>Montepaone. “Orso,la mascotte di Montepaone lido.”

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È diventato negli anni,la mascotte di Montepaone lido,Orso,questo il nome dato ad un grosso cane di razza Terranova,che vive da randagio da molti anni nella piazza San Francesco di Paola in pieno centro abitato.Orso,non è il solito cane randagio,nonostante la sua grande mole è di un carattere dolcissimo e sempre tranquillo,spesso accompagna anche qualche bambino fino davanti ai cancelli dell’istituto comprensivo “don Mario Squillace”per poi tornare,con la sua classica andatura lenta,fino alla piazza suo naturale domicilio,dove spesso qualche mano buona gli porge del cibo e quando il pelo diventa troppo lungo,c’è sempre chi si impegna per dargli un tocco di toilette,restituendolo alla sua naturale bellezza,Orso è diventato negli anni l’amico fedele di tutta la piazza diventato ormai una figura abituale e il beniamino di tanti bambini.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone- conclusi i solenni festeggiamenti per le reliquie di padre Pio.

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Conclusi i solenni festeggiamenti per l’arrivo delle reliquie di padre Pio a Montepaone lido,che padre Pio fosse amato è risaputo,e tanta è la gente stimata in migliaia di presenze che in questa settimana hanno preso parte al programma religioso.Una settimana che ha visto la presenza di gruppi di preghiera,i padri di San Giovanni Rotondo con padre Ludovico Cocola compagno proprio del santo,in settimana si era concelebrata una santa messa con mons. Antonio Cantisani,il recital di Pino Michienzi e di Anna De Luca i concerti del coro del Mosaico e del coro parrocchiale “Laudato Siì”diretto dal maestro Francesca Pallone,la presenza di gruppi di volontariato e di preghiera come quello di Stalettì con il parroco don Roberto Corapi,la santa messa domenicale si è tenuta in una gremita di fedeli, chiesa di San Giovanni Battista da don Bernardo Marascio,padre Ludovico Cocola e don Gregorio Montillo,presente la Misericordia di Soverato con la governatrice Antonella Cutruzzulà,le forze dell’ordine in alta uniforme,numerosi amministratori comunali di Montepaone e di paese vicini.
Ma tanta è stata la commozione per i fedeli,che hanno frequentato la chiesa matrice per tutta la settimana,una santa messa partecipata e con padre Ludovico Cocola che ha ricordato le opere e la parola di padre Pio,mentre sul sagrato molta gente che non ha trovato posto all’interno,ha pazientemente atteso l’uscita delle reliquie del santo che sono stato portate in una solenne processione per le vie cittadine,con le note della banda musicale “U.Pacicca”,al rientro la festa con i fuochi artificiali e i saluti dei fedeli di Montepaone lido alle reliquie di padre Pio,una folla commossa per una settimana che rimane impressa nei ricordi di tutti.

Articolo e film di Gianni Romano

>Montepaone – le scuole del comprensivo a messa per le reliquie di S .Pio.

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Una comunità in festa quella di Montepaone,l’arrivo delle reliquie di padre Pio direttamente da San Giovanni rotondo con i padri tra cui padre Ludovico Cocola,compagno di padre Pio,è coinciso con una serie di manifestazioni,religiose e civili che hanno allietato tutta la grande comunità di Montepaone.Concerti in chiesa,solenni processioni,la santa messa concelebrata da S.E. Mons. Antonio Cantisani e dal parroco della chiesa matrice di San Giovanni Battista don Bernardo Marascio,con il coro parrocchiale”Laudato Siì” del maestro Francesca Pallone,manifestazioni che hanno visto la presenza di gruppi di gruppi di preghiera anche provenienti da comuni come Stalettì con il responsabile don Roberto Corapi,associazioni di volontariato come la Misericordia con la governatrice Antonella Cutruzzulà,e in questo clima di festa presenti anche gli alunni di Montepaone dell’istituto comprensivo “don Mario Squillace”con il dirigente scolastico Vivino,unitamente ai loro docenti,presente anche il consigliere comunale Saverio Candelieri.E presso la chiesa matrice di San Giovanni Battista è stata celebrata le S. Messa presieduta da Padre Ludovico Cocola. I ragazzi sono stati parte attiva della Celebrazione Eucaristica, recitando la preghiera dei fedeli e portando come doni all’offertorio gli strumenti della loro attività scolastica come il mappamondo, i libri, lo zaino.Una chiesa letteralmente gremita di giovani studenti,attenti all’insegnamento della parola di Dio,padre Ludovico Cocola ha ricordato la figura e l’opera di Padre Pio.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – una comunità in grande fermento per le reliquie di San Pio.

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È una comunità in grande fermento,quella di Montepaone lido per l’arrivo delle reliquie di San Pio che saranno accompagnate in forma solenne dai padri cappuccini di San Giovanni Rotondo,allo scopo organizzata una settimana di festa,preghiera e di solenne processioni e per l’evento il parroco della chiesa matrice di San Giovanni Battista a Montepaone lido,si è adoperato unitamente ai gruppi di preghiera e al coro parrocchiale “Laudato Siì”diretto dal maestro Francesca Pallone ad organizzare il tutto con la massima attenzione. “Fratelli e sorelle carissimi,come comunità ecclesiale,queste le parole del parroco don Bernardo Marascio, ci prepariamo a celebrare la festa di san Pio da Pietrelcina nell’anno centenario della sua ordinazione sacerdotale e nel quarantaduesimo anniversario della sua nascita al Cielo, accogliendo nella nostra parrocchia le SUE RELIQUIE accompagnate dai Padri Cappuccini di SAN GIOVANNI ROTONDO . La sua vita, interamente vissuta tra altare e confessionale,continua don Bernardo è stata un dono totale di sé per amore di Dio e dei fratelli . La fedeltà a questa missione e l’intima partecipazione alle sofferenze di Cristo, sono state suggellate dai segni della crocifissione, per rendere visibile ed esemplare l’ardente carità di questo degno figlio di san Francesco d’Assisi. Immagine viva della misericordia del Padre, imitatore appassionato di Gesù crocifisso,conclude don Bernardo, servo per amore nella carità dello Spirito Santo, San Pio ci conceda di accogliere con gioia il messaggio evangelico e di vivere secondo il tuo esempio.” Mentre per il giorno16 ottobre la santa messa sarà concelebrata da S.E. mons. Arcivescovo di Catanzaro- Squillace Antonio Ciliberti e con inizio alle ore 21 è previsto in chiesa un grande concerto dal titolo “Caritatis Hostia”musica e parole in onore di San Pio con il quartetto di Soverato con gli strumentisti,Fabio Grande,Davide Stratoti,Isabella Gallo e Pietro Grande,seguirà il recital di Pino Michienzi e Annamaria De Luca con”Gesù in croce” tratto da “frammenti di padre Pio” mentre il coro polifonico “il Mosaico” diretto dal maestro Ida Raynal eseguirà i canti,il programma del quartetto prevede la esecuzione dei brani ouverture,danza ungherese,por una cabeza,l’inverno della quattro stagioni,love theme fron cinema paradiso,ouverture della scala di seta,apres la pluie. Il coro polifonico “il mosaico” eseguirà i canti largo,(Hendel),panis angelicus(Frank”)fratello sole,sorella luna(Riz Ortolani),la vergine degli angeli(Verdi).


Articolo di Gianni Romano


>Montepaone – convegno AVIS

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Alla presenza del Presidente Avis Provinciale Giampaolo Carnovale, Salvatore Cavallaro Segretario ,Francesco Broso responsabile della Comunicazione , Laura Talarico responsabile Amministrativa, e Rocco Chiriano Tesoriere Avis Nazionale, si è tenuto in Montepaone Lido nella sala consiliare della delegazione Municipale il direttivo dell’Avis Comunale Montepaone-Montauro con il seguente o.d.g. :


1) Riflessione su attività svolte al 31 agosto 2010;


2) Organizzazione sezione Avis Comunale sul ruolo Amministrativo/Sanitario;


3) Migliore utilizzo della Sede – Valutazione per eventuale partecipazione al prossimo Bando Nazionale 2010/2011 del servizio civile .


Ha introdotto i lavori il presidente Salvatore Iannelli mettendo in evidenza che l’estate armai alle porte non è stata certamente una stagione di riposo per la nostra associazione . Numerose sono state infatti le iniziative realizzate nel nostro territorio per mantenere alta l’attenzione delle persone al tema della donazione anche in un periodo in cui siamo ” distratti” di differenti sollecitazioni.Tra quelle di ampio respiro locale cito le due serate teatrali svolte il 10 Agosto in Montepaone Lido e il 25 Agosto in Montauro realizzate grazie alla preziosa collaborazione di Avis Provinciale di Catanzaro, altro evento importante sponsorizzato dalla Banca di credito Cooperativo di Montepaone – Avis Provinciale – Gadco , il convegno tenutosi il 17 luglio u.s. sulla donazione del sangue del cordone ombelicale nella meravigliosa sala consiliare della BCC di Montepaone, con la partecipazione del dr.Perri e della sig.ra Nesticò del presidio Ospedaliero di Soverato del Presidente e del Direttore della BCC Ferdinando Paone e Antonio Dodaro, il Sindaco di Montauro Pantaleone Procopio e dell’Assessore alle politiche sociali Anna Maria Madonna.L’opera di sensibilizzazione , l’impegno del gruppo dirigente della sezione Avis Comunale, ha portato al successo di un convegno di tale importanza, che come risultato ha visto il coinvolgimento di un pubblico numeroso ed etereogeneo e di rappresentanti istituzionali pubblici e privati. Altro progetto sviluppato con la scuola calcio di Montepaone per divulgare il nome dell’Avis in tutte le manifestazioni sportive con striscioni Avis all’interno del campo sportivo e inserendo sulle divisa del settore giovanile il logo dell’Avis Comunale.Con queste manifestazioni siamo riusciti a coinvolgere numerosissime persone con un messaggio semplice, fresco, immediato. Il tutto in un momento dell’anno talora povero di momenti di sensibilizzazione alla donazione. Dal 01 giugno 2010 al 12 settembre u.s. L’Avis Comunale Montepaone-Montauro ha raccolto complessivamente 127 sacche di sangue intero, che unificate alle altre raccolte effettuate nel corso dell’anno sommano complessivamente 285 sacche contribuendo a sopperire i fabbisogni di chi soffre.Un grazie va ai nostri donatori, Bisogna prendere atto di questa immensa risorsa presente nel comprensorio : oggi fra tanta indifferenza ed egoismo c’è qualcuno che continua generosamente a fare del bene senza aspettarsi nulla in cambio. Per tale motivo l’attenzione è rivolta ai donatori per garantire maggiore sicurezza creando una struttura che ascolta i loro bisogni , la presenza di un giovane del servizio civile e una maggiore vicinanza tra donatori e Direttore Sanitario della Comunale ci consentiranno di far compiere un salto di qualità, raggiungere con maggiore efficacia lo scopo comune di sviluppare nel territorio una cultura della donazione solida e capillare.Si è aperto un ampio dibattito costruttivo con tutti i presenti che ha dato un contributo fattivo alla serata tra le tante idee quella di “promuovere un’indagine sui nostri donatori per scoprire la presenza della celiachia effettuando un screening previa valutazione del direttore sanitario.Sono intervenuti Rocco Chiriano Tesoriere Avis Nazionale e Gimapaolo Carnovale presidente elogiando il gruppo dirigente per i risultati raggiunti e rassicurandone sempre la loro vicinanza e collaborazione .


Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – Manifestazione “dona un sorriso”

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Il volontariato,una risorsa,splendida,insostituibile dedicata a chi ha bisogno,per chi soffre,da parte di chi non chiede nulla in cambio se non il piacere di essere utile verso gli altri. Al centro commerciale “Le Vele”di Montepaone lido,presenti i volontari dell’associazione “La tua voce”onlus,dona un sorriso per la clownterapia,un piccolo contributo per aiutare una associazione ad aiutare a sua volta per chi ha bisogno,un sorriso fatto da un volontario in una corsia di un ospedale è sicuramente un valore aggiunto alla vita,giovani volontari con parrucche colorate,occhiali in plastica,pantaloni colorati e grandissimi e l’immancabile pallina rossa al naso,e via al travestimento ridere e divertirsi per aiutare,anche così si può dare una mano in senso concreto,una medicina basata sulla felicità aiuta,nelle case di riposo per anziani spesso dimenticati da parenti troppo frettolosi,o per chi al mondo non ha più nessuno se non i clown della associazione “la tua voce.”Ci sono mille modi per rendersi utili: c’è chi dona materialmente danaro sovvenzionando tanti progetti benefici; c’è chi presta la sua professione e il suo mestiere come i medici che si recano nelle missioni umanitarie; e c’è poi chi dona la sua innata capacità di far ridere mettendola a disposizione degli altri.È proprio seguendo questa idea che nasce LA TUA VOCE, un’associazione impegnata in attività no profit che non ha sponsor, si autofinanzia e trascorre il suo tempo libero tra gli ammalati, senza chiedere alle strutture che la ospitano alcun contributo. I suoi ragazzi, promotori quotidiani della “terapia del sorriso”, indossano ogni settimana una “divisa”: un camice rigorosamente variopinto, un divertente vestito da clown e l’immancabile naso rosso. Questi “volontari della gioia” prestano servizio presso vari contesti di disagio (sociale o fisico): reparti di ospedali, comunità di disabili, case di riposo per anziani, case famiglia, orfanotrofi, centri di accoglienza… Ma la loro non è solo una forma di intrattenimento ludico-ricreativa, non fanno semplice animazione: la “clownterapia” viene utilizzata come supporto alla medicina tradizionale,un sorriso allieta la vita.


Articolo e foto di Gianni Romano.

>Montepaone – la vicenda del Giardino dei Sensi,diventa un film-documentario per la Papero- fundacion ”L’altro lato de “Il Giardino dei Sensi”.

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Basta guardare il documentario “L’altro lato de Il Giardino dei Sensi” per capire come un progetto audiovisivo, nato in un modo, finisca il suo percorso in una maniera insolita, inaspettata. E’ quello che è capitato all’emergente regista Luca Maria Michienzi con questo suo ultimo breve reportage. “La storia raccontata, ci spiega Michienzi, doveva essere incentrata sulla quotidiana attività estiva de “Il Giardino dei Sensi”, noto e frequentato cocktail bar della costa jonica catanzarese, situato a Montepaone Lido”. In questa porzione di costa è conosciuto il movimento notturno per coloro che vogliono passare le serate dei mesi estivi in giro tra locali, pub e discoteche. Proprio per questo, Michienzi si organizza con i gestori del locale, per girare un piccolo documentario da presentare al concorso “Il mio bar” (sul sito internet www.PamperoFundacion.it), con la finalità di mostrare il bel movimento di persone, l’alta professionalità dei gestori del bar e l’eccellenza dei servizi offerti nell’ambito della ristorazione e della somministrazione di bevande alcoliche. Ecco, però, che dopo un paio di giorni di riprese, il locale subisce uno stop da parte delle forze dell’ordine che, con un provvedimento d’urgenza, chiudono l’attività del locale, intendendo tutelare il riposo delle abitazioni circostanti. Le riprese non si interrompono. E quello che ne viene fuori, una volta montato il materiale filmico, è la pacifica protesta attuata dai gestori del locale che si vedono ingiustamente privare del loro diritto a lavorare nei giorni più caldi (è proprio il caso di dirlo) della stagione estiva. La riflessione di fondo, che si evince dallo short-doc, è indirizzata proprio alle questioni del turismo balneare di un territorio così naturalmente predisposto a offrire servizi turistici. Su cosa investire nel futuro? Su servizi rivolti al cittadino/turista che viene in vacanza esclusivamente per riposare oppure bisogna rivolgersi ad un turista più dinamico che ha voglia di divertirsi e godere dell’attività dei locali notturni? In questo senso il messaggio arriva forte e chiaro in quanto lo spettatore rimane colpito dall’incapacità normativa di tutelare da un lato i diritti dei privati cittadini e dall’altro i diritti di lavoratori che con onestà e alta professionalità si impegnano a garantire a turisti e cittadini servizi basati su criteri di qualità ed eccellenza. Il rischio di piccole e serie realtà commerciali è di imbattersi difficoltà insormontabili a volte per mano di chi, invece, dovrebbe avere tutto l’interesse di garantire uno sviluppo sostenibile per il bene del territorio”. Rimane l’iniziativa del concorso che vede il reportage caricato on-line sul sito www.PamperoFundacion.it fino al 30 novembre 2010, e disponibile per la votazione del pubblico che conosce le buone prassi de “Il Giardino dei Sensi” e che si sente di sostenere l’iniziativa di Michienzi. Ad oggi lo short-doc risulta essere il più votato e commentato tra tutti i video in gara. Segno questo dell’apprezzamento. Il racconto filmato si chiude con la pronta e ingegnosa iniziativa dei proprietari del bar che per non perdere il lavoro dei giorni più importanti del mese di agosto realizzano un paio di serate speciali proprio nella piazzetta antistante il locale (da qui il titolo che mette in rilievo il passaggio all’altro lato della strada e alle questioni che riguardano l’organizzazione e la gestione di una attività commerciale). Questa veloce soluzione ha garantito il lavoro ai dipendenti del cocktail bar e ha evitato di mandare in fumo la tanto attesa stagione estiva, che poteva rivelarsi, al contrario, disastrosa. Uno degli interrogativi che colpisce di più lo spettatore rimane, comunque, l’incapacità normativa di coniugare le esigenze dei privati cittadini e di chi, invece, svolge attività che garantiscono servizi in zone votate al turismo balneare concentrato nei mesi estivi. La vicenda de “Il Giardino” si conclude con il dissequestro da parte dell’autorità giudiziaria, e con il conseguente annullamento del provvedimento contestato ai gestori del locale. totale del pubblico per la qualità dei contenuti e delle immagini.



Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone : Campionato promozione girone B.

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Sa di beffa, il risultato di pareggio per uno a uno tra le prime della classe,Montepaone e Catona per come è maturato,cinque i minuti di recupero accordati dal signor Vibercati di CS,e allo scadere dell’ultimo minuto proprio sui titoli di coda una punizione a favore della squadra di casa veniva data tra le proteste dei gialloverdi al Catona, tirava Rocco Napoli un tiro imparabile a fil di palo per la rete del pareggio,mentre finiva l’incontro tra numerose proteste del pubblico di casa.
La partita è stata ben giocata dalle due formazioni, Il Montepaone e il Catona hanno dimostrato buone trame di gioco e buone individualità e già al 10pt Cambareri tirava a lato di poco ,replicava Folino per il Montepaone con una azione prolungata con la palla allontanata dalla difesa ospite,la partita ha divertito il numeroso pubblico accorso al comunale per assistere alla gara,ed ancora Catona in avanti con Fornello che girava a lato da buona posizione,mentre saliva il gioco del Montepaone con capitan Pisano leader del centrocampo che smistava una grande quantità di palloni,al 25 pt veniva atterrato il bomber Mellace e ammonito il difensore Spanti,sull’azione successiva Pisano si involava in area ma veniva messo giù dal suo diretto difensore,rigore battuto con palla da una parte e portiere dall’altra,ma era un Catona tonico che rispondeva colpo su colpo,con continui cambi di gioco le fasce era spesso un corridoio per le incursioni della squadra reggina e al 33 era ancora Cambareri che tirava in braccio a Iezzi ed ancora Cambareri che al 40 pt costringeva Iezzi ad una difficile parata alta sulla traversa,al rientro in campo girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra,il gioco era intenso con buone giocate da una parte e dall’altra con il Montepaone che sembrava ormai al sicuro per la vittoria finale,ma nel calcio niente viene dato per scontato,cinque i minuti di recupero e all’ultimo di questi,una punizione a favore del Montepaone veniva data in modo inspiegabile agli ospiti,sulla palla Rocco Napoli,un rasoiata a fil di palo,batteva l’incolpevole Iezzi per il risultato di uno a uno,mentre l’arbitro Vimercati fischiava la fine dell’incontro che ha lasciato per come è maturato l’amaro in bocca al pubblico di casa accorso come sempre in gran numero per sostenere i propri beniamini.
Montepaone 1- Catona 1.
Marcatori Pisano (M) r. al 27pt,Napoli(C)al 50st.
Articolo e film di Gianni Romano.
Montepaone: Iezzi,Alfieri,Barberio(Conforto 1 st)Palumbo,Lorenzo P. Meliti,Folino Fiorentino,(41st Mirarci)Posella(1st Urzino)Pisano,Mellace. In panchina:Carioti,Greco,Reale,Lorenzo F.
All. Riitano.
Catona: Serra,Caridi(12st Triulcio)Buffon,Marcianò,Fornello A. Borghetto,Bonario,Morello(Fornello P. 20st)Napoli,Cambareri,Spanti(Modafferi S. 25st). In panchina: Votano,Triulcio, Modafferi S.Costantino, Nasone. All. Scevola.
Note,manto erboso in ottime condizioni,buona presenza di pubblico,e nutrita presenza ospite.
Arb. Vibercati di CS e Barbagallo e Terenzio di CS.

 
Articolo e foto a cura di Gianni Romano

 

>MONTEPAONE – GRANDE ATTESA PER L’ARRIVO DELLE RELIQUIE DI SAN PIO

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Grande attesa nella comunità parrocchiale di Montepaone Lido per l’annuale ricorrenza in onore di San Pio da Pietrelcina. Quest’anno i solenni festeggiamenti che prenderanno il via il 23 Settembre festa liturgica del Santo del Gargano con una Santa Messa Solenne alle ore 18.00, si protrarranno in via del tutto straordinaria fino al 17 Ottobre p.v. L’eccezionalità dell’evento è dovuta alla Missione popolare che sarà tenuta dai Frati del Convento di San Giovanni Rotondo e che si svolgerà dal 14 al 17 ottobre p.v. Per l’occasione la parrocchia di Montepaone Lido sotto la guida del parroco Don Bernardo Marascio stringerà con San Giovanni Rotondo, la cittadina del Gargano che ha legato il suo nome e la sua fama a quella dell’umile frate, una sorta di gemellaggio ideale. Direttamente del Santuario di Padre Pio, infatti verranno in visita alla comunità montepaonese le reliquie dell’amato Santo che saranno esposte alla venerazione dei fedeli nella chiesa di San Giovanni Battista. Tra i frati che cureranno la predicazione della festa anche Fr. Ludovico Cocola compagno di Padre Pio, il quale ha vissuto insieme al frate gli ultimi istanti della sua vita. Un comitato spontaneo di fedeli si è costituito per coadiuvare il parroco nell’organizzazione dell’evento che sarà certamente un forte momento di aggregazione ed una forte manifestazione di fede per tutta la comunità cristiana e civile. Ad essere coinvolti anche i Gruppi di Preghiera che nati dalla ispirata volontà del Santo delle Stimmate operano, numerosi, nelle parrocchie della Diocesi. Previsto per l’occasione anche il Secondo Concerto di musica sacra in onore di San Pio che tanto successo ha riscosso l’anno scorso e l’esibizione di bande giovanili musicali. Il ricco programma delle manifestazioni sarà a breve presentato nel corso di una conferenza stampa.
Articolo di Gianni Romano

>Montepaone – Al via il completamento della strada S. Angelo – Bricà

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Al via il completamento della strada di collegamento di località San Angelo a Bricà,a darne notizia il responsabile del procedimento Saverio Russo dell’ufficio tecnico del comune di Montepaone.Il progetto,grazie ad un finanziamento regionale di 280 mila euro, prevede una serie sistematica di opere per il totale completamento di un pontino oggetto di precedente finanziamento, le cui somme non sono state sufficienti a renderlo fruibile pertanto,il presente intervento prevede la posa in opera del solettone in C.A. in opera sulle travi in C.A. precompresso che dovranno essere varate che a loro volta poggiano sulle spalle del ponte già realizzato,in dettaglio si prevedono le seguenti opere,realizzazioni di solette e relativa bitumazione con fornitura e messa in opera di rete metallica compresi i paletti di ancoraggio a protezione della viabilità pedonale,oltre al totale completamento del pontino,il progetto prevede il solo tracciato in terra battuta di un tronco di una viabilità di P.R.G. che permetterà di collegare la frazione Sant’Angelo alla località denominata “Bricà”,analizzate le quote di campagna di tutta l’area interessata al tracciato della strada ,emerge la necessità di prevedere di sopraelevare detta viabilità mediamente di cinquanta centimetri rispetto all’attuale quota di campagna ,prevedendo allo scopo un esproprio necessario all’intervento.I responsabili del progetto sono i progettisti,Adele Sisina Caruso e Felice Francesco Migliano,una volta ultimata l’opera. si concluderà una endemica mancanza di viabilità tra la frazione popolosa di Sant’Angelo e la zona a mare di località”Bricà” diventando a tutti gli effetti una strada di collegamento per la zona marina,che tra l’altro è tra le più belle del comune di Montepaone,evitando così che una strada chiusa come si presentato oggi agli occhi di tutti,diventi ogni giorno una discarica a cielo aperto.
Articolo e foto di Gianni Romano

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