incendio doloso distrugge l’isola ecologica

Un violento incendio di natura dolosa ha completamente distrutto l’isola ecologica situata nella località Piani di Bella nel comune di Davoli. La telefonata con la richiesta di intervento arrivava alle ore 18 al centralino dei vigili dei fuoco di località Caldarello di Soverato,destinazione agro del comune di Davoli,ignoti avevano dato fuoco a cumuli di spazzatura presente in gran numero davanti al recinto e di ingombranti per passare poi alla parte interna,dove erano allocati i container e le grosse vasche di contenimento,arrivati sul posto i vigili del fuoco con il capo squadra Francesco Agresta ,hanno dovuto fare uso degli auto protettori a causa di un grande fumo tossico che si levava dai rifiuti in fiamme,questa grossa nube tossica ha creato allarmismi anche alla popolazione nei pressi,i vigili del fuoco per entrare nell’impianto di stoccaggio hanno dovuto rompere con le cesoie in dotazione i lucchetti,ma era necessario fare intervenire una seconda squadra dei vigili del fuoco questa volta dal distaccamento di località Foresta di Chiaravalle Centrale che giungevano sul posto con il capo reparto Lanfranco Cutullè,i vigili del fuoco con le due squadre operative hanno dovuto lavorare per molte ore per avere ragione delle fiamme. Ingenti i danni,distrutte le vasche e i container presenti,i cassonetti e altro materiale presente nell’aria stoccaggio,sul posto per le indagini di rito si portavano i carabinieri della locale stazione competente per territorio e quelli del nucleo radiomobile della compagnia carabinieri di Soverato,ma si spera che le telecamere di videosorveglianza del vicino impianto di inerti della ditta “Paparo Calcestruzzi” abbiamo registrato immagini utili per dare un nome ed un volto agli autori di questo atto doloso. Su questi incendi di rifiuti su tuto il territorio nazionale,il governo ha istituito la legge sulla terra dei fuochi, con l’ Introduzione del reato di combustione illecita di rifiuti La norma ha l’obiettivo di introdurre sanzioni penali per contrastare chi appicca i roghi tossici, oggi sanzionabili solo con contravvenzioni. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata in aree non autorizzate è punito con la reclusione da due a cinque anni. Nel caso in cui sia appiccato il fuoco a rifiuti pericolosi, si applica la pena della reclusione da tre a sei anni. Se i delitti sono commessi nell’ambito dell’attività di un’impresa, o comunque di un’attività organizzata, la pena é aumentata di un terzo. La pena è aumentata se i fatti sono commessi in territori che, al momento della condotta e comunque nei cinque anni precedenti, siano o siano stati interessati da dichiarazioni di stato di emergenza nel settore dei rifiuti (è il caso della Campania).Se per la commissione dei delitti sono utilizzati mezzi di trasporto, si applica la confisca. Alla sentenza di condanna consegue la confisca dell’area sulla quale è commesso il reato, se di proprietà dell’autore o del compartecipe al reato, fatti salvi gli obblighi di bonifica e ripristino dello stato dei luoghi.

[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]

aria di primavera,volontari ripuliscono tutto il paese

Gagliato si fa bella,e sceglie il modo migliore,il volontariato. Grazie al comitato Gianni De Luca che si era occupato della formazione della lista elettorale per il rinnovo del comune,dalla cui lista è stato nominato alla carica di sindaco Gianni Sgrò,risultata poi vincente,si è innescato in modo spontaneo un processo di iniziative che vede coinvolti più di cinquanta persone,ripulito e risistemato il cimitero comunale,dipinti i cancelli in ferro,sistemati i bagni pubblici, stonacato il muro esterno e ridata la giusta dignità al luogo con lavori di manutenzione ordinaria,riportando all’antico splendore la pietra viva presente,ma ancora la pulizia di giardini pubblici,delle aiuole,delle vasche dell’acquedotto,delle vasche del depuratore,ripitturazione di ringhiere di passamano esterni,il verde dell’istituto scolastico Corrado Alvaro,pulita e sistemata la fontana pubblica. A Gagliato torna la primavera,il paese non è stato mai così pulito e attenzionato,ma tutto a costo zero per le casse comunali,un volontariato che cresce giorno per giorno, chi non partecipa manualmente a questi lavori,regala alla comunità sabbia,pittura,cemento,attrezzi e presta anche una ruspa a costo zero. Tutto questo grazie al decreto sblocca Italia potrebbe portare il comune di Gagliato ad abbassare sensibilmente i tributi comunali,perché ad oggi questi lavori importanti di manutenzione ordinaria sono stati a costo zero. Ma c’è di più,tutti si sentono partecipi e attivi,questo gruppo di persone cresce giorno dopo giorno ,e hanno scelto un giorno settimanale per incontrarsi e pianificare quale intervento da eseguire,il presidente di questo comitato è Malafarina. Basta poco,anzi serve molto amore per il proprio paese ,e Gagliato sta dimostrando nel soveratese di essere un paese dove i suoi cittadini sono parte integrante delle opere e strutture pubbliche presenti,pianificare un intervento e realizzarlo dopo a costo zero,vale tanto,come vale tanto l’affetto e il clima di grande cordialità e di sinergia che si respira a Gagliato,dove si respira “aria di primavera”.

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

nuove concessioni aree cimiteriali

Considerato che il Comune di Montepaone intende assegnare, i n concessione 50 aree cimiteriali all’interno del cimitero esistente per l’edificazione di loculi del tipo trasversale ( n°20) mt 2,60 x mt 1,50 e loculi del tipo longitudinale ( n°30) mt 2,80 x mt 1,20. A dirlo il responsabile dell’ufficio tecnico,Francesco Ficchì,Vista la delibera con la quale si approvano, le norme per la concessione di aree cimiteriali e disciplinare per la costruzioni di cappelle e loculi e si autorizza l’Ufficio tecnico Area Urbanistica ad adottare tutti gli atti necessari per dare corso a quanto stabilito; • Viste le norme per la concessione di aree cimiteriali e disciplinare per la costruzioni di cappelle e loculi ed in particolare l’art.5 che prevede un prezzo a base di gara pari a € 650,00 al metro quadro per le aree cimiteriali per la costruzione di loculi del tipo trasversale ed € 600,00 al metro quadro per le aree cimiteriali per la costruzione di loculi del tipo longitudinali. Che per quanto sopra, bisogna predisporre apposito Avviso pubblico per la concessione delle aree di che trattasi. Visto lo Statuto Comunale e il Regolamento di Polizia Mortuaria; vista ogni altra disposizione vigente in materia; visto lo schema di Avviso pubblico per la concessione di aree cimiteriali per la costruzioni di loculi; • Visto lo schema di scrittura privata per la concessione di aree cimiteriali per la costruzioni di loculi . Il comune di Montepaone si determina Di prendere atto delle norme per la concessione di aree cimiteriali e disciplinare per la costruzioni di cappelle e loculi approvato con Delibera n° 41. Allo scopo si decide di approvare lo schema di avviso pubblico per la concessione di aree cimiteriali per la costruzioni di loculi e di stabilire che il criterio di scelta sarà quello dell’offerta al rialzo sull’importo a base d’asta di € 650,00 al metro quadro per le aree cimiteriali per la costruzione di loculi del tipo trasversale ed € 600,00 al metro quadro per le aree cimiteriali per la costruzione di loculi del tipo longitudinali 4. Di approvare lo schema di scrittura privata per la concessione di aree cimiteriali per la costruzioni di cappelle gentilizie e stabilendo che l’atto sarà stipulato in forma di scrittura privata e tutte le spese inerenti saranno a carico della ditta concessionaria. Si intende di precisare che con la concessione delle aree cimiteriali e con la realizzazione dei relativi loculi si intende realizzare il completamento del cimitero dando allo stesso un maggiore decoro ambientale e urbanistico.

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arrivano le travi per il ponte sul fiume Caccavari

Arrivano finalmente le travi per il ponte sul fiume Caccavari,e i residenti di Montepaone tirano finalmente un sospiro di sollievo. Il ponte gravemente danneggiato a seguito di piogge torrenziali era stato demolito per permettere la costruzione ex novo di un ponte adeguato alla sua sicurezza,commissionato dall’ente provinciale questo importante lavoro dovrà finalmente, una volta completato dare quelle risposte in tema di sicurezza e di viabilità che mancano da qualche tempo. Ritardi e maltempo,avevano inizialmente rallentato questi lavori,con il malcontento che serpeggiava tra i residenti che chiedeva al comune di Montepaone e alla provincia di Catanzaro,committente l’opera quali i reali problemi presenti.Su questa tematica datata e su altre criticità del territorio è stato formato un apposito comitato denominato “comitato alluvioni Montepaone,” che è composto da molti residenti che hanno subito danni a causa di corsi d’acqua non regimentati e dal fatto che spesso il transito pedonale e veicolare è interdetto sulla pista in terra battuta del fiume Caccavari,proprio per effettuare questi lavori non più procrastinabili. Ora di buon mattino, presenti ditta esecutrice,tecnici e responsabili della provincia di Catanzaro,responsabili della Terna l’impresa che gestisce per l’Enel la corrente elettrica e grossi automezzi per il trasporto e montaggio delle quattro grosse travi e due grandi gru. E’ stato necessario levare la fornitura di energia elettrica in quella zona dove sono presenti grossi cavi aerei con la corrente di 150 mila walts,in caso contrario le due grosse gru non avrebbero potuto lavorare in altezza a causa dell’effetto calamita,solo così di allocheranno le quattro travi,dopo sarà la volta della copertura totale in cemento e raccordi per poi passare a disegnare i bordi stradali,creare una nuova e grande rotatoria e il bitume,sono passati molti mesi di questo inizio di cantiere,molti i disagi causati da questa situazione con i residenti e non solo costretti a compiere lungi giri con le loro autovetture per recarsi alle loro abitazioni,ma anche disagi e mancati incassi agli esercizi commerciali e aziende lavorative presenti in zona,ma ora presto la parola fine si potrà scrivere e mettere in sicurezza una volta per tutte il fiume Caccavari con buona pace dei cittadini.

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Soverato -INCONTRO CON L'ASSOCIAZIONE CULTURALE " CIRCOLO dell'ANCINALE ",

L’Associazione CULTURALE ” CIRCOLO dell’ANCINALE “, ha incontrato tutte  le Classi Quarte dell’Istituto “ G. Malafarina “ , i rappresentanti docenti ed alunni della Scuola Media Ugo Foscolo  e dell’ I. Alberghiero di Soverato per premiare i vincitori del concorso storico ” Cugini Rossi e Mattei di Montepaone “, indetto nell’a.s. 2013-2014, e per  presentare i nuovi argomenti messi a concorso per il corrente anno scolastico Presentazione effettuata dalla  Prof. Doronzo Antonia – coordinatrice del Dipartimento Asse dei Linguaggi ed insegnante di  Lettere dei due alunni premiati,Ringraziamenti al Dirigente Domenico Servello ed alla Associazione  culturale per aver sollecitato l’attenzione verso studi di eventi e personaggi locali altamente significativi , stimolando negli studenti l’interesse  riguardo a  valori patriottici e sociali spesso banalizzati. Hanno relazionato Prof. Alfonso Molea Presidente dell ‘Associazione CULTURALE ” CIRCOLO dell’ANCINALE”Ha presentato le finalità dell’Associazione ed il significativo apporto dei due personaggi storici pieni di valori e di determinazione per la difesa della Libertà ,Prof. Pitaro Francesco  ha relazionato ampiamente sulla Rivoluzione del 1799 e sulla  Repubblica Napoletana e la Calabria ,mettendo in evidenza luci ed ombre di quel delicato periodo di effervescenze politico-sociali in cui i Cugini Rossi e Mattei di Montepaone hanno trovato modo di esprimere i loro caratteri più alti poetici, giornalistici , politici , morendo , infine,   per la  libertà ed i Diritti dell’uomo . Alunni vincitori del primo premio ad  ex aequo dell’I.I.S. “ G. Malafarina “ –Soverato  Mandarino Francesco   e   Napoli Martina   della classe   4C Gli studenti interessati hanno elaborato un CD , con  documento cartaceo , riguardo alle notizie più significative dei personaggi storici locali indicati , mettendo in evidenza l’alto profilo delle loro personalità ed il grande  significato del lavoro da loro svolto .Lo studente Mandarino intervistato ha dichiarato che attraverso questo studio di ricerca storica ha preso  conoscenza di eventi ed eroi della storia locale a lui ed ai più sconosciuti, poiché non menzionati su nessun libro scolastico,  maturando, così,   una maggiore consapevolezza ed orgoglio nella sua appartenenza alla Terra di Calabria.Diversi alunni della Scuola media Ugo Foscolo  di Soverato e dell’Ist. Alberghiero  hanno ricevuto l’attestato di partecipazione al concorso. Gregorio MATTEI (1761-1799), avvocato, pubblicista, giudice, patriota e martire della Repubblica Partenopea; partecipò alla vita politica anche come giudice della Commissione Militare e come membro della Commissione Legislativa; salì al patibolo il 28 Novembre 1799;Luigi ROSSI (1769-1799), avvocato, poeta, filologo, glottologo, patriota; fu segretario del Comitato di Legislazione preposto alla redazione del progetto di Costituzione della Repubblica Napoletana e autore di inni patriottici e di un catechismo repubblicano. Fu martire della repubblica Partenopea e salì al patibolo il 28 Novembre del 1799;A Montepaone , in  ricordo di quel periodo storico c’è l’Olmo, un albero che per i montepaonesi ha un enorme valenza storico-sociale: esso rappresenta l’albero della libertà, l’emblema del passaggio dalla tirannia alla presa di coscienza collettiva dei diritti civili; dalla sottomissione all’affermazione della volontà popolare e della libertà di pensiero. Fu piantato nel 1799 non solo in Piazza Immacolata ma anche in altre vie, a testimonianza dell’adesione della municipalità montepaonese alla Repubblica partenopea.

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SOLIDARIETA’ DEL SINDACO PITARO ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SOVERATO

Sulle dimissioni di sette consiglieri comunali di Soverato l’intervento del sindaco di Torre di Ruggiero,Giuseppe Pitaro,”Ho appreso dagli organi di stampa delle dimissioni di sette consiglieri comunali della Città di Soverato dalla loro carica, con la conseguenza che, ancora una volta e a distanza di pochissimi mesi dallo svolgimento delle elezioni comunali, la Città di Soverato dovrà subire un ennesimo commissariamento.”Considero ,continua Pitaro,il gesto politico dei sette consiglieri comunali non utile al bene comune della Città di Soverato, con la cui amministrazione in questi mesi la mia amministrazione ha potuto lavorare in perfetta sintonia nell’interesse dell’intero comprensorio del Basso Ionio e delle Preserre Catanzaresi.”Ho potuto constatare personalmente che la città di Soverato, sotto la guida dell’amico Ernesto Alecci, stava assumendo il ruolo che le compete di coordinamento e di direzione politica del comprensorio.”Sono personalmente dispiaciuto dell’accaduto e sono certo che i sette consiglieri comunali dimessisi non hanno reso un buon servizio né ai cittadini della città di Soverato né a quelli dell’intero comprensorio.”Nell’esprimere la mia vicinanza politica, istituzionale ed umana al Consiglio Comunale di Soverato intendo anche dare un incoraggiamento al Sindaco Alecci e alla sua Giunta,conclude il sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro, perché vadano avanti senza buttare la spugna sulla loro strada e non lascino il solco della buona politica che avevano intrapreso.”

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sbloccati fondi PISL

E’ un sindaco particolarmente soddisfatto quello di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro,l’assessore regionale al bilancio e alla programmazione Giacomo Mancini con protocollo n° 75 REG.CAL. ha comunicato,”Signor Sindaco,venerdì u.s., la Giunta Regionale ha approvato su mia proposta lo scorrimento delle graduatorie definitive dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale. “Sono lieto di comunicare a Lei e alla Sua comunità che il PISL denominato: Il Paese che “non c’è, del quale il Suo Comune fa parte, è tra quelli beneficiari del finanziamento.”Si legge nella nota inviata dalla regione Calabria”Nello specifico, per il Suo Comune è stata finanziata l’operazione che ha ad oggetto:Centro diversamente abili che ammonta ad euro 315.000,00 sulla linea di intervento 8.2.1.7.Nei prossimi giorni, sarà stipulata apposita Convenzione, tra la Regione e la sua Amministrazione, che consentirà la concreta realizzazione del progetto .” Questo rientra nelle attività che il sindaco Pitaro dell’intatto borgo delle preserre sta portando avanti con successo da anni,questo importo finanziato permetterà di acquisire lo storico palazzo del 1900 costruito dall’architetto Rossi di Milano,per realizzare quello che Pitaro insegue da anni,la costruzione di una sede importante per ragazzi disabili,allo scopo una associazione era stata già costituita”il melograno”di cui il sindaco Giuseppe Pitaro è il presidente”sto lavorando da anni,dice il sindaco Giuseppe Pitaro per realizzare questo centro che avesse la priorità come centro diurno per ragazzi disabili,ma,continua Pitaro un centro aperto non solo per Torre di Ruggiero ma rivolto all’intero comprensorio per cui mi batto da anni.” Questa è solo una delle iniziative del sindaco di Torre di Ruggiero,Giuseppe Pitaro,basti ricordare la sua scesa in campo per il sociale,l’intervento contro le chiusure di reparti dell’ospedale San Biagio di Chiaravalle Centrale,oppure contro la chiusura di sportelli delle poste italiane a Torre di Ruggiero e quello di Chiaravalle Centrale,ma ancora la sua continua battaglia contro l’incompiuta della trasversale delle serre,l’amore di Giuseppe Pitaro per questo territorio è la creazione di strutture come quelle finanziate oggi al servizio della comunità. Si tratta di un immobile di notevole pregio storico e d’imponenza l’immobile è situato nel centro storico e realizzato in pietra viva,due piani fuori terra e solidi solai in legno ,e circondato da grandi marciapiedi,superato l’ampio parapetto si passa attraverso un grande portone in legno ad un atrio che da accesso a grandi sale per poi attraverso un’ampia scala sviluppata con tre rampe ai piani superiori per poi portare ad un ampio terrazzo.

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tutti in campo contro il diabete

“Tutti in campo per il Diabete”. Non è solo uno slogan ad effetto, ma un grande appello civile che la Lega Calcio raccoglie e fa proprio per dare forza a quanti, in Italia e nel mondo, sono impegnati nel combattere il diabete. Di fronte a questa “pandemia” che colpisce nel nostro paese il 6% di uomini, donne e bambini, (oltre al 2-3% di persone predisposte o ignare della malattia), non c’è più tempo da perdere. In tutti gli stadi d’Italia, in occasione della X giornata del Campionato di Serie A (1-3 novembre 2014), gli spettatori e i radio/telespettatori dovranno diventare protagonisti della campagna di sensibilizzazione “Tutti in campo per il Diabete” per ricordare che, prima ancora dei farmaci per combattere questo nemico insidioso e subdolo, è fondamentale la diffusione e l’adozione di uno stile di vita sano e attivo e dello sport.La giornata mondiale del diabete che si svolgerà il 14 ed il 16 novembre in Italia (a cura di Diabete Italia) e nel mondo è di fatto inaugurata da questa importante iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici e sostenuta con straordinaria sensibilità dalla Lega di Serie A.Anche a Soverato in data 15 novembre 2014 verrà celebrata la giornata mondiale del diabete presso i locali dell’AFADI con la collaborazione della Associazione Nazionale Carabinieri di Soverato, la Croce Rossa Italiana sezione di Montepaone, il CISOM di Soverato e del Lions Club di Soverato che ha anche fornito supporto all’iniziativa. La sezione Calabria dell’ANIAD presieduta dal Dott. Giuseppe Pipicelli (in foto), che ricopre anche la carica di vice presidente italiano, vuole con questa iniziativa sensibilizzare la popolazione al problema diabete in generale e a quello dell’attività fisica e sportiva in particolare nella popolazione diabetica come strumento di compenso metabolico e di realizzazione sportiva e sociale.

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Topi in classe,studenti fuori

Soverato e i fratelli Grimm,una similitudine necessaria grazie alla presenze di topi in un istituto scolastico cittadino,ci vorrebbe è il caso di dirlo il pifferaio di Hamelin. Le ripetute segnalazioni degli studenti sulla presenza di topi a scuola non hanno per il momento sortito nessun effetto,al punto che  gli studenti accompagnati da molti genitori hanno deciso di non entrare nell’istituto scolastico della scuola media statale”Ugo Foscolo” e di disertare le lezioni. La protesta iniziale era cominciata nel cortile dell’istituto scolastico ma presto si è trasferita all’interno di palazzo di città,i genitori degli alunni protestano per la situazione che si è venuta a creare, e dopo aver avuto un colloquio con il Dirigente Scolastico Servello, sono stati, subito dopo, ricevuti dal Commissario Straordinario Mottola D’Amato, insediatosi proprio ieri. Anche diversi alunni non sono stati fatti entrare in classe dai loro genitori, e li hanno seguiti in questa giornata di protesta. Dall’incontro con il Commissario, sembra che il nuovo  “padrone di casa”di Palazzo di Città abbia deciso per l’emissione di un’ordinanza di chiusura della scuola, al fine di poter effettuare una derattizzazione. A Soverato a differenza di Hamelin la delicata vicenda sarà seguita dal commissario prefettizio Mottola Di Amato,una storia che sarebbe piaciuta  ai fratelli Grimm,la storia si svolge nel 1284 ad Hamelin, in Bassa Sassonia. Un uomo con un piffero si presenta in città e propone di disinfestarla dai ratti; il borgomastro acconsente promettendo all’uomo un adeguato pagamento. Non appena il Pifferaio inizia a suonare, i ratti, incantati dalla sua musica, si mettono a seguirlo, lasciandosi condurre fino al fiume Weser, dove annegano.

[box type=”info”] gianni Romano[/box]

iniziative centro di salute mentale

Progetto “ Visitiamo i Presepi di S. Gregorio Armeno / Napoli ”.

Nell’ambito del  programma riabilitativo previsto per il Centro Diurno del CSM di Montepaone lido  si intende  organizzare, in collaborazione con l’Associazione AMA Calabria, un percorso turistico- culturale in via S. Gregorio Armeno, una strada del Centro storico di Napoli   celebre per le botteghe artigiane di presepi. La finalità  del progetto “ Visitiamo i presepi di S. Gregorio Armeno” è di arricchire attraverso l’osservazione diretta dell’arte  del presepe, le nostre conoscenze e trasferirle  nell’ambito dell’attività  previste  dal laboratorio di presepistica artigianale del nostro Centro Diurno. Il laboratorio dei Presepi artigianali in terracotta si esplica attraverso un’ attività che si svolge da oltre 12 anni presso il Centro Diurno di Montepaone e contribuisce, con il ricavato,  a sostenere i laboratori finalizzati alla riabilitazione psicosociale. I presepi  sono realizzati sopratutto in mattoncini di terracotta fatti a mano, singolarmente con un lavoro certosino finalizzato a sviluppare la concentrazione, la coordinazione e lo sviluppo di abilità lavorative,  attitudini indispensabili per un possibile inserimento lavorativo in un contesto ordinario di lavoro proficuo. DESTINATARI Il progetto prevede il coinvolgimento di 55 persone.  I destinatari sono giovani con disabilità psichiatriche  che afferiscono al Centro Diurno di Montepaone lido accompagnati da familiari ed operatori che a diverso titolo supportano le attività riabilitative del  Centro.  

 

[box type=”info”] Articolo di Gianni Romano[/box]

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