>Montepaone – IV RADUNO DEI CORI “DOLCE SENTIRE” 20 DICEMBRE 2009 ore 19.00

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Come sempre, di spessore il programma natalizio a Montepaone lido. Questo grazie all’impegno del parroco della chiesa matrice San Giovanni Battista don Bernardo Marascio.Organizzato allo scopo il IV raduno di cori dal titolo”Dolce sentire”. Prevista la presenza dei cori “Laudato sii” di Montepaone Lido,”Maria Santissima della Pietra” di Chiaravalle,”Resurrexit” di Santa Caterina Superiore e del Piccolo coro “Santa Famiglia” di Catanzaro. Le edizioni precedenti ebbero grande successo tra i fedeli accorsi numerosi, tanta era la passione e la grande maestria dei cori presenti, un ricco repertorio faceva da giusto corollario all’evento.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – La cupeta di Montepaone sulle telecamere di RAI DUE

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Un fetta dolce,è entrata nel fortunato programma di RAI DUE,”mezzogiorno in famiglia”condotta dalla brava e bella Roberta Gangeri per la regia da studio di Michele Guardì e quella dalla cittadina jonica di Monica Zaffarame e che vede Soverato presente già da due settimane nel consueto appuntamento in diretta televisiva. Ora anche Montepaone, grazie al mastro cupetaro,Bruno Platì,è presente grazie a Platì,infatti preparata in diretta la famosa Cupeta di Montepaone ,un dolce tipico fatto in modo artigianale che sta purtroppo sparendo,senza che nessun giovane cerchi di carpire le antiche ricette,creando allo scopo a Montepaone un laboratorio artigianale che sia volano di sviluppo economico, ma che grazie alle abili mani di Bruno Platì riesce sempre a riscuotere unanimi consensi,un ringraziamento particolare alla riscoperta di questo dolce tipico Montepaonese si deve alla condotta dello Slow Food di Soverato,grazie alla sua fiduciaria Marisa Gigliotti si è da tempo seguendo i disciplinari portati alla ribalta nazionale un dolce carico di storia,fatto da mani abili ed esperte con ingredienti forse troppo spesso dimenticati, Mandorle,farina,miele,giurgiulena,sesamo e una cottura a fuoco lento con tanta passione,poi le abili mani di Buno Platì,con il mattarello a stendere sul tagliere,l’impasto ancora caldo per tagliare poi a pezzetti il torrone di Montepaone -La Cupeta,questi gli ingredienti della Cupeta,che deriva dalla parola araba Kunbettu,un dolce antico,riproposto ancora oggi con i gesti antichi e misurati di una volta. Anche l’università dei sapori della città di Perugia aveva dato ampio spazio al dolce di Montepaone,ed ora la ribalta nazionale sulla televisione,per un programma di successo, questo grazie all’interessamento di Emanuele Amoruso e alle telecamere di RAI DUE per un programma seguitissimo che porterà in alto,ancora una volta il nome di Montepaone.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone –Protesta dei residenti alle case popolari.

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Ancora un inverno al freddo, ancora un inverno con bombole del gas e stufe elettriche, con alti consumi per difendersi dal freddo pungente che sta arrivando. A lamentarsi, i residenti dei dodici alloggi popolari di via San Basilio situati all’entrata di Montepaone centro. Nonostante gli appartamenti siano stati ultimati e consegnati, a cura dell’ATERP di Catanzaro,più di due anni fa,non è stato ancora collegato il metano al condominio delle case popolari con l’attacco del metano situato a pochi metri di distanza dal fabbricato in questione. Ripetute le richieste da parte dei condomini all’ATERP, al comune di Montepaone e all’Italgas ma ad oggi non si riesce a venire a capo della vicenda con uno scarico di competenze tra l’istituto delle case popolari di Catanzaro,e la sede dell’Italgas di Soverato, nonostante sia stato ultimato tutto l’iter burocratico per il necessario allaccio da parte dell’ufficio tecnico del comune di Montepaone. “Ancora un altro inverno al freddo,queste le parole di un residente Saverio Pistoia,per la mancanza del collegamento con il metano,dodici famiglie sono costrette ad allacciare il riscaldamento alle bombole del gas,continua Pistoia,o peggio ancora ad usufruire delle stufette alimentate dall’energia elettrica,con costi elevatissimi di gestione,nonostante continua Saverio Pistoia,tra i dodici condomini,ci siano presenti,tanti bambini,persone anziane ed un disabile costretto sulla sedia a rotelle,questo nonostante,conclude Saverio Pistoia,io stesso mi sono recato più volte all’Aterp di Catanzaro,e all’Italgas di Soverato,ricevendo come risposte solo continui rimpalli di competenze,senza che ad oggi si risolvi il problema,nonostante gli appartamenti siano ultimati e dotati di regolare caldaia,che di fatto ad oggi non riesce a fare il suo compito.”

Articolo di Gianni Romano

>Montepaone – Iniziativa del CSM di Montepaone Lido: il Centro diurno lavora per Telethon

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Il Centro diurno del CSM di Montepaone lido diretto dal Dr. Salvatore Ritrovato continua il suo programma di Riabilitazione Psicosociale rafforzando il lavoro di rete sul comprensorio, da sempre privilegiato, in quanto risorsa indispensabile per sviluppare un servizio socio-sanitario finalizzato alla salute mentale, che sia di qualità ed efficienza. Il Centro Diurno secondo la Resp. Dr.ssa Conca Rosa attualmente si trova impegnato su due livelli: sviluppare attraverso un percorso riabilitativo e individualizzato le abilità, necessarie per preparare gli utenti ad un possibile inserimento lavorativo in contesti ordinari, finalizzare l’attività riabilitativa al raggiungimento di una migliore inclusione sociale. In questo iter riabilitativo concordato ed ampiamente condiviso anche dalle famiglie degli utenti, attualmente va ad inserirsi l’adesione condivisa con la Scuola Paritaria di Badolato Marina, di organizzare la manifestazione per Telethon prevista per il 12 dicembre 2009 .Per l’occasione i laboratori del Centro Diurno sono impegnati a produrre cestini floreali natalizi e non , oggettistica in vetro decorato a mano o con decoupage, candele artistiche natalizie, tegole in vecchio coppo impreziosite da decorazioni floreali in elegante tessuto. Il ricavato sarà devoluto a Telethon. I giovani utenti annunciano che per l’occasione porteranno in scena una rappresentazione teatrale in vernacolo,a cura del laboratorio teatrale “il raggio”,si tratta di “c’è ncuna cosa chi non quatra”commedia comica che tratta di un personaggio ipocondriaco – Micuzzu – e di sua moglie Colomba e delle scelte di vita dei suoi figli,tra l’alternarsi di situazioni comiche e comportamenti a dir poco”strani”,nonostante questo la loro vita di coppia procede ugualmente. Lavorare con le istituzioni del nostro comprensorio,( quale una scuola per l’infanzia), valorizza e qualifica la nostra attività dice il Direttore, e lavorare per Telethon inorgoglisce molto i nostri giovani utenti che hanno subito condiviso la causa. Di spessore il programma,si inizierà con la apertura del banco raccolta,poi l’esibizione al pianoforte del maestro Angela Muscolo,l’approfondimento e dibattito-le malattie genetiche- a cura di Giacomo Leuzzi,i saluti del presidente della coop. QUI,QUO,QUA,Rosanna Naimo,canti natalizi e drammatizzazione con la recita degli animali,messa in scena dagli alunni della scuola dell’infanzia -qui- quo-qua,i saluti del direttore CSM Montepaone ASP CZ,Salvatore Ritrovato,e della responsabile del centro diurno CSM di Montepaone lido,Rosa Conca,alle ore 18 la commedia in vernacolo,seguirà un ricco rinfresco offerto e preparato dall’istituto professionale alberghiero di Soverato,concluderà la bella giornata la chiusura del banco raccolta.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – “Happy hour” al Bar Blue Moon

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Scoppia a Montepaone lido,la moda dell’happy hour l’aperitivo reso famoso nel mondo,prima in Spagna ad Ibiza e a Palma di Maiorca e seguito a ruota dalla capitale della moda italiana, Milano. Anche a Montepaone lido ogni venerdì sera al celebrato bar di via nazionale il “Blue Moon”di Francesco Galati dalle ore 18 fino a tarda notte si celebra il rito dell’aperitivo-guarnito,tavoli imbandierati con tante squisitezze,parmigiana di melanzane,cascate di prosciutto crudo,affettati dai mille sapori,taglieri con formaggi e le loro mostarde in abbinamento,olive,pizze e sfoglie dai sapori più diversi,tantissime altre specialità alimentari,e l’aperitivo dai classici cocktails ai nuovi spritz one,freschezza e originalità nel gusto,ghiaccio,qualche fetta di arancia e di limone il tutto condito da tanta musica di sottofondo,con tantissimi giovani presenti per stare assieme,in modo aggregante senza esagerare,ma consapevoli del modus- bevi bene,per bere giusto,look di ordinanza capelli ingelinati,e mise dai colori più accattivanti,questo è il mondo dei giovani e il modo giusto di divertirsi,senza esagerare.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – US Montepaone calcio.

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C’è tanto Pisano nel Montepaone calcio. Il fantasista, capitano della squadra gialloverde, è sicuramente l’artefice della prestigiosa vittoria sulla squadra del Brancaleone allenata da Rocco Brando. Una squadra, quella reggina, arrivata al comunale di Montepaone forte di nove vittorie e di una sola sconfitta. Pur essendo i colori sociali del Montepaone calcio quelli gialloverdi,Alessandro Pisano è certamente la sua bandiera. La giornata di domenica era stata pianificata al meglio per accogliere degnamente la capolista,l’ingresso dei ventidue in campo e della terna,era accompagnato dai bambini dei primi calci della scuola calcio del Montepaone,i piccoli erano in tenuta da calcio tra gli applausi dei numerosi presenti allo stadio e all’arrivo del centro campo fuochi artificiali e scambi di mazzi di fiori,poi iniziava la partita,quella vera,ed il Montepaone con il suo capitano Alessandro Pisano la interpretava al meglio,Pisano dettava i tempi,come sempre il regista di centro campo,testa alta e piedi buoni,trentaquattro le sue primavere e nessun inverno,risultando sempre da anni tra i migliori in campo,tanti anni tra promozione ed eccellenza con la maglia gialloverde,da sempre ha deliziato il numeroso pubblico con le sue giocate di fino,la sua arma vincente sono le punizioni alla Del Piero,calibrate,gestite da chi come lui dà del tu’ al pallone. Ma il capitano gialloverde ha nel comportamento il suo lato migliore,primo ad arrivare al campo per gli allenamenti,ed ultimo ad andarsene,vero uomo da spogliatoio,Pisano riesce a fare gruppo e da collante ai suoi venticinque compagni,una parola per tutti,specialmente per quelli che domenica non entrano in campo o vanno in tribuna per scelta tecnica,il calcio come dice sempre Alessandro Pisano si gioca con tutta la rosa,l’importanza è il gruppo,anche e soprattutto fuori dal campo,una serata tra i compagni per una pizza serve ad armonizzare il gruppo ed in questo il Montepaone in questi tantissimi anni di militanza calcistica ha fatto scuola. Pisano è il giocatore simbolo per eccellenza,corretto in campo e nella vita di tutti i giorni,il primo ad allenarsi,anche se lui sa’perfettamente che domenica andrà in campo da titolare,ma Pisano sa anche che il suo pubblico crede in lui e nelle sue giocate migliori.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – Primo Anno del Circolo Parrocchiale “ PORTA DEL DOMANI”

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Si è svolto ieri, presso la delegazione comunale di Montepaone Lido, un importante appuntamento per il Circolo Parrocchiale, Culturale e Sportivo “PORTA DEL DOMANI“. Questa Associazione, affiliata al CSI, Centro Sportivo Italiano, in un anno, ha fatto emozionare e partecipare la Comunità di Montepaone Lido, durante le sue iniziative. Ricordiamo tutti, infatti, il magico momento in cui quel “buon omone” dalla barba lunga e dalle gote rosse è spuntato dall’acqua del nostro splendido mare e passeggiava sulla spiaggia dorata sulla sua slitta, nello stupore dei tantissimi bambini presenti, mentre in una piccola capanna si era creata la Natività.; oppure la Tombolata, alla quale, in un modo o nell’altro, ha partecipato tutta la cittadina. Per non parlare delle iniziative Pasquali e della commozione che hanno suscitato: la Via Crucis animata per le vie di Montepaone Lido e la rappresentazione teatrale, con tre serate, “È RISORTO L’AMORE”, che descrisse una visione particolare della Passione di Gesù. Per l’estate montepaonese, invece gli associati hanno proposto l’attività dell’Estate Ragazzi, due settimane di giochi per i bambini, e la prima edizione del “Corri sempre”, una corsa che ha visto impegnati grandi e piccini, in una giornata all’insegna del divertimento e della sana competizione. E proprio in occasione del compleanno del Circolo, tutti i tesserati si sono incontrati, pronti per ripartire con nuove iniziative. La serata è iniziata con il benvenuto del Presidente, Gregorio Paone, che ha espresso la grande gioia derivata dalle soddisfazioni dell’anno trascorso e la voglia di fare e ricominciare che caratterizza tutto il gruppo. È stato da lui presentato il piano programmatico provvisorio, abbozzato nelle riunioni del direttivo, e al quale sono state aggiunte le proposte dei presenti. Questo prevede, per il momento, un mega gioco in piazza con stand gastronomici; una “Tombolina” per i bambini; un concerto per la pace; trofei di varie discipline e altri appuntamenti sportivi; il giornalino…

La serata è proseguita, grazie all’intervento del parroco Don Bernardo Marascio, con la benedizione e l’inaugurazione della Sede dell’Associazione, che si trova sempre presso la delegazione comunale. Poi si è svolto il tesseramento, la consegna delle tessere e per concludere tutti i partecipanti hanno festeggiato il loro primo anno di vita con un piccolo buffet. Inoltre ogni martedi verranno affissi nella bacheca, collocata in piazza, gli avvisi inerenti alle attività e riunioni che si svolgeranno. La forte speranza che vive nei cuori di tutti loro è quella di crescere insieme come persone e come gruppo, continuando a lavorare per donare al paese nuove attività: e proprio quello che serve è la collaborazione, un sano spirito di squadra, un fare senza interessi. Per questo tutto il Paese è invitato a partecipare alle loro riunioni, ai loro incontri, per poter aprire nuovi orizzonti e avere sempre nuove idee.

Articolo a cura di Gianni Romano

>Montepaone –Consiglio Comunale

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Si è tenuto alla presenza del sindaco Massimo Rattà, presso la sala della delegazione municipale, il consiglio comunale con nove punti all’ordine del giorno e che ha visto assente tutto il gruppo di minoranza. Il primo punto dava per letti ed approvati i verbali della precedente seduta,al secondo punto, variazioni e storni al bilancio di previsione e programmatica,relazionava l’assessore al bilancio Francesco Montillo che in modo esaustivo rendicontava sulla ricognizione generale della cassa dell’ente comunale, sentito il parere favorevole del revisore dei conti, si passava alla votazione a maggioranza con l’astensione del consigliere Salvatore Mazzotta, sul terzo punto presa atto della nota della corte dei conti, su relazione di Montillo si evidenziava che non erano presenti irregolarità contabili,osservazioni inutili continuava Montillo, in quanto il bilancio non presenta situazioni di criticità,e leggeva in aula la relazione dell’ufficio di ragioneria in cui si evidenziavano i numeri certi del bilancio,su questo si passava a maggioranza con l’astensione del consigliere Salvatore Mazzotta. Il quarto punto sugli adempimenti della corte dei conti,vedeva la esposizione del sindaco Massimo Rattà “rispettosi della legge vigente abbiamo adottato il regolamento della giunta comunale per il conferimento degli incarichi esterni non superiori a 5 mila euro,questo disciplinato nei consigli comunali precedenti,questo punto passava a maggioranza. Sul quinto punto, approvazione dei criteri generali per l’adozione dei regolamenti sull’ordinamento degli uffici e servizi, relazionava il consigliere Gianluca Voci, in buona sostanza il consiglio comunale delibera e la giunta comunale deve approvare,questo punto passava a maggioranza. Si passava al sesto punto, decadenza del consigliere ed ex assessore al turismo Luigi Apicella,in quanto lo statuto comunale adottato, prevede che in assenza del consigliere per cinque sedute,cosa questa è puntualmente avvenuta,senza che il consigliere documentati le sue assenze,si passa alla sua decadenza e alla surroga con il primo dei non eletti,che è risultato Francesco Salvatore Galati, ex assessore comunale alla cultura nella precedente amministrazione e primo dei non eletti in questa ultima tornata elettorale,si votava a maggioranza,mentre nel punto successivo si nominava capogruppo di maggioranza in seno al consiglio comunale il dott. Domenico Rijllo. L’ottavo punto prevedeva la riadozione del piano spiaggia comunale, per le osservazioni che erano giunti dal P .A .I sugli assetti idrogeologici,in quanto ben tre aree ricadevano in zona a rischio R4,in prossimità dei fiumi Beltrame,Grizzo e Caccavari,le precedenti aree individuate passano così da nove a sei lasciando libera quasi il 50%di spiaggia libera,visto l’importante punto,in sala erano presenti numerosi operatori turistici,torna ora all’iter amministrativo per l’avvio dell’importante strumento turistico necessario per un paese ad alta vocazione turistico – residenziale,si votava a maggioranza con la astensione del consigliere Saverio Candelieri,mentre l’ultimo punto approvazione in deroga del piano di lottizzazione di località “Bricà” e relativa convenzione con la ditta ICNC srl,veniva rimandata al prossimo consiglio comunale in quanto assente era la convenzione,in buona sostanza si tratta di una realizzazione di un nuovo e grande albergo a cinque stelle in località “Bricà”una delle zone più belle di Montepaone lido.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – Il Comune espropria le aree interessate dal costruendo lungomare.

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Espropriate undici aree a privati cittadini,ricadenti sulla costruzione del nuovo lungomare occorrenti per i lavori di riqualificazione e completamento turistico -ambientale del lungomare sito in via Marina a Montepaone lido. Premesso che il comune di Montepaone ha ottenuto un finanziamento da parte del ministero dell’economia e delle finanze,ai sensi della legge n.248 per euro 450 mila ,e che il comune di Montepaone ha ottenuto un ulteriore finanziamento di 500 mila euro,da parte della regione Calabria,dipartimento 9 LL.PP. ai sensi della legge regionale n.13,questo nel programma opere pubbliche,per la realizzazione del lungomare,e che con determinazione del responsabile del servizio n.65,sono stati accorpati i finanziamenti per un importo totale di 950 mila euro,che con delibera comunale è stato approvato il progetto esecutivo redatto dall’architetto Gustavo Procopio,e che è in fase di definizione la procedura espropriativa per potere così procedere all’appalto dei lavori necessari.La espropriazione per causa di pubblica utilità ha interessato undici lotti,di via Marina,necessari alla creazione di piazze,parcheggi di pubblica utilità in virtù del lungomare e questo alla presenza dei responsabili del procedimento geometra Raffaele Corsi,tecnico incaricato dal comune di Montepaone e del responsabile dell’ufficio tecnico Saverio russo,e il comando della polizia municipale con l’agente Antonio Castanò.Si passava quindi alla presa in possesso delle aree di cui in premessa sulla scorta delle planimetrie di progetto,delle mappe catastali e del piano particellare d’esproprio di cui al progetto approvato,per conto del soggetto rappresentato,si procedeva dunque all’accertamento della consistenza del fondo,alla presenza dei proprietari per avviare finalmente un’opera di grande valenza turistica ed ambientale.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – Museo all’aperto.

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Sconti del cinquanta per cento,tre per due,compra oggi paghi dopo,vota e fai votare,tutto concorre a riempire gli spazi pubblicitari,con manifesti invitanti e pieni di colori,rendendo sicuramente meno monotona la cartellonistica stradale,in questo timido inverno,a questo mancherebbe solo una ammiccante e biondissima Marylin Monroe e l’opera sarebbe davvero completa. I manifesti si soprappongono in continuazione,e gli attacchini nel levare quelli superflui creano come moderni artisti emuli di Mimmo Rotella,autentiche opere d’arte en plein air. Questo in previsione della grande campagna elettorale primaverile a colpi di manifesti per il rinnovo delle regionali,sperando che i candidati utilizzino manifesti colorati e pieni di immagini,solo così si potrà creare ancora un museo all’aperto,con buona pace degli automobilisti in transito.

Articolo e foto di Gianni Romano.

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