Montepaone centro storico – sagra della castagna

Organizzata la sagra della castagna,dall’associazione Ri vi vi amo Montepaone,nella splendida piazza Immacolata a Montepaone centro storico,piena nell’occasione con tanti tavoli con persone provenienti anche dal comprensorio,ai lati della pizza la musica dei “Tarant Folk”,e un menù particolare,come le scilatelle fatte in casa con il ragù,le immancabili salcicce,le caldarroste,le zeppole cotte e preparate nel segno della tradizione,e un lunghissimo stand pieno di dolci preparato sempre a cura delle donne dell’associazione,ad innaffiare il tutto il vino novello. Particolarmente soddisfatto lo staff e il presidente del sodalizio che hanno dichiarato,”Montepaone,L’ abbiamo nella mente, la sentiamo nel cuore e la portiamo sempre con noi. Grazie a tutti. Grazie per la vostra partecipazione che premia il nostro impegno. Grazie allo staff che si è impegnato… al massimo per la buona riuscita della sagra. Grazie ai “Tarant Folk”che hanno suonato per noi. Grazie a chi ci crede, a chi ci segue, a chi ci consiglia, a chi propone. Speriamo solo che la coscienza di ognuno indichi se è meglio associarsi con noi o contro di noi. Noi siamo per Montepaone, la sua cultura, la sua storia, la sua natura, le sue tradizioni, la sua gente.”

[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]

inaugurazione di un busto bronzeo al servo di DIO,DON FRANCESCO ANTONIO CARUSO

Gasperina ha scritto una bella pagina nella sua storia,inaugurata una piazzetta e allocato il busto bronzeo di don Francesco Antonio Caruso servo di Dio,Nato a Gasperina (CZ) il 7 dicembre 1879 è stato ordinato sacerdote il 19 aprile 1908. Fu parroco di Sellia e poi della Stella in Catanzaro. Ricoprì l’ufficio di Rettore e Padre Spirituale del Seminario e fu Penitenziere della Cattedrale. Visse il suo sacerdozio con entusiasmo e amò senza limiti. Il suo motto: “Solo Dio e le anime”. Fondò la Casa dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria per gli orfani. Morì in Gasperina il 18 ottobre 1951. E’ avviata la causa di beatificazione,con il postulatore diocesano don Roberto Corapi che si è concluso l’anno scorso con una grande giornata  di fede presso il duomo di Catanzaro,e a Gasperina presenti per l’evento S.E. Mond. Vincenzo Bertolone,Mons. Raffaele Facciolo,don Carmelo Fossello parroco di Gasperina,don Roberto Corapi postulatore diocesano,padre Pasquale Pitari,don Innocenzo Lombardo,il sindaco di Gasperina Gregorio Gellello,l’ex sindaco Domenico Lomanni,l’amministrazione comunale,i carabinieri della locale stazione con il comandante Domenico Misogano,e tutto il paese che si è stretto al suo servo di Dio,particolare e sentito il discorso del sindaco Gallello,”Eccellenza Reverendissima,la comunità di Gasperina vede nella Sua odierna presenza un segno forte di quanto la Chiesa cattolica sia attenta all’opera evangelizzatrice di don Caruso.Gasperina, come Lei ben potrà immaginare, ha sempre coniugato la propria vita sociale con le fondamenta religiose del cattolicesimo. In alcuni tratti storici non si comprende dove si interrompa la vita religiosa di questo paese per dare inizio alle altre sfaccettature che una comunità vive; è un continuo che ha permesso di avere identità serie e durature.Don Caruso, pertanto, si forma in questo contesto. Oggi, la sua opera viene a rappresentare un riferimento sicuro, in un mondo che, correndo verso una forte secolarizzazione, con confusione ha saputo sostituire alcune nobili categorie valoriali con altre di ordine pratico di fattura decisamente minore.Papa Francesco nella sua ultima intervista a “La Civiltà cattolica” ha parlato della sua visione della Chiesa “come un ospedale da campo dopo la battaglia”; ma è la società intera piena di feriti proprio perché tutti abbiamo abbandonato approdi sicuri. Questa è la battaglia che la contemporaneità ha perso. Siamo tutti feriti senza distinzione di credo religioso o politico. La testimonianza di don Caruso fa riemergere dalla confusione concetti come giusto, bello, buono, vero, sacro che, dinnanzi all’odierno pensiero dell’utile, appaiono non più il fine primario, ma, nella migliore delle ipotesi, un’appendice dignitosa, poco stimati, giudicati un prodotto intellettuale ozioso e antiquato. Eccellenza Reverendissima, la ringrazio ancora una volta, a nome del Consiglio Comunale e dell’intera comunità gasperinese per questa Sua preziosa presenza, nella speranza che l’opera di don Caruso possa aiutarci meglio a mettere in moto quel “discernimento”, tanto caro a papa Francesco e tanto utile a tutti noi per poter guarire dalle nostre ferite.  “

[box type=”info”] a cura di Gianni Romano[/box]

Montepaone – consiglio comunale caldo

Consiglio comunale in “notturna”iniziato alle ore 19 e terminato abbondantemente dopo le ore 22,ora cena,e volano gli stracci in consiglio comunale a Montepaone,del resto era prevedibile e chiaro il ruolo che avrà nel proseguo amministrativo ,il neo ricostituito gruppo dell’arcobaleno formato dai due ex assessori Roberto Sestito e Rino Pirrò,prima dei lavori in aula l’intero consiglio ha formulato i migliori auguri al segretario Giuseppe Scarpino segretario comunale da oltre dieci anni che lascia la carica per raggiunti limiti di età,un consiglio caldo che ha visto impegnata spesso Tina Montillo presidente del consiglio per mantenere in aula i livelli di politica democratica partecipata,tanti i punti all’ordine del giorno,ben undici tutti importanti ma quello che è stato lo scontro frontale tra la maggioranza da una parte e il gruppo di opposizione dell’aquilone e dell’arcobaleno, è stato quello dell’esame ed approvazione bilancio di previsione per l’esercizio 2013 con la relazione previsionale del bilancio,relazionato il punto dal vice sindaco Giuseppe Macrì che ha fornito numeri e importi “l’organo di revisione diceva Macrì ha verificato che il bilancio è stato redatto nell’osservanza delle leggi vigenti,ma ancora Macrì ha rendicontato di mutui accesi per completare importanti opere pubbliche, conti in ordine relazionava Macrì nel pieno rispetto degli obbiettivi programmatici imposti dal patto di stabilità,il parere positivo nasce dalla effettiva realizzazione delle entrate previste nonché dai proventi per i permessi a costruire,numeri importanti per una città in grande crescita esponenziale”,ma per il gruppo di opposizione e per quello dell’arcobaleno si trattava del libro dei sogni,”come può, diceva Sestito un comune che si definisce turistico,non prevedere in bilancio uno straccio di contributo per le feste estive,voi,diceva Sestito in questa stagione siete stati assenti,”il bilancio passava a maggioranza risicata, 7 a sei,in quanto il gruppo di opposizione e quello dell’arcobaleno hanno votato contro,quattro i  consiglieri di opposizione più due dell’arcobaleno,contro i sette della maggioranza un vantaggio minimo e in bilico. Ma non solo il  bilancio all’ordine del giorno, si è trattato sulla modifica della Tares ,la minoranza ha chiesto ed ottenuto che in presenza di ISEE inferiore a 15 mila euro ci fossero sgravi pari al 30%,votato all’unanimità,come il punto successivo sulle aree produttive e fabbricati da destinare alle residenze,mentre il punto riguardante le opere triennali è stato rendicontato in modo esaustivo da Massimo Rattà che ha parlato dei lavori in corso, dal rifacimento di palazzo Cesare Pirrò,al completamento dell’edificio scolastico di via Caracciolo,al completamento del terzo troncone del lungomare,e molto altro,mentre passava a maggioranza con il voto contrario della minoranza e arcobaleno per la approvazione del piano delle alienazioni,”mancano luoghi di aggregamento giovanile diceva Sestito,non dobbiamo vendere ma valorizzare al meglio le proprietà comunali,”mentre restava invariata l’aliquota IMU  anno 2013 ,5% prima casa e 10/60% per le seconde case, il punto passava con il solo voto della maggioranza,come il punto riguardante l’Irpef che rimane dell’0,75% che passava a maggioranza. Da quello che si è visto e sentito in consiglio comunale,la frattura ora  tra la maggioranza e il gruppo dell’arcobaleno sembra ormai insanabile.

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Montepaone – senza stipendio da mesi,pronti ad incrociare le braccia gli operai della E-LOG

Pronti ad incrociare le braccia gli otto operai alle dipendenze della ditta E-LOG di Rossano che ha in essere l’appalto per la raccolta dei rifiuti solidi e urbani per Montepaone,fermi al palo i pagamenti da luglio,come possono andare avanti famiglie monoreddito se i ritardi impediscono il vivere giornaliero?Come conciliare pranzo e cena,i libri per lo studio dei figli,la rata del mutuo,la spesa per i viveri,le bollette e le utenze di gas,luce e telefono?Come conciliare il malumore che ti attanaglia e che tutti i giorni che  passano uguali,senza soldi e con il consueto impegno lavorativo che ti fa alzare dal letto di notte, alle quattro della mattina,sapendo che la ditta ancora non effettuerà nessun pagamento arretrato,con natale alle porte,senza stipendio,tredicesima e arretrati?Come conciliare il vivere civile con la società che è stata puntualmente saldata dal comune di Montepaone,ma questi soldi non sono stati girati come dovuto alle maestranze,perché? Il malcontento tra gli operai cresce,loro hanno con grande sacrificio fino ad ieri espletato il loro servizio di raccolta per i rifiuti solidi e urbani,Montepaone non ha avuto neanche problemi e criticità anche quando il conferimento in discarica andava avanti a singhiozzo,il comune di Montepaone aveva per tempo allestito in località “Fiumarata”presso l’ex depuratore dismesso,un’area di stoccaggio nei container,con gli operai che hanno fatto di tutto per ovviare alle possibili criticità del periodo estivo,cosa questa che porta nella città jonica migliaia di presenze,ma il ringraziamento della ditta quale è stato,neanche la puntualità dei pagamenti dovuti,questo alle porte della grande gara di appalto per la RSU che vedrà il comune di Montepaone e quello contermine di Gasperina uniti per una gara di appalto che prevede un importo di 5 milioni di euro nei prossimi cinque anni,ma ai lavoratori e alle loro famiglie chi ci deve pensare? Si profila un periodo di fermo ed astensione dal lavoro,da parte dei lavoratori  che devono rendere conto non solo alle proprie coscienze ma anche e soprattutto alle loro famiglie.

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celebrata la data del IV novembre, giornata delle forze armate

Celebrata a Gasperina la data del IV novembre,in mattinata corteo dal municipio  fino alla chiesa matrice di piazza Fermi,presenti il sindaco Gregorio Gallello,l’amministrazione comunale con il gonfalone e il corpo dei vigili municipali,la banda città di Gasperina e molti presenti,celebrata dal parroco don Carmelo Fossella la santa messa,poi tutti in corteo fino alla villa comunale dove,davanti al monumento dei caduti  è stata deposta una corona di alloro,mentre la banda intonava marce,i cittadini si sono streti intorno ai loro caduti partecipando numerosi e affollando via Mazzini il corso principale di Gasperina,il sindaco Gregorio Gello,ricordando il nome dei caduti ha detto,”Ho sempre pensato che una delle principali differenze tra quella generazione che è morta per la nostra democrazia,queste le parole del sindaco Gallello,e quelle successive,soprattutto quella a cui appartengo io,continuava Gallello,stia proprio nel dare valore a quello che si ha. “ Eppure,continuava Gallello il sacrificio di quei molti giovani che hanno perso la vita non deve passare inosservato,deve resistere alle usure del tempo,continuava Gallello,il più grande lascito che questi caduti in guerra ci consegnano è proprio questa voglia di,concludeva il sindaco Gregorio Gallello di amare la nostra nazione.” Il Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate cade il 4 novembre, in ricordo del 4 novembre 1918, celebrandosi l’anniversario della fine della prima guerra mondiale per l’Italia, la festa delle Forze Armate italiane e la festa dell’Unità nazionale. Il 4 novembre è stata l’unica festa nazionale che, istituita nel 1919, abbia attraversato le età dell’Italia liberale, fascista e repubblicana. Fino al 1977 è stata un giorno festivo a tutti gli effetti. Da quell’anno in poi, a causa di una riforma del calendario delle festività nazionali introdotta per ragioni economiche con lo scopo di aumentare il numero di giorni lavorativi, è stata resa “festa mobile” che cadeva nella prima domenica di novembre. Nel corso degli anni ’80 e ’90 la sua importanza nel novero delle festività nazionali è andata declinando, ma recentemente (in corrispondenza con la Presidenza della Repubblica di Carlo Azeglio Ciampi) è tornata a celebrazioni ampie e diffuse.

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Gasperina – Arriva la forma di pagamento elettronico negli uffici comunali

Gasperina paese all’avanguardia,arriva difatti il pagamento verso l’ente comunale direttamente negli uffici tramite apparecchiature POS,grazie a carte di credito o bancomat,l’utente potrà pagare direttamente il tributo al comune di Gasperina senza ricorrere a lunghe file agli uffici postali o bancari. A dirlo il sindaco di Gasperina Gregorio Gallello,”Premesso che nel territorio comunale non opera nessun servizio bancario e pertanto il servizio di tesoreria è stato affidato a seguito di gara di evidenza pubblica alla banca di credito cooperativo di Montepaone, queste le parole di Gallello,ma al fine di venire incontro alle esigenze dei cittadini,questa amministrazione comunale ha inteso attivare un nuovo servizio di riscossione alternativo ai tradizionali metodi di pagamento presso lo sportello bancario con la previsione di installare negli uffici comunali apparecchiature POS e che,continua il sindaco Gallello, queste apparecchiature consentirebbero ai cittadini di effettuare i propri versamenti sulle somme dovute al comune mediante forme di pagamento elettronico,con l’utilizzo di carta di credito o bancomat,questa possibilità di pagamento di somme dovute all’ente comunale,quali rette per la mensa scolastica,servizio di scuolabus,ticket trasporti,passi carrabili,oneri di urbanizzazione e altro,conclude il sindaco di Gasperina Gregorio Gallello, agevolerà certamente i cittadini e allo stesso tempo consentirà all’ente comunale una immediata verifica dei pagamenti arrivati.”

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deserto il bando europeo per la manifestazione di interesse area Palacrati,65 ettari comunali.

E’ andato deserto il bando europeo per la manifestazione di interesse di località “Palacrati”una vasta area di 65 ettari donata al comune da Cesare Pirrò,il comune di Montepaone  ha da tempo avviato l’iter per cercare di valorizzare un’area che è un autentico polmone verde per il comprensorio,e con un piano  di interventi,si potrebbero creare le necessarie condizioni per portare uno sviluppo importante per la cittadina jonica,un insediamento turistico – residenziale,aree destinate a servizi,un grande villaggio o una serie di accoglienza diffusa con la creazioni di servizi commerciali adeguati,in 65 ettari si può certo fare molto,ma da tempo la minoranza in seno al consiglio comunale e il partito della rifondazione comunista hanno espresso a chiare lettere il proprio dissenso,per quello  che secondo loro è solo una speculazione edilizia e una possibile e inutile colata di cemento,tanto che in un consiglio comunale il segretario di rifondazione comunista Antonio Staglianò entrò in aula con un cartello”giù le mani da Palacrati”,questo era ieri,oggi invece,si decide di andare avanti,questo premesso che,- in esecuzione delle Deliberazioni della Giunta Comunale e del Consiglio comunale il Responsabile dell’area Urbanistica con propria Determina n. 54/2013 ha approvato l’Avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la realizzazione di insediamenti terziari amministrativi servizi privati in loc. “Palacrati” foglio di mappa 16 part. 4 – 19 – 20;accertato che entro il termine prefissato dall’Avviso non sono pervenute proposte progettuali,ora con Determinazione n. 194 il Responsabile dell’Area Urbanistica ha dichiarato conclusa negativamente la manifestazione d’interesse. Ritenuto prendere atto della citata Determinazione n. 194/2013,si approva con apposita delibera di giunta, dando mandato allo stesso Responsabile di Area all’indizione di nuova manifestazione d’interesse .  Visto  lo Statuto Comunale;Acquisiti i pareri favorevoli tecnico e contabile resi,la giunta comunale approva di prendere atto della Determinazione – Area Urbanistica n. 194 con la quale si decide di autorizzare il Responsabile dell’Area Urbanistica all’indizione di una nuova manifestazione di interesse per l’intervento di cui al precedente punto, emanando nuovo Avviso, dando mandato allo stesso, all’adozione di ogni ulteriore atto necessario per l’attuazione della presente direttiva.

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Falsi dipendenti ENEL provano truffa ad anziani

Tentata truffa a danno di due anziani residenti a Montepaone lido,in mattinata squillava il telefono di casa e la donna impegnata nei lavori di casa si apprestava a rispondere,dall’altra parte del telefono una voce maschile senza particolari inflessioni dialettali si qualificava come servizio verde Enel dicendo che risultava non pagata qualche bolletta invitando la donna allo steso tempo a controllare le bollette dell’energia elettrica presenti in casa,ma la donna al telefono diceva che le bollette delle utenze erano domiciliate presso l’ufficio postale e quindi non potevano esserci delle bollette non pagate,ma dall’altro capo del filo con voce insistente l’uomo diceva  di verificare  e allo stesso tempo,chiedeva se fosse da sola in casa,perché era di passaggio una squadra di colleghi per verificare di persona le bollette ed eventualmente saldarle al momento al personale intervenuto e  che avrebbe rilasciato una ricevuta,ma per fortuna la donna diceva che in casa era presente anche  il marito e che non c’erano bollette in giro per casa,questo aveva fatto chiudere in modo frettoloso la chiamata dello sconosciuto,turbati i due anziani telefonavano al numero verde dell’Enel, e la stessa ribadiva che nessun dipendente ha il titolo per incassare soldi da bollette e che le stesse sono da anni controllate in via telematico,a questo punto non restava altro che allertare i carabinieri della compagnia di Soverato per denunciare il tentato di truffa. Questo è un caso fortunatamente finito bene,ma solo molti i messaggi che le forze dell’ordine lanciano a pensionati e persone anziane e sole,invitandoli a non abbassare mai la guardia ,la massima prudenza,non fare entrare in casa sconosciuti,se si risponde al telefono non fare capire che si è soli in casa,ma al contrario dire che in casa sono presenti parenti,le fasce deboli sono quelle che più di altre vengono prese di mira da malintenzionati,in modo particolare nei fine mese,quando sono in pagamento le pensioni,gli anziani rifuggono la domiciliazione bancaria o postale,preferendo incassare il contante,ma è importante farsi accompagnare da qualche parente o vicino di casa fidato,e ancora sono molti i reati a danno di anziani che per vergogna non vengono denunciati.

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ancora una brillante affermazione per Antonio Scozzafava

Ancora una volta il nome di Montepaone alla ribalta internazionale grazie ad un suo concittadino,Antonio Scozzafava è stato proclamato vincitore del prestigioso trofeo “Iron Man” gran prix di body building,tenutesi ad Isernia presso il teatro provinciale di via Giuseppe Garibaldi,una  selezione per accedere alle finali di Mister Universo Wabba. Antonio Scozzafava ha stravinto la categoria HP 5 e conquistato il terzo podio,con un terzo assoluto entrando così di diritto nella squadra nazionale italiana che gareggerà negli assoluti per Mister Universo il 17 novembre in Germania.

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Montepaone centro storico – la protesta dei residenti per la strada di località Rodi

La strada interpoderale di località Rodi,situata a Montepaone centro storico,è assolutamente impraticabile,tante sono le lamentele dei residenti del posto che viste le condizioni della strada,sono impossibilitati a recarsi nei loro appezzamenti di terreno per coltivare la loro terra,”abbiamo dato a titolo gratuito,dicono in coro i residenti,i nostri terreni per realizzare la strada all’amministrazione comunale,ma lo stato di abbondono è visibile,è  impraticabile,continuano i residenti e questa condizione ci impedisce di recarsi nei nostri fondi,dove abbiamo alberi di ulivo e di frutto,animali e stalle,ma come recarci se la strada è dissestata per tutta la sua lunghezza? Qualcuno ancora più esasperato invita l’amministrazione comunale a dimettersi in toto,”se non riescono a realizzare i loro programmi,è meglio che si stiano a casa”. Di questa situazione si è fatto carico il gruppo di minoranza consigliare “L’aquilone” che ha scritto una interrogazione a risposta scritta al sindaco di Montepaone,Franco Froio,”premesso,si legge nella nota,che ai sensi delle disposizioni vigenti in materia,il comune è l’ente preposto alla manutenzione delle strade interpoderali di proprietà del comune,considerato,continua la nota che,nel territorio del comune di Montepaone e precisamente la strada di località Rodi,risulta ad oggi e da diversi mesi dissestata e impercorribile con automezzi e che,continua la nota,tale impercorribilità crea diversi problemi e disagi tra i proprietari di terreni,chiediamo come gruppo consiliare quali provvedimenti intende assumere l’amministrazione comunale al fine di ovviare a tale problematica che arreca enorme disagio alla popolazione.” La strada che unisce Montepaone capolouogo con l’agro di Gasperina,inizia in località Condini all’incrocio con via Olmicelli,l’unica strada che porta al cimitero comunale di Montepaone ,una strada che visto l’avvicinarsi delle festività della ricorrenza per i defunti sarà certamente più transitata,ma in queste condizioni il disagio sarà notevole.

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