Montepaone – medusa da record

Pescata nelle acque del golfo di Squillace a Montepaone lido, una grande medusa con un diametro di oltre cinquanta centimetri. La medusa che stazionava nei pressi della riva creando come facile intuire apprensione tra i numerosi bagnanti a causa delle sue estremità urticanti è stata pescata e sotterrata sulla spiaggia da persone del posto. I tentacoli ospitano delle particolari cellule, gli cnidociti, che funzionano una volta sola, per cui devono essere rigenerate. Hanno funzioni difensive ma soprattutto offensive (per paralizzare la preda). Esse si attivano quando vengono toccate, grazie a un meccanorecettore detto cnidociglio, ed estro-flettono dei filamenti urticanti detti cnidae. Le cnidae possono essere di diverso tipo: nematocisti o spirocisti, e sono collegate ad appositi organuli, cnidoblasti che contengono un liquido urticante. Le cnidae, in genere, inoculano una sostanza che uccide la preda per shock anafilattico. Il liquido urticante ha azione neurotossica o emolliente, la cui natura può variare a seconda della specie, ma di solito è costituita da una miscela di tre proteine a effetto sinergico. Dai suoi studi, il Premio Nobel Charles Robert Richet individuò le tre proteine e le classificò come: ipnotossina, talassina e congestina. L’ipnotossina ha effetto anestetico, quindi paralizzante; la talassina ha un comportamento allergenico che causa una risposta infiammatoria; la congestina paralizza l’apparato circolatorio e respiratorio.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – premiato a Roma,il poeta e scrittore Antonio Vecchio

Viva la soddisfazione in città per il premio letterario ricevuto a Roma da Antonio Vecchio residente a Montepaone,scrittore di liriche e poesie,un premio(attestato di merito e medaglia) al Concorso Letterario Nazionale “Scriviamo Insieme” patrocinato da “Roma Capitale” con la poesia “Solitudine senza tempo”; questa stessa, era giù stata precedentemente selezionata e segnalata nel concorso “In cerca d’autore” indetto da “Poeti e Poesie”. Altra sua lirica, “All’amica perduta”, è selezionata nel concorso “Storie di tutti i giorni” indetto dal “Caffè Letterario La luna e il Drago” ed immessa in antologia. Tratta dalla sua raccolta “I canti dell’anno”, viene scelta e pubblicata la poesia “Aprile” nella rivista curata da “La via dei poeti – Montparnasse Cafè”. Altre sue due liriche: “Sognando l’infinito” e “Nell’infinito”, sono state selezionate nel primo evento poetico letterario nazionale, nella giornata mondiale della poesia, intitolato al grande Poeta recanatese Giacomo Leopardi ed inserite nella relativa raccolta antologica. E’ in attesa di altri eventuali riconoscimenti legati a manifestazioni e concorsi vari Antonio Vecchio è nato e risiede a Montepaone (CZ). Già da piccolo, lungo il percorso scolastico, si scopre amante della letteratura e dell’arte in genere, prediligendo musica, narrativa e poesia. Inizia così a dilettarsi/cimentarsi in queste forme artistiche divenendone sempre più appassionato cultore e, per la poesia, si accosta soprattutto allo stile classico. Persona molto sensibile, possiede capacità introspettiva ed evocativa di sentimenti e tradizioni familiari/culturali in genere, elevando inoltre ad universali propri moti interiori e di pensiero. A fine 2008, esce in veste editoriale la sua prima silloge “Le dimensioni dello spirito” (Calabria Letteraria Editrice) riscuotendo buon apprezzamento. La sua poetica, ricca di espressioni autentiche e supportata dal desiderio di scandagliare e veicolare pensieri, emozioni e sentimenti, compenetra l’umanesimo in genere, offrendo anche notevoli spunti di verità in mezzo a tante finzioni, sempre con equa prudenza e spessore analitico nella selezione degli eventi e dei relativi aspetti. Altre sue raccolte sono già pronte per la fase editoriale. Ha partecipato ad alcuni eventi letterari, riscuotendo soddisfazione e riconoscimento con alcune sue liriche che hanno trovato spazio nelle relative antologie, risultando selezionate dalle giurie tra quelle più meritevoli.

[box type=”info”] articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaonese d'America

riceviamo e pubblichiamo:

“Dimostro il mio orgoglio della mia terra nativa ricca di cultura, di  bontà, di cristianita. Da Boston partecipo  alla Festa Della Repubblica.  Sono orgogliosa di essere Italiana -Calabro- Americana  allo stesso tempo, ho il meglio dei due mondi!”
Rosalba Ursino, creatrice di prodotti di bellezza per il corpo e l’anima.

Montauro – il Picasso di località Calalunga. Opere d’arte en plein air.

La nota località turistica di Calalunga nella zona marina di Montauro,si riempie di colori,un pittore rimasto al momento ignoto dipinge con arte,le pietre ai lati della statale,i cassonetti adibiti alla raccolta della RSU,ma non il solito  graffitismo (in inglese graffiti o più raramente graffiti writing), ma un artista che potremmo definire il Picasso notturno,prendono forme con soggetti e colori, le pietre granitiche e immobili,ma grazie all’arte e il pennello di questo misterioso personaggio,queste pietre prendono forma diventando dei pesci dai colori tropicali,degni di stare in un grande acquario,colori belli,solari e che inducono al sorriso,i cassonetti poi ,sono trasformati in opere d’arte con le rotelle,pesci dai colori più fantasiosi,o facce di gatti,sornioni e ammiccanti ,con i loro baffi lunghi e che danno il loro saluto al passante di turno,così belli e reali,che anche i gatti della zona stazionano al di sopra  prendendo il sole compiaciuti,ancora il misterioso pittore non ha dato notizie di se,ma la curiosità è tanta come è tanta dal Picasso di turno la voglia di abbellire creando autentiche opere d’arte en plein air,il writing è una manifestazione sociale, culturale e artistica diffusa in tutto il pianeta, basata sull’espressione della propria creatività tramite interventi pittorici sul tessuto urbano . Correlato ad essa è l’atto dello scrivere il proprio nome d’arte (tag) diffondendolo come fosse un logo. Il fenomeno, ricordando la pittura murale (murales – disegni su muro), è da alcuni ad essa accostato, e viene spesso associato ad atti di vandalismo, poiché numerosi writer utilizzano come supporti espressivi mezzi pubblici o edifici di interesse storico e artistico,ma non è assolutamente il caso del nostro Picasso notturno,a lui interessa solo abbellire e rendere la sua arte libera e fruibile da tutti.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – Vip a spasso

Montepaone non si smentisce,difatti la nota città turistico – balenare sta già approntando la sua stagione estiva e a spasso per le vie di Montepaone lido ,nel tardo pomeriggio in città il noto presentatore Valerio Merola che insieme al sindaco Franco Froio stanno valutando la possibilità di organizzare un evento di spessore nella cittadina jonica,Valerio Merola Dopo aver esordito su GBR, una rete locale laziale, presentando un programma dal nome Falchi della notte, nel 1984 è passato alla RAI partecipando a Fantastico 5 con Pippo Baudo, Heather Parisi ed Eleonora Brigliadori, dove presentava i collegamenti esterni. L’anno successivo svolse lo stesso ruolo a Domenica In.Nel corso della sua carriera ha partecipato alla conduzione di diverse trasmissioni musicali, tra cui il Concorso voci nuove Castrocaro, il Giro Festival e Un disco per l’estate, approdando poi al Festival di San Remo nel 1988, di cui ha curato per due edizioni i collegamenti esterni e le manifestazioni collaterali del dopo-festival.Negli anni novanta ha partecipato in ruoli secondari a Scherzi a parte ma ha soprattutto ideato e realizzato il primo talent show italiano, “Bravissima”, ottenendo record di ascolti sulle reti Mediaset e facendo da precursore al successivo Amici di Maria De Filippi. Nel 1996 venne coinvolto in un’inchiesta giudiziaria, nell’ambito di un’indagine condotta dal sostituto procuratore di Biella, Alessandro Chionna, in cui erano indagati anche Gigi Sabani e Gianni Boncompagni.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – vince 10 mila euro al gioco del lotto

La dea bendata, nonostante il freddo polare che flagella la costa jonica, sceglie Montepaone lido per un capatina. Grazie a questa fortunata presenza un anonimo giocatore vince con un ambo secco, la bella somma di diecimila euro presso il tabacchi ricevitoria  di Gaetano Arcidiacono situata in pieno centro cittadino.  La vincita, realizzata con numeri che sicuramente per il giocatore significano molto, magari numeri sognati, porterà  qualche sollievo nelle tasche dell’anonimo fortunato.

 

[box type=”info”] articolo di gianni Romano[/box]

ENZO PALMISCIANO in Triennale con i grandi dell'architettura e design

Continuano i successi del noto designer soveratese Enzo Palisciano,che in occasione della Triennale, alla presentazione del libro di Gino Finizio “Minimo e sostenibile”,Gino Finizio design managment e noto docente delle più affermate università d’Europa, era presente  con numerose personalità.  Presso la Triennale, nel salone d’onore del museo del Design a Milano. L’autore dopo aver fatto volumi dedicati strettamente al design, ed disegno industriale, sia dal punto di vista scientifico che prospettico con particolare interesse all’automobile, ha creduto di dovere affrontare un tema molto più vasto. Con questo libro, che ovviamente si interessa di design, fa una serie di ritratti di tutti i vari “attori”, ed esce da questi limiti affrontando quello che si può definire “design epocale” oppure “design sociale”. Tutti concordi ed entusiasti sulle teorie riportate e nell’emblematico titolo: Minimo & sostenibile. La città ha raggiunto la montagna, umanesimo disegnativo. Il volume dove sono impostati con un’accattivante formula di comunicazione, ed un montaggio che intreccia scritti teorici, brevi dichiarazioni, accostamenti paradossali di immagini, disegni, poesie, diagrammi sintetici, citazioni ed esempi, che accompagnano il lettore verso il pensiero e le dimostrazioni di Finizio in maniera ritmica e attenta: libro capace di attirare l’attenzione e di indurre il lettore verso proprie personali conclusioni. Questo umanesimo disegnativo è molto importante. Si afferma che oggi molti progettisti, non hanno più la capacità di una volta di parlare, di farsi ascoltare e di disegnare, competenze legate ai maestri, ai designer italiani di un tempo, quindi, oggi è necessario ritrovare questa serietà per formare studenti competenti, come il prof. Finizio ha fatto nel tempo, operando al di fuori degli schemi. Tanti sono i suoi discepoli e tra questi anche ENZO PALMISCIANO oggi affermato designer di origine Calabrese, che nella sua formazione è stato anche allievo esemplare  di Gino Finizio ed oggi grande amico.  Oltre a lui, in sala altri ospiti ed erano presenti nel partner  grandi nomi dell’architettura e del design italiano tra i quali i grandi del design come Lapo Elkann in veste qui di imprenditore creativo, Gillo Dorfles, Michele de Lucchi, Alessandro Mendini, Alfonso Gambardella, Maria Grazia Mazzocchi, Isao Hosoe, Pietro Palladino, e altri noti personaggi.
Vuole essere questo un auspicio bene augurante da parte di Palmisciano affinchè il nuovo anno possa regalare alla nostra regione tanti altri talenti.
[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Soverato – 1° giornata di raccolta firme “CAMPAGNA LIBERALADOMENICA”

Si è tenuta domenica 25 Novembre a Soverato la manifestazione organizzata dalla confesercenti per sensibilizzare l’opione pubblica sulla apertura domenicale dei centri commerciali,la domenica è la giornata vocata alla famiglia,la confesercenti unitamente alla CEI(conferenza episcopale italiana)stanno cercando attraverso una raccolta di firme di fare in modo che la concorrenza e il lavoro sia tutti sullo stesso piano,grazie al responsabile area jonica Gianni Sgrò,anche in città questo appuntamento con le firme è stato possibile. Oggi scendono in piazza commercianti in una giornata patrocinata da Confesercenti, con il sostegno della CEI (Conferenza Episcopale Italiana). Domenica  presso la Parrocchia P.zza Maria Ausiliatrice, Soverato. La raccolta delle firme si è svolta contemporaneamente in migliaia di comuni e città italiane, grazie alla sinergia delle parrocchie e dei giovani di Confesercenti. A dirlo il responsabile confesercenti area jonica Giovanni Sgrò. La “CAMPAGNA LIBERALADOMENICA” è una Proposta di legge di iniziativa popolare che si prefigge di abrogare la norma che liberalizza senza regole le aperture domenicali in tutto il paese. Riteniamo che questa infatti non porterebbe alcun beneficio ai consumatori , al PIL e nemmeno all’occupazione, ma è solo la grande distribuzione e i centri commerciali che ne trarranno un enorme vantaggio.Significa che senza regole “la LIBERTA’” di concorrenza non è in grado di tutelare la concorrenza stessa. In nessun Paese d’Europa ci sono orari liberalizzati. SENZA UNA NUOVA LEGGE, NEI PROSSIMI 5 ANNI: altri 80.000 negozi chiuderanno e le nostre città saranno sempre più vuote e meno sicure. Chiudere la domenica, quando non è strettamente necessario, è importante per Noi, perché ci permette di riposare, di stare in famiglia, di condividere tempo libero ed interessi. CHIUDIAMO LA DOMENICA PER CONTINUARE AD APRIRE BENE “DOMANI”.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Olivadi – battuta al cinghiale

Battuta di caccia al cinghiale,abbattuto un esemplare maschio di 138 chilogrammi nelle campagne di Olivadi,i cinghiali si stanno avvicinando sempre di più nei centri abitati,spesso facendo anche notevoli danni alle culture e quello che avviene nei boschi delle preserre,la squadra di cacciatori denominata il “Solengo”  di Olivadi,con il capocaccia Mazzotta Giovanni,presenti i fortunati Catanzariti Salvatore e Mazzotta Alberto.

[box type=”info”] articolo di Gianni romano[/box]

Gasperina – un uovo speciale,”la chirica di San Agostino.”

Un uovo davvero speciale  quello che da giorni tiene banco a Pilinga, zona marina del comune di Gasperina,un uovo che per le sue fattezze sul guscio ricorda quello che persone anziane del luogo chiamano” la chirica di San Agostino”. Chirica nel dialetto, è il taglio dei capelli proprio dei frati, che lascia scoperta la parte centrale della testa. Ed infatti  quest’uovo  ricorda molto queste fattezze.  L’uovo è da giorni meta di persone che vengono a vedere questa stranezza della natura parlando di cosa potrebbe veramente rappresentare. La chiesa al momento non si pronuncia,ma quello che si vede è molto chiaro,sarà anche un semplice uovo,ma dal grande mistero che rappresenta.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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