Torre di Ruggiero – il comune approva il preliminare per un centro di formazione per diversamente abili

Con una apposita delibera di giunta si approva il progetto preliminare per la acquisizione e recupero di un immobile per la realizzazione di un centro di formazione per persone diversamente abili,a dirlo il sindaco di Torre di Ruggiero avvocato Giuseppe Pitaro ,l’importo è di 315 mila euro,visto il POR Calabria, ed in particolare quanto da esso previsto per la predisposizione e l’attuazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale, finalizzati al conseguimento di obiettivi di sviluppo socio-economico di specifici ambiti territoriali;e continua il sindaco Pitaro preso atto che tra le tipologie di Sistemi Territoriali per la realizzazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL), il POR Calabria prevede, tra gli altri, i Sistemi Territoriali Marginali e in Declino costituiti dai territori che presentano un elevato tasso di spopolamento,elevati indici di vecchiaia e declino delle attività economiche.
Il  “Contrasto allo Spopolamento” viene individuato dal POR Calabria e si inquadra nell’Obiettivo 8.2 come strumento per migliorare, con specifico riferimento alla tematica dello spopolamento: la qualità della vita, la competitività e l’attrattività dei Sistemi Territoriali non urbani, valorizzando le risorse e le specificità locali e contrastando il declino dei territori delle aree interne e marginali;
Allo scopo si è provveduto,continua il sindaco Pitaro ad individuare ed acquisire un immobile per la realizzazione di un centro di formazione per persone diversamente abili,questo immobile è allocato nel centro storico dell’intatto borgo di Torre di Ruggiero e una volta ultimato aggiungerà servizi tali da definirsi unico nel suo genere,proprio perché perfettamente inserito nel tessuto socio- urbano per il sindaco Giuseppe Pitaro è un grande esempio di disponibile per soggetti diversamente abili con questa ristrutturazione si darà la possibilità di realizzare corsi e progetti relativi al recupero di persone diversabili.
[box type=”info”] articolo e foto di Gianni Romano[/box]

Gasperina – la globalizzazione vista da molto lontano

Il mondo è bello perché vario, questo dice un vecchio adagio. Saverio Macrina nativo di Gasperina ridente paese del catanzarese, cresciuto a Roma si è sposato con rito buddista in Thailandia con una bellezza del luogo e ha creato, con la moglie anche una attività commerciale in quel paese, ma le sue radici e i suoi legami con l’Italia sono forti come è forte il senso di appartenenza. Lontano migliaia di chilometri dal suo mondo abituale ha il polso dell’attuale globalizzazione mondiale e nella sua intervista dice : ”Cominciamo da un contesto globale perché possiamo, così, capire meglio anche il nostro paese,inizia così Saverio Macrina, sono passati venti anni da quando, su una rivista americana si pubblicava una notizia con grande rilevanza e approfondimenti: un’azienda in crisi, credo automobilistica ma non ho un ricordo esatto, aveva licenziato degli operai e aveva cambiato strategie di mercato e questo aveva fatto salire il titolo in borsa. Ora,continua Macrina, questa sarebbe solo una notizia di rilevanza sociale, perché le “ ristrutturazioni “ sono diventate una pratica frequente e, spesso, sono fatte per dare un segnale ai mercati e far risalire il titolo in Borsa. Venti anni fa,continua Macrina, la notizia era che un’azienda in crisi poteva lievitare il proprio capitale attraverso un’operazione di questo tipo. Se poi è un “lifting” senza effetti sostanziali, si vedrà,da allora sono diventati appetibili per le proprietà Manager in grado di gestire questi progetti e sono incoraggiati dalle cosiddette “ stock option”. Se io fossi un operaio,dice Macrina, non so se mi sentirei più tranquillo, quindi, a lavorare in una piccola azienda che non in una quotata in Borsa. Così va il mondo, comunque, e l’economia è in mano ad un gruppo ristretto di grandi finanzieri. Sto scoprendo l’acqua calda. Per dire una cosa però e avvicinarmi all’Europa e all’Italia. Il “ Mercato” è come la pioggia e non è nella nostra disponibilità decidere quando e se pioverà. Non è né un bene né un male , come la pioggia. Se abbiamo paura di bagnarci apriamo l’ombrello, se abbiamo bisogno di irrigare un campo speriamo che piova, se ci bagniamo, inavvertitamente, ci può prendere una polmonite. La pioggia insomma è un Fatto e il “Mercato “ è un Fatto. La nostra fortuna, momentanea, è, a mio avviso,continua Macrina, l’adozione della Moneta Unica Europea e la conseguente maggiore stabilità del Sistema. Certo abbiamo avuto un aumento dei prezzi ma l’alternativa sarebbe stata, per paesi a rischio come l’Italia, una situazione di tipo Sudamericano .Ho detto momentanea perché facciamo fatica ad accettare, in Italia, il Fatto, quindi essere pragmatici, e la politica si comporta spesso, per propaganda e/o ignoranza, come se si potesse fermare la pioggia. Peraltro il governo dell’economia ha una strada quasi obbligata sugli adempimenti internazionali mentre, continua Macrina,sulla spesa interna, e qui riprendo un’idea del Presidente Fini di un “think tank” di cervelli, c’è molto da discutere e approfondire su dove tagliare e dove immettere risorse. In Italia però, oggi, il problema maggiore è capire quale sarà lo sbocco di una crisi istituzionale che tiene in fibrillazione continua tutta la società; In vista, comunque, di questo cambiamento ci sono stati dei riposizionamenti e soprattutto tattica, tattica e ancora tattica, a mio avviso, peraltro, illusoria. La caduta del Berlusconismo non potrà non essere che una caduta del “sistema”,conclude Saverio Macrina, e saranno ben pochi i protagonisti a vario titolo che ne usciranno politicamente indenni. Così com’è successo per il “ sistema “ della Prima Repubblica.”

[box type=”info”] Articolo e foto di Gianni Romano[/box]

Montepaone – la piazza tricolore

Al triplice fischio della finale europea tra la Spagna e l’Italia lo sconforto e l’amarezza è chiara nel volto dei tantissimi che hanno affollato Piazza San Francesco di Paola, salotto cittadino di Montepaone lido, dove per l’occasione un gruppo di persone con il patrocinio dell’amministrazione comunale avevano allestito il maxi schermo per la visione della partita.
Tante le presenze, con centinaia di turisti che da giorni affollano le bianche spiaggia del comune costiero, perfetta l’organizzazione, posti a sedere fino ad esaurimento, maxi schermo e stand gastronomici. La vittoria invece non è arrivata, grazie alla serata negativa di tutto l’organico della squadra allenata da Prandelli. A vincere invece  è stata la voglia di aggregazione e quella di divertirsi, del resto Montepaone da sempre ha abituato il comprensorio alle sue tante iniziative. Presenti all’evento intere famiglie con dipinti i colori della nazionale. Andate a ruba le bandiere tricolori in vendita, peccato dicono in molti, la la legge del calcio e quella del campo, vince chi merita e chi gioca meglio ed in questo la Spagna è stata davvero grande.
Termina così l’avventura dall’Italia a Euro 2012. Schiacciati dalla Spagna per 4-0, gli azzurri escono dal torneo con la medaglia d’argento al collo. Traguardo insperato alla vigilia, di questo non dobbiamo dimenticarci. Tuttavia quattro tortillas sono difficili da digerire, soprattutto dopo esserci illusi di poter demolire il dominio ispanico. Ma non c’è stato niente da fare: il gol di Silva, dopo nemmeno un quarto d’ora, ci ha mozzato il fiato. Nelle pieghe della nostra stanchezza la Spagna ha dilatato il successo, infilandoci prima dell’intervallo ed arrostendoci a fuoco lento nella ripresa. Che l’Italia ha terminato in dieci uomini per l’infortunio occorso a Thiago Motta, stiratosi pochi minuti dopo l’ingresso in campo. Un’Italia inferiore e sfortunata, mettiamola così: del resto se la Spagna è la prima nazionale a fare triplete (2008-2010-2012) un motivo ci sarà.
[box type=”info”] articolo e foto di Gianni Romano[/box]

Montepaone – incidente stradale arriva l’elisoccorso.

Un grave incidente stradale si è verificato in tardo pomeriggio del 29 giugno in località Aurunci di Montepaone lido. Una  Fiat Punto condotta da un uomo A.F. , di professione commerciante e residente in città è andata ad impattare per cause in corso di accertamento contro una Fiat 600 con a bordo un giovane del luogo P.L. ed un extracomunitario di cui non sono state rese note le generalità. Nell’impatto è stata coinvolta anche una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Soverato. Ai primi automobilisti in transito il compito di allertare i soccorsi. Fin da subito apparivano gravi  le condizioni del conducente della Fiat Punto. Sul posto si recavano due ambulanze del 118 del SUEM della postazione PET di Montepaone lido. I sanitari constatata la gravità delle ferite  decidevano di far intervenire l’elisoccorso che atterrato  nei pressi si levava in volo per trasferire il giovane A.F. stabilizzato sulla barella all’ospedale di civile di Catanzaro. Gli altri feriti che occupavano la Fiat 600 venivano trasferite per le prime cure del caso al reparto di pronto soccorso dell’ospedale di Soverato, mentre per i carabinieri solo lievi contusioni. Sul posto vista l’ora erano tante le persone presenti, che si informavano sulle condizioni dei tre feriti.
[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – riapre il lido "On the Beach"

Risorge dalle sue ceneri come l’araba fenice lo stabilimento balneare “On The Beach” distrutto da un incendio doloso in località “Calalunga”del comune di Montauro.
Se all’inizio lo sconforto e la voglia di lasciare tutto si leggeva forte nello sguardo della titolare Loredana Tangari una imprenditrice di Cariati residente a Montepaone lido,davanti a quello che restava del suo lido,completamente distrutto dalla furia delle fiamme, l’amore per la sua clientela e la vicinanza di istituzioni e dei suoi tanti amici ha fatto il resto.
Ricostruito a tempo di record e inaugurato alla presenza di oltre trecento persone,tra cui l’assessore provinciale al turismo Salvatore Garito,il sindaco di Montauro dott. Pantaleone Procopio, l’assessore al turismo del comune di Montauro Maurizio Sestito e tanta gente che hanno voluto testimoniare la presenza e l’affetto per i gestori del locale,una vicinanza che Loredana Tangari ha voluto ricambiare,un grande buffet con una enorme torta con sopra scritto”io ci credo ancora”a testimoniare l’impegno giornaliero con i turisti che frequentano da anno la rinomata struttura.
Ora il locale è ancora più bello,ricchi tendaggi,una terrazza sul mare per godere dell’impareggiabile visione della luna che si tuffa nel mare jonio,una spiaggia bianca e lunghissima,completa il tutto il priveè,dove accoglienti salottini in rattan ,fanno da degna cornice alle splendide serate in riva al mare.
Parole di vicinanza e di elogio sono state espresse al taglio del nastro dall’assessore Garito e dal sindaco Procopio,un esempio di positività in una terra bella e qualche volta impossibile.
Finito il momento istituzionale si dava il via alla bella festa con la discoteca dove un abile DJ proponeva le hit del momento.
[box type=”info”] articolo e foto di Gianni Romano[/box]

Montepaone – consiglio comunale

Consiglio comunale convocato per le ore 12 e 30 in una sala consiliare che grazie a “Scipione” era bollente. Nonostante questo il consiglio ha avuto spunti e motivi di discussione. Alla presenza del sindaco dott. Francesco Froio dopo la lettura e l’approvazione dei verbali precedenti si è passato alla trattazione del punto riguardante l’esame ed approvazione regolamento imposta IMU. Esaustivo l’intervento del sindaco Froio ma  il gruppo di opposizione a voce di Mario Migliarese chiedeva la variazione di alcuni punti allegando allo scopo un documento utile ai lavori in aula.La maggioranza riceveva il documento e dopo attenta visione si deciderà se recepire o meno queste modifiche, il punto in trattazione passava a maggioranza. Si passava poi alla determinazione delle aliquote IMU, che vengono fissate al 4‰ per la prima casa, al 10‰ la seconda e al 7,60‰ per attività correlate al commercio. Migliarese per l’opposizione sosteneva che queste aliquote rappresentano un vero e proprio salasso anzi continuava aspettiamo con impazienza il bilancio per verificare se non fosse davvero possibile abbassare le aliquote. Replicava il presidente del consiglio avv. Massimo Rattà ricordando che i trasferimenti da parte del governo centrale sono stati dimezzati e per questo concludeva Rattà che bisogna valutare attentamente queste entrate. Il punto dopo trattazione passava a maggioranza. Si passava dunque alla trattazione dell’approvazione schema di convenzione per la realizzazione di venti alloggi di edilizia sociale,da realizzare con contributo della regione Calabria da parte delle ditte CGF e COGE SUD, il punto passava all’unanimità. L’ultimo punto all’ordine del giorno veniva illustrato dall’assessore all’urbanistica Roberto Sestito. Il punto riguardava la riapprovazione del piano di lottizzazione con relative opere di urbanizzazione in località “Bricà”. In buona sostanza si tratta di realizzare e riqualificare una vasta area da adibire alla costruzione di un albergo a quattro stelle di sei piani di altezza con 490 posti letto. Il comune invece potrà fruire di una area standard per parcheggi di 5 mila metri quadri e di un ulteriore lotto del lungomare di oltre 400 metri. Questo mega albergo una volta ultimato aggiungerà altri posti letto alla già buona dotazione di ricettività alberghiera.Il punto passava a maggioranza.

 

[box type=”bio”] Articolo di Gianni Romano[/box]

 

Torre di Ruggiero – il sindaco scrive al sindaco di Cardinale

Da sempre una antica amicizia lega i comuni di Torre di Ruggiero a quello di Cardinale,vicini e uniti da tempo immemorabile in usi costumi e tradizioni,e in virtù di questo il sindaco di Torre di Ruggiero,Giuseppe Pitaro scrive al suo collega,sindaco di Cardinale ed amico di lunga data Amedeo Orlando”Caro Amedeo,Come già Ti avevo anticipato verbalmente nei mesi scorsi,inizia cosi la lunga missiva di Pitaro, ritengo che sia giunto il momento che i due Comuni di Cardinale e di Torre di Ruggiero da noi guidati comincino a ragionare concretamente sulla reale possibilità di potere diventare un’unica realtà.”“Le due Comunità sono territorialmente e fisicamente attaccate,continua Pitaro e distano pochi centinaia di metri una dall’altra, hanno tradizioni e costumi simili e vocazioni turistico -culturali e agricole e religiose in comune. Mi viene. in mente, quale esempio importante dell’identità che accomuna Cardinale e Torre di Ruggiero, la presenza della pianta del nocciolo che rappresenta non solo un’eccellenza agricola unica in Calabria,· ma anche il simbolo della storia direi anche antropologica dei nostri concittadini. Insomma, indipendentemente da ogni considerazione campanilistica di basso profilo, ciò che conta,continua Pitaro è che un cittadino di Torre di Ruggiero potrebbe benissimo vivere a Cardinale e viceversa, e ciò dimostra l’assoluta identità che sussiste tra i due territori. Negli ultimi anni, purtroppo, sia il Comune di Cardinale che quello di Torre di Ruggiero hanno subito un evidente arretramento socioeconomico,demografico e culturale che sta diventando sempre di più inarrestabile nonostante le energie che le nostre amministrazioni stanno generosamente profondendo. Tale arretramento, ovviamente, continua Pitaro,colpisce le nostre comunità alla stessa stregua di tutti i Comuni appartenenti alle aree interne della Calabria. Tale situazione mi spinge, dunque, a considerare quale soluzione ineluttabile al fine di contrastare il declino e avviare un forte rilancio economico, sociale e culturale, l’idea che le due comunità diventino un’unica sola realtà, indistinta e solida,continua Pitaro,Spinge, peraltro, a tale soluzione anche la legislazione vigente e la possibilità ad essa sottostante di ottenere anche cospicui ed interessanti finanziamenti economici. L’unione e/o la fusione dei due nostri amati Comuni implicherebbe, peraltro, la nascita di una nuova entità di circa cinquemila abitanti capace di poter presentarsi al mondo esterno con più autorevolezza e forza rispetto alla situazione attuale. Certamente il processo unitario potrebbe non essere breve e semplice, ma al contrario richiederebbe grande energia, enorme pazienza e profonda capacità di dialogo con i cittadini interessati e le categorie economico-imprenditoriali. Certamente,continua Pitaro, tale processo potrebbe essere immediatamente anticipato da un’idea rapida di servizi associati tra i due Comuni, con la conseguenza evidente e non sottovalutabile di immediati risparmi economici e soprattutto di immediati rapporti che nascerebbero alla  luce di atti deliberativi comunali, presupposto della futura unione-fusione delle due realtà,continua Pitaro. Contestualmente si potrebbe dare avvio alla nomina di una Commissione paritetica che cominci a lavorare all’idea più grandiosa dell’unione-fusione che potrà passare solo eventualmente dopo l’espletamento di un apposito referendum tra le popolazioni interessate. Il percorso, a mio modo di vedere, conclude il sindaco di Torre di Ruggiero,Giuseppe Pitaro,è già stato avviato in maniera naturale dalle nostre popolazioni, ed è per tale ragione che ho il dovere di chiederTi di attivarTi assieme a me e alle nostre amministrazioni comunali affinché per una volta la politica diventi intelligente e sappia leggere in anticipo i fenomeni dei cittadini, piuttosto che subirli alla distanza,Resto in attesa di Tue determinazioni.”

 

[box type=”bio”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – la Calabria campione d'italia AIC (ass.italiana.celiachia)

Il IX memorial “Franco Lucchesi” è stato, anche quest’anno, ricco di sorprese ed emozioni.Sono già sei anni che la Calabria vi partecipa, ma ogni volta è come se fosse la prima,insieme agli atleti Antonio Cantaffa referente regionale sulla celiachia e docente dell’istituto alberghiero di Soverato. Questa  “nuova avventura” è iniziata, qualche mese fa, con la cooptazione del nuovo mister, Salvatore D’Augello, e con la ricerca di giovani celiaci disposti a parteciparvi.Ciò che ha caratterizzato la squadra calabrese è stata la voglia di partecipare al campionato superando qualsiasi pregiudizio per il cambio del mister perchè l’unico luogo comune era AIC e la partecipazione al campionato nazionale della Calabria.I ragazzi hanno tenuto, creduto e  fortemente voluto partecipare ad un evento al  quale nessuno, “vecchio” o “nuovo”,  avrebbe inteso mancare.E’ il loro appuntamento annuale!La trasferta  è costata un pò di fatica circa 15 ore di viaggio arrivando la mattina , un pò con le ruote a terra. I ragazzi  della associazione italiana senza glutine AIC,però, con la tempra dei tosti calabresi, hanno giocato in maniera fantastica gettandosi alle spalle la stanchezza del viaggio, arrivando alla finale contro la Lombardia (squadra tosta),vincendo e divenendo  così per la III volta Campioni d’Italia.Uno stupendo tifo, anche se di pochi elementi, ha fatto da cornice all’evento, e ha dato la necessaria “vis” ai nostri fantastici e grintosi giocatori in questo IX memorial dedicato a Franco Lucchesi. Questa eccitante esperienza è stata vissuta positivamente dalle nostre tre mascotte celiache Giulio, Andrea e Ludovica che sono rimaste affascinate da questi giovani sportivi, grandi e celiaci e si sono resi conto, sempre per la loro età, della loro non diversità .Un sentito ringraziamento va, infine, ad AIC  Toscana per l’organizzazione e per i volontari che si sono prodigati in maniera spettacolare affinchè l’evento riuscisse al meglio. Anche in questa occasione  Mamma AIC , in nome dell’amicizia , divertimento e dell’amore verso lo sport, ci ha  raggruppato sotto un unico denominatore “la celiachia e la non diversità”.

Torre di Ruggiero – inaugurata la biblioteca con sala multimediale

Grazie ad un finanziamento regionale di centomila euro  è stata realizzata ed inaugurata la biblioteca con  sala mediatica presso lo storico palazzo Martelli sede del consiglio comunale di Torre di Ruggiero.
Con una sobria inaugurazione il sindaco avv. Giuseppe Pitaro unitamente al consiglio comunale ha aperto le porte di questo nuovo tassello culturale che arricchisce così il borgo intatto delle serre calabresi. Volumi  antichi, narrativa, poesia, storia,saggistica,libri per ragazzi,tutti catalogati e fruibili per un nuovo punto di aggregazione. Ma l’offerta non finisce certo qui,anzi,realizzata una bella e grande sala multimediale con otto postazioni di computer e stampanti collegati tramite wi-fi ad internet ed in rete,ed ancora un video proiettore con maxi schermo.
Un soddisfatto sindaco Pitaro, ha illustrato ai presenti la nuova biblioteca rivolta a quanti vorranno fruire di questo utile servizio,basti pensare alle scuole che grazie alle postazioni internet potranno in tutta sicurezza collegarsi per effettuare ricerche utili allo studio, ed ancora grazie al video proiettore realizzare percorsi didattici utili allo svolgimento delle loro lezioni.
La biblioteca è perfettamente inserita nel contesto urbano, la sede è al centro del borgo e allocata in un grande palazzo d’epoca con scale in granito e soffitti con travi di legno a vista ,tutto concorre a creare una visione di insieme unica che porta Torre di Ruggiero e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Pitaro,ancora una volta al centro del comprensorio,per numero di iniziative.
[box type=”info”] Articolo a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone – la raccolta RSU sarà gestita dalla EON di Rossano

Il comune di Montepaone cambia ancora la ditta per la raccolta dei rifiuti solidi urbani ( RSU).  Dopo la rescissione in danno a carico della Schillacium Spa e l’affidamento temporaneo alla ditta Samà di Amantea il comune aveva regolarmente indetto una gara per l’affidamento della raccolta. La ditta GEO ambiente di Belpasso (CT) si era aggiudicata la gara che ne prevedeva la naturale scadenza proprio in questi giorni. Nel frattempo si era provveduto ad effettuare un ulteriore gara che ha visto aggiudicataria la ditta EON di Rossano (CS) che sarà presente in riva allo jonio fino alla fine dell’anno.
Il capitolato della gara prevede che oltre alla raccolta, la ditta debba occuparsi anche della differenziata e degli ingombranti,vera piaga del territorio. Sono infatti molte,purtroppo, le discariche abusive che si auto alimentano a cui il comune di Montepaone deve fare fronte continuo, nonostante esista un’area di stoccaggio presso il dismesso depuratore di località”Fiumarata”a Montepaone lido. Ora ci si augura che questa nuova ditta ridia dignità e decoro al paese  e che Montepaone lido,torni ad essere quello che molti invidiano,una città ad alta vocazione turistica.
[box type=”info”] da un articolo di Gianni Romano[/box]
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