>Montepaone – in piazza i volontari per la ricerca sulla fibrosi cistica,in ricordo di Thomas Bonanno.

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Il giorno della mamma coincide con il giorno della ricerca sulla fibrosi cistica,e i volontari in piazza s.Francesco da Paola a Montepaone lido che grazie alla vendita di piantine aiuteranno con la vendita alla ricerca sulla fibrosi cistica,anche grazie al progetto voluto per ricordare il giovane Thomas Bonanno morto pochi giorni fa di questa malattia che non lascia scampo e non permette di vivere,e nell’ultimo consiglio comunale la sua figura era stata ricordata in aula,in piazza i suoi amici per ricordare che Thomas è un ragazzo che sarà sempre presente nei nostri cuori.
Grazie ai progressi della ricerca e delle cure, i bambini che nascono oggi con questa malattia hanno un’aspettativa media di vita di 40 anni ed oltre, mentre non superavano l’infanzia cinquanta anni fa, quando la malattia è stata scoperta e si è cominciato a curarla.
In Italia vengono diagnosticati circa 200 nuovi casi all’anno: ogni settimana nascono circa 4 nuovi malati; ma ogni settimana muore un malato .
Sempre in Italia secondo i dati del Registro Nazionale Fibrosi Cistica i malati in vita al 31/12/2004 erano 4099 e 1742 (42% del totale) avevano più di 18 anni (172 di questi aveva superato i 40 anni). L’età alla diagnosi era entro gli 8 mesi di vita per il 50% dei malati, ed era invece in età adulta per circa l’8%. Oggi si stima che i malati viventi siano in realtà molti di più, tenuto conto che vi sono ancora limiti nel loro riconoscimento, particolarmente per le forme meno classiche di malattia e particolarmente nelle regioni dove non si attua screening neonatale.
Chi nasce con la malattia ha ereditato un gene difettoso (gene CFTR mutato) sia dal padre che dalla madre, che sono portatori sani. I portatori sani del gene CFTR in Italia sono circa 2 milioni e mezzo (c’è un portatore sano ogni 25 persone circa). La coppia di portatori sani ha ad ogni gravidanza 1 probabilità su 4 di avere un figlio con Fibrosi Cistica (FC).
E’ una malattia che colpisce indifferentemente maschi e femmine.
Ha un decorso diverso da un malato all’altro.E’ una malattia cronica di cui oggi è organizzata la presa in carico da parte di centri specializzati. I centri hanno un programma di cure omogeneo, che è costantemente oggetto di ricerca e miglioramento.
Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – parte la campagna del tesseramento per la pro loco.

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Parte la campagna per il tesseramento per portare soci alla pro loco di Montepaone,allo scopo allestito uno stand in piazza San Francesco di Paola a Montepaone lido.Presenti numerosi soci e il presidente Anna Montillo mentre per allietare i presenti,musica e una griglia accesa per cucinare panini e salcicce intanto la birra bionda e schiumosa faceva da giusto corollario all’evento.Dalla presidente Anna Montillo,l’augurio di tesserare numerose persone che la affianchino nel difficile compito di organizzare e pianificare eventi che riescano a coprire non solo il periodo estivo ma, che allunghi l’estate con iniziative volte a portare nelle piazze molte presenze.Presentato il ricco programma che prevede,serate a tema,musica etnica e folkloristica,gare di ballo e serate di degustazione di prodotti tipicamente del luogo,ma non mancheranno sicuramente momenti di cultura come la presentazione di nuovi scrittori emergenti e la consueta presentazione in piazza della squadra del Montepaone calcio che milita nel campionato di promozione calabrese.Tanto è stato il successo della pro loco nella passata stagione e tanti i giusti riconoscimenti per chi,come i soci del sodalizio si impegnano per fare divertire i numerosi turisti che ogni anno affollano le vie e le piazze del noto centro costiero,ma non mancherà certo dalla pro loco una attenzione particolare per il centro storico di Montepaone,un borgo antico intatto e pieno di fascino,come piazza Immacolata e lo storico palazzo Cesare Pirrò,gia sede di una illustre biblioteca,solo organizzando simili eventi si evita che centro collinare come il centro storico di Montepaone si stacchi completamente dalla zona marina in piena espansione turistico – residenziale.


Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – incontro dei Lions club

>“integrazione oggi tra legalità e rispetto delle varie identità”

“Dopo tutto c’è solo una razza: l’umanità”. Recupera il pensiero di George Moore, il Lions Club Squillace Cassiodoro che propone un dibattito sull’integrazione nell’incontro tenutosi nella sala consiliare del comune di Montepaone. “Integrazione oggi tra legalità e rispetto delle varie identità” il titolo scelto per un pomeriggio in cui l’attualità si incrocia con la storia, nell’analisi dei relatori che indagano il tema da varie prospettive, maturate nelle rispettive esperienze professionali. Inevitabili i richiami ai fatti di Rosarno punto di partenza per una nuova concezione di multiculturalità che non sia la convivenza di diversi integralismi ma che si realizzi finalmente nella pacifica accettazione di culture che necessitano di essere vissute lontano da ogni etnocentrismo culturale proprio della civiltà occidentale. Ritengo che l’errore di base commesso- spiega il giornalista Maurizio Bonanno relatore della prima parte dell’incontro- sia legato ad una sorta di atto di presunzione della cultura occidentale, convinta di dover assorbire i figli di una storia diversa senza che il processo di integrazione passi da una vera conoscenza dell’altro. Per accettare l’altro non si può costruire un diritto a parte, bisogna differenziare i diversi casi e le varie storie. L’immigrazione è di fatto una risorsa per il paese che diventa oltretutto inevitabile per combattere il declino demografico che il mondo occidentale soffre.L’immigrato come risorsa quindi il punto attorno al quale sono poi intervenuti Sofia Scerbo docente dell’università Magna Graecia di catanzaro e L’On. Armando Veneto presidente della camera penale di Palmi. <<Il problema dell’immigrazione è globale ed epocale -commenta il presidente Miriam Condò- noi vogliamo avvicinarci alle istituzioni del luogo per chiedere il loro aiuto per risolvere in sinergia i problemi degli immigrati che abitano questi luoghi e per questo abbiamo apprezzato al presenza di diversi sindaci che hanno risposto all’invito.

Articolo e foto a cura di Gianni Romano

>Montepaone – al via i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza

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Sono partiti i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza della strada provinciale che da Montepaone lido porta fino a Montepaone centro storico e da qui fino al comune di Centrache.Prosegue da parte della Provincia di Catanzaro la consegna dei lavori relativi ai finanziamenti per la viabilità secondaria di Calabria e Sicilia,questo grazie ai fondi FAS, dopo la prima consegna a Badolato scalo, – informa una nota stampa diffusa dalla Provincia di Catanzaro – ancora sull’area soveratese seguita da un incontro presso il comune di Montepaone, alla presenza del presidente Wanda Ferro, degli amministratori e dei consiglieri provinciali, dei tecnici e dei rappresentanti dell’impresa, è stato dato il via alle opere relative alla viabilità provinciale dei comuni circostanti.-I lavori nell’area soveratese – conclude la nota dell’Amministrazione provinciale catanzarese presieduta da Wanda Ferro – ammontano ad un totale di € 8.850.000,00, ripartiti in tre interventi. L’intervento che sarà consegnato prevede un investimento di circa 3 milioni di euro. Si mette la parola fine alla mancanza di sicurezza nella trafficata via Aurunco a Montepaone lido,in costruzione comodi marciapiedi e con la relativa inferriata di protezione laterale per i pedoni. 



Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – nuova apertura

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Si allarga l’offerta commerciale a Montepaone lido,una città in grande crescita economica e turistico commerciale,inaugurato alla presenza del sindaco Massimo Rattà il negozio “Nuova Radice”di Annamaria Celia in pieno centro cittadino situato presso lo storico palazzo “Catuogno”e gli interni in pietra richiamano al passato in un contesto di grande charme,a completamento degli arredi antichi scaffali in legno scuro che creano già all’ingresso una sensazione di naturale rilassamento,oggi più che mai il bisogno di tornare in una forma fisica e mentale perfetta. A disposizione della clientela, consulenze naturopatiche, omeopatiche, riflessologia plantare, intollleranza alimentare, fiori di bach,tecniche di rilassamento,prodotti erboristici e cosmesi naturale a completare la già ricca offerta i corsi di yoga tenuti da abili e qualificati maestri e seminari specifici. La medicina naturopatica (o naturopatia) è una pratica di medicina complementare, i cui fondamenti teorici furono formulati alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti per poi diffondersi, in diverse forme, nel resto del mondo. Essa si basa sulla stimolazione della capacità innata di autoguarigione o di ritorno all’equilibrio del corpo umano, denominata omeostasi. Le pratiche naturopatiche possono essere molto varie: massaggi, riflessologia plantare, idroterapia, cromopuntura/cromoterapia, floriterapia,climatoterapia, aromaterapia e molte altre.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – iniziative teatrali del CSM.

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Continuano le meritorie iniziative del centro diurno del CSM di Montepaone lido,organizzata presso la sala della delegazione municipale del comune di Montepaone la rappresentazione di una riuscita commedia in vernacolo dal titolo”C’è ncuna cosa chi non quatra”scritto e diretto da Rino Squillacioti e organizzato in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali del comune di Montepaone e L’Associazione di volontariato AMA Calabria,presenti gli utenti del centro diurno del CSM di Montepaone lido,il sindaco di Montepaone Massimo Rattà,l’assessore ai servizi sociali Annamaria Madonna,i volontari della Misericordia e uno stand dove erano in vendita i manufatti del laboratorio del CSM,tegole artistiche,ceramiche,piatti decorati e tante altre opere d’arte un pomeriggio passato in allegria tra i canti dei ragazzi del centro e la commedia che ha fatto riflettere oltre che divertire. La compagnia teatrale “Il Raggio” , costituita all’interno della stessa da utenti ed operatori del Centro di Salute Mentale di Montepaone lido, una stagione teatrale che la vede impegnata dal mese di dicembre in diverse località: Badolato presso il Polifunzionale, S. Andrea presso la struttura Villa della Fraternità, Gasperina presso Fondazione Betania. Le prossime rappresentazioni si svolgeranno a :alle ore 15,30.- Stalettì presso il Centro polifunzionale giorno 20 aprile 2010 alle ore 15,30.- Girifalco presso il Teatro -Cinema ARISTON nel mese di maggio a data da destinarsi,l’attività teatrale produce processi di cambiamento e individua percorsi per un riequilibrio della personalità,il laboratorio non è indirizzato a trasferire tecniche o metodologie teatrali,ma serve a sviluppare nella persona la propria teatralità intesa come sensibilità comunicativa che possa soddisfare il bisogno di rappresentare se stesso in forma compiuta e adeguata alle situazioni,tenendo poi conto che la rappresentazione teatrale fornisce una occasione di successo e di riscatto dallo stigma sociale. La trama della commedia,Micuzzu è un uomo ipocondriaco e la moglie Colomba è stanca dei suoi continui lamenti,i due sognano di avere un domani dei nipotini ma si accorgeranno presto che i loro due figli hanno ..tendenze diciamo così – strane -ma nonostante tutto questi due genitori continuano la loro vita tra alti e bassi fra battibecchi e rimpianti,lamenti e nostalgia uno spaccato autentico della famiglia italiana con i suoi vizi i suoi pregi e le sue virtù,la bravura degli attori ha fatto sì che la rappresentazione venisse interrotta spesso da applausi convinti.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – a margine del consiglio comunale intervista all’assessore al bilancio Francesco Montillo.

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L’ultimo consiglio comunale tenutesi a Montepaone,con ben undici punti all’ordine del giorno ha visto passare a maggioranza un punto quanto mai importante e fondamentale per l’amministrazione,la pratica del bilancio e della relazione revisionale del bilancio pluriennale,su questo punto si registrava l’intervento e i rilievi della minoranza che per bocca di Giuseppe Macrì venivano posti in essere numerosi interrogativi subito fugati dall’intervento con le considerazioni dell’assessore al bilancio Francesco Montillo”Mai nel passato si era vissuta una situazione congiunturale così difficile,queste le parole di Montillo,perché i tagli,i vincoli,gli aumenti imposti hanno determinato un progressivo impoverimento delle finanze locali che rendono difficile,continua Montillo,la gestione quotidiana dei servizi e il reperimento di investimenti per progettare il futuro e alimentare speranze di progresso,sviluppo e crescita. Abbiamo ritoccato,continua Montillo le tariffe della Tarsu e dell’acqua cercando di aumentarle il meno possibile tenendo conto che abbiamo un bilancio ingessato tra costi del personale e mutui e costi per le spese correnti continua Montillo,per quanto riguarda l’ICI l’importo previsto è pari a euro 735.000 è inferiore alla previsione del 2009 che è stato pari a euro 780.857,00,l’importo per la prima casa continua Montillo è pari ad euro 142.815,00,l’obbiettivo di tutti è fornire servizi essenziali alla popolazione operando sempre con efficienza ed economicità,facilitando il rapporto tra popolazione e uffici lavorando in piena trasparenza e purtroppo quest’anno la situazione economica è diventata più difficile e limitate sono le risorse,continua Montillo da utilizzare per il sociale,sostegno e all’istruzione alla cultura e a quella relativa allo sviluppo economico e produttivo,non solo,ma i responsabili dovranno cercare di ridurre le spese e spendere meglio per i servizi indispensabili.Malgrado tutto,continua Montillo le difficoltà finanziarie del comune si continuerà a rispondere alla richiesta dei cittadini,soprattutto a quella degli anziani,dei più bisognosi,in modo da garantire un contributo ai bisogni,a questo scopo,continua Montillo,l’assessore ai servizi sociali Annamria Madonna saprà con la solita passione,con il suo generoso impegno trovare le risorse nel corso dell’anno,conclude Montillo necessarie a proseguire il servizio civico,e a preoccuparsi dei servizi sociali,dell’assegno di maternità,del sostegno per l’accesso alle abitudini dell’assistenza domiciliare e dei contributi agli indigenti.”

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – consiglio comunale

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Si è tenuto presso la sala della delegazione municipale di Montepaone lido,il consiglio comunale con undici punti all’ordine del giorno tra questi, di rilievo il punto relativo all’esame ed approvazione bilancio di previsione per l’esercizio 2010 e della relazione revisionale del bilancio pluriennale 2010/2012, questo strumento importante per la vita di una amministrazione passava dopo trattazione a maggioranza con l’astensione del consigliere di maggioranza Salvatore Mazzotta e il voto contrario del gruppo di minoranza e su questo punto, relazionato dall’assessore al bilancio Francesco Montillo si erano messi in evidenza i rilievi da parte del consigliere di minoranza Giuseppe Macrì,mentre per Montillo con un bilancio ingessato che viene assorbito per molto da costi gestionali importanti come la RSU e il pagamento alla Sorical per Montillo è sempre difficile tenendo conto delle ristrettezze delle risorse del governo centrale,fare quadrare bilanci e dare risposte concrete alla popolazione e alla loro aspettative specialmente alle fasce sociali più deboli. Nel corso della seduta si è confermata all’unanimità l’aliquota ICI- per l’anno 2010 con la percentuale del 5,5% per la prima casa e del 7% per le seconde case,il terzo punto sulle aree destinate alla residenza e attività produttive veniva votato all’unanimità per mancanza di aree da destinare,mentre il programma triennale opere pubbliche relazionato dall’assessore Francesco Montillo che evidenziava le numerose opere realizzate,veniva invece messa in discussione da Giuseppe Macrì del gruppo di minoranza”opere iniziate e non consegnate nei tempi e nei modi stabiliti,queste le parole di Macrì,dobbiamo vigilare in modo più attento sulle opere pubbliche”ma così non era per il sindaco Massimo Rattà che rendicontava in aula tutto il percorso di opere finanziate e realizzate nel corso della sua amministrazione,opere importanti e significative,diceva Rattà che hanno cambiato il volto del paese creando un sicuro indotto lavorativo ed una caduta occupazionale,su questo punto si registrava l’astensione del gruppo di minoranza. Si passava alla approvazione del piano di razionalizzazione utilizzo beni e contenimento dei costi della politica, e su suggerimento del consigliere Giuseppe Macrì si passerà dal cartaceo all’utilizzo di posta elettronica per l’invio dei documenti ai consiglieri,questo punto passava all’unanimità,l’ottavo punto riguardava l’approvazione del progetto preliminare del recupero dello storico palazzo “Cesare Pirrò”situato in pieno centro storico e su cui il comune ha ottenuto allo scopo un finanziamento di un milione di euro,il sindaco Rattà ha illustrato all’assise quali gli interventi da eseguire salvaguardando gli aspetti architettonici e il necessario esproprio per la pubblica utilità di aree confinanti, per creare un vero punto di aggregazione,si passava poi alla trattazione del capitolato per l’appalto in concessione del parco giochi a privati per renderlo fruibile e allo scopo illustrati dal vice sindaco Francesco Froio,finalità e interventi necessari,questo punto passava all’unanimità,come il decimo punto sulla variante al PRG per la realizzazione di un poligono di tiro a Montepaone centro,si chiudevano i lavori consiliari con l’ultimo punto all’ordine del giorno,la presa d’atto della documentazione integrativa allo schema di convenzione per la realizzazione del nuovo lungomare realizzato da privati la ditta committente ICNC srl in località Casinello,dove a breve inizieranno i lavori per la costruzione di un grande albergo a cinque stelle in una zona di assoluto pregio turistico,incrementando la già grande offerta turistico – residenziale di Montepaone questo punto passava all’unanimità.


Articolo di Gianni Romano

>Montepaone iniziative teatrali del CSM.

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Continuano le meritorie iniziative del centro diurno del CSM di Montepaone lido che organizza in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali del comune di Montepaone e L’Associazione di volontariato AMA Calabria,una rappresentazione teatrale dal titolo, “C’è ncuna cosa chi non quatra”commedia comico dialettale in due atti che si svolgerà presso la sala consiliare della delegazione municipale di piazza San Francesco di Paola a Montepaone lido. La compagnia teatrale “Il Raggio” , costituita all’interno della stessa da utenti ed operatori del Centro di Salute Mentale di Montepaone lido, una stagione teatrale che la vede impegnata dal mese di dicembre in diverse località: Badolato presso il Polifunzionale, S. Andrea presso la struttura Villa della Fraternità, Gasperina presso Fondazione Betania. Le prossime rappresentazioni si svolgeranno a : – Montepaone lido presso la Sala Consiliare del Comune, giorno 14 Aprile 2010 alle ore 15,30.- Stalettì presso il Centro polifunzionale giorno 20 aprile 2010 alle ore 15,30.- Girifalco presso il Teatro -Cinema ARISTON nel mese di maggio a data da destinarsi,l’attività teatrale produce processi di cambiamento e individua percorsi per un riequilibrio della personalità,il laboratorio non è indirizzato a trasferire tecniche o metodologie teatrali,ma serve a sviluppare nella persona la propria teatralità intesa come sensibilità comunicativa che possa soddisfare il bisogno di rappresentare se stesso in forma compiuta e adeguata alle situazioni,tenendo poi conto che la rappresentazione teatrale fornisce una occasione di successo e di riscatto dallo stigma sociale. La trama della commedia,Micuzzu è un uomo ipocondriaco e la moglie Colomba è stanca dei suoi continui lamenti,i due sognano di avere un domani dei nipotini ma si accorgeranno presto che i loro due figli hanno ..tendenze diciamo così – strane -ma nonostante tutto questi due genitori continuano la loro vita tra alti e bassi fra battibecchi e rimpianti,lamenti e nostalgia.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – residenti lamentano disagi a causa di infiltrazioni dal sottosuolo.

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Le pompe elettriche in moto tutto il giorno con notevoli costi che gravano sulla bolletta della luce,l’acqua che stagna e sale in modo pericoloso nei seminterrati e nei piani bassi di abitazioni creando non poca apprensione nei numerosi residenti di via Aurunco,via Marconi e in via Marco Claudio Marcello in pieno centro abitato a Montepaone lido,palazzine nuove costruite con criteri edilizi conformi alle leggi,eleganti ville a schiera tutte coinvolte dallo steso increscioso problema. Nonostante sia un fenomeno datato,e messo più volte in evidenza con esposti agli organi competenti,regione,provincia,comune e protezione civile al dipartimento della presidenza settore protezione civile e all’autorità di bacino,nonché al comando provinciale dei vigili del fuoco, sembra ad oggi che non si trovi una situazione per eliminare il fenomeno della presenza in grandi quantità di acqua nei seminterrati che spesso sono delle vere e proprie abitazioni che ora sono logicamente inutilizzabili,e anzi il fenomeno dell’acqua crea disagi anche ai residenti che sono costretti grazie alla presenza copiosa dell’acqua che fuoriesce dalle pompe e finisce in mezzo alla strada a pericolosi slalom in mezzo alle pozzanghere. Di tutto questo si era fatto carico il comune di Montepaone che a mezzo del responsabile dell’ufficio tecnico Francesco Ficchi,aveva invitato i vari enti preposti a sopralluoghi per verificare lo stato di fatto della situazione,cosa questa che era avvenuta regolarmente,ma ad oggi il problema persiste in tutto il suo disagio”è un problema che conosciamo perfettamente,queste le parole di Ficchì un problema che si è esteso e di molto anche grazie alle piogge intense di questo lungo inverno,la prima cosa da fare continua Francesco Ficchi è fare la pulizia dell’alveo dei fiumi del Caccavari e Carduso,alvei continua Ficchi che si sono notevolmente innalzati a causa dei detriti e della sabbia portati a valle dalle piogge torrenziali di questo inverno,l’ente preposto per questo intervento è la provincia di Catanzaro ma se non si mette subito mano, bisognerà trovare altre soluzioni definitive come conclude Francesco Ficchi intercettare la vena acquifera della falda che si è notevolmente innalzata a causa delle piogge.”

Articolo e foto di Gianni Romano

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