Montepaone – dramma della disperazione,occupati dodici appartamenti comunali

Di scena il dramma della disperazione a Montepaone centro storico,occupati dodici appartamenti di proprietà del comune in via Gregorio Da Siena, dodici famiglie con storie diverse, dodici famiglie che di accordo tra di loro hanno occupato,sfondando le porte di  appartamenti ultimati da tempo ma che il comune di Montepaone ancora non aveva provveduto a consegnare,sul posto il capo gruppo dell’opposizione Mario Migliarese,”noi come opposizione avevamo da tempo chiesto al sindaco Franco Froio di consegnare questi appartamenti ma senza avere risposta,”presente anche il consigliere di maggioranza Roberto Sestito che ha cercato di riportare la calma tra i presenti,parlando con loro e sentendo le loro istanze. Gli appartamenti erano pronti da tempo,qualcuno di questi era stato già oggetto di furti,porte,finestre e sanitari erano stati già asportati,questo gruppo di appartamenti è inserito in una piazza comunale,già ribattezzata dai presenti come “piazza della rivoluzione”tante le storie presenti in queste famiglie,chi ha la figlia disabile che non può deambulare con il papà che non riesce a trovare un lavoro degno di questo nome,figurarsi pagare un affitto di questi tempi,chi ancora ha la moglie malata in cura e un appartamento inidoneo dal punto di vista igienico sanitario,la muffa la fà da padrona,ed ancora la famiglia di extracomunitari ma inserita da tempo a Montepaone una famiglia di onesti lavoratori perfettamente inserita nel tessuto sociale,in mattinata erano già presenti sul posto ai primi ingressi,i carabinieri della stazione di Soverato,il geometra del comune,la polizia municipale che ha accertato che i portoncini di ingresso degli appartamenti erano stati forzati e sostituiti i cilindretti con nuove chiavi,nel corso della giornata con l’ausilio di macchine e qualche furgone ultimati questi traslochi della speranza,materassi,mobili,divani e cucine per realizzare un sogno accarezzato tutta la vita,avere un appartamento degno di questo nome,tanta la gioia nelle facce dei numerosi presenti,determinati ad andare avanti per una battaglia giusta per loro,il bisogno di avere una casa dignitosa per loro e per le loro famiglie. Ora tanta la felicità nella piazza della rivoluzione,prima era semplicemente ,un condominio vuoto da anni,al buio e senza nessun inquilino,se non qualche gatto randagio,ora invece questa piazza da oggi,simbolo del riscatto sociale è piena di luci e di colori,di bambini felici con le loro famiglie per un sogno accarezzato da tempo,per un sogno chiamato,casa.

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Montepaone – APPROVAZIONE PERIZIA TECNICA LAVORI DI SISTEMAZIONE TRATTI DI VIABILITA’

Sarà una apposita delibera di giunta a fare sistemare la viabilità di Montepaone,strade ridotte come un colabrodo,pericolose per gli automobilisti in transito e per le casse dell’ente comunale,tante sono difatti le richieste risarcitorie fatte al comunale da parte di automobilisti che stante le condizioni del manto stradale,hanno fatto causa e vinto ottenendo soldi che si potevano spendere in modo preventivo sistemando queste buche. Ed in questa ottica la giunta comunale,L’anno Duemilatredici, il giorno ventisei del mese di Aprile alle ore 08:25 si è riunita la Giunta comunale,considerato che molti tratti di viabilità del territorio Comunale sono piene di grosse buche che pregiudicano la sicurezza di persone e cose;Ravvisata la necessità urgente ed inderogabile di provvedere alla sistemazione di alcuni di questi tratti di viabilità Comunale;Che per tale scopo l’Ufficio tecnico Comunale Area Urbanistica ha predisposto la relativa perizia Tecnica che prevede una spesa complessiva di € 13.999,70;Ritenuta la stessa meritevole di approvazione si decide di  approvare la perizia tecnica relativa ai lavori in oggetto, redatta dal responsabile dell’Area Urbanistica Comunale Geom. Francesco Ficchì, dell’importo complessivo di €. 13.999,70;e di Dare atto che alla spesa si farà fronte con imputazione al cap 974/7 imp. 157/2013 del bilancio comunale.

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Stalettì II° edizione la partita della pace

Il manto erboso del nuovo stadio comunale di Stalettì,la degna cornice della II° edizione della partita della pace disputata tra le squadre dei carabinieri e quelle dei sacerdoti,ad arbitrate il prefetto di Catanzaro,Antonio Reppucci,tante le autorità presenti e una buona cornice di pubblico,i carabinieri hanno dimostrato buona freschezza atletica e hanno dato vita ad una bella partita di calcio che ha divertito il numeroso pubblico presenti nella grande tribuna coperta,a fare gli onori di casa il sindaco Pantaleone Narciso,Frate Franco Lio,il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Salvatore  Sgroi,il capitano Saverio Sica e il maresciallo Domenico Misogano,presenti anche Filippo Capellupo responsabile AIA,e il parroco don Roberto Corapi,alla fine coppe,targhe e medaglie per tutti i partecipanti alla bella giornata di sport vero,senza isterismi verso  il direttore di gara di turno,lo sport come dovrebbe essere,per  la seconda Coppa della Pace di calcio. Si è trattata di una amichevole particolare che metterà di fronte Sacerdoti e Carabinieri. L’evento è stato presentato nei giorni scorsi al Seminario San Pio X nel corso in una conferenza stampa che è stata moderata da Domenico Gareri presentatore televisivo. “In campo – ha detto Don Antonio Calvoso responsabile sport e tempo libero della Conferenza Episcopale Calabra – in una veste insolita due categorie di persone, i sacerdoti e i militari dell’Arma appunto, che spesso  le nuove generazioni non vedono benissimo. Per questo crediamo che questa partita possa essere veicolo di un messaggio positivo per chi la seguirà”. All’incontro con la stampa di presentazione hanno preso parte anche Frate Franco Lio, responsabile provinciale del settore sport e tempo libero della Conferenza Episcopale, Don Antonio Macrì membro dell’equipe educativa del Seminario e il tenente dei Carabinieri Silvio Ponzio, del Comando Provinciale di Catanzaro che ha espresso la sua soddisfazione per l’adesione dell’Arma all’iniziativa. La formazione dei sacerdoti era composta anche da seminaristi del S. Pio X.  In futuro, ha auspicato Padre Franco Lio “ si spera di organizzare un vero e proprio torneo coinvolgendo altre formazioni”,la seconda edizione è stata appannaggio della squadra dei carabinieri,con il risultato di 11 a 2,ma ha vincere è stato lo sport,l’aggregazione e la voglia di stare assieme,

le formazioni:

CARABINIERI- Mallo,Maio,Navarra,Mazzoleni,Di Maio,Provenzano,Gammone,Zimarra,Solinas,Madonna,Tremoliti,Pellecchia,Cerullo,Colucci,Misogano,Corapi Libroia. Formazione SACERDOTI-  Pileci,Gatto,Iorio,Stanizzi,Belsito,Calvosa,Gallucchio,De Stefano,Capace,Germinio,Forte,Vincent,Greto.

 

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Soverato – convegno sul gioco d’azzardo

Oggi in anteprima nazionale, è stato presentato presso l’istituto “Liceo Scientifico A.Guarasci” il PROMO VIDEO contro il GIOCO D’AZZARDO da noi definito “gioco di Stato”. Erano presenti alla proiezione: il Prefetto Antonio Reppucci  e il Questore di Catanzaro Giudo Marino, il Preside Vincenzo Gallelli, il Professore di Economia Politica Vittorio Daniele dell’UMG di Catanzaro, la psicologa Dott.ssa Giulia Ritrovato del Centro di Solidarietà di Catanzaro; è seguito un acceso dibattito che ha visto numerosi interventi da parte degli studenti i quali hanno posto diversi interrogativi, come ad esempio:<< Quando ascoltiamo il codino delle pubblicità “gioca responsabilmente…gioca il giusto” ci facciamo una bella risata!?!>><< Come mai visto la grave dipendenza, con conseguente distruzione economica e morale della famiglia, lo stato non prende provvedimenti ??? >>

il video

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Montepaone – sulla mancata presenza della maggioranza in consiglio comunale,risponde il sindaco Franco Froio

Un periodo non certo facile per la maggioranza comunale guidata dal sindaco Franco Froio,i rimpasti di giunta e lo scioglimento del gruppo consiliare di maggioranza chiamato “arcobaleno”ha provocato come è facile intuire spaccature in questa formazione politica – amministrativa,e molta incertezza ha creato nella popolazione il fatto che ne il sindaco ne alcuni esponenti della maggioranza,compreso gli assessori  non si siano presentati all’ultimo consiglio comunale,scatenando come è facile intuire polemiche a distanza tra i presenti e gli assenti,ora scende in campo per fare chiarezza il sindaco Franco Froio,”Vorrei anzitutto chiedere scusa a tutti i cittadini presenti all’ultima seduta del Consiglio Comunale per la nostra assenza, queste le parole di Froio,assenza  che non voleva essere assolutamente una mancanza di rispetto nei loro confronti. Né tanto meno si è trattato di una mancanza di coraggio al confronto democratico. Quello che non abbiamo invece accettato era la prova di forza voluta e fortemente organizzata da qualche consigliere, continua il sindaco Froio,e passata addirittura come l’ultimo atto di questa Amministrazione, in quanto avrei rassegnato le  dimissioni. Si tratta  di un metodo che non ci appartiene.”Noi non ci nascondiamo,continua il sindaco Franco Froio, al confronto democratico, non lo abbiamo mai fatto, mentre avrebbero dovuto nascondersi dalla vergogna, e chissà per quanto dovranno ancora farlo agli occhi dei loro elettori,  chi non ha avuto alcun pudore a tentare di raggiungere i numeri al buio di uno studio notarile, facendo patti col diavolo, piuttosto che alla luce del sole, proprio in quella che è la sede più alta della democrazia, che è il civico consesso.  A loro chiedo,continua Froio, di quale grave colpa mi sarei macchiato, sul piano politico, amministrativo e soprattutto umano per meritare tutto ciò. Forse l’unico mio errore è stato quello di farmi trascinare in questo gravoso impegno,continua Froio,ed oramai questo lo sanno anche le pietre, impegno che comunque cercherò di onorare fino in fondo in quanto non tradirei mai, a differenza di come altri farebbero, il mandato che gli elettori mi hanno donato.  Purtroppo in politica tutto è consentito , tutto è lecito, e la dignità, il rispetto, l’amicizia non fanno parte di questo mondo. “Un velo pietoso c’è poi da stendere sul senso di responsabilità di questi elementi che, continua Froio,per il fatto di essere consiglieri di opposizione, o, peggio ancora, per un posto in giunta,  non si sarebbero fatto alcuno scrupolo su cosa sarebbe significato commissariare Montepaone,  per  un anno intero, a ridosso dell’estate ed in un periodo così difficile. Complimenti davvero. Se ciò non è successo dobbiamo ringraziare i consiglieri Macrì e Montillo che non si sono prestati a questo vile gioco, conclude il sindaco Franco Froio,dimostrando maturità e responsabilità da vendere in questa triste pagina della politica montepaonese. E questo sarà certamente un buon viatico per ripartire immediatamente con un rinnovato spirito ad occuparci esclusivamente dei problemi della nostra cittadina. Perché non vi è dubbio che è molto meglio una maggioranza risicata ma coesa, forte ed affiatata piuttosto che una maggioranza ampia ma divisa e litigiosa. Ripartiremo dimostrando tutti grande impegno, indipendentemente dai ruoli di ognuno e ciò garantirà di certo la tenuta della legislatura fino a fine legislatura.”

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Stalettì – area San Martino, si volta pagina

Molte le autorità presente per una giornata storica per Stalettì e la Calabria tutta,si volta pagina,inaugurata la nuova area riqualificata di San Martino,zona tristemente famosa per l’ingombrante presenza dell’ecomostro o cosiddetto alveare di Stalettì,uno scempio edilizio composto da nove piani,un autentico pugno nello stomaco,e uno sfregio per una zona tra le più belle del panorama calabrese,ripresa l’area grazie ad un finanziamento della regione Calabria ed ora resa fruibile grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pantaleone Narciso,presenti oltre all’amministrazione comunale, i tecnici interessati alla riqualificazione, il parroco don Roberto Corapi, molti sindaci del comprensorio, l’assessore regionale Alfonso Dattolo,il comandante provinciale carabinieri Sgroi,il prefetto Antonio Reppucci,il questore guido Marino,l’ex assessore regionale Raffaele Mirigliani,ed ancora la compagnia carabinieri di Soverato con il tenente Francesco Gammone,il maresciallo Domenico Misogano comandante stazione di Gasperina,Andrea Domjnianni vice presidente regionale lega ambiente,Aldo Perrotta lega ambiente di Catanzaro,Quirino Ledda,Italo Reale,Salvatore Scalzo e molte associazioni di volontariato. Il progetto è stato reso possibile grazie ad un finanziamento tramite il CIPE,un iter lungo e travagliato,ma i riflettori  sull’ecomostro non si sono mai spenti,l’impegno e la costanza degli attori che hanno reso possibile questa riqualifica è sotto gli occhi di tutti,una grande area verde aspetta impaziente che venga ultimata con gli arredi necessari alla sua fruizione,nel suo intervento l’assessore regionale Alfonso Dattolo ha promesso il suo impegno in questo senso,”oggi,diceva il sindaco  Pantaleone Narciso si chiude una pagina amara per tutto il territorio,il tempo è stato necessario ma alla fine ha vinto la legalità e il rispetto per l’ambiente.”La mente va a ritroso,quando l’allora ministro all’ambiente Alfonso Pecoraro Scanio,venne in località San Martino,il primo colpo di ruspa,diede l’inizio all’abbattimento,una bottiglia di spumante suggellò questo “varo”iniziava un lungo percorso di legalità e di rispetto dei luoghi cari a Cassiodoro.

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Montepaone – Consiglio comunale senza la maggioranza

 La settimana non poteva chiudersi meglio,un finale degno di Agatha Christie,dopo il rimpasto di giunta effettuato dal sindaco Franco Froio,e le dimissioni di Tina Montillo dalla carica di assessore allo sport e turismo ,nel consiglio comunale,la maggioranza sindaco compreso,non si è presentata ai lavori della pubblica assise,presenti solo i consiglieri Roberto Sestito,Rino Pirrò,il gruppo di opposizione Mario Migliarese,Isabella Venuto,Francesco Lucia e Gianni Voci,mentre una folla mai vista a Montepaone ha letteralmente riempito sia la sala comunale che il corridoio davanti a questa,prendeva la parola il consigliere Roberto Sestito,l’ ex assessore che ribadiva la sua posizione,”un consiglio comunale indetto dal sindaco Franco Froio,queste le parole di Sestito,e poi non hanno avuto lui e gli altri esponenti il coraggio per un confronto politico in aula consiliare luogo deputato al confronto dialettico,invito il sindaco Froio,concludeva Sestito a prendere atto delle parole della popolazione e di dimettersi”dello stesso tenore l’intervento dei consiglieri di opposizione Mario Migliarese e Francesco Lucia”l’avventura di Froio finisce quà,chiudersi e nascondersi non serve,in questo modo mancano di rispetto ai cittadini.”Il vice presidente Mario Migliarese convocava il prossimo consiglio comunale utili tra dieci giorni.

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UNA TARGA AL PREFETTO DI CATANZARO REPPUCCI DA PARTE DEI SINDACI DEL BASSO JONIO E DELE PRE-SERRE

I Sindaci del Basso Jonio e delle Pre-Serre della provincia di Catanzaro, con una calda e simpatica iniziativa, si sono stretti intorno al Prefetto di Catanzaro, Dr Antonio Reppucci, per manifestargli la viva ammirazione e la intensa riconoscenza delle Amministrazioni e delle comunità locali da essi rappresentate, per il modo veramente prestigioso e anche di costante partecipazione umana con cui da quasi tre anni il dr. Reppucci svolge nella nostra Provincia l’alta funzione di rappresentante dello Stato e del Governo Centrale.Nella giornata del primo Maggio, i primi cittadini dei Comuni ricadenti una vasta area territoriale della provincia catanzarese, impegnativa per la gestione e per lo sviluppo civile e sociale, hanno infatti improvvisato un incontro in una località turistica del Golfo per esternare, congiuntamente ed in modo ufficiale (tutti indossavano la fascia tricolore), al Prefetto dr. Reppucci questi sentimenti, e ringraziarlo per il modo innovativo e chiaramente fraterno con cui egli ha caratterizzato e caratterizza le sue alte funzioni, sempre assai collaborative, di saggio consiglio e di prudente sostegno per  il superamento delle enormi difficoltà che le Amministrazioni locali, specialmente nelle attuali congiunture economiche e di incertezze istituzionali e sociali, sono costrette ad operare per soddisfare i crescenti bisogni delle popolazioni, affrontando talvolta non solo la carenza di risorse finanziarie, ma  incontrando spesso anche solitudine, o addirittura noncuranza o incomprensione presso altri livelli politico-istituzionali.Al termine della serata, improntata a grande e sincera cordialità e convivialità – che il Prefetto non aveva previsto, pensando di partecipare soltanto ad una riunione operativa e di lavoro – tra i sindaci presenti: Argusto, Borgia, Catanzaro, Cenadi, Centrache,Chiaravalle Centrale, Davoli, Gagliato, Jacurso, Montauro, Montepaone, Olivadi, Palermiti, Petrizzi, San Floro, San Sostene, Sant’Andrea, SanVitoSulloIonio, Satriano, Soverato, Squillace, Stalettì, Torre di Ruggiero, Vallefiorita  alcuni si sono fatti portavoce dei sentimenti dei colleghi e delle comunità rappresentate. Tra questi il sindaco di Squillace, Guido Rhodio; di Catanzaro, Sergio Abramo; di Petrizzi, Domenico Paravati; di San Floro, Teresa Procopio; di San Sostene, Patrizia Linda Cecaro; di S.Andrea Jonio, Gerardo Frustaci; di Satriano, Michele Drosi e di Montauro, Pantaleone Procopio.Quest’ultimo, che si era fattivamente adoperato per concretizzare ed organizzare l’iniziativa, ha consegnato al termine del suo intervento, a nome di tutti i colleghi, una targa ricordo che porta scritta la seguente dedica: <<1° Maggio 2013, I Sindaci del Basso Jonio e delle Pre-Serre della provincia di Catanzaro, nella ricorrenza della Festa del Lavoro, a S. E. Dott. Antonio Reppucci Prefetto di Catanzaro, a riconoscenza della costante vicinanza e del proficuo lavoro svolto ogni giorno a sostegno dei loro territori>>.  La serata è stata conclusa dal festeggiato Prefetto dr. Reppucci, il quale molto commosso e particolarmente riconoscente per la significativa sorpresa e l’affabilità del gesto solidale, ha espresso i suoi vivi sentimenti di profonda considerazione e di forte gradimento per la bella  iniziativa di vicinanza, che, mentre esalta il necessario rapporto interistituzionale, resterà indelebile nel suo ricordo e lo stimola ancor più ad espletare il suo importante mandato consolidando la vicinanza dello Stato agli sforzi ineguagliabili e meritori che i sindaci e le comunità locali devono giornalmente superare, specie su temi delicatissimi come quelli della disoccupazione e della efficienza dei servizi fondamentali, che in Calabria manifestano dei limiti cronici e vistosi, come nel campo dei rifiuti, dell’acqua, dell’assistenza alle categorie deboli o svantaggiate.

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MONTEPAONE – si dimette l’assessore al turismo Tina Montillo

Presentate le dimissioni dell’assessore al turismo e allo sport,servizi sociali e istruzione Tina Montillo ,considerata una fedelissima del sindaco Franco Froio,questo alla vigilia del consiglio comunale,l’aria intorno al comune diventa sempre più calda,a solo un giorno dalle dichiarazioni dell’ex assessore all’urbanistica Roberto Sestito ora in carica come consigliere di maggioranza,Roberto Sestito in una nostra intervista aveva detto esplicitamente che in consiglio comunale avrebbe chiesto le dimissioni del sindaco Franco Froio,questo a seguito rimpasto effettuato dal sindaco Froio  e che forse non è stato “digerito”da esponenti in seno alla maggioranza,ora bisognerà attendere oggi,quando alle ore 19 e 30 ci riunirà il civico consesso,con quali aspettative? Si potrebbe creare  un gruppo composto da consiglieri in disaccordo con Froio e il gruppo di opposizione formato da quattro consiglieri,ora i numeri sono pesanti e si potrebbe creare un effetto domino come a Soverato che ha causato lo scioglimento anticipato del consiglio comunale.

 

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Il primo maggio della scuola calcio real Montepaone

Il primo maggio 2013 sarà sicuramente  una data che ricorderanno con molto piacere gli iscritti alla scuola calcio del Real Montepaone. Infatti, gli stessi, grazie all’intercessione di Pasquale lo Giudice (osservatore per il Catania calcio) che ha il figlio Andreas tesserato nella scuola calcio, hanno avuto la possibilità di visitare il centro sportivo del Catania calcio, (sicuramente il più bello del sud Italia con al suo interno, tra l’altro, 4 campi regolamentari), di assistere all’allenamento della “banda” di Mr. Maran, di fare conoscenza con tutta la rosa ed, addirittura, fare “4 passaggi” con alcuni di essi. Molto ordinati e disciplinati i ragazzi dell’asd real Montepaone accompagnati dal presidente Lombardo Antonio e dai responsabili Trocano Dino Antonio ed Alfonso Gerace nonché dagli istruttori Saverio Settembrino ed Antonino Riso. Molto disponibile l’intera rosa del Catania calcio che, al termine della seduta di allenamento, non si e’ sottratta alle foto ed alla firma degli autografi di rito. Su tutti gli argentini Bergessio, Ricchiuti ed Andujar, l’albanese Cani, il francese Doukara ed il calabrese Bellusci i quali non sono andati a fare la doccia se non dopo  aver “accontetato” gli oltre 50 ragazzi presenti al “torre del grifo village”.

[box type=”info”] la redazione[/box]

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