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Luogo ideale per una vacanza all’insegna del relax e della buona cucina, Montepaone Lido ha già pronta un’agenda ricca di appuntamenti per la prossima stagione estiva: concerti, spettacoli e sagre alimentari arricchiranno le serate dei molti turisti che, in questo periodo dell’anno, affollano le strade e le spiagge del paese.
Bagnato dalle acque del mar Ionio, Montepaone Lido si affaccia sulla costa dei Saraceni o Costa degli Aranci e fa parte della fascia costiera che va da Copanello a Soverato, una delle zone balneari più frequentate e belle del basso Ionio. E’ diviso tra Montepaone centro, antico borgo arroccato come un vecchio castello medievale sulla cima di una collina e Montepaone Lido, un paese con poco più di trent’anni di storia, la cui principale fonte di sostentamento è proprio il turismo estivo. Una cittadina giovane, ma che ha già il suo luogo della memoria: un angolo di costa con gli scogli a pelo sull’acqua dove per qualche anno sorse uno dei primi stabilimenti balneari del litorale, il Lido Azzurro. Nell’inverno del 1978 il mare lo prese a sé e da allora rimase il nome a suggellare il ricordo di antiche amicizie e amori estivi che si ripetono negli anni.
Per gli amanti del mare Montepaone offre diverse opportunità di svago, grazie alla particolare morfologia della costa che alterna alle scogliere (molto suggestive sono le Grotte di San Gregorio a Caminia e Pietragrande di Stalettì), immense spiagge dorate che gradualmente si mescolano col verde della macchia mediterranea. Ma non è solo il mare a farne un posto ideale per le vacanze. Pochi minuti d’auto separano Montepaone dai luoghi incantati della storia, su tutti il “Parco Archeologico Scolacium”, una vasta area che ha restituito a noi le vestigia della romana Scolacium, tra cui l’area del Foro e il Teatro. E per i più esigenti c’è anche la montagna. Solo 70 km separano Montepaone dai villaggi della Sila catanzarese.
Articolo a cura di Salvatore MontilloTratto dal Giornale di Brescia del 1° maggio 2008.
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Sei i punti all’ordine del giorno,il primo data per letti ed approvati i verbali della precedente seduta,il secondo punto comunicazioni del sindaco,riguardava due aspetti”Non è vero,queste le parole di Rattà che la comunicazione per il consiglio comunale viene inviato tardivamente alla minoranza,come non è vero che è impedito l’accesso in tempo utile alla consultazione degli atti,se concludeva il sindaco i consiglieri di minoranza non possono partecipare per problemi legati alla loro professione che scelgano se fare il consigliere e partecipare o altro.”
“Per quanto riguarda,continuava il sindaco Rattà le dimissioni alla carica di capogruppo di maggioranza di Salvatore Mazzotta prendiamo atto delle sue dimissioni e vorremmo sapere dall’interessato quali sono le reali cause.”
“A questo interrogativo,rispondeva Salvatore Mazzotta che rendicontava al consiglio le sue motivazioni allegando allo scopo una dichiarazione,si passava dunque alla lettura riguardante la variazione e storni di bilancio di previsione per l’esercizio 2008,rendicontava il nuovo assessore al bilancio Francesco Montillo che ringraziando il sindaco e la giunta per la fiducia concessa proponeva una lunga serie di numeri e di interventi relazionando in modo esaustivo,questo punto passava a maggioranza con l’astensione del consigliere Roberto Sestito,mentre ancora l’assessore Francesco Montillo relazionava sul quarto punto che trattava della salvaguardia degli equilibri di bilancio,anche in questo caso dopo attenta lettura degli atti documentati e sentita la relazione positiva dei revisori dei conti si passava alla votazione a maggioranza con l’astensione del consigliere Roberto Sestito. Il quinto punto trattava sullo scioglimento della convenzione chiamata”Riviera degli Angeli” della comunità montana di Isca sullo Jonio per la gestione associata dei servizi tributi,questo in previsione dell’imminente scioglimento della comunità,relazionava il primo cittadino che coglieva l’occasione per mettere in evidenza tutto il buon di un servizio che ha permesso di creare una banca dati e una attenta analisi sui ruoli dei contenziosi in ambito tributario,questo punto passava all’unanimità. Il sesto ed ultimo punto trattava l’esame di proposta della Telecom per la locazione finanziaria di tredici computer e il successivo riscatto finale,permettendo così di svecchiare il parco telematico del comune di Montepaone,aumentando così la qualità dei servizi all’utenza,questo ultimo punto passava all’unanimità.
Articolo e foto Gianni Romano
Versa in uno stato di assoluto degrado e pessimo stato di conservazione lo storico palazzo del XIX secolo di proprietà della famiglia Catuogno. Il palazzo che costituisce tra l’altro il primo insediamento residenziale di Montepaone lido è situato proprio al centro della città jonica. Si tratta di un palazzo in pietra con due grandi ali laterali ed annessa una chiesetta privata aperta al culto, al centro di questo palazzo è situato un grande frantoio con le macine in granito che serviva alla famiglia Catuogno tra i più grandi proprietari terrieri presenti sul comprensorio del soveratese alla macinatura delle olive, considerato l’alto numero di piante possedute,mentre al piano nobile completano il palazzo decine di ampie stanze,con mattonelle d’epoca e soffitti in legno. Da anni il palazzo è chiuso con una cancellata arrugginita tra le due grandi colonne in pietra , mentre potrebbe essere adibito dopo un minuzioso restauro ad una sede museale,ad un centro congressi vista la sua centralità,oppure bilanci comunali permettendo, alla sede del comune di Montepaone che grazie alla estensione delle sue sale sovrastanti potrebbe ospitare molte attività culturali.Un discorso a parte merita il giardino con palme secolari altissime e una vasta area da destinare eventualmente ad area ricreativa. Il palazzo è una parte importante della storia di Montepaone lido,che crebbe e si costituì grazie ai primi insediamenti dei contadini che lavoravano per conto della famiglia Catuogno che da latifondisti diventarono illuminati pionieri del turismo,uno di questi è l’indimenticato primario barbaramente ucciso sul posto di lavoro all’ospedale di Vibo Valentia,Costanzo Catuogno che vive nella memoria e nel cuore dei Montepaonesi. A chi il compito di iniziare le prime mosse,al comune?agli eredi?ad un comitato civico che metta in evidenza la importanza di avere a disposizione centinaia di metri quadri di storia proprio nel centro di Montepaone lido,magari divenendo una prestigiosa sede universitaria o un ricco museo della Magna Graecia,i sotterranei di altri musei e le soffitte sono piene di reperti polverosi desiderosi di essere resi fruibili,anche grazie alle migliaia di persone che annualmente frequentano Montepaone e le sue bellezze,da considerare che davanti a palazzo Catuogno insiste una grande piazza con verde attrezzato con panchine,una artistica fontana e lampioni in stile completando una qualificata offerta al territorio.
Gianni Romano
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Con una lettera inviata al primo cittadino Massimo Rattà,l’ex a questo punto capogruppo di maggioranza rende noto le sue motivazioni,”Con la presente intendo formalizzare le dimissioni con effetto immediato,si legge nella nota, dalla carica di capogruppo della lista civica”il sole che sorge”in quanto non sussistono più a mio avviso le condizioni politiche per un proficuo espletamento di tale importante incarico.”Svolgerò,continua Salvatore Mazzotta nella sua nota,per tale motivo nel proseguo della legislatura il ruolo di semplice consigliere per onorare il mandato conferitomi dagli elettori nelle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio 2006,nel ringraziare continua la nota di Mazzotta,i colleghi di maggioranza per la fiducia a suo tempo accordatami e per la collaborazione fornita,colgo la occasione conclude Salvatore Mazzotta,per formulare a tutti gli auguri sinceri di buon lavoro.”
Gianni Romano
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Cade un mito,cede l’ultimo cinquantenne scapolo impenitente di Montepaone lido, dove non riuscì nessuna donna prima ora grazie alla bellezza di Anna e del piccolo Salvatore, Antonio Grande vigile urbano di Montepaone lido è convolato tra lo stupore di amici e conoscenti a giuste nozze.
Si scrive Antonio Grande, si legge “n’toniumericano”(tutto di un fiato) non è solo il vigile di Montepaone lido, ma è la storia della città jonica famosi sono i suoi aneddoti entrati ormai a pieno titolo nello sleng del comprensorio, la cerimonia si è tenuta alla cappella delle beatitudini a Sant’Andrea centro celebrante un grande parroco come don Edoardo Varano mentre la musica sacra era proposta da un duo arpa-flauto. Agli sposi gli auguri di tutti gli amici ed un consiglio, “Veleno”non cambiare troppo, resta così, n’toniumericano.
Articolo e foto di Gianni Romano
Avviato e creato a Montepaone dalla Infoconsulting di Nicola Agresta un portale di notizie, servizi utili e con una sezione commerciale che permetterà ai numerosi esercizi commerciali del comprensorio di mettersi in rete e mostrare al mondo tutte le loro attività,turistiche e commerciali. Così facendo, la nota cittadina turistica della costa jonica catanzarese entra nel web, con tutti i numeri in ordine. Il sito www.montepaoneweb.com, già attivo e con grafica accattivante, si pone come soluzione di incremento delle attività in modo particolare quella turistica. Tramite Internet, strumento indispensabile per conoscere il mondo, vedere una stanza di albergo al momento della prenotazione,e con foto o video tutto il paesaggio della località scelta per le vacanze.
La sede è situata in via del Pescatore n. 12, nel centro di Montepaone Lido, all’interno della struttura di formazione professionale che già offre servizi per imprese e privati. In tale complesso, si formano così, nel settore informatico, delle figure professionali con corsi che variano secondo le esigenze e le conoscenze già partendo dall’alfabetizzazione informatica e verso una specializzazione che può essere documentata dalla patente europea del computer (ECDL) e vari corsi di webmaster,autocad e altri a scelta dei partecipanti.
Montepaoneweb vuole evidenziare non solo localmente le attività commerciali e imprenditoriali che vorranno affiliarsi ad un programma di promozione pubblicitaria. Si concretizza così una pratica mirata alla esclusiva visibilità di queste facendone il centro e non il contornodella ricerca dell’informazione pubblicitaria ai fini commerciali e promozionali.
Il portale consente di:
Articolo di Gianni Romano
Versa nel più completo degrado il soprapassaggio a Montepaone lido tra la piazza della stazione e via marina,sacchi di immondizia spesso fanno bella mostra di sé,bottiglie,cartoni mentre le scale di marmo ormai rassegnate anche loro hanno raggiunto un colore indefinito mentre i pochi lampioni funzionano a singhiozzo e le inferriate ricordano la verniciatura delle guerre “Puniche” con buona pace degli storici.
Eppure non dovrebbe essere così in quanto non è solo un utile soprapassaggio sui binari della ferrovia,evitando un giro di centinaia di metri ai residenti e ai numerosi turisti perché il soprapassaggio ora preda dell’incuria più totale è stata una vittoria dei residenti,venticinque anni fa la popolazione stanca di passare sopra i binari in modo certo pericoloso e ancora peggio di fare un giro al passaggio a livello distante centinaia di metri,si organizzò autonomamente e formando un numeroso corteo occupò la sede dei binari sdraiandosi sopra.
Subito fermato il primo convoglio in transito il macchinista visto lo stato di assoluta impossibilità al passaggio del treno chiamò la polizia ferroviaria e i carabinieri,presto sui marciapiedi di quello che era una volta la stazione Montepaone – Montauro scalo arrivarono in forze molti tutori dell’ordine, la scena che si creò viene da molti ricordata come epica,se da una parte i poliziotti tiravano su a forza i residenti coricati sui binari dall’altra parte altre centinaia di persone si coricavano impedendo qualsiasi passaggio al treno,con la manifestazione pacifica si chiedeva la istituzione di un cavalcavia che ovviasse al lungo giro a piedi per raggiungere la zona a mare.
Dopo una lunga giornata e solo dopo avere avuto rassicurazioni con funzionari delle ferrovie giunti in fretta e furia sulla possibilità di realizzare in tempi brevi la realizzazione di quanto chiesto dai residenti,si levò il blocco,non senza che più di uno venisse multato dalle forze dell’ordine per blocco ferroviario.
Anche in virtù di questo pezzo di storia di Montepaone lido si dovrebbe rendere fruibile e decoroso un soprapasso ferroviario che vede nella stagione estiva centinaia di turisti transitargli sopra.
Articolo e foto di Gianni Romano
Dopo i casi segnalati agli incroci con scritte strane come “SOTP” e “STOPP” anche le strisce pedonali di Montepaone lido si adeguano allo standard europeo e finiscono anche loro giustamente e meritatamente sul giornale.
Qual’è l’importanza delle strisce pedonali?Fare attraversare in sicurezza i pedoni in prossimità di incroci pericolosi,vicino a scuole e uffici,banche e grosse centri commerciali oppure come quelle situate in via nazionale proprio all’entrata di Montepaone lido che iniziano correttemente dal marciapiede ma finiscono stranamente contro un muro mancando e di molto, l’entrata di un esercizio commerciale costringendo il pedone di turno ad effettuare movimenti tipo contorsionista.
Servizio a cura di Gianni Romano