Musica reggae a Soverato

Non si fermano gli appuntamenti all’insegna della musica reggae promossi dall’associazione culturale “Catanzaro Alleanza”. Dopo il successo della rassegna musicale “Dutty Summer” che ha visto esibirsi artisti internazionali del calibro di Boom da Bash, Busy Signal e Mighty Crown, è in programma domani domenica 18 agosto presso il Boogie Club 70’s, una serata di musica live interamente dedicata al reggae made in Italy. Accompagnati dalla “Roots in the Sky Band” si esibiranno dal vivo Brusco, Gioman e Killacat.

Brusco presenterà al pubblico calabrese il suo nuovo lavoro uscito il 4 giugno scorso dal titolo “Tutto Apposto”. In un momento in cui si va sempre più verso l’elettronica l’artista romano ha deciso ancora una volta di andare controcorrente e realizzare un disco interamente suonato, avvalendosi anche della collaborazione della sessione fiati dei “Funkallisto” e di altri validi musicisti, oltre ovviamente ai 5 componenti della sua band “Roots in the Sky” che lo segue oramai da quasi 10 anni nei live. Il cd contiene 9 tracce ed è volutamente semplice e diretto, senza fronzoli nei contenuti ne tantomeno nei suoni che si avvicinano il più possibile a quelli di uno show dal vivo. “Tutto Apposto” si proietta verso un futuro che è possibile affrontare solo col sostegno dei legami affettivi costruiti negli anni e al tempo stesso recupera nelle sonorità e nei testi l’autenticità e la credibilità indispensabili per un musicista al giorno d’oggi.
Assieme a Brusco saliranno sul palco del Boogie Club 70’s i fratelli del reggae calabrese Gioman&Killacat amatissimi interpreti, soprattutto tra le nuove generazioni (ma non solo), della musica giamaicana impreziosita e contaminata dal dialetto catanzarese che rende ricercato e originale il loro stile.

[box type=”info”] la redazione[/box]

Gasperina – in ricordo di Pino De Pace

Gasperina non dimentica,e come potrebbe,uno dei suoi figli Pino De Pace nato a Gasperina  il 1955 e morto nel tragico incendio del cinema Statuto a Torino il 13 febbraio del 1983,trent’anni sono passati ma resta  immutato il ricordo per Pino De Pace,lui cantautore,poeta e accompagnatore di persone con disagi,quel giorno era nel cinema per accompagnare un gruppo di persone,ma un incendio spezzo la sua giovane esistenza, un incendio che causò la morte di 64 persone,da quella data i controlli sui locali adibiti a manifestazioni pubbliche sono cambiati e più severi. Animo di poeta e tessitore di poesie e armonie,Pino ebbe modo di farsi conoscere per il suo impegno nel sociale e ora  Gasperina suo paese natale,gli dedica una serata per non dimenticare,sabato 17 alle ore 21 e 30 verranno recitate le sue poesie,cantate le sue canzoni  rivisitate dal suo gruppo,i “Maspes”,saranno presenti i famigliari per le testimonianze anche grazie alla fondazione per il recupero dei minori che porta il suo nome Fondazione “Pino De Pace”che ha in essere significative iniziative volte al recupero e al reinserimento di minori a rischio. Gli impegni di Pino,la sua vita e la sua morte,oggi ci chiamano tutti ad una verifica e a scelte di responsabilità .

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

TRIBUNALE DI CHIARAVALLE Centrale , le precisazioni dell’avv. Giuseppe Pitaro

Il sindaco di Torre di Ruggiero,Giuseppe Pitaro noto avvocato del foro di Catanzaro,scrive per precisare la reale situazione del ricorso presentato presso il TAR,per scongiurare la chiusura  del tribunale di Chiaravalle Centrale”,Scrivo nell’interesse dei Comuni di Chiaravalle Centrale, Davoli, Montepaone, Petrizzi, Cenadi, Torre di Ruggiero, Cardinale, Vallefiorita che,queste le parole di Pitaro, hanno presentato unitariamente ricorso avverso il decreto del Presidente del Tribunale di Catanzaro che ha disposto la chiusura del Tribunale di Chiaravalle.Detto ricorso, al contrario di quanto è stato scritto sui quotidiani locali, non è stato rigettato né vi è stata alcuna statuizione da parte del Tribunale Amministrativo Regionale Allo stato,  il TAR ha esclusivamente emesso il Decreto, redatto dal Consigliere Delegato Iannini, che,continua Pitaro, ha fissato l’udienza nella prima Camera di Consiglio utile in quanto, a suo avviso,  in quella sede le ragioni cautelari evidenziate potranno trovare adeguata e migliore tutela. “Il TAR, continua Pitaro,nel decreto di fissazione dell’udienza, non ha neanche tenuto conto dei normali termini di sospensione feriale, che durano sino al 15 settembre, ed ha, data l’urgenza e l’importanza della questione, fissato l’udienza al 22 agosto 2013. Nonostante le notizie improvvise e “gonfiate” che sono state rese dai mezzi d’informazione poco dopo l’emissione del decreto, conclude il sindaco di Torre di Ruggiero e avvocato Giuseppe Pitaro,si ribadisce che tale decreto ha esclusivamente fissato l’udienza di discussione, nella prima Camera di Consiglio utile, al 22 agosto 2013 dando la possibilità di meglio e con maggiore comprensione poter affrontare la questione in sede collegiale.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Gasperina – una carovana colorata

Una carovana colorata che al suo passaggio ha suscitato sorrisi,sguardi ammirati e ricordi,per la II° edizione del raduno delle Fiat 500. Organizzato da Salvatore Lamonica e Renzo Agresta di Gasperina,il raduno ha registrato la partecipazione di un buon numero di Fiat 500 provenienti da tutta la provincia,molte le auto storiche che al loro passaggio ha colorato interi paesi,una movida che si è snodata partendo da Gasperina per arrivare a Soverato,Montepaone,Stalettì,Montauro e nuovamente Gasperina con tanto di taglio della torta insieme a tutti i partecipanti per una giornata all’insegna dello stare assieme,senza correre e senza fretta del resto”queste signorine d’epoca”vanno trattate con il rispetto che meritano,loro, le 500,raccontano un’epoca felice,lontano anni luce da euro e recessione,la 500 era la voglia degli italiani di muoversi,andare al mare lontano dalle città,ma anche il simbolo della lotta sociale,difatti la 500 Fiat è stata la prima macchina per molti,un prezzo giusto,qualche cambiale necessaria all’acquisto,e il sogno si materializzava,come adesso al suo passaggio rifioriscono ricordi e canzoni dell’epoca,perché i sogni non tramontano mai.

500

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

SCOPERTA APPARECCHIATURA PER CLONAZIONE BANCOMAT ALLA “BCC DI MONTEPAONE”

Nella mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato hanno scoperto e posto sotto sequestro una sofisticata apparecchiatura che aveva come obiettivo la clonazione di bancomat e carte di  credito presso lo sportello bancomat della banca “BCC di Montepaone”agenzia di Montepaone Lido. Più precisamente  presso lo sportello bancomat del noto istituto bancario erano stati installati un dispositivo(denominato skimmer),  che aveva  il fine di clonare le carte bancomat e di credito, ed una microcamera che filmava gli ignari clienti  clienti intenti a prelevare tramite codice Pin con le immagini che  venivano immagazzinate su una scheda di memoria.  Tali apparecchiature venivano quindi rimosse e poste sotto sequestro, onde evitare la diffusione dei dati abusivamente riprodotti. I carabinieri, però, stanno continuando la loro attività d’indagine per cercare di risalire all’autore di questa azione, ed in particolare per appurare se nei giorni precedenti il malfattore abbia potuto estrapolare già dei dati. Abbiamo provveduto a chiamare come redazione la direzione della Banca che sta già provvedendo in via cautelare al blocco delle sue carte ed a segnalare alle altre banche le possibili carte clonate.

Per informazioni dettagliate si può contattare la stazione dei carabinieri di Soverato

[box type=”info”] La redazione[/box]

Gasperina – sempre più partecipanti alle passeggiate notturne

Sempre più partecipanti alle “Passeggiate Notturne tra Montauro e Gasperina sul cammino dei Templari”. Allo scorso appuntamento, realizzatosi il 10 agosto scorso, nonostante la pioggia che aveva preceduto l’evento, sono accorsi numerosi turisti e villeggianti per partecipare a questa curiosa e suggestiva passeggiata realizzata dal Legend Beach di Soverato. La manifestazione ha avuto inizio con una mini mostra fotografica (che illustrava alcune particolarità presenti in Montauro) allestita nel piazzale antistante la chiesa di San Pantaleone, sita nella zona centrale del borgo montaurese. Poi, per come previsto, alle 22,15 ha avuto inizio la passeggiata tra i vari vicoli del paese alla ricerca dei simboli riconducibili alle società segrete e ai templari presenti sui bellissimi portali di alcuni palazzi gentilizi. Successivamente il folto gruppo, sotto la guida del professore Pisano (ideatore dell’iniziativa) si è diretto verso Gasperina lungo una via panoramica. Lungo il percorso, della lunghezza di oltre un chilometro, sono state effettuate alcune soste: per vedere, grazie all’ausilio di potenti torce, l’imponente grangia medievale di Sant’Anna che dipese, per alcuni secoli, dalla cirtencense e templare abazia di Fossanova; alla fontana detta di “Vrantoni” dove sgorga acqua purissima e alla chiesetta di Sant’Anna dove di recente è stato individuato un “nodo templare” all’interno di un’acquasantiera. Di fronte al portone d’ingresso di detta chiesa è stato letto da Salvatore Sangiuliano uno scritto del poeta Achille Curcio sull’”Eremita di Sant’Anna”, un personaggio che ha vissuto in quel luogo in assoluta solitudine e povertà fino agli anni trenta del secolo scorso. Raggiunta Gasperina i partecipanti a questa singolare iniziativa sono stati accolti all’interno dell’anfiteatro comunale dal noto cantastorie Rocco Jenco, il quale con la sua chitarra classica e la sua voce forte e vibrante ha intrattenuto i presenti per circa 20 minuti. La passeggiata si è conclusa (dopo circa 3 km di percorso complessivo) al Santuario di Maria SS. ma dei Termini dove gli aderenti a questa suggestiva manifestazione hanno potuto godere – oltre che delle spiegazioni sulla storia di questo incantevole luogo – di un panorama mozzafiato su tutto il golfo di Squillace e oltre. Il prossimo appuntamento delle Passeggiate Notturne è previsto per il 14 agosto.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Musica reggae dal Giappone, a Montepaone arrivano i "Mighty Crown"

Montepaone lido.   Continuano gli appuntamenti all’insegna della musica reggae promossi dall’associazione culturale Catanzaro Alleanza nella storica “yard” del Percival Beach in località Casinello. Dopo il concerto di Busy Signal & Higvoltage band è in programma lunedì 12 agosto alle ore 23.30 l’esibizione, per la prima volta in Calabria, del sound system nipponoico Mighty Crown. Un appuntamento assolutamente imperdibile per i tanti calabresi appassionati di musica giamaicana che ogni estate popolano le spiagge di Montepaone lido.
Mighty Crown Enterteinment nasce nel 1991 a Yokohama. Dopo aver suonato in moltissimi clubs di tutto il Giappone e dopo essersi costruiti il loro proprio impianto sonoro nel 1994, cominciano a portare la loro musica in tutto il mondo e diventano di casa a New York dove si affermano come uno dei sound system più innovativi della scena reggae internazionale. La loro fama si estende fino alla Giamaica, dove Mighty Crown e’ spesso in tour. Nel 1999, alla loro prima partecipazione, sbaragliano I più importanti sound system mondiali vincendo il mitico “Amazura World Clash” a New York, la competizione che elegge il sound campione del mondo. Da quel giorno Mighty Crown si stabilisce come una delle realta’ piu’ importanti della scena reggae internazionale. Parallelamente al sound system, hanno all’attivo varie produzione musicali, dai loro mitici mixtapes fino alle uscite della loro etichetta “Lifestyle Records”, una linea di abbigliamento chiamata “Nine Rulaz” e il giornale gratuito Strive. In Giappone chiunque vuole avvicinarsi al mondo del reggae e della dancehall non può non passare da loro che si impegnano a promuovere in diversi modi questa cultura.I Mighty Crown sono una vera istituzione per il pubblico reggae nipponico: dopo 15 anni di attività i loro concerti registrano anche 40 mila spettatori per volta, riempiendo interi stadi di baseball.

[box type=”info”] la redazione[/box]

Montepaone – i funerali di Brigitte

Montepaone si è fermata e stretta intorno alla famiglia per il dolore e l’immatura scomparsa di Brigitte Abend, la donna tedesca scomparsa da casa e ritrovata morta il giorno dopo in fondo ad un burrone nel letto del fiume “Grizzo”. Celebrati i funerali presso la chiesa matrice dell’Immacolata a Montepaone centro storico. Una folla immensa, che ha riempito anche la piazza e le vie adiacenti, ha voluto tributare l’ultimo saluto a Brigitte.  Il marito Piero, i figli Gerardo, Gregorio e Annamaria, e i suoi tanti parenti, uniti nel dolore, hanno ringraziato tutti i presenti e quanti gli sono stati vicini. La santa messa è stata celebrata dal parroco don Pietro Pulitanò, che per primo insieme alla famiglia e ai volontari partecipò alle ricerche della donna tedesca. Parole  di vicinanza espresse dal parroco con  la morte vista come resurrezione continuava don Pietro Pulitanò. Una funzione commossa e sentita che ha visto partecipe, come dicevamo prima,  anche persone provenienti dai centri vicini. Difatti Brigitte Abend, aveva gestito insieme ai figli e al marito Piero la storica birreria “La Botte”, a Montepaone lido, che per anni è stato il ritrovo di tutti. Anni felici, di duro  lavoro con  tante ore  che vedevano  impegnata tutta la famiglia con i figli che spesso presi dal sonno si appisolavano aspettando la chiusura del locale per fare ritorno a Montepaone. Ed è proprio sull’edificio che ospitava la storica birreria che da  giorni campeggia un grande lenzuolo bianco  recante la scritta “Ciao Brigitte” . Ma oggi è il giorno del dolore, oggi Montepaone si stringe accanto ad una sua figlia, oggi Montepaone celebra,e non dimentica,del resto come potrebbe,Brigitte era , è e resterà impressa nei cuori di tutti, e il suo sorriso dall’alto illuminerà la città di Montepaone. Ciao Brigitte.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

VIP in vacanza,Maurizio Monti, paroliere di Mina

Sceglie la Calabria per le sue ferie,e lo splendido mare di Montepaone in riva al golfo di Squillace, Maurizio Monti,paroliere tra i più prolifici  e che ha scritto splendidi testi per artisti del calibro di Mina,Riccardo Cocciante ,Little Tony e Patty Pravo. Serata tra amici alla famosa pizzeria il “Ghiottone”di Montepaone lido,tra uno sfilatino della casa e una pizza con vari gusti,il tempo per foto e autografi di rito e salutare gli amici di sempre,Antonio,Franco e Giuseppe ,tappa obbligata per chi come Monti sceglie il soveratese per le proprie vacanze. Ha scritto ventinove canzoni per Patty Pravo, musiche e testi, per Mina, Cocciante, per Little Tony, per moltissimi artisti. ha sempre lavorato trovando  l’inventiva per canzoni che tra musica e testi sono delle vere e proprie opere d’arte,come quando aveva  letto il libro di Baricco “Seta” qualche anno fa e non lo ricordava,utile come base per iniziare a scrivere e una in particolare la canzone che ha gradito come interpretazione,per come è stata resa dall’interprete?”Per una bambola”, 1984, Patty Pravo, Festival di Sanremo: lei era vestita da geisha con un ventaglio e cantò questa canzone “Io l’ho cercata sopra il colle…” ed ancora Una cover di una sua canzone che non ha tanto gradito?”Amore” che poi hanno fatto Cocciante e Mina: la cantò Maurizio Monti nel ’73 per  un  disco fatto alla RCA, la rifece nel ’76 Gilda Giuliani che non fece impazzire, però era brava, a molti piacque. Da preferire assolutamente  la versione di Cocciante e Mina. Ma non solo Cocciante e Mina,Patty Pravo e Little Tony,anche lo storico gruppo delle Orme sono tornati con un nuovo disco intitolato “La via della seta”, album e tour teatrale che  è cominciato alla Casa del Jazz di Roma con un concerto . Autore di alcune belle canzoni di Patty Pravo negli anni settanta (fra le altre, insieme a P.Dossena, C.Cigli e Giovanni Ullu di Pazza idea; con lo stesso Ullu ha scritto tutti i brani del disco Mai una signora) Maurizio Monti, verso la metà del decennio si cimenta anche come cantautore dando alle stampe un album per la casa discografica RCA (L’amore) con il quale s’inserisce nel filone di cantautori melodico – moderni che proprio in quegli anni coglievano le prime rilevanti affermazioni commerciali. Sicuramente più originale, soprattutto per i testi, il successivo Diavolo custode nel quale Monti si ripropone in modo molto originale lasciandosi alle spalle esperienze artistiche parallele a quelle di Baglioni e Cocciante.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montepaone – il veliero

Un veliero di cinquanta metri con due alberi,da qualche giorno è ancorato presso lo stabilimento balneare “Medea”a Montepaone lido,suscitando tra i presenti molta curiosità,il veliero di colore bianco è un due alberi con una imponente veleggia tura e batte bandiera inglese,accanto il tender utile per lo spostamento a terra,sarà forse  di una star del cinema o della canzone? O ancora un ricco imprenditore in giro per il mondo? Questo non è dato saperlo,quello che è certo che molti sono gli sguardi di ammirazione per la splendida imbarcazione.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano [/box]

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