Torre di Ruggiero – cede il ponte sul fiume Bruca
Le incessanti piogge che hanno investito la costa jonica,hanno provocato danni ingenti anche alla viabilità del comune di Torre di Ruggiero,la strada di accesso al paese che passa sul ponte del fiume “Bruca”ha avuto in questi giorni un improvviso collasso con la pericolosa apertura di due grosse buche che hanno seriamente compromesso la sua sicurezza,chiuso al traffico veicolare e pedonale,il ponte è stato oggetto di un sopralluogo da parte dei tecnici,per la provincia il responsabile del settore viabilità Floriano Siniscalzo e il tecnico Ciambrone,per L’Anas il responsabile del settore De Sarro,per il comune di Torre di Ruggiero il sindaco Giuseppe Pitaro,amministratori e tecnici comunali,sul posto anche responsabili dell’area tecnica del comune di Cardinale,presenti sul luogo anche numerosi cittadini che hanno chiesto se e quando il ponte sarà di nuovo fruibile,tenendo conto che questa strada è l’unica di collegamento tra i paesi di Torre di Ruggiero e quello di Cardinale. E le risposte sono giunte immediate già sul posto l’impresa che dovrà iniziare subito la messa in sicurezza, mentre a giorni si potrà transitare con mezzi leggeri su una sola corsia,il sindaco Giuseppe Pitaro,ha avuto parole di elogio per la pronta risposta dell’ente provincia e per il compartimento Anas,”questa strada,diceva il sindaco Pitaro è quella che serve ad evitare l’isolamento di questi piccoli centri,la viabilità continuava il sindaco Pitaro è pertanto fondamentale come la messa in sicurezza di questi luoghi,sono particolarmente grato per la tempestività che i tecnici hanno avuto per cercare da subito la risoluzione della grave problematica,”le grosse buche createsi ai lati della strda hanno fatto affiorare la presenza di un’altro ponte,sotto il manto stradale e accanto sono affiorati i mattoni della precedente struttura costruita nei primi anni del novecento,un grande arco con mattoni a faccia vista che si cercherà con i prossimi lavori di evidenziare al meglio,mentre tra l’asfalto e i mattoni,erano state posizionate antiche pietre di granito,un’opera bella e sicuramente da valorizzare.
[box type=”info”] articolo di Gianni Romano[/box]