Montauro – la notte di S. Martino

A S. Martino,ogni botte si fa vino. Nonostante il caldo e il sole estivo,il calendario ci ricorda che arriva una festa del tutto particolare,S. Martino che coincide con l’apertura di botti di vino che accompagneranno degnamente la festa del vino ed in questa occasione arriva la IV edizione di S.Martino a Montauro centro storico,organizzata dall’instancabile pro loco di Montauro,e proprio L’associazione turistica pro loco Montauro, dopo una grande estate ricca di eventi rilancia il ruolo di promozione turistica del borgo con l’evento autunnale più atteso giunto alla IV edizione: “La Notte di San Martino”. La manifestazione si terrà nel centro storico di Montauro, con tutte le cantine aperte dove in ognuna troverete tanti prodotti tipici che caratterizzano la nostra terra nei periodi di festa cucinati sul posto. Non mancherà il buon vino, la fiera dell’artigianato ed il concerto di Musica popolare. A breve altre notizie inerenti alla manifestazione, mentre, per contattare i giovani della proloco per informazioni riguardo stand potete farlo tramite email prolocomontauro@hotmail.it  Vi aspettiamo a Montauro Domenica 10 Novembre 2013,Una pro loco fatta da giovani,L’amore per il proprio paese e la voglia di fare sono valori che hanno spinto alcuni giovani di Montauro alla “conquista” della Pro loco. È stata una vera e propria conquista visto che i candidati sono dei giovani autonomi e senza colore politico: “per creare il bene del paese c’è bisogno di tutti i cittadini”. Nasceva così una Pro loco giovane che vuole lavorare su tutto il territorio Montaurese con lo scopo di garantire e promuovere processi per lo sviluppo del binomio cultura-turismo: un organismo, quindi, che intende impegnarsi a favorire ulteriormente lo sviluppo turistico e culturale, mediante l’aiuto dei soci creando dei gruppi di lavoro e facendo collaborare tutti i giovani del paese. “L’obiettivo principale è favorire il turismo con un “Percorso Turistico” che verrà proposto alle strutture ricettive della zona e che ha l’intento di far conoscere a tutti i turisti il nostro paese, pieno di ricchezze culturali: uno scrigno prezioso che attende di essere aperto per offrire a tutti le bellezze che detiene da secoli. “Montauro, oltre 900anni di storia”, sarà questo lo slogan che ci seguirà per tutta la programmazione . Questo è un impegno abbastanza serio, diverso dalle aspettative che si possono avere da una pro loco fatta da giovani, ma noi accogliamo questa sfida con grinta, impegno e dedizione.

[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]

Meetup in piazza a Montepaone

Nella giornata odierna il Meetup Montepaone Cinque Stelle si è riunito in piazza S.Francesco di Paola per informare la cittadinanza in merito a diversi temi quali la proposta di legge “Terra bene comune” iniziativa rivolta a preservare il territorio e il consumo del suolo, proposta già presentata dagli eletti a Cinque Stelle in Parlamento. Gli attivisti presenti hanno poi voluto ricordare le “Vittime della crisi”,ossia le numerose persone che si sono tolte la vita a causa della stringente crisi economica che attraversa il Paese. Attraverso un’opera di volantinaggio è stato promosso l’evento ” Il giorno del Rifiuto” che si terrà giorno 17 Novembre dalle ore 10 alle ore 19 presso l’Hemingway Club – località Giovino – Catanzaro Lido. Infine è stata promossa la proposta di legge in discussione alla Camera dei Deputati che intende cancellare le liberalizzazioni degli orari di apertura al pubblico degli esercizi (Legge Monti ),la quale non ha portato nessun tipo di beneficio per i consumatori .

Meetup montepaone

[box type=”info”] la direzione[/box]

Consegna certificazione Eucip IT – Administartor, presso il Liceo Guarasci di Soverato

Bella manifestazione presso il Liceo Guarasci di Soverato, il  dirigente scolasticoVincenzo Gallelli ha consegnato la certificazione agli alunni che nell’a.s. 2012-13 hanno frequentato il corso PON di informatica “ZeroUno-4”. Al corso hanno partecipato 19 alunni delle terze, quarte e quinte classi dl Liceo; le lezioni sono state tenute dal Prof. Raffaele Micelotta che ha operato in stretta connessione con il tutor, nonché ideatore e responsabile del corso, Prof. Salvatore Tuccio. Tutti gli alunni hanno conseguito l’attestazione Cisco I.T. Essentials 1 e ben 13 di loro sono riusciti ad ottenere anche la certificazione Eucip-IT Administrator. Il dirigente scolastico Gallelli,nell’incontro con gli alunni ha illustrato le caratteristiche della certificazione Eucip-IT Administrator, sottolineandone, in particolare,  l’elevato standard qualitativo, riconosciuto a livello europeo negli ambiti più svariati (pubblica amministrazione, università, imprese). Il Dirigente si è complimentato con gli alunni  e con i docenti per il lavoro svolto ed il lusinghiero risultato ottenuto. Il Prof. Tuccio ed il prof. Micelotta hanno tenuto a sottolineare l’esperienza molto positiva svolta con gli alunni in un ambiente scolastico moderno e stimolante.“Investiamo nel Vostro futuro” è lo slogan dei PON; quest’anno è prevista la quinta edizione del progetto ZeroUno, una iniziativa che può rappresentare ottimo  esempio di “investimento nel futuro dei giovani. conoscenze e competenze tali da permettere loro il superamento degli esami previsti dalla certificazione. Il Dirigente Scolastico Gallelli, durante la cerimonia di consegna, ha sottolineato che, i certificati conseguiti, sono molto importanti perché validi in tutta Europa, accettati da tutti gli stati dell’Unione europea. “Avete adesso uno standard informatico ampliato con queste certificazioni, – ha affermato Gallelli – che completa il sistema europeo delle certificazioni. Questi attestati ampliano il sistema di base e sono riconosciuti dalle università italiane, dalle imprese, da Confindustria e dalle grandi amministrazioni pubbliche. Se un domani stipulerete un contratto con la pubblica amministrazione, – ha concluso – il certificato vi verrà riconosciuto. E’ un qualcosa di valore che vi tornerà utile non solo nel prosieguo della carriera universitaria ma anche nel mondo del lavoro.”

[box type=”info”] articolo di gianni Romano[/box]

Montepaone – il comune paga la raccolta della RSU e ingombranti per altri comuni

Bonificata l’area del Caldarello,almeno fino al prossimo  scarico abusivo di ingombranti,e il comune di Montepaone,visto il degrado presente, invitava il comune di Soverato alla pulizia di località Caldarello,ma  il comune contermine non rispondeva “presente”e il comune di Montepaone suo malgrado è costretto a mettere mano alla tasca e cassa  comunale e fare riqualificare l’area che è nel comune di Montepaone,ma la maggiore parte dei rifiuti e degli ingombranti è una pessima eredità di comuni contermini,ignoti che utilizzano questa  vasta area che di notte è al buio e incontrollata,il comune di Soverato è di pertinenza solo all’interno del grande recinto presente,mentre il piazzale davanti è nel comune di Montepaone,anche se in modo arbitrario è presente  nel terreno di Montepaone un cartello di divieto di discarica   a firma comune di Soverato.Con apposita ordinanza del comune di Montepaone si legge”Vista la nota del Responsabile dell’ Area Urbanistica Geom. Francesco Ficchì prot. n°6524 con la quale si ordinava alla ditta E-Log Srl che gestisce il servizio di raccolta e trasporto degli RSU per conto del Comune di Montepaone la pulizia dell’area in Loc. Caldarello di questo Comune;- Considerato che ditta ha ottemperato a quanto richiesto con la nota in precedenza citata;- Considerato che dopo la pulizia dell’Area in questione ignoti hanno continuato a depositare materiale di vario genere,continua l’ordinanza,Che al fine di risolvere il dannoso problema si è interpellato anche il Comune di Soverato,  dato che al momento i colloqui intercorsi non hanno dato nessuna risoluzione,Atteso che le competenze e la responsabilità specifica in materia di rimozione di rifiuti abbandonati sono del Sindaco del comune interessato come precisato e Accertato,si legge nell’ordinanza, che l’area interessata è di proprietà comunale e che  bisogna procedere con la massima urgenza alla rimozione dei rifiuti abbandonati,verificata la propria competenza secondo quanto esperito dall’art 50 e 54 del TUEL ed in qualità di Ufficiale di Governo;- Ritenuto che ricorrono i presupposti per l’adozione del presente atto e dei requisiti dell’estrema urgenza,il sindaco di Montepaone Per i motivi in premessa descritti,ordina  Alla Società E-LOG s.r.l., con sede in Via Regina Margherita n°208 Rossano (CS),che attualmente gestisce il servizio RSU del comune di Montepaone di procedere con la massima urgenza alla rimozione di tutti i rifiuti in questione abbandonati nell’area in Loc. Caldarello, il ripristino dello stato dei luoghi ed il trasporto dei rifiuti di che trattasi presso discarica autorizzata,Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale Area Urbanistica-Ambiente,conclude l’ordinanza  il compimento degli atti amministrativi conseguenti e necessari, ivi compreso l’assunzione e/o determinazione degli atti di spesare relativi ammontanti a circa € 4.880,00.” Con buona pace dei cittadini di Montepaone che si trovano a pagare colpe non certo attribuibili a loro,ma all’inciviltà di ignoti di qualche paese contermine.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

cade da una scala in giardino

Una brutta esperienza che poteva finire anche peggio,quella capitata ad una maresciallo dei carabinieri in pensione residente a Roma,presente a Montepaone lido per un breve periodo di ferie,il pensionato proprietario di una villetta in via marina grazie alla bella giornata estiva,si metteva all’opera per tagliare dei grossi rami da un albero nel suo giardino,posizionata una lunga scala si accingeva ad eseguire l’opera,ma il pensionato perdeva aderenza e finiva la sua caduta dall’alto della lunga scala in modo rovinoso nel giardino della villa accanto al momento vuota,perché i proprietari  abitano in Svizzera,i lamenti dell’uomo venivano uditi da alcuni passanti,ma il cancello della villa era chiuso,da qui la  telefonata con la richiesta di intervento al centralino dei vigili del fuoco di località Caldarello di Soverato,pochi minuti e sul posto arrivavano i vigili del fuoco con il capo squadra Alfredo  Paonessa,forzato il cancello viste le condizioni dell’uomo era necessario fare intervenire una ambulanza del 118 della postazione di pronta urgenza territoriale di Montepaone,i sanitari stabilizzavano l’uomo e si rendere necessario trasferirlo per le cure necessarie e i pluritraumi al reparto specialistico dell’ospedale di Soverato.

[box type=”info”] a cura di Gianni romano[/box]

intervista a Ciccio Carnovale del Pd in vista del congresso provinciale

Si avvicinano i congressi provinciali del PD. Chiediamo a Francesco Carnovale, storico esponente del circolo di Montepaone, cosa ne pensa dei tre candidati.”Credo che siano tutti validi a livello personale, ma alcuni rappresentano il vecchio. Mi riferisco nella fattispecie a Enzo Bruno, il quale proviene, come me, dalle fila del PCI, ed ha già ricoperto numerosi incarichi, quale ad esempio, ultimamente, quello di capogruppo PD al consiglio provinciale. Invece il nuovo è rappresentato da Domenico Giampà, che è attualmente segretario dei giovani del partito ed ha ottime referenze politiche. Anche Muraca potrebbe essere definito un rappresentante del nuovo, dal momento che ancora non ha avuto grandi responsabilità nell’attività politica.”Tra i tre candidati, dunque, chi sostiene?”Senza dubbio, e con forza, Domenico Giampà. Per quanto ne so è un giovane preparato politicamente, non compromesso con gli apparati che a vari livelli mortificano la vita politica calabrese. Inoltre mi convince il suo discorso sul recupero del partito, che andrà operato partendo dalla base, venendo incontro ai suoi orientamenti e ai suoi sentimenti. In parte questo discorso vale anche per Muraca, mentre Bruno possiede la tipica mentalità “da apparato”, pronta a piegarsi ad accordi trasversali finanche con alcuni personaggi che hanno portato il partito a sonore sconfitte, o con altri “alla Scilipoti”, che hanno usato il partito stesso per fini esclusivamente personali, entrandone ed uscendone a seconda delle circostanze. Tutto ciò mi rattrista, anche in considerazione della stima personale che nutro nei suoi confronti.”Cosa si aspetta dai congressi provinciali, e poi da quello nazionale, per il futuro del PD?”Intanto è già un sogno veder realizzati i congressi provinciali e regionali, dopo tanti anni di commissariamento che hanno portato alla perdita di 136.000 voti in tutta la regione e all’allontanamento di molti compagni che hanno abbandonato i circoli. A livello nazionale mi auguro la vittoria di Cuperlo, così potremo sentir parlare un po’ di “sinistra”, dopo anni di larghe intese e di compromessi mai del tutto digeriti dalla base del partito. In questo senso non mi piace la teatralità di Renzi. Non è quello che serve per chiudere questi vent’anni di personalizzazione della politica.”

[box type=”info”] Gianni Romano[/box]

Soverato – rimborsi negati a disabile,ha pagato di tasca il montascale

Una situazione al limite e insostenibile,quella che sta vivendo una donna disabile residente a Soverato,disabile al 100%,costretta suo malgrado a vivere sulla sedia a rotelle da anni per una malattia terribile,sclerosi multipla a placche,una malattia invalidante che mina il corpo piano piano rendendo impossibile i movimenti,la donna che abita in una palazzina del centro al terzo piano è stata costretta visti i sessanta gradini che la separano dalla società civile,a fare ricorso ad una costosa montascale,avviato nel lontano 2008 l’iter burocratico con il comune  per ottenere il necessario permesso,acquisito il nulla osta inizia i lavori ed era stato necessario per l’invalida donna accendere un mutuo con una banca cittadina,18 mila euro l’importo che la donna pagava per intero alla ditta Ungaro Montascale,inizia da allora una serie di documentazioni necessarie per ottenere vista la legge regionale n.13 il relativo rimborso,visto che la donna non può certo lavorare,inizia un calvario tra la sua abitazione e il comune lei che è costretta a  muoversi con una carrozzella a motore,si recava spesso al comune di Soverato,ma due gli ascensori presenti,uno fermo da tempo immemorabile,l’altro piccolo,cosa questa che impedisce alla donna di entrare con la carrozzina,allora deve necessariamente fare scendere  quando è possibile nell’atrio il funzionario di turno,la vicenda iniziata sotto l’era Mancini,continua con Taverniti per proseguire con il commissario Rizzo,ma la donna ricorda che spesso non è stata ricevuta,”il sindaco Taverniti per lei non ha tempo”,riferiva all’epoca un solerte impiegato,la donna non è un famoso politico ne un affermato imprenditore,ma solo una donna invalida,tutto viene documentato ,la domanda con protocollo al n.12777 del 5/6/2009 con allegato la relativa fattura pagata e la cartella clinica della donna,ore,giorni,mesi,anni di attesa fino al 2013,dopo cinque anni la donna riesce a parlare telefonicamente con la regione Calabria e il funzionario addetto molto disponibile diceva alla donna”la domanda è ferma da anni,perché il comune di Soverato ha inviato solo parte dei documenti,la domanda non è stata presa in considerazione.”la donna costernata torna al comune,non è lei che ha sbagliato,non è lei che ha impostato la pratica,non è lei che deve  verificare la mancanza di documenti,ma è lei ,e solo lei che ha cacciato di tasca 18mila euro,perché deve pagare colpe non sue? Il 25 marzo del 2013 con  nuovo protocollo si imposta un’altra pratica,ora con protocollo n. 4328,la regione nuovamente interpellata dice che al momento soldi non ce ne sono,uno scarica barile tra comune e regione  Calabria e che ad oggi non ha prodotto risultati,la donna spesso con grande fatica si reca al comune di Soverato per chiedere un appuntamento con il commissario Rizzo,ma al comune fanno sapere che non è possibile fissare appuntamenti perché non sanno quando il commissario venga al comune,ed ancora,nell’alluvione che colpì Soverato nel 2011,le due carrozzelle elettriche della disabile,parcheggiate nell’androne del palazzo al piano terreno, divennero inservibili,e alla domanda  della donna di risarcimento danni al comune,lo stesso ente disse che non aveva fondi,la donna fu costretta a sborsare quattromila euro per riparare il suo mezzo di locomozione,allora ben vengano notti bianche,rosse o blu,ma la cosa importante è il rispetto e la priorità  per le persone,in modo speciale quando questa è disabile, e senza sostentamento.

[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone -Costituzione Gruppo Consiliare “L’Arcobaleno”

Dopo un ripensamento,rinasce il gruppo consiliare Arcobaleno,creato e sciolto dai consiglieri ex assessore Roberto Sestito e Rino Pirrò,le fratture con la maggioranza o con qualcuno di questi sono visibili ed insanabili,da qui la riproposta di un gruppo autonomo in seno alla maggioranza che valuterà passo per passo le votazioni in consiglio comunale e il percorso politico-amministrativo.”Le vicende che hanno caratterizzato la primavera politica montepaonese 2013 hanno evidenziato le profonde divergenze e diversità di pensiero e di vedute della maggioranza consiliare e dell’esecutivo targato Froio.Diversi e, purtroppo, dicono Sestito e Pirrò,vani sono stati i tentativi di rimettere sui binari della concretezza e del fare il treno consegnatoci due anni e mezzo fa dai cittadini. A nulla sono valsi i numerosi incontri, i gesti di responsabilità e le aperture nella direzione del cambiamento vero.”Con la costituzione del Gruppo consiliare “L’Arcobaleno”, che con la presente riproponiamo, prendiamo formalmente le distanze dal modo di fare (o meglio di non fare) politica e amministrazione che caratterizza l’esecutivo Froio.” Rimane fermo l’impegno, assunto nei confronti degli elettori, di portare avanti una politica vera del cambiamento, basata sulla comunicazione con la gente e che risponda concretamente alle esigenze del nostro paese.Da questo momento,concludono Sestito e Pirrò, con il gruppo “L’Arcobaleno”, che presto diverrà anche movimento politico culturale, tracciamo un percorso nuovo che guardi al futuro di Montepaone. “Il Gruppo Consiliare “L’Arcobaleno”, sarà così composto:Consigliere Rino Pirrò;Consigliere Roberto Sestito,e sarà rappresentato dal consigliere Sestito, designato quale “capogruppo”.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

L'associazione Solidales incontra il Papa

A conclusione del riuscito Progetto “SpazioFamiglia 2013 – Fare squadra per educare” che ha visto la presenza di esperti relazionare su temi di educazione alla genitorialità, l’Associazione Solidales presieduta da Saverio Candelieri dal 25 al 27 Ottobre parteciperà a Roma all’Incontro con le famiglie fortemente voluto da Papa Francesco. Oltre cento i soci del sodalizio montepaonese che saranno ricevuti da papa Francesco per l’occasione. Tra le testimonianza che verranno portate nell’incontro del pomeriggio di sabato 26  con il Papa in Piazza San Pietro anche quella di una famiglia di Lampedusa. Domenica alle 10.30, sempre in Piazza San Pietro, la Messa del Pontefice con le famiglie. “Il nuovo orizzonte antropologico che esalta l’io dell’individuo e indebolisce il noi della comunità umana a partire della famiglia – ha spiegato il presidente Candelieri – rende ancora più urgente il nostro impegno  nel riproporre con forza profetica la buona notizia del valore indiscutibile della famiglia nel mondo postmoderno”. “Purtroppo – ha osservato – la situazione venutasi a creare in questi anni tende a indebolire sempre più la comunità familiare e si riversa in maniera problematica verso i più fragili: i bambini; i giovani senza lavoro, gli anziani, i nonni: le vittime della ‘cultura dello scarto denunciata con forza da papa Francesco”. Roma   diventerà così la capitale della famiglia italiana e mondiale”. “Essere Famiglia – ha scandito – è bello. Fare Famiglia è bello: questo vogliamo gridare al mondo pensando soprattutto alle famiglie in difficoltà, ai rifugiati, agli immigrati, ai senza tetto, ai poveri, agli abbandonati, agli ultimi. È dall’amore familiare che scaturisce un’attenzione alle famiglie che hanno urgente bisogno di aiuto. Non è bene che la famiglia sia sola”. “La famiglia  deve tornare al centro della cultura, della politica  a partire da quella delle nostre piccole realtà, dell’economia, della finanza, della vita dei popoli e delle nazioni. La famiglia deve essere sempre più al centro dell’attenzione di tutti coloro cui sta veramente a cuore la sfida educativa per la costruzione di una società sempre più a misura d’uomo.

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

Montauro – Si approva il preliminare per il bando GAC, per un approdo mobile a Montauro Marina

Si approva il preliminare per un approdo mobile in località Pellegrino,zona marina del noto comune di Montauro,questo pontile sarà allocato alla fine del lungomare di Calalunga,a dirlo il sindaco Pantaleone Procopio,”considerato che il Gruppo d’Azione Costiera “Medio Ionio” Capofila Gal Valle del Crocchio – Contrada Pedecandela – Cropani (CZ),queste le parole del sindaco Procopio, ha pubblicato il bando di “ATTUAZIONE DELL’ASSE IV – MISURA 4.2.1 (Ittiturismo) Qualità della Vita/diversificazione  e che,continua il sindaco Procopio,in detto bando è inserita la misura: “Intervento B.1.2.b – Accessibilità diffusa – Approdi mobili, creazione di spazi e impianti nelle aree del territorio terrestre prospicente il mare per i pescatori e le attività turistiche”considerato,continua Procopio, che l’Amministrazione, in località Calalunga, ha in corso tutta una serie di interventi il cui leit-motiv è la riqualificazione dell’intera area a fini turistici,e che,continua Procopio,è evidente, pertanto, che nell’ottica di offrire un servizio integrato di fruibilità della zona marinara del Comune, l’installazione di un approdo mobile per l’attracco di imbarcazioni da diporto e da pesca costituirebbe il naturale completamento della grande opera di riqualificazione del Lungomare, oltre che un elemento di notevole valore aggiunto per conferire una ancora maggiore attrattività; allo scopo,continua Procopio,il comune ha inteso partecipare al suddetto bando, incaricando il responsabile dell’Ufficio Tecnico, arch. Pantaleone NARCISO, della redazione del relativo progetto definitivo per l’installazione di un approdo mobile in località Pellegrino.” Ora,continua il sindaco Procopio,tenuto conto che la suddetta opera viene considerata prioritaria per ogni sviluppo economico e per la valorizzazione del territorio,vista la verifica per la validazione del progetto definitivo da parte del Responsabile del Procedimento e considerato che la legge 23.12.1996 n. 662 e s.m.i. dispone che le per le opere pubbliche dei Comuni i relativi progetti devono essere corredati da una relazione a firma del progettista che attesti la conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie nonché l’esistenza di nulla-osta di conformità alle norme di sicurezza, sanitarie, ambientali e paesistiche,esaminato il progetto definitivo dei lavori e ritenutolo meritevole di approvazione,e visti i pareri favorevoli tecnico e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000, espressi dai Responsabili del Servizio Tecnico e Finanziario;si delibera conclude Procopi di approvare il progetto definitivo, redatto dal Responsabile Area Tecnica, avente il quadro economico specificato in premessa, inerente i lavori di installazione di un “Approdo mobile in Località Pellegrino”, per l’importo complessivo di € 52.216,00.”

[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]

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