCalabria e dal CSPS Don Francesco Caporale.L’incontro  presieduto dall’On. Prof. Aurelio Misiti e moderata dal Sindaco di Satriano Michele Drosi   ha visto, inoltre, la partecipazione del prof. On. Massimo Bagarani e del professore Paolo Ferrise responsabile Eu20. Numerosa la presenza di Sindaci ed amministratori del Basso Jonio. Nel corso dell’incontro e’ stata annunciata dal prof. Aurelio Misisti , già presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, la nascita di un “laboratorio di idee e programmi” supportato un team di esperti coordinati dallo stesso Misiti, per l’utilizzo dei fondi diretti europei. Fondi diretti che si dividono: in programmi intracomunitari, che coinvolgono i Paesi membri dell’Unione e riguardano politiche interne di interesse europeo( le politiche giovanili, l’innovazione ect) e programmi di cooperazione esterna che promuovono la cooperazione dei Paesi membri con Paesi terzi rispetto all’Unione.Il prof. Bagarani ha illustrato  alcune delle potenzialità dei fondi diretti. Come questi finanziamenti emanati, gestiti e controllati direttamente dalla Commissione europea conosciuti come “Programmi comunitari” (Horizon, COSME, Europa Creativa, Erasmus ecc) sono destinati a finanziare progetti riguardanti diversi settori (ambiente, ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione, cultura formazione ).  Per Bagarani i fondi diretti rappresentano vere potenzialità create a sostegno delle varie politiche comunitarie che, se sfruttate a pieno, possono far raggiunger vantaggi economici a ed al contempo notevoli incrementi delle conoscenze.Per il prof. Ferrise il punto di partenza per una corretta partecipazione all’utilizzo dei fondi diretti è rappresentato da una attenta lettura riguardo la base giuridica che istituisce un determinato programma. La base giuridica specifica l’obiettivo del programma , la durata il budget, i settori d’azione che potranno essere finanziati ed i destinatari dei finanziamenti.  Il laboratorio con sede nel capoluogo di Regione ha l’obbiettivo di invertire la marcia riguardo l’inadeguato sfruttamento dei fondi europei che vedono la Calabria maglia nera nella comunità europea. Il Laboratorio, per come più volte sottolineato da Misiti , potrà operare solo se si riuscirà a creare una fattiva  in collaborazione con la Regione, le provincie e le singole amministrazioni locali – al di la delle divisioni politico o partitiche  – con l’unico fine di scongiurare l’eventualità che ancora tanti nostri giovani siano costretti a lasciare la propria terra.All’incontro hanno preso parte molti sindaci ed amministratori del basso Jonio; il Vice Presidente della Provincia Marziale Battaglia è intervenuto portando il saluto del Presidente Bruno e dichiarandosi, da subito, disponibile nel supportare il prof. Misiti affinchè il laboratorio possa dare concrete risposte per l’intera Provincia di Catanzaro. Al termine dell’incontro il sindaco di Satriano Michele Drosi ha assicurato i partecipanti che si farà portavoce con il Governatore Mario Oliverio al fine di perorare il nascente “Laboratorio di idee e programmi.”

                                                                                                                                           Gianni Romano

31 OTTOBRE FESTA D’AUTUNNO A SOVERATO

Alcuni noti locali di Soverato,decidono di fare rete per promuovere in un periodo post-estivo la nota città del cavalluccio marino,con iniziative ristorative-ricreativi,e uniti per realizzare una serie di eventi. È stata presentata   nei locali del “Miramare” la prima edizione della “Festa d’Autunno” il primo evento nato da un consorzio di locali  soveratesi che hanno deciso di avviare una cooperazione per realizzare una serata di spettacoli, musica e cabaret nel lato nord del lungomare. Sono otto i locali che hanno ideato l’evento che avrà come tema principale quello dello  street food con un percorso culinario itinerante alla scoperta dei piatti tipici locali. Così gli otto locali all’interno della loro offerta proporranno un menù speciale a soli 5 euro che comprenderà una pietanza tipica e una bibita. L’appuntamento è fissato per il 31 ottobre alle 18.00 con gli artisti di strada, per poi proseguire con il cabaret di Piero Procopio e il concerto dei “Capofortuna Band con il tribute a Rino Gaetano. L’evento è patrocinato dal Comune di Soverato e organizzato per ciò che riguarda la parte legata all’intrattenimento dalla Pro Loco di Soverato. <<Non siamo un’associazione- spiegano in conferenza stampa Antonio Tavella, Vincenzo Serafino, Giovanni Chiaravalloti, Giuseppe Corapi, e Giuseppe Figliomeni- ma un gruppo di imprenditori che hanno deciso di unirsi in un consorzio senza che ci sia qualcuno che abbia un ruolo di responsabilità sugli altri. Ci piacerebbe che anche gli altri locali della zona si unissero alle nostra iniziativa che vuole avviare una serie di eventi per rilanciare la città. Consideriamo questo evento come una puntata zero ma l’idea è di proporre altre serate tematiche nel corso di tutto l’anno. Insieme a noi nell’organizzazione prendono posto anche Pietro Migliorino, Francesco Sinopoli e Gianfranco Nisticò>>. I locali che hanno promosso l’iniziativa e che prederanno parte al percorso di street food sono: “Lo spritz”, “La friggitoria Il Lido”, il “Lido il Sombrero”, “L’ippocampo cafè”, “la birreria il Braxator” “Il faro” e “Il Miramare” . Potrebbe nascere così un format che promuova la città di Soverato con iniziative volte a riportare la città ai fasti della perla dello jonio.

                                                                                                                                                   Gianni Romano

Alessandro Di Battista (M5Stelle) a Soverato

Farà tappa anche a Soverato il “Costituzione coast to coast tour”. E’ l’originale giro d’Italia in moto del deputato del “Movimento 5 Stelle” Alessandro Di Battista, impegnato in una interminabile serie di appuntamenti, su e giù per lo Stivale, per dire “no alla riforma costituzionale firmata da Renzi, Boschi e Verdini”. “La sovranità appartiene al popolo, non ai partiti politici” è uno degli slogan che animeranno il lungomare Europa di Soverato il prossimo 29 agosto alle ore 21. Di Battista parlerà dal palco del “Bounty” per ribadire alcuni concetti chiave: “Vogliono smantellare lo stato sociale che è, ancora, un freno alla dittatura dei mercati e al primato della finanza sull’umanità”. Dunque, “i mandanti delle riforme costituzionali sono le banche d’affari internazionali”. “La nostra Costituzione – ha avuto modo di spiegare Alessandro Di Battista nel corso del suo tour – è un ostacolo al trionfo del capitalismo finanziario. La Costituzione della Repubblica italiana rappresenta un ostacolo a chi vuole la privatizzazione totale della nostra società. C’è un mondo di speculatori finanziari, di banchieri senza scrupoli, di gestori di fondi economici che vuole mettere le mani su salute, istruzione, trasporti e acqua pubblica”. E per riuscirci “hanno bisogno del controllo totale del Governo e di un Parlamento di pigia-bottoni totalmente fuori dal controllo popolare”. “Per questo – afferma il parlamentare grillino – vogliono cambiare la Costituzione. Per avere una Camera per il 70 per cento nominata dai partiti e un Senato per il 100 per cento nominato dai partiti che pescheranno i nuovi senatori (non si sa ancora come) tra i consiglieri regionali. E secondo voi un nominato risponderà ai cittadini o al partito che gli regala la poltrona?”. Questo è il quadro che si aprirà “se dovessero passare le riforme made in Renzi-Boschi-Verdini ed è per questo che giro l’Italia per spiegare l’importanza di questo No. Un No meraviglioso, di difesa, di riscatto, di ostacolo a progetti pericolosissimi portati avanti dal centrosinistra più ipocrita della storia”.

                                                                                                                                                Gianni Romano

grande successo mostra fotografica “SSUD”

Può uno scatto fotografico in bianco e nero,riproporre sensazioni vissute,scatenare ricordi,creare sorrisi? Sicuramente si,questo è l’intento della mostra fotografica del “SSUD” allestita nella hall dello stabilimento balneare “Il Mediterraneo”di Roberto Sestito sul bellissimo lungomare di località Calalunga di Montauro,oltre cinquecento le presenze,tra cui numerosi i turisti che si sono soffermati insieme agli autori degli scatti per condividere e commentare.  “SSUD” nasce dall’incontro di un gruppo di amici accumunati per l’amore per la Calabria e la fotografia intesa come arte espressiva. L’idea era quella  di trovare uno spazio culturale,dove la voglia di valorizzare i tanti tesori che sono presenti,storia,arte,tradizioni,bellezze naturali e  calore umano,si fondono con il desiderio di ritrovare e custodire i valori che animano la terra di Calabria,allo scopo lo scatto fotografico percepisce questo spazio,lo immortala e lo trasmette al fruitore. La mostra si intitola”Starde”,significato della mostra “Strade”. “Strade” è una mostra itinerante in quattro tappe. Prima tappa: Kiosko di Giovino ,Seconda tappa: Libreria UBIK  ,Terza tappa: Lido Mediterraneo, Montauro Scalo,Quarta tappa: Lega Navale di Soverato .I fotografi, tutti amatoriali, sono:Antonella Aloisi,Carlo Strippoli,Ivan Fontana e Laura Boccuto.

                                                                                                                                           Gianni Romano

comunicato stampa

Si è svolta presso la casa comunale di Pizzo, la conferenza stampa di presentazione del Premio Internazionale Liber@mente 2016, che si svolgerà il 26 agosto 2016, presso il Castello Murat della città napitina, con inizio alle ore 21.30. Il Premio è costituto dall’opera “Volo” di Angela Fidone – sarà assegnato a Massimo Blasoni, imprenditore, Valerio Donato, giurista dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, e Franco Donzelli, economista dell’Università degli Studi di Milano. Nel corso della serata, sarà assegno uno speciale riconoscimento a Domemico Maduli, editore, e LaC Tv, canale 19. La serata sarà condotta da Rossella Galati e Massimo Brescia e arricchita dai momenti musicali curati dal gruppo “Gafade Quartet” con Daniele T. Mellace, baritono, Amerigo Marino, tenore, Giuseppe Gualtieri, fisarmonica, e Toni Samà, chitarra. In apertura dell’incontro, Gianluca Callipo, Sindaco della Città di Pizzo, dopo aver sottolineato la validità del partenariato con la Fondazione Vincenzo Scoppa relativamente al Premio Internazionale Liber@mente, diventato ormai un appuntamento culturale tradizionale di straordinaria importanza per la città di Pizzo, ha evidenziato come il medesimo centro napitino sia diventato sempre più una meta turistica e culturale ambita e apprezzata. Tutto ciò – ha ancora aggiunto lo stesso Sindaco – si rileva  dal deciso incremento delle presenze turistiche anche nell’estate 2016, che confermano il costante trend di crescita degli ultimi 4 anni e, pure, dalle diverse centinaia di recensioni positive dei visitatori inserite su Tripadvisor, il maggiore portale web di viaggi e turismo. È poi intervenuto Sandro Scoppa, presidente della Fondazione Vincenzo Scoppa, il quale dopo aver espresso apprezzamento per l’opera del Sindaco Callipo e di Pizzo, che hanno accolto, valorizzato e custodito il Premio, e sottolineato gli scopi e le finalità dello stesso Premio, ha illustrato il programma della manifestazione, che si svolgerà il successivo 26 agosto 2016, con inizio alle ore 21.30, nello splendido Castello Murat di Pizzo. Alla conferenza stampa oltre ai citati Gianluca Callipo e Sandro Scoppa, sono intervenuti Rossella Galati, direttore della rivista Liber@mente, e Daniela Rabia per il Tea Party Calabria. L’edizione 2016 del Premio Internazionale Liber@mente è organizzata dalla Fondazione Vincenzo Scoppa e della rivista Liber@mente in collaborazione con il Comune di Pizzo, la Confedilizia Catanzaro, la Fondazione Istituto Stella, il Tea Party Italia – Calabria, la Fondazione Hayek Italia, l’agenzia Antior – viaggi e turismo, la Jorfidabus – autolinee e noleggi.

Pizzo, 23 agosto 2016.

A cura della Fondazione Vincenzo Scoppa

e dell’Amministrazione Comunale di Pizzo

 

Montauro teatro con Saverio La Ruina.

 Un grande momento culturale per Montauro in occasione  dello spettacolo”Dissonorata” di Saverio La Ruina che andrà in scena giovedì 18 agosto con inizio alle ore 21 e 30 presso l’antico palazzo Zizzi,già sede municipale e ora grazie ad un sapiente restauro vero contenitore culturale,organizzato da Settimio  Pisano,in collaborazione con l’amministrazione comunale, e  il consigliere Leo Pisano,non nasconde la propria soddisfazione”,Un evento che Montauro ha fortemente voluto,dice Pisano,il nostro centro a forte vocazione culturale ha dedicato negli anni sinergie e lavori per portare avanti la cultura come in questo caso,ma, dice ancora Pisano avremmo voluto fare un doppio spettacolo,anche alla restaurata Grancia,vero contenitore di cultura, oggi un sapiente lavoro di illuminazione creato da due architetti esperti in beni culturali,restituisce in tutta la sua bellezza un monumento storico,con manifestazioni di elevato spessore artistico,conclude Leo Pisano.” Dissonorata,  di e con Saverio La Ruina, musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco. Collaborazione alla regia Monica De Simone, luci Dario De Luca, organizzazione Settimio Pisano.Premio Ubu 2007 “Migliore attore” e “Migliore novità italiana”Finalista al Premio Eti – Gli Olimpici del Teatro 2007 come “Migliore interprete di monologo”Premio Ugo Betti per la drammaturgia 2008 “Segnalazione speciale”,Spesso, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani, mi capita di sentire l’eco di altre storie. Storie di donne calabresi dell’inizio del secolo scorso, o della fine del secolo scorso, o di oggi. Quando il lutto per le vedove durava tutta la vita. Per le figlie, anni e anni. Le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador sulla testa, anche in piena estate. Donne vittime della legge degli uomini, schiave di un padre-padrone. E il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava. Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spettacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare. La piccola, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione.

Gianni Romano

presentato il progetto “Vivere Gasperina”

Oggi con inizio alle ore 19:00 in piazza Enrico Fermi, verrà presentato il progetto <<Vivere Gasperina>> che l’amministrazione comunale di Gasperina sta portando avanti da qualche mese a questa parte. Oltre al Sindaco di Gasperina, Gregorio Gallello, interverranno l’architetto Nino Zizzi e Mario Voci, studioso di storia locale. Il progetto consiste nella valorizzazione del patrimonio culturale, naturalistico ed artistico del paese con lo scopo primario di inserire Gasperina tra gli itinerari culturali e turistici del Basso Jonio. Sono previsti interventi sull’arredo delle aree delle sorgenti storiche, la valorizzazione di alcuni percorsi naturalistici, il ripristino dei nomi degli antichi rioni, la realizzazione di un sito internet ed di un app, la segnaletica turistica aggiornata e tanto altro ancora. Nell’incontro di mercoledì, inoltre, verrà presentata una guida turistica su Gasperina.

 

Gianni Romano

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