Montauro – verifica strutturale edificio scolastico
Montepaone – Montauro : programma AVIS "Tanti colori per un unico dono"
“Tanti colori per un unico dono” è lo slogan scelto da AVIS Nazionale per celebrare la Giornata Mondiale del Donatore 2012. Il poster è stato ideato dall’Ufficio Stampa di AVIS Nazionale traendo spunto dall’immagine pubblicata sul sito della Croce Rossa della Corea del Sud (http://www.bloodinfo.net/wbdd), Paese che ospiterà le principali manifestazioni in programma quest’anno. Numerosi gli eventi promossi anche da AVIS, come la tradizionale donazione di sangue dei parlamentari italiani, organizzata per mercoledì 13 giugno grazie alla preziosa collaborazione dell’on. Gianni Mancuso, capogruppo dei donatori di sangue del Parlamento. Il 14 giugno, invece, nella sede romana del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Viale Trastevere 76/A, sala della comunicazione del ministro, II° piano) si terrà un convegno promosso da AVIS Nazionale e al quale parteciperà anche il Ministro Francesco Profumo.
NEL NOSTRO COMPRENSORIO LA GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE 2012 SARA’ COSI ORGANIZZATA :
IN MONTEPAONE LIDO 10 GIUGNO P.V. PRESSO IL C.S.M. VIA GARIBALDI
IN MONTAURO SUPERIORE 17 GIUGNO P.V. PRESSO IL PALAZZO MADONNA
Il dono di sangue è un gesto semplice e importante, che va compiuto con costanza e periodicità, per garantire sempre e ovunque la disponibilità di questo prezioso elemento.
VI ASPETTIAMO NELLE SEDI AVIS DALLE ORE 8,00 ALLE ORE 12,00 .
[box type=”bio”] Salvatore Iannelli Presidente AVIS Mointepaone/Montauro[/box]
Palermiti – consiglio comunale
Si è tenuto presso il palazzo di città, il consiglio comunale a Palermiti,alla presenza del sindaco Francesco Aloisi. Un consiglio che ha visto la presenza di un solo consigliere di opposizione, Loiacono, mentre erano assenti ai lavori consiliari il gruppo di opposizione composta da Domenico Notaro, Enrico Comi e Domenico Emanuele. Al momento sconosciute le cause della loro assenza. In aula si è parlato molto della telefonata minatoria ricevuta dal giornalista Domenico Marcella. Telefonata con chiaro accento calabrese che lo invitava a stare attento a quello che scrive pena la morte. Il giornalista ha regolarmente denunciato il tutto alla stazione carabinieri di Squillace competenti per territorio. I lavori dell’assise entravano nel merito e si approvavano i verbali della seduta precedente, mentre il secondo punto all’ordine del giorno riguardava la Approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo. In pratica, il consiglio ha approvato il programma amministrativo presentato durante le scorse elezioni. Il sindaco Francesco Aloisi lo ha illustrato, a grandi linee, puntando l’attenzione su viabilità, ambiente, servizi sociali, cultura, turismo, tributi comunali. Si passava dunque alla approvazione della convenzione per gestione associata di due funzioni (polizia municipale e settore sociale). Il sindaco ha spiegato in aula che Palermiti intende associarsi con i Comuni di Squillace, Gasperina, Montauro e Montepaone per la gestione associata del servizio di polizia municipale e dei servizi sociali.Del resto con i tagli verticali prodotti dal governo centrale, che colpiscono soprattutto i piccoli comuni, la soluzione ottimale è proprio quella dell’unione dei comuni e dei servizi. Si discuteva della necessaria approvazione del programma annuale per il fabbisogno delle collaborazioni. Le collaborazioni esterne previste riguardano l’incarico per la consulenza legale, per i servizi sociali e per la medicina legale. Nel corso del consiglio comunale il sindaco tornava sul grave atto intimidatorio subito dal giornalista Domenico Marcella ed a nome dell’amministrazione e del consiglio, ha espresso solidarietà allo stesso. “E’ un fatto increscioso – queste le parole del sindaco – per una comunità tranquilla come la nostra. Domenico è un giovane che si sta dedicando con altri coetanei a varie attività per cercare di risollevare la nostra comunità dal punto di vista culturale. Esprimiamo solidarietà a lui e alla sua famiglia e condanna per l’atto subito”. Nel pubblico era presente la mamma di Domenico Marcella, che ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione.
[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]
Soverato – gioca 50 centesimi,ne vince 19 mila
La dea bendata continua a dispensare tanti euro a Soverato ed ancora una volta presso la ricevitoria Sisal Match Point di Francesco Repice Lentini. La giocata fortunata è stata effettuata in tarda serata alle slot presenti in sala dove un fortunato con cinquanta centesimi si è visto assegnare il jackpot di sala ovvero il jackpot accumulato tra tutte le videolottery presenti nella stessa agenzia con totale vincita di €. 19.895,95.
Gasperina – il Consiglio comunale dimezza l'aliquota IMU
Alla presenza del sindaco Domenico Lomanni, si è tenuto a Gasperina presso il palazzo di città in via Spadea Pandolfi, il consiglio comunale. Prima di dare inizio ai lavori consiliari il sindaco Lomanni ha ricordato Melissa Bassi la ragazza vittima a Brindisi e le vittime del terremoto in Emilia. Parlando di Melissa il sindaco Lomanni ha dichiarato che ”la scuola deve necessariamente rappresentare la tranquillità,per un cardine essenziale per la vita democratica.” Nella sala presente un folto pubblico che alla fine del consiglio comunale hanno interagito con l’amministrazione comunale su temi alquanto attuali come le tasse e l’ormai imminente IMU ( imposta municipale unica), nel corso dell’assise il sindaco Lomanni ha più volte fatto riferimento al bilancio comunale, asfittico e ingessato, con i trasferimenti dello stato che vanno a rilento, anzi tagli verticali stanno pregiudicando il lavoro da svolgere per la collettività. Il sindaco ha parlato anche dell’impegno dell’amministrazione comunale per la riduzione dell’IMU per le prime case, scelta strettamente connessa all’esigenza di garantire un alleggerimento della pressione fiscale a favore della stragrande maggioranza della popolazione e che risponde ad un principio di equità fiscale e di solidarietà democratica considerato continuava Lomanni, che”sulla prima abitazione gravano già le spese relative alle utenze domestiche, gas, energia elettrica, mutui, ed altro”. Il sindaco Domenico Lomanni, inoltre ha rimarcato come l’attuale situazione economica e la sempre più alta pressione fiscale, andrà a colpire ancora più pesantemente le famiglie monoreddito, le giovani coppie, i lavoratori precari e tutti i cittadini che hanno nella abitazione principale l’unica certezza di un bene rifugio.” In buona sostanza anche grazie al voto favorevole espresso dai consiglieri di opposizione Maurizio Conforto e Valerio Mazza, si è fissata l’aliquota per la prima casa allo 0,2% come previsto dalla legge . Il sindaco come un fiume in piena e con grande passione ha rendicontato di situazioni di criticità presenti ne paese, come l’appalto finito con la Schillacium e l’arrivo di un nuova ditta che ha in poco tempo effettuato la raccolta della RSU e tutti i lavori necessari per ridare dignità a tutto il paese. Ancora il sindaco, parlava dei tagli effettuati dalla regione Calabria e dalla provincia di Catanzaro, con la riduzione pari al 50% dei trasferimenti per fare funzionare voci importanti come, la mensa scolastica, lo scuolabus e il contributo per i libri di testo, ma anche i contributi per gli affitti, tagli che ribadiva il sindaco Lomanni, mettono in gravi difficoltà le amministrazione e i residenti.
[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]
Soverato – corso sulla celiachia all'istituto alberghiero
Continua il percorso formativo sulla conoscenza della celiachia da parte del referente regionale dell’associazione italiana celiachia,Antonio Cantaffa, docente alberghiero a Soverato già promotore di meritorie iniziative volte alla conoscenza della celiachia e sulla naturale intolleranza al glutine. Grazie al suo lavoro svolto sia a scuola che presso i locali come ristoranti, pizzerie, alberghi, gelaterie oggi l’informazione sui prodotti per celiaci si è ampiamente diffusa così come la lavorazione per evitare la contaminazione incrociata. Ed in questo ambito è stato organizzato un corso aperto ai privati, mamme, casalinghe e persone intolleranti al glutine che hanno grazie al docente alberghiero Pietro Gualtieri e al docente Antonio Cantaffa acquisito nozioni utili,alla manipolazione di prodotti naturalmente senza glutine. Perché privare un celiaco dal gusto di assaporare una buona pizza, del buon pane fatto in casa o ancora meglio dei magnifici dolci? Con la conoscenza degli ingredienti senza glutine, ora è possibile in tutta tranquillità mantenere una dieta equilibrata, preparare magnifiche torte, dessert al cucchiaio, brioche e tanto altro. La cucina dell’alberghiero di stato di Soverato che grazie all’interessamento del dirigente scolastico Santo Mancuso ed al coinvolgimento dei partecipanti al corso si riempiva di prelibatezze che venivano degustate con un grande buffet di fine corso. Soddisfatto di tutto questo il referente regionale AIC, Antonio Cantaffa, tanto è stato fatto diceva, ma tanto è ancora da fare. La celiachia (dal greco koilía, cavità, ventre) è un’intolleranza permanente alla gliadina. La gliadina è la componente alcool-solubile del glutine, un insieme di proteine contenute nel frumento, nell’orzo, nella segale, nel farro, nel kamut. L’avena sembra essere tollerata in piccole quantità dalla maggior parte dei soggetti affetti. Pertanto, tutti gli alimenti derivati dai suddetti cereali o contenenti glutine in seguito a contaminazione devono essere considerati tossici per i pazienti celiaci. Sebbene non abbia una trasmissione genetica mendeliana, la celiachia è comunque caratterizzata da un certo grado di familiarità, dovuta sia ai geni del complesso maggiore di istocompatibilità sia ad altri geni non ancora identificati. L’intolleranza al glutine causa gravi lesioni alla mucosa dell’intestino tenue, che regrediscono eliminando il glutine dalla dieta. La reversibilità della patologia è strettamente legata alla non assunzione da parte del soggetto celiaco di alimenti contenenti glutine o comunque da esso contaminati. La celiachia non guarisce: il soggetto celiaco rimarrà tale per tutta la sua vita, l’unica cura consiste nell’adozione di una dieta rigorosamente priva di glutine.
[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]
Torre di Ruggiero – dopo il restauro la statua della Madonna rientra al santuario
Torna nella sua naturale sede, al santuario mariano di Torre di Ruggiero, la statua della Madonna delle Grazie dopo il restauro conservativo e il giro in diverse parrocchie del comprensorio. Grande accoglienza da parte dei fedeli che in corteo ha accompagnato la statua della Madonna dal bivio di Cardinale fino al santuario. Presenti l’Arcivescovo di Catanzaro / Squillace Mons. Vincenzo Bertolone, il rettore del santuario don Maurizio Aloise, i sindaci di Cardinale Amedeo Orlando e quello di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro unitamente a molti amministratori di paesi contermini. La banda di Cardinale ha accompagnato il lungo corteo fino all’ingresso in paese dove erano pronti i fuochi artificiali e migliaia di palloncini bianchi con i gruppi di preghiera che intonavano canti. Presenti per l’occasione migliaia di pellegrini provenienti anche da fuori regione e come di consueto la fiera mercatale. Ottimo come sempre il servizio di accoglienza effettuato a cura dei volontari della Misericordia. A conclusione del 150° anniversario del dono della statua da parte del Re è stata celebrata nell’anfiteatro Mariano la santa messa da S. E. Mons Vincenzo Bertolone. Seguuiva l’adorazione Eucaristica e nel tardo pomeriggio il saluto di S.E. Mons.Vincenzo Bertolone. Particolarmente toccante il discorso del sindaco di Torre di Ruggiero avv. Giuseppe Pitaro che ha ricordato come la Madonna delle Grazie riesca sempre a unire i cuori e fare veicolare migliaia di pellegrini nell’intatto borgo delle preserre.
[box type=”bio”] da un articolo di Gianni Romano[/box]
Soverato – studenti in corteo per ricordare Melissa Bassi la vittima di Brindisi
“Non contate sul nostro silenzio, ma sulla nostra rabbia”, uno striscione eloquente, che più di altri evidenzia come solo i giovani possano essere solidali in modo vero, naturale e spontaneo. Organizzato un corteo di studenti a Soverato per ricordare Melissa Bassi, la giovane studentessa di Mesagne che ha trovato la morte davanti alla sua scuola di Brindisi per un mano rimasta al momento ignota,proprio davanti alla scuola che è, e rimane il primo presidio alla legalità,un luogo dove si cresce studiando tra libri,parlando e confrontandosi con temi di grande attualità. “Volevamo sottolineare che è stata una manifestazione pacifica e spontanea nata dalla voglia di noi giovani di tendere un filo di solidarietà con Brindisi” queste le parole dei ragazzi presenti nel corteo dove campeggiavano striscioni e una grande foto di Melissa che sembrava guardare tutto e tutti.. Anche i giovani hanno voglia di lottare e cambiare, non siamo rimasti inerti, continuano gli studenti, come si può pensare dei giovani calabresi, ma al contrario siamo operosi e con un grande spirito solidale,uniti per un ideale comune quello della lotta contro ogni sfaccettatura della violenza. La manifestazione non aveva lo scopo di protestare contro attentati di stampo mafioso,continuano gli studenti,o contro lo Stato e organizzazioni criminali, ma i temi chiave sono stati la SOLIDARIETA’, la RABBIA e il DOLORE. E da questo mix di sentimenti è nata l’idea della manifestazione ”ADESSO BASTA”. Basta perchè siamo stanchi di vedere che la violenza prenda il sopravvento nella nostra quotidianità,continuano gli studenti, basta perchè certe situazioni non possono lasciarci indifferenti; è stata attaccata una ragazza innocente, inerme. Una ragazza che poteva essere una sorella, un’amica, una cugina, una compagna di banco,concludono gli studenti.” La Calabria non vuole essere dimenticata e non deve diventare figlia di nessuno, ma deve essere una Terra ricca di ragazzi capaci, maturi ed in grado di restare uniti per il proprio Paese.” NOI CI SIAMO”,questo lo slogan dei ragazzi di Soverato.
[box type=”bio”] Articolo e foto di Gianni Romano[/box]
Torre di Ruggiero – lettera del sindaco al presidente della comunità montana
riceviamo e pubblichiamo:
” Illustre Presidente,
ho letto l’atto di denuncia, grave e drammatico, dei dipendenti della Comunità Montana da te guidata, con il quale si evidenzia la condizione di grave disagio in cui essi versano oramai da anni a causa dei reiterati ritardi nei pagamenti, degli stipendi che vengono pagati oltre sei mesi dopo il prescritto termine.
E ho colto, in tale atto di grave denuncia , il grido di dolore e nel contempo il sentimento di speranza che chi di competenza intervenga prima che qualche lavoratore-padre di famiglia possa compiere un gesto insano.
Voglio esprimere, Tuo tramite, a tutti i dipendenti della Comunità Montana Fossa del Lupo, alcuni dei quali peraltro da me conosciuti personalmente, la vicinanza e la solidarietà più grande mia e dell’Amministrazione Comunale di Torre di Ruggiero, Comune appartenete alla tua Comunità Montana.
Voglio, nel contempo, incitare tutti i lavoratori a non perdere la speranza in un futuro migliore e a non gettare la spugna, perché sono profondamente convinto che i disagi gravi di cui essi stanno soffrendo sono certamente frutto di un’errata e pressappochista generale azione amministrativa, cui si potrà riparare solo attraverso LA BUONA POLITICA E LA CORRETTA E SANA AMMINISTRAZIONE che non tarderà ad arrivare.
Rivolgo, nella mia qualità di Sindaco di un Comune delle aree interne appartenete alla Comunità Montana Fossa del Lupo, un invito al Presidente della Giunta Regionale, all’Assessore Regionale all’Agricoltura e al Prefetto di Catanzaro, per quanto di sua competenza, affinché affrontino con serietà e concretezza la problematica circa il destino da dare a tutte le Comunità Montane Calabresi e ai loro lavoratori dipendenti in modo da poter assicura a questi ultimi un ruolo di dignità professionale, morale ed economico retributivo.
Un caro saluto
Torre di Ruggiero, 16/05/2012
Il Sindaco del Comune di Torre di Ruggiero
Giuseppe Pitaro “