>Montepaone – convegno sicurezza sui luoghi di lavoro

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Si terrà sabato 26 marzo con inizio alle ore 9,un convegno dal titolo – la sicurezza sui luoghi di lavoro-la sicurezza nel mondo del lavoro e le nuove responsabilità delle imprese e dei professionisti del settore,importante e quanto mai come tema di attualità,si svolgerà nella sala congressi della banca di credito cooperativo di Montepaone,situata presso la chiesa matrice di San Giovanni Battista a Montepaone lido.A relazionare,il presidente di confedertecnica Calabria,Giuseppe Macrì,i saluti del sindaco di Montepaone Massimo Rattà,il presidente della BCC Ferdinando Paone,il presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro,di Nicola Santopolo presidente collegio geometri,Catanzaro,gli interventi specifici sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro saranno tenuti dal segretario nazionale dell’UNPISI,Francesco Lucia,Giovanni Raffaele isp. Tecnico del lavoro,Giuseppe Buscema presidente ordine dei consulenti del lavoro,Giuseppe Funaro responsabile area sicurezza,Antonio Sica dirigente sociologo Soverato.Si continuerà con gli interventi programmati,Antonino Renda presidente Inarsviluppo Roma,Biagio Cantisani presidente ordine degli architetti di Catanzaro,Salvatore Saccà presidente ordine ingegneri di Catanzaro,Francesco Violo presidente ordine geologi Calabria,Francesco Scalfaro presidente ordine agronomi Catanzaro,Pietro Rotiroti presidente periti di Catanzaro.

Articolo di Gianni Romano

>Montepaone – grosso autoarticolato si incastra in una strada di campagna.

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È stato necessario lavorare tutta la mattinata per riuscire a liberare il grosso autoarticolato,finito incastrato in una ripida strada di campagna,in salita.Il Tir condotto da una autista di nazionalità rumena,sicuramente è stato tratto in inganno dal suo navigatore satellitare che gli indicava la direzione da Montepaone lido per Montepaone centro storico,ma l’indicazione risultava errata al punto che la strada di campagna ha dei naturali restringimenti dovuti ai tornati,già è difficile il transito per le autovetture,figurarsi poi per un mezzo di quelle dimensioni.Allertati,si portavano sul luogo i vigili del fuoco del distaccamento di località”Caldarello”di Soverato con il capo squadra Francesco Agresta,una aliquota della radiomobile della compagnia carabinieri di Soverato,il corpo della polizia municipale di Montepaone,solo la pazienza delle forze dell’ordine intervenute riusciva dopo ore di tentativi a fare effettuare la marcia indietro per diversi chilometri al grosso mezzo,un lavoro di centimetri e di pazienza,piano e con il mezzo che grazie alla strada ripida correva il rischio di cadere in qualche burrone laterale,solo in tarda mattinata l’autista riusciva a portarsi sulla statale 106 jonica,il mezzo subiva qualche danno.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – Celebrazione del 150 anniversario dell’unità d’Italia

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Si è svolta ieri mattina la celebrazione del 150° anniversario dell’unità d’Italia, presso l’Istituto comprensivo Mario Squillace di Montepaone Lido.Moltissima l’affluenza della popolazione per poter assistere ai festeggiamenti, tra i presenti figuravano le cariche istituzionali, tra i quali il sindaco di Montepaone Massimo Rattà, e gli assessori Madonna e Montillo.Rendevano omaggio con la loro presenza anche i Carabinieri in alta uniforme, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Soverato e di Catanzaro, i Bersaglieri, i Vigili Urbani, l’associazione culturale Nuova Era, l’associazione di volontariato Misericordia, e lo storico Ulderico Nisticò.La manifestazione iniziava con l’ingresso al passo di corsa dei Bersaglieri con la ben nota fanfara Flick Flock, ed esibendosi con vari brani, tra i quali l’inno di Mameli, l’onore ai caduti e il silenzio.La celebrazione proseguiva con l’intervento della preside D.ssa Giovanna Esposito Vivino, che esprimeva una dichiarazione “I bambini sono il futuro di questa Nazione, e bisogna dargli fiducia, e devono avere un forte senso di appartenenza alle loro origini”.La cerimonia continuava, con le interpretazione degli alunni, nell’impersonare garibaldini con canti e balli, rivivendo alcuni spaccati storici della realtà meridionale con costumi d’epoca.
Nei vari interventi, sono di rilievo quello del Sindaco Rattà, il quale esprimeva un forte senso di abnegazione all’unità della Nazione, non solo da celebrare nei giorni di festa, ma far proprio un sentimento comune, nel rispettare e onorare le proprie radici.L’assessore Madonna nel suo intervento ha voluto ricordare la memoria di Gregorio Mattei, musicista letterato, giureconsulto e poeta di corte, il quale partecipò all’attività politica napoletana, dove venne processato e impiccato, per aver contestato il radicalismo giacobino di Vincenzo Russo.Anche lo storico Ulderico Nisticò, illustrava con una forte emozione, la nascita dell’Italia dalle origini a come oggi la conosciamo, da quando l’Italia era un agglomerato di staterelli, con forti differenze sociali, fino a quando persone del calibro di Mazzini, Camillo Benso conte di Cavour, i fratelli Bandiera, diedero il loro impegno a realizzare un’Italia unita coesa cosi come oggi la viviamo.
Si concludeva la cerimonia del 150°, con l’esibizione dei Vigili del Fuoco, issando il tricolore da parte di due vigili della squadra Speleo Alpino Fluviali, i quali agganciati a 10 metri di altezza issavano la bandiera assicurata a due automezzi.Terminata la cerimonia la scuola con ardore salutava e ringraziava i partecipanti con un caloroso “Viva l’Italia”.

Articolo e film di Gianni Romano

>Montepaone nell’unità d’Italia,i patrioti Mattei e Rossi.

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Non si può parlare dell’unità d’Italia,senza che il ricordo vada a chi come i patrioti, diedero la vita per fare sì che un insieme di regni e gran ducati,diventasse quella che è oggi,una nazione fatta da persone con il ricordo forte per chi come i patrioti di Montepaone,Saverio Mattei e Luigi Rossi,diedero la vita per l’ideale della libertà,e se la Repubblica Partenopea del 1799 è stata una formidabile esperienza rivoluzionaria celebrata, dove prendeva piede, con la messa a dimora di una pianta. Era l’Albero della Libertà, sotto al quale si celebravano i momenti più importanti della comunità. Con la restaurazione borbonica, gli Alberi della Libertà furono divelti e bruciati dal furore della reazione restauratrice. Oggi, in Italia, di quegli alberi non ne rimane traccia. O quasi, perché per fortuna a Montepaone, in provincia di Catanzaro, ancora svetta un ultimo residuato. Montepaone, come altri paesi del meridione, ebbe i suoi martiri. I cugini Luigi Rossi e Gregorio Mattei che furono uccisi il 28 novembre del 1799 nella Piazza Mercato di Napoli. E così, dopo tutto questo tempo sulla cima del paese ionico svetta ancora quell’albero proprio di fronte la casa natale di Gregorio Mattei.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – inaugurato un autosalone da due giovani imprenditori.

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Inaugurato con una grande festa,l’autosalone plurimarche G.V Motors di due giovani imprenditori di Montepaone,Giuseppe Italiano e Valerio Paparazzo,che hanno deciso di investire in Calabria,presente l’amministrazione comunale con il sindaco e consigliere provinciale Massimo Rattà,mentre facevano bella mostra di sé lussuose automobili come Ferrari,Porche,Suv,Golf e tante altre compreso moto di ultima generazione.Tanti i presenti e tanta la professionalità dei due giovani che con sacrifici hanno creato in poco tempo una valida struttura,un grande e ricco rinfresco ha completato la riuscita giornata.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – è un’AVIS dai grandi numeri.

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È una associazione,quella dell’AVIS comprensoriale Montepaone- Montauro del presidente Salvatore Iannelli,una associazione dai grandi numeri,trecento sono i soci della meritoria associazione e 410 sono le sacche raccolte nel 2010,e oggi a Montepaone lido giorno della donazione,presenti nei locali del centro di salute mentale di via Garibaldi,gentilmente messi a disposizione dal direttore del centro Salvatore Ritrovato,numerosi soci e già quasi cinquanta le sacche raccolte,mentre in fila tanti erano pronti al loro gesto, che mette il volontario al centro di un grande atto come la raccolta del sangue. Soddisfatto il presidente Salvatore Iannelli,grazie al suo staff composto da persone disponibili e alla mano,è riuscito in poco tempo a portare l’AVIS comprensoriale ai primi posti per raccolta dell’intera provincia catanzarese,all’interno dei locali,una presenza illustre,il direttore del CSM,Salvatore Ritrovato dava il suo valido contributo alla riuscita giornata,mentre ricco era il buffet per i donatori,caffè,succhi,cornetti,brioche,ma soprattutto un sorriso e un grazie fatto da chi,come il donatore dà senza ricevere in cambio,nulla, se non un grazie per il bel gesto,questo è il vero spirito del volontario.Tante poi sono le iniziative dell’AVIS Montepaone – Montauro,come la prossima apertura della nuova e più spaziosa sede messa a disposizione presso la delegazione municipale di piazza San Francesco di Paola ,questo grazie alla sensibilità dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Rattà,ed ancora prossima la data del concerto per la vita,unitamente all’istituto comprensivo di Montepaone,l’istituto comprensivo “V. Vivaldi”di Catanzaro lido,e alla parrocchia San Giovanni Battista,la giornata prevede il concerto dell’orchestra scolastica Vivaldi diretta dal maestro Paolo Sergio Marra con la direzione artistica di Barbara Galati,la sede scelta per questa bella giornata sarà quella della chiesa matrice di San Giovanni Battista a Montepaone lido.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – arriva il carnevale.

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Arriva il periodo più colorato dell’anno,il carnevale e tante sono le iniziative che si organizzano nei paesi per celebrare questa antica ricorrenza e anche a Montepaone,l’associazione culturale “l’olmo” in collaborazione con la Proloco di Montepaone presentano: carnevale 2011 sfilata di carri allegorici e maschere. la manifestazione presenterà temi politici e fiabeschi.Il programma avrà inizio sabato 5 marzo ore 15:30 a Montepaone lido,il raduno si terrà in via della Repubblica rotatoria San Pio proseguendo per le vie principali di Montepaone lido concludendo in piazza San Francesco di Paola presso la delegazione comunale con rinfresco di dolci e bibite.Mentre per il7 marzo l’allegra sfilata ,proseguirà per Montepaone centro nelle vie principali con raduno ore 16:00 via Roma entrata del paese,sfilata centro storico,chiusura manifestazione in piazza Immacolata con rinfresco e dolci tipici.I carri sono stati ideati dal professore Pino Casaletto con la grande collaborazione di PinoGullà Inoltre è doveroso citare per la realizzazione dei carri e il coordinamento per la sfilata e le maschere Fiorentino Gregorio – Macrillò Antonio – Teresa Fiorentino – Teresa Voci -Gianluca Venuto . Michele Pisani e tutti i ragazzi che hanno preso parte. Un sentito ringraziamento,le associazioni di volontariato lo porgono ai signori che hanno offerto i mezzi di trasporto Migliarese Serafino – Tino Domenico – Fiorentino Francesco. Tutti gli sponsor e Antonio Ranieri per la gentile concessione del locale nella quale si sono effettuati i lavori.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – presentato a Roma il libro “un mistero chiamato Gioconda”

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Presentato a Roma il libro “un mistero chiamato Gioconda”,scritto dal Montepaonese,Francesco Saverio Russo,la Gioconda è di per sé gia un mistero da sempre,grazie al suo sguardo conosciuto in tutto il mondo,libri e celebri film sono stati fonte di grandi successi.Francesco Saverio Russo che nasce a Catanzaro il 5 Maggio 1984, trascorre i suoi primi anni a Montepaone successivamente si trasferisce a Roma dove nel 2007 si laurea in Scienze Giuridiche, nel 2010 consegue la laurea Magistrale sempre nella facoltà di Giurisprudenza La Sapienza di Roma. Sempre nel 2007 fonda una nuova corrente artistica che comincia a leggere,quello che non è soltanto una storia. Tante sono le storie che ogni giorno vengono raccontate. Storie che trovano nel reale la loro base di partenza. Storie di pura fantasia. Quella scritta da Francesco Saverio Russo è un racconto che affronta uno dei più grandi misteri mai svelati, e pone quesiti per giungere insieme al lettore ad una possibile rivelazione. Chi è realmente quella donna che col suo sorriso “beffardo” sembra voler soggiogare secolari interpretazioni? Chi è realmente quella donna la cui identità è stata associata a decine di persone differenti? Chi è realmente quella donna dipinta dal più grande genio mai esistito? Chi è realmente Monna Lisa? Fino ad oggi solo e soltanto supposizioni. Nulla di concreto. Il romanzo partendo da una semplice intuizione, giunge alla costruzione di un puzzle i cui tasselli combaciando perfettamente, donano nuova luce interpretativa all’identità della donna più “chiacchierata” e conosciuta del mondo.Tutto ha inizio da un sogno, una signora in abito scuro dall’aspetto velato. Un Cardinale ed il suo segretario su una carrozza diretta dapprima a Firenze e poi in Francia. La promessa di un Papa. Un nuovo ordine templare che viene fondato ed ancora un re con la sua regina. Un esperto d’arte a cui viene affidato un importante compito. Un viaggio che inizia a Roma e termina a Parigi passando da Coimbra in Portogallo. Un mistero che finalmente sarà svelato. Il volto della donna più conosciuta al mondo finalmente ora ha un nome. Come un colpo di fulmine: un romanzo rapido e intenso. Rapido perché lo si legge d’un fiato, intenso perché quando si è giunti alla parola fine forse non ci si è ancora accorti della ricchezza che ci ha già portato dall’inizio. Non una verità ma La Verità. Non una teoria ma La Teoria. Una consapevolezza che rimarrà negli anni. Un romanzo davvero per tutti, per tutti noi che almeno una volta nella vita abbiamo parlato di Lei: Monna Lisa.

Ma l’autore presenta uno spaccato dell’epoca con la minuziosa ricerca dei fatti e dei personaggi,tra questo sicuramente un posto di rilievo l’autore lo attribuisce al genio Leonardo Da Vinci,un vero personaggio storico. Uomo d’ingegno e talento universale del Rinascimento italiano, incarna in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell’arte e della conoscenza. Pittore, disegnatore, scultore, architetto, ingegnere, scenografo, anatomista, letterato, musicista, scienziato e inventore, è considerato uno dei più grandi geni ‘umanità, è solitamente raffigurato in vesti umili con una tunica e dei sandali, un cappello o un turbante e la lunga barba e capelli bianchi. Nel libro la mano sinistra viene descritta “sporca d’inchiostro” perché quando la sua età era ormai avanzata, Leonardo aveva la mano destra quasi completamente paralizzata in seguito a un ictus .Dal libro: Lo si immagina come un genio capace di prendere ogni cosa con grande filosofia e arguzia. “Il vecchio sorrise, le parole del Cardinale sembravano non fargli alcun effetto. Il Cardinale e Antonio uscirono dal castello ancora più velocemente di come erano entrati, salirono sulla carrozza e si diressero verso il palazzo del re”.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone- parcheggi coperti

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Prossimi al via i lavori per la copertura dei parcheggi situati tra la chiesa matrice di San Giovanni Battista e la sede della banca di credito cooperativo di Montepaone.I lavori saranno realizzati interamente dalla banca e sono tendenti a riqualificare una area centrale e di grande impatto visivo.Il progetto muove dal presupposto inderogabile di armonizzare l’intervento con l’esistente,trovandosi in mezzo due costruzioni relativamente nuove,fungendo da elemento di cerniera,l’intervento consiste essenzialmente nella realizzazione e sistemazione dei parcheggi e la sua relativa copertura,un campo di bocce coperto,per quanto riguarda la copertura dei parcheggi sarà realizzata in ferro,mentre la copertura sarà realizzata in policarbonato e vetro,sorretti anch’essi da una struttura metallica. La superficie interessata alla copertura è di circa 250 metri quadri,sarà inoltre rifatta la pavimentazione,rimuovendo quella attualmente esistente adeguandola alla nuova forma,inoltre tutta l’area del parcheggio verrà pavimentata con materiali idonei ad ottenere una maggiore funzionalità,il pavimento prevede la posa di mattonelle autobloccanti,betonelle,la zona vera e proprio per i parcheggi auto sarà realizzata con una carreggiata erbosa in calcestruzzo.Per quanto riguarda il campo di bocce,l’impianto sarà realizzato nell’area di pertinenza della banca con terreno di gioco in terra battuta,tenendo conto che accanto alla chiesa matrice sono già cominciati i lavori per la casa parrocchiale che prevede oltre che alla realizzazione di numerosi vani destinati alle iniziative parrocchiali,di una grande sala multimediale,una sala congressi,e di un’area ludica dedicata.

Articolo e foto di Gianni Romano

>Montepaone – ricordo di Michelino.

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Ricordato con un minuto di silenzio prima dell’incontro di calcio,del campionato di promozione girone B, Montepaone – Marina di Gioiosa,Michelino,lo sportivo di Soverato scomparso da pochi giorni .In tribuna campeggiavano numerosi striscioni a cura degli ultras,mentre a bordo campo una gigantografia a colori di Michelino guardava sorridente il campo di gioco,e i giocatori della squadra del Montepaone indossavano una maglia nera con sopra scritto”non ti dimenticheremo,ciao Lele.”posizionando mazzi di fiori.Per la cronaca la partita è finita sul risultato di zero a zero,ma dall’alto Michelino è stato sicuramente contento per la giornata intitolata a lui.


Articolo e foto di Gianni Romano
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